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L’Italia di Berlusconi finirà male, malissimo, nella vergogna e nella corruzione. E’ sarà stato inutile avere ragione!!!

Siamo nel 1994 quando Indro Montanelli intervistato da Curzio Maltese dichiarava: L’unico modo per liberarci di Berlusconi è lasciarlo governare. Tutto
finirà male, malissimo, nella vergogna e nella corruzione. E sarà stato
inutile avere ragione. Un giorno il giornale ti chiederà di scrivere un
articolo sulla fine di Berlusconi e non ne avrai più voglia…”.
Ora dopo tanti anni… possiamo dire che tutto si è avverato ed è bello leggere questa mattina nel ns. quotidiano ” La Sicilia ” il Cav. che lancia un ricatto a modello aut aut e cioè che se cade Lui… cade il Governo!!!
Ma quando… mi sovviene dire…, perché non cade lui e tutti i suoi inutili filistei!!!
Veniamo ricattati e si cerca di barattare la propria posizione da condannato, con l’esecutivo e sulla legalità… soltanto da noi infatti si può assistere a personaggi che dopo aver ricevuto una sentenza di colpevolezza, vorrebbero dare ora soluzioni su legalità… incredibile… siamo proprio un paese alla frutta!!! 
Crisi, crisi e soltanto crisi, di questo sanno parlare nel Pdl… è ovvio basano tutto sul proprio leader… perché senza di lui c’è il vuoto assoluto.
Berlusconi ha corrotto l’intero quadro politico. La sua parte, portando nelle istituzioni un’ignorante banda del malaffare, sotto il vessillo di un anticomunismo in morte del comunismo che ha funzionato come immunità totale. Ma ha corrotto anche gli oppositori e in generale il senso comune” ecco come conclude mestamente Maltese!!!
Il Cav. gioca ad alzare la posta, vuole vedere fino a che punto i suoi oppositori sono disponibili a seguirlo e quando si accorge che lo stanno per mollare, lui ritratta e fa parlare qualche suo “succube” portavoce…
Lì manda un po’ di qua e un po di la, a seconda delle circostanze, dal quirinale al senato e fino alla camera, nei propri Tg e quando si accorge che qualcosa non va, lì richiama subito agli ordini, nella sua residenza di Arcore…
Il suo tempo è quasi giunto alla fine…, il suo partito vedrete imploderà su se stesso ( non c’è alcun valore morale che lo sostiene… ) ed appena sarà possibile realizzare con i restanti partiti quelle corrette e giuste leggi, ecco che, senza più possibili escamotage giuridici ( finora utilizzati da esperti e professionisti legali…, molti dei quali seduti nelle nostre camere ed ovviamente a nostre spese…) ecco che forse ripuliti da molti di questi soggetti, potremmo ricominciare finalmente in questo nostro paese a parlare di legalità, giustizia ed eguaglianza sociale… 

Se la legge… fosse uguale per tutti…

Già, se la legge fosse uguale per tutti, oggi non saremmo qui a dover ascoltare che, una persona condannata e resa da tale sentenza ineleggibile, potrebbe in virtù di chissà quale stratagemma politico-giudiziario, fare decadere questa incandidabilità oppure posticiparla il più possibile, per giungere a nuove elezioni e chissà per permettere un ulteriore modifica della stessa legge…
Ormai tanto ci siamo abituati alle leggi ad-personam e quindi una più una meno, non cambia la sostanza, per adesso tocca alla Giunta esprimersi sulla decadenza del cavaliere, e chissà come verrà valutata questa prescrizione…
Purtroppo da noi la corruzione, cambia se viene osservata da angolazioni diverse e quindi per questo subisce varie interpretazioni…
Per cui evadere diventa quasi una esigenza causata dal troppo carico fiscale, andare con minorenni ( se queste sono di aspetto molto procaci e ben formate) non è da considerarsi reato di pedofilia, istigare alla prostituzione va rettificato in base al contesto in cui esso avviene, l’uso di sostanze stupefacenti viene modificato se tali sostanze sono usate per uso esclusivamente personale o tra amici e via discorrendo…
Da noi è così, fatta la legge… trovato l’inganno, l’escamotage, quell’espediente per eludere sempre una possibile difficoltà, il tentare in ogni caso di risolvere una situazione problematica facendo uso anche di sistemi coercitivi o di pressioni legati ad aspetti personali o familiari ( e chi mai potrà considerarsi sicuro da essere alcun peccato…).  

Si sta cercando di trovare quindi un possibile salvacondotto che permetta al Cavaliere di uscire da questo stallo ed ora anche il governo Letta inizia a traballare, e qualcuno del gruppo “lecchino” del Pdl va annunciando che il partito… si scaglierà contro il governo decretandone la fine… almeno per loro sarà certamente la fine, in quanto vedrete che il governo proseguirà tranquillamente, trovando un momento transitorio, per modificare tutte quelle vergognose leggi, che nel nostro paese sono state ingiustamente realizzate, e state certi che se questi saranno gli obbiettivi i voti mancanti del Pdl e Lega saranno sostituiti tra l’Udc ed il M5stelle…

Comunque non possiamo più permettere a nessuno di continuare a ricattarci in questo modo…
Il tempo delle dittature è finito ed al grido di democrazia puliremo questo nostro paese, da tutte quelle forme di prepotenze a da quell’utilizzo improprio e molto personale, delle nozioni di parole quali giustizia e legalità…

Equità… una parola che manca nel ns. vocabolario…

Si parla di equità, di giustizia, di trovare quella giusta imparzialità, che, soprattutto in un momento come il nostro e cioè di profonda crisi, diventa di fondamentale importanza…
Agli occhi di tutti infatti, continuare ad operare attraverso scelte inique, potrebbe condurre chiunque a considerare queste, quasi fossero un’incitamento alla provocazione, dando inizio così a possibili giustificazioni e soprattutto azioni,  alle quali poi, certamente non si saprebbe come opporsi…
Quindi se da un lato, ogni giorno assistiamo inerti a qualcuno che si suicida poiché non riesce più a sopravvivere, perché si ritrova senza un lavoro, indebitato con interessi che aumentano esponenzialmente grazie a tassi da usurai ed infine dove, anche quella piccola speranza di credere in un paese che ti protegga e ti sostenga è ormai perduta…, ecco che se oggi assistiamo a questa cruda realtà, di contro abbiamo invece “super pensionati” che costano a questo ns. paese ben 13 miliardi di euro all’anno…
Sono circa centomila…, iscritti nell’albo d’oro delle pensioni, con numeri che vanno intorno alle €. 3.000,00 al giorno, si al giorno… non al mese, quelli sono €. 92.000!!!  
Ovviamente non sto qui ad elencarvi i vari nomi, che potrete comunque trovare sul web, ma ciò che sbalordisce è che questa nostra classe politica, non riesce a trovare un modo per frenare queste continue ingiustizie, non intervenendo dove c’è ne più di bisogno e parlo di tutti quei pensionati che debbono vivere con meno di €. 600,00 al mese…
Quindi da un lato si toglie e da un altro invece si continua ad elargire profumatamente, continuando con quanto nei periodi clientelari e truffaldini, si è voluto concedere… ed oggi purtroppo noi tutti siamo qui a subirne le conseguenze per quelle scelte scellerate!!!
Si qualcosa in questi anni è cambiato, ma siamo ancora lontani anni luce da quei criteri di EQUITA’ e GIUSTIZIA, che ancora da noi non vengono applicati…
Sono tutti così zelantemente precisi, ognuno di essi così diligenti nel proprio campo professionale, da assolvere o da non violare, quanto giustamente previsto nei regolamenti previsti per legge…
Sono tutti pronti a voler difendere chi oggi, suo malgrado, si ritrova a beneficiare di questi particolari benefici…
Ora, pur non conoscendo i reali numeri economici di questi soggetti, sono certo comunque che questi, non sono minimamente paragonabili ai versamenti effettuati nel corso degli anni lavorativi…
Se si vuole salvare ciò che ancora resta di moralità e di principio in questo paese è meglio, molto meglio, che i nostri politici inizino a darsi una mossa sotto il profilo di equità, prima che questa fragile coesione sociale che ancora ci tiene uniti, possa dare inizio a quanto la storia, in casi analoghi, ci ha già insegnato!!!

Il Nuovo Parlamento: indagati, inquisiti e condannati…

Come si dice…, finché c’è vita c’è speranza!!!
Ed erano in molti a sperare che finalmente si facesse un po’ di pulizia, ed anche se molta se ne fatta, ancora tanta ne resta da fare!!!
Già, infatti siamo passati da 116 indagati ai 46 e non è poco, ma comunque sono sempre tanti, troppi, per avere definitivamente un parlamento limpido!
Ecco quindi che girando sul web, ho trovato l’elenco completo (fonte Il Fatto Quotidiano del 20/03/2013) degli attuali indagati in Parlamento: http://www.stopcensura.com/2013/03/parlamento-pulito-dove-3-condannati-e.html
E’ dire che bastava poco, serviva soltanto chiedere un certificato del casellario giudiziario e dei carichi pendenti e si sarebbe risolto il problema…
Ma forse il problema non doveva risolversi, anzi, chissà se era proprio grazie al potersi ripresentare che permette loro di godere dei benefici dell’immunità parlamentare???
Già perché un parlamentare, nel periodo in cui svolge le sue funzioni, è circondato da una garanzia di impunibilità, lo afferma la Costituzione Italiana all’art. 68.
E’ quindi, perché si possa perquisire, arrestare, processare un parlamentare è necessaria una autorizzazione della Camera a cui appartiene.
Se ovviamente l’autorizzazione viene negata, la magistratura non potrà procedere in alcun modo. 
Quindi, avendo perduto durante lo scadere del mandato parlamentare ogni immunità, tornando questi ad essere come tutti i cittadini e quindi perseguibili per i reati a loro contestati, ecco che immediatamente molti, tra quei deputati e senatori, si sono immediatamente attivati, per riprendere quelle poltrone che erano state loro e che adesso sono vacanti… 
Bisogna sin da subito salvaguardare e tutelare se stessi, grazie appunto a quella immunità parlamentare, che in qualità di membri del Parlamento, li ha protetti, garantendo loro quelle libertà e indipendenza, che altrimenti non avrebbero avuto.
Si capisce ancora una volta, che purtroppo la legge non è eguale per tutti…, già la giustizia nel nostro paese, sembra essere telecomandata, funziona attraverso regole che non hanno mai la valenza di essere certe, ma che queste possano essere modificate a seconda delle circostanze…
Due pesi e due misure,  leggi create ad arte per evitare i processi, leggi che per i normali cittadini sono impossibili da attuare…
Come si dice, tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le Leggi…, ma è proprio inverosimile che coloro a cui sono affidate i nostri incarichi pubblici, avendo il dovere di adempiere ad essi, con rispetto e legalità, giungono a trincerarsi dietro una banalissima immunità, sia pure questa, per la sola durata della loro legislatura… 

Cari Vescovi Siciliani…


Amate la giustizia Voi che governate la terra… dalla Bibbia (cfr Sapienza 1,1).

Ecco, con questo titolo iniziano dopo anni, di ” profondissima quiete ” e soprattutto di silenzi…, le riflessioni dei Vescovi di Sicilia, sulla attuale situazione sociale e politica nella nostra Regione…
Lo sguardo dicono è diretto verso i bisogni delle fasce più deboli della popolazione, quelle grida preoccupate ( finora inascoltate… ) dei cittadini, li ha finalmente convinti, che non è più il momento di tacere…

Quindi, desiderosi di dare voce a quei fedeli cristiani ( come odio quando s’interpone questa parola a situazioni terrene, che poco centrano con la religione… ) e facendo leva su quei valori, si cominciano ad indirizzare, ansie e prospettive, su coloro che sono demandati a responsabilità legislative e di governo…, ( chissà perché sento quell’odore acre… della politica…).

E’ quale potrà mai essere il desiderio di quanti operano all’interno di quel sistema ecclesiastico, a quale speranza affidano le loro preghiere e chissà poi, se ci potrà essere una eventuale soluzione…
Innanzitutto, si colpevolizza la chiusura anticipata di una legislatura dove il decadimento, politico, sociale ed economico, ha compromesso la coesione sociale, la qualità di vita delle famiglie e qualsivoglia prospettiva di futuro…
Come sempre quando si tratta di prendere posizione, gli uomini di ” Chiesa ” non si esprimono…, guai a schierarsi da una parte, meglio aspettare gli eventi e poi così poter salire sul carro dei vincitori.
Nessun pronunciarsi su aspetti strettamente politici, ma convinti, della propria radice morale, che chiama i ” cristiani “, a superare quell’egoismo personale, a discapito del bene comune…

Ed è la presenza di Gesù Cristo, speranza sempre viva, che quindi  li rende fiduciosi sulla possibilità di rinascita della nostra regione…
Ahh…, attraverso questo messaggio quindi,  possiamo cominciare a sentirci bene, pensare finalmente in maniera positiva, guardare gli attuali problemi come qualcosa di ormai superato…
Ed allora, percepita così tanta tracotanza, mi sento ispirato da credere che finalmente, finiranno quei momenti di sfiducia morale e quei decadimenti culturali, che la disoccupazione giovanile sarà uno spiacevole ricordo, mai più quelle schifose scorciatoie finora utilizzate per fini personali…, ed ora anche i precari troveranno finalmente conforto, e cosa dire dei nostri politici…, ecco che  consapevoli del loro ruolo, muteranno definitivamente quei loro comportamenti, iniziando ad operare per lo sviluppo ed il benessere comune, non più sperperi ma ovunque solidarietà e benessere in particolare per le fasce più deboli…; ed in questo nuovo cambiamento, anche i criminali si voteranno al bene e non ci sarà più posto per odio e violenza…, scompariranno i privilegi e le logiche clientelari, persino qualsivoglia interesse di “casta” verrà abbattuto e sarà definitivamente abbandonato, la solidarietà sarà la regola comune, che accompagnerà questa nuova era di vita civile…
Ecco, mi chiedevo, in un mondo fraterno come questo sopra descritto, a cosa servirebbe quindi quell’aiuto pastorale, con tanta insistenza donato???
Perché in 2000 anni la Chiesa, non è stata capace di educare, gli uomini nel rispetto di quei principi che sono propri dell’uomo…; come si spiega che la propria dottrina, non sia stata capace di cambiare le coscienze e intervenire quando queste, venivano costrette ed indirizzate verso percorsi criminali, contro l’umanità stessa…
A quale scopo quindi, ci si presenta ora, con la volontà di parlare per nome e per conto di ” Cristo ” quando esistono negligenze millenarie, che vi fanno complici di questo sistema, a cui tutti noi oggi apparteniamo…

Lasciate quindi al Signore la Sua Croce e rendete a Cesare ciò che è di Cesare,  perché così replicò Gesù a quegli “uomini subdoli” propri emissari dei sacerdoti, cosicché nessun uomo debba mai cadere in questo tranello,  cioè, che si deve obbedire alle leggi degli uomini, senza trascurare i doveri verso Dio.
Un invito quindi sempre alla giustizia, un richiamo ad attribuire i meriti a chi li ha e non a coloro che se li appropriano…