E’ stato rigettato dalla Corte Costituzionale il ricorso presentato dalla Regione Sicilia contro la Legge finanziaria del 2016!!!
La nostra regione aveva impugnato la norma sulla riduzione dell’aliquota Ires, sostenendo che questa, sommata ad altri tagli imposti dallo Stato danneggiava in maniera grave, le funzioni regionali…
E dire che la stessa Corte, per un ricorso analogo, quello presentato dalla regione Friuli Venezia Giulia, si è espresso in maniera differente, avendo quella regione, saputo dimostrare, le proprie ragioni di ricorso, attraverso le note di quanto riportato nel proprio bilancio…
Nella sentenza “siciliana” la Consulta ha ricordato come lo Statuto autonomo, non assicura alla stessa una garanzia quantitativa di entrate…
Il legislatore dello stato, può sempre in qualunque momento, alterare in positivo o negativo i tributi erariali, fino a sopprimerli del tutto, senza che ciò comporti una violazione dell’autonomia finanziaria regionale!!!
I giudici costituzionali hanno chiarito nella sentenza che la riduzione delle risorse fiscali introdotte dalla Stato e la loro interrelazione con misure di contenimento della spesa non hanno gravemente pregiudicato per la regione, lo svolgimento delle proprie funzioni…La Regione cioè, non è stata in grado di dimostrare in quali modi, il taglio imposto dallo Stato, avesse di fatto pregiudicato il suo bilancio.
Ecco, grazie quindi ai nostri meravigliosi tecnici dell’Assessorato all’economia, la Sicilia perderà ora, centinaia di milioni di euro!!!
Ma si, d’altronde di quanti ne abbiamo di questi milioni… uno più o uno meno, come ci potrebbero mai danneggiare???
