Cazz… le studiano tutte pur d’ingannare e far confondere i nostri ragazzi, in particolare nel voler creare una verità… già un paragone, dove questa non esiste!!!
Mi spiego meglio, alcuni minuti fa mia figlia ha mandato questa immagine sul mio profilo di “whatsapp”…
Appena lo vista, gli ho chiesto come poteva pensare di paragone la Shoah con quanto sta accadendo a quei poveri migranti…
Sono due avvenimenti, cosi profondamente diversi,che non possono essere minimamente posti a paragone, neppure volendoci provare e certamente non con tanta semplicità…
E’ da ignoranti, ma soprattutto da faciloni e volutamente riduttivi… pensare che tra i due fatti storici, possano esserci condizioni similari…
Quanto accaduto agli ebrei è qualcosa che l’umanità tutta… non potrà mai cancellare, qualcosa di atroce che ha portato l’uomo a livello di “preistoria”, se pur i nostri predecessori, seppur a livello di bruti e bestie, non avrebbero mai potuto compiere qualcosa di così inumano e orrendo!!!
Ora comprendo meglio perché non si vuole fare studiare la materia di “Storia” ai superiori, ecco il perché di questi nuovi programmi scolastici, già… sono realizzati affinché essi non possano comprendere quanto è realmente accaduto, affinché quegli stessi errori possano, in un prossimo futuro, essere ripetuti…
Ci si dimentica che gli ebrei erano dei liberi cittadini europei, uomini, donne e bambini, italiani, tedeschi, polacchi, francesi, spagnoli, ecc… che con la forza sono stati presi e inviati nei campi di concentramento e di sterminio.
Quanto realizzato in maniera strategica, fu preparato in maniera dettagliata molti anni prima, attraverso l’uso di una tecnologia innovativa, sì… la prima macchina elettronica IBM, potremmo definirla la prima forma di calcolatore elettronico…
Era una Hollerith a schede perforate, che servi per l’appunto a raccogliere i nominativi di sei milioni di ebrei presenti in Europa…
Quanto sopra è stato perfettamente descritto in un libro (lo appena dato a mia figlia, con la speranza che riesca a leggerlo…), un atto di accusa che ha reso possibile la precisione di censire intere popolazioni in base ad alcuni criteri (l’appartenenza alla razza ebrea), che era alla base di ciò che fu successivamente l’obiettivo di Hitler e cioè della “soluzione finale”!!!
L’apporto del colosso informatico (tale era l’Ibm già negli anni Trenta) fu così fondamentale da rendere scientifico quel processo che condusse circa sei milioni di prigionieri ad essere eliminati dai nazisti in quelle camere a gas o perire di stenti, sevizie e malattie.
Vanno inoltre ricordati insieme agli ebrei, tutti coloro che subirono la stessa sorte, mi riferisco a coloro che si ribellarono a quella dittatura, ai prigionieri di guerra, agli zingari e omosessuali…
Voler paragonare la deportazione degli ebrei, con quanto sta accadendo in questi anni è veramente meschino, se pur il problema dei migranti costituisce un grave problema che deve essere da tutti affrontato… ma certamente non può essere compiuto con le “fakenews“, con i messaggi social “fuorvianti“, con le dichiarazioni di esponenti dei partiti di opposizione che non propongono alcuna soluzione al problema, ma tentano solo di far cadere quel governo, votato tra l’altro dai loro connazionali…
Il problema deve essere affrontato in maniera seria, innanzitutto dando a quei migranti la possibilità di vivere innanzitutto nella propria terra, in maniera dignitosa, in uno dei posti più belli del mondo (per chi ha vissuto come il sottoscritto l’Africa sa di cosa parlo…), con i loro familiari e in particolare i propri amici, senza la necessita di cercare ricchezze e benessere dove non esistono, in particolare proprio nel nostro paese…

Invece di illuderli con nostri programmi televisivi, raccontiamo a coloro che vogliono giungere qui da noi, la realtà di un paese qual’è il nostro… facciamo vedere in tv (o nel web) la verità dei fatti… non le soap opera, le fiction o i reality show, no… trasmettiamo programmi che mostrano le condizioni in cui vivono quei loro connazionali, evidenziamo come la maggior parte di essi è senza un lavoro e come passano il loro tempo ad elemosinare oppure a sperare di poter lavare il vetro di un auto nei nostri incroci…
Ma forse qualcuno pensava che queste centinaia di migliaia di rifugiati, provenienti dalla Nigeria, Camerun, Togo, Senegal, Burkina Faso, Liberia, Niger sono scappati perché lì vivevano peggio???
No… non credo proprio!!!
Molti di quei paesi stanno cambiando politiche interne… seppur presente una consistente disoccupazione, i governi hanno lanciato nuovi programmi d’investimento per i giovani, stanno provando ad innalzare il proprio livello e gli obiettivi si stanno iniziando a vedere, grazie anche agli interventi economici e finanziari ricevuti e difatti ora, sono sempre meno i giovani che provano ad emigrano, è finito il tempo in cui si sperava di trovare lavoro in Europa, per aiutare poi da lì la propria famiglia, rimasta in Africa…
Per cui, se da un lato il problema della Shoah resterà indelebile nelle nostre coscienze e ciascuno di noi, porterà per sempre quella parte di “responsabilità“, viceversa, il problema dei migranti, con la buona volontà si potrà anche risolvere, certo… non per come si è fatto finora e neppure con tutte quelle chiacchiere inutili che sento quotidianamente in Tv, ma attraverso programmi mirati, ma soprattutto attraverso la collaborazione di tutti i paese europei!!!