Archivi categoria: forza italia

Ritorno al passato??? Sì… a tutte quelle promesse mai mantenute!!!

Vi ricordate l’8 Maggio 2001 quel propagandato “Contratto con gli italiani”???
Si??? 
E vi ricordate cosa c’era stato promesso???
No??? 
Tranquilli, sono le medesime promesse che quel nostro “incandidabile” politico, ci sta propinando in questi giorni, in prospettiva delle elezioni nazionali del 4 Marzo c.a.:
– Meno tasse per tutti
– Città più sicure
– Pensioni più dignitose
– Più lavoro per tutti
– Più cantieri per tutti
ma soprattutto la più bella di tutte: 
– Se non mantengo vado a casa!!!
Già allora ci era stato detto: “le promesse fatte si mantengono e se tutti i miei progetti per il Paese non verranno realizzati, me ne tornerò a casa mia, dove sto tanto bene” (Corriere della Sera, 27 aprile 2001).
Caz… sono passati 17 anni ed è ancora qui a raccontarci le medesime “minchiate“…!!! 
Riesaminiamo comunque quanto allora accaduto…   

1. Meno tasse per tutti

Abbattimento della pressione fiscale

– con l’esenzione totale dei redditi fino a 22 milioni di lire annui [11.362 euro, nda];

– con la riduzione al 23% dell’aliquota per i redditi fino a 200 milioni [103.291 euro, nda];

– con la riduzione al 33% dall’aliquota per i redditi sopra i 200 milioni;
– con l’abolizione della tassa di successione e della tassa sulle donazioni.»
Sì… la riduzione delle imposte è al primo posto del suo «Contratto con gli italiani».
Cinque anni dopo, la promessa non è stata mantenuta!!! 
Le due aliquote non sono entrate in vigore… 
La pressione fiscale complessiva è rimasta sostanzialmente immutata. 
Secondo il documento di programmazione economico e finanziaria del governo Berlusconi per il 2006-2009, era pari al 42,2% del prodotto interno lordo nel 2001; ed è scesa ad appena il 41,7% nel 2004. Secondo altre stime più attendibili, è anzi complessivamente aumentata con le tasse degli enti locali e le ondate di rincari delle tariffe.
L’unico obiettivo centrato è l’abolizione della tassa di successione e di quella sulle donazioni… 
Nel primo Consiglio dei ministri del Berlusconi, è stata approvata la riforma dell’imposta di successione. 

Una legge per super-ricchi. 
L’Ulivo aveva già abbattuto la tassa fino ai 350 milioni di lire per ogni erede con un’aliquota del 4%. 

Il 90% dei cittadini italiani era al di sotto della franchigia. 
A Berlusconi, però, non bastava.
Mentre Bill Gates si batteva per mantenere la tassa in America, il nostro premier l’aboliva, permettendo così ai suoi eredi di risparmiare in futuro (secondo una stima dello stesso Berlusconi…) almeno 58 miliardi di lire.

2. Città più sicure

«Attuazione del “Piano per la difesa dei cittadini e la prevenzione dei crimini” che prevede tra l’altro l’introduzione dell’istituto del “poliziotto, carabiniere o vigile di quartiere” nelle città con il risultato di una forte riduzione del numero dei reati rispetto agli attuali 3 milioni.»
Nel 2001, quando Berlusconi mette nero su bianco la sua seconda promessa, i reati commessi ogni anno in Italia non sono 3 milioni, ma 2.163.826, contro i 2.205.782 del 2000 (fonte Istat). 
Negli anni seguenti non solo non diminuiscono, ma aumentano. 
Dal rapporto Censis, reso pubblico il 3 dicembre 2004, si evince che nei primi 24 mesi di governo Berlusconi la criminalità ha ripreso a correre: tra il 2001 e il 2003 si verifica un incremento del 6,7% e il numero dei reati toccherà quota 2.456.826. 
All’inaugurazione dell’anno giudiziario 2005 il procuratore generale Francesco Favara segnala un’ulteriore crescita: tra il luglio 2003 e l’agosto 2004, i reati denunciati per i quali è stata iniziata l’azione penale sono il 3,7% in più dello stesso periodo del 2002-2003.

Dunque i reati sono aumentati nonostante l’introduzione del poliziotto di quartiere. Secondo il premier (se sempre a “Porta a Porta” nel 19 dicembre 2005), gli agenti e i militari impiegati in questo specifico servizio sarebbero 3701. 

A metà agosto del 2004, secondo il ministero dell’Interno, erano 1900 e operavano in 433 quartieri o zone da circa 10 mila abitanti. 
A ferragosto dell’anno successivo il Viminale assicurava che il loro numero era salito a 2200.
In ogni caso, per garantire un poliziotto di quartiere ogni 10 mila abitanti in tutto il Paese servirebbero almeno 5900 uomini, che diventerebbero più di 16 mila volendo alternarli in turni di otto ore. 
Lo stesso Berlusconi sembra rendersene conto… 
Infatti, in caso di rielezione, ha promesso di aumentarli fino a 10 mila. 
Nell’attesa, ha mancato anche il secondo obiettivo del Contratto.

3. Pensioni più dignitose
«Innalzamento delle pensioni minime ad almeno 1 milione di lire al mese.»
Il terzo punto del «Contratto con gli italiani» non ammette repliche. 
Già nella finanziaria 2001 il governo stanzia 2 miliardi e 169 milioni di euro per cercare di mantenere l’obiettivo. 
I soldi però non bastano.. e lo stesso governo, in una relazione tecnica, a stimare che quel denaro è sufficiente a «coprire» solo 2 milioni e 200 mila pensionati. 
Alla fine però solo un milione e 800 mila incasseranno effettivamente l’aumento. 
Ma gli aventi diritto, stando alla lettera della promessa, sono appunto il quadruplo. 
La UIL infatti calcola che gli anziani che nel 2001 ricevono ogni mese meno di 516 euro (pari a un milione di lire) sono 5.901.244, mentre secondo l’economista Tito Boeri, alla fine del 2002 sono addirittura saliti a 8 milioni!!! 
Insomma, per il 75% dei pensionati con meno di un milione di lire al mese l’impegno di Berlusconi non vale. 
Il perché è presto detto: Per mantenere la parola servirebbero ogni anno dagli 11,5 ai 17 miliardi di euro. 
Fino a un punto e mezzo del Pil. Una soluzione possibile sarebbe quella di aumentare le pensioni minime a tutti coloro che hanno compiuto 65 anni. 
Ma anche in questo caso il piatto piange: servirebbero 8,67 miliardi euro. 
Per questo si decide di aumentare solo la pensione minima a chi ha più di 70 anni, sempre che non cumuli un reddito di coppia superiore ai 6800 euro annui. 
In barba al Contratto con gli italiani, che non faceva alcuna distinzione. «Fatto l’annuncio, gabbato l’anziano», commenterà nel gennaio 2004 Dario Di Vico sul Corriere della Sera.

Il risultato è particolarmente odioso. 

Nei primi mesi del nuovo governo, centinaia di pensionati telefonano all’INPS reclamando inutilmente l’aumento. 
E alla fine qualcuno decide di passare alle vie legali. Nel 2006 Berlusconi viene citato in giudizio da una pensionata, Ida Severini, che gli contesta l’inottemperanza del Contratto. 
Il presidente del Consiglio dovrà presentarsi, accompagnato dai testimoni Bruno Vespa e Roberto Maroni (ministro del Welfare), il 28 febbraio davanti al giudice di pace di Roma. 
La Severini, 78 anni, nata a Recanati e residente a San Cesareo (Roma), lamenta la mancanza di 138 euro sulla sua pensione e rivela di aver votato Berlusconi alle Politiche del 2001: «Ho deciso di votarlo – spiega – proprio dopo averlo sentito annunciare il terzo punto del Contratto: l’innalzamento delle pensioni minime ad almeno 1 milione di lire al mese». 
Ha atteso quasi cinque anni invano. 
Poi ha deciso, appoggiata dall’Italia dei Valori e dalla Lista Consumatori, di trascinare il premier in tribunale per il mancato adempimento di una «promessa al pubblico», secondo quanto previsto dal Codice civile. 
Cause simili vengono intentate anche da pensionati di Udine e Bolzano.

4. Più lavoro per tutti

«Dimezzamento dell’attuale tasso di disoccupazione con la creazione di almeno 1 milione e mezzo di nuovi posti di lavoro».
Nei cinque anni di governo Berlusconi, i disoccupati sono diminuiti, ma di poco… non certo dimezzati!!!
Secondo Eurostat, nel gennaio 2001 il tasso dei senza lavoro era pari al 9,9%. 
Cinque anni dopo è sceso al 7,1%. 
Per dimezzarlo bisognerebbe toccare quota 4,95, obiettivo ormai irraggiungibile. 
Anche guardando i dati numerici, il milione e mezzo di nuovi posti è ben lontano dall’essere realizzato. 
Secondo i dati del Sole-24 Ore dell’8 gennaio 2006, l’incremento totale degli occupati tra il 2001 e il 2005 è stato in tutto di 1 milione e 74 mila unità. 
A questa cifra, già lontana dalla promessa iniziale, vanno oltretutto detratti gli immigrati clandestini che un lavoro l’avevano già prima del 2001 e che Berlusconi infila tra i «nuovi occupati» solo perché hanno regolarizzato la loro posizione uscendo dal sommerso: 343 mila persone sulle oltre 650 mila ammesse alla sanatoria. 
I nuovi posti scendono così a 731 mila: meno della metà di quelli promessi.
Comunque la si guardi, insomma, la clausola del contratto non è stata rispettata, anche se il ministro del Welfare Maroni assicura che sono stati creati «circa 2 milioni di posti di lavoro», senza peraltro specificare che nello stesso periodo ne sono andati perduti centinaia di migliaia. 
Ma non è tutto. Anche l’apparente crollo della percentuale dei disoccupati ha una spiegazione tutt’altro che incoraggiante: visto che il lavoro non si trova, molti iscritti alle liste di collocamento smettono di cercare un impiego e si cancellano dagli elenchi. 
Lo dice a chiare lettere proprio l’Istat nella sua relazione sulla disoccupazione: «Il motivo principale del calo è lo scoraggiamento dal cercare lavoro».
5. Più cantieri per tutti
«Apertura dei cantieri per almeno il 40% degli investimenti previsti dal “Piano decennale per le Grandi Opere” considerate di emergenza e comprendente strade, autostrade, metropolitane, ferrovie, reti idriche e opere idro-geologiche per la difesa dalle alluvioni.»
Secondo Il Sole-24 Ore del 6 gennaio 2006, nemmeno questo obiettivo – peraltro generico (aprire i cantieri non è la stessa cosa che costruire le opere) – è stato raggiunto. 
Alla luce dei dati disponibili forniti dal ministero delle Infrastrutture, si è raggiunto appena il 21,4% degli investimenti previsti dalla legge.Infatti sono stati appaltati cantieri per 51,2 miliardi su un totale di 173. 
E se anche nel giugno 2006 ci si arriverà, come garantito dal ministro Pietro Lunardi nel suo «bilancio sulla legge obiettivo a quattro anni dalla sua approvazione», si toccherebbe al massimo quota 25,4%… ben lontana dal traguardo del 40%.
Il ministero però sostiene che a giugno l’obiettivo sarà raggiunto e superato, arrivando al 45% delle opere «affidate e/o cantierate».
Ma l’affidamento di un’opera, pur rappresentando per molti versi un punto di non ritorno, è qualcosa di molto diverso dall’apertura di un cantiere. 
Esempio: l’appalto per la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina. 
Il 24 novembre 2005 la realizzazione dell’opera è stata assegnata a Impregilo, ma prima che le ruspe si mettano al lavoro passerà molto tempo: si arriverà a fine 2006, secondo le stime della stessa impresa appaltatrice, o forse molto più tardi se ci saranno intoppi nella progettazione definitiva e/o esecutiva, nella verifica di impatto ambientale, nella successiva approvazione del Cipe, previo consulto con le regioni. 
In ogni caso, anche se il governo Berlusconi ha fatto qualcosina in più degli esecutivi precedenti, non si può certo sostenere che abbia mantenuto la quinta promessa.
6. Se non mantengo vado a casa
«Nel caso in cui al termine dei 5 anni di governo almeno 4 su 5 di questi traguardi non fossero stati raggiunti, Silvio Berlusconi si impegna formalmente a non ripresentare la propria candidatura alle successive elezioni politiche.»
Pur avendo mancato tutti e cinque i traguardi, Silvio Berlusconi si ricandida. 
Così non mantiene nemmeno il sesto e ultimo impegno…
Mi consenta… “Cavaliere” di dirLe quanto segue: Qui è tutto pronto… ci faccia quindi un ultimo favore; salga su quella macchina del tempo e sparisca una volta e per tutte dalla nostra vista (portando con se quei suoi attuali partner di coalizione…) perché vede, di tempo da perdere noi… non ne abbiamo più!!!

Quando fa piacere scoprire di essere nel giusto…


La mia cara amica Romj Bellante mi ha taggato su “Face”… riportando quanto segue: OGGI QUESTO ARTICOLO …RUBA IL TITOLO AL MIO AMICO NICOLA COSTANZO CHE AVEVA GIA’ SCRITTO SU TUTTO CIO’…

L’articolo riportato è di Claudia Fusani, giornalista parlamentare e s’intitola: La notte dei lunghi coltelli nel centrodestra. Venti posti per “poltronari e riciclati”, ma Salvini porta a casa l’abolizione della Fornero.
La “quarta gamba” minaccia lo strappo: “Dateci più posti e dignità”. Girandola di riunioni a Grazioli e poi nella notte. Berlusconi in serata offre 20 seggi. Tutti in quota Forza Italia? Malumori tra i candidati azzurri. C’è chi rimpiange Verdini. E il Cavaliere e il leader della Lega si lanciano messaggi dalle tv

Si mandano messaggi dalle trasmissioni tv. “Salvini? Centroavanti di sfondamento com’è, lo vedrei bene a fare il ministro dell’Interno” dice Berlusconi in mattinata ospite a “L’aria che tira” su La 7. Il centroavanti aspetta il pomeriggio, quando registra “Porta a Porta”, e replica secco: “Quando sarò premier deciderò i ministri e anche quello dell’Interno”. Della serie che chi decide i ministri non sarà certo il Cavaliere. Un paio d’ore dopo Berlusconi va a “Quinta colonna”, ospite di Paolo Del Debbio e la butta là: “Se Strasburgo desse il via libera, è chiaro che dovrei essere io a fare il premier. In alternativa, ho un nome, alto e qualificato, ma non li dico”. Ripicche e sgambetti iniziano di prima mattina quando Salvini si presenta alla Camera – ore 10 e 30 – con un vero asso nella manica: si chiama Giulia Bongiorno, è uno degli avvocati penalisti più brillanti e famosi, l’ultima volta che s’è vista da queste parti aspettava un bimbo che ora ha sette anni, l’aveva scoperta Forza Italia (fortissimo il legame con Niccolò Ghedini) ma poi se n’era andata con Fini in Futuro e libertà. 
Sarà candidata con la Lega di Salvini che vede per lei “importanti incarichi di governo”. E’ un bell’acquisto per Salvini, inaspettato. Anche per Berlusconi che probabilmente non gradisce: il 14 dicembre 2010 Bongiorno votò la sfiducia al governo Berlusconi, fu la prima vera scissione nel centrodestra. E oggi se la ritrova in coalizione. I conti non tornano nella coalizione di centrodestra.   
Riunioni, attese e antefatti 
Sono notti da lunghi coltelli nelle segreterie dei partiti. Anche in quelle virtuali come il sistema operativo Rousseau dove gli uomini della Casaleggio faticano a trovare la quadra tra i tredicimila candidati alle parlamentarie. Gli antefatti si consumano nei corridoi deserti di Montecitorio, tra il Transatlantico e il parallelo corridoio dei presidenti: sembra tutto fermo e immobile, quasi sospeso in attesa del 4 marzo, e invece, racconta un deputato di Forza Italia, “siamo tutti qua, in attesa di un cenno e di un segnale, con l’acidità di stomaco a mille,  sono ore decisive, per le liste soprattutto. I territori aspettano e dobbiamo dire i nomi di chi mettere nelle caselle. Il punto è quanti e quali nomi…”. 
Perché anche nella coalizione che ha “più poltrone che culi” – cioè il centrodestra, frase cult di questo fine legislatura – i conti non tornano. E come diceva ieri un ex ministro Ncd tornato a casa, nel centrodestra, dopo tre anni al governo con Alfano, “la verità è che alla fine le poltrone non bastano mai”.
Lo strappo della quarta gamba?
Sono notti da lunghi coltelli. Ma le lame si affilano di giorno in riunioni supersegrete. I problemi tra Berlusconi e l’asse Meloni-Salvini sono almeno tre: il candidato governatore nel Lazio; il programma che deve essere consegnato al Viminale tra stamani e domenica pomeriggio; l’alleanza con la cosiddetta “quarta gamba”, la lista centrista “Noi con l’Italia” che ha due soci di maggioranza, Raffaele Fitto e Lorenzo Cesa, a loro volta a capo di un gruppetto di signori dei voti locali ma anche di signori della politica, da Tosi a Quagliariello, da Costa a Lupi, dal siciliano Saverio Romano a Iorio. La verità è che Salvini non ha mai sopportato l’idea della quarta gamba. “Poltronari e riciclati” li ha sempre definiti e quando due settimane fa ad Arcore fu dato l’ok alla coalizione, Salvini mise il veto su alcuni nomi. “Mai in lista Lupi e Tosi” disse. Ora invece il punto è che “i poltronari” chiedono seggi (“almeno 30”), il tavolo tecnico – cioè Niccolò Ghedini e Gianni Letta – è arrivato a proporne 20 (ieri pomeriggio erano 13) ma Salvini li vuole mollare tutti nella quota Forza Italia. 
I candidabili azzurri ancora ieri sera camminavano silenti nei corridoi di Montecitorio in attesa di un segnale, un cenno, un messaggio whatsapp. Per sapere come andrà a finire. “Sai qual è il problema? – ragiona una candidabile “Che non abbiamo più Verdini perché Denis il problema della quarta gamba lo aveva risolto in mezza giornata” 
Girandola di riunioni  
Conviene cominciare dalla fine. Dalle 22 di ieri sera quando Salvini lascia palazzo Grazioli. “Buone notizie, abbiamo firmato il programma…” dice uscendo. Lo staff del Cavaliere veicola subito una foto opportunity: Salvini, Meloni, Berlusconi sorridenti con le mani su una cartellina. Erano entrati a Grazioli alle 20. Fitto e Cesa non gradiscono. La lista “Noi con l’Italia” detta alle agenzie un comunicato di fuoco: “Che sia stato firmato il programma non è una buona notizia, noi non siamo stati convocati, non eravamo presenti, continuano a considerarci di serie B”. Sono quasi le 23 quando la “quarta gamba” torna in riunione, per la seconda notte di fila. La tentazione di mollare tutto è forte (Lupi e Fitto) convinti che “possiamo arrivare al 3%”, significa 13 deputati e 7 senatori. Gli altri sono per lasciar fare e provare comunque a prendere posto nella XVIII legislatura. Se nel pomeriggio, dopo una riunione a Grazioli proprio con Fitto e Cesa, lo strappo sembrava ricucito, stanotte era di nuovo slabbrato. 
“20 seggi? Una finta”
I centristi fanno in fretta a scoprire che i venti seggi che sembrano concessi a tarda sera sono in realtà “una finta”. “Una decina sono in posizioni impossibili” spiegano nell’ennesima riunione notturna. Probabilmente Salvini e Meloni hanno anche accettato di ospitare qualche nome nelle proprie quote (35% e 15%), ma sono seggi finti, al sud ma in zone dove i sondaggi danno i 5 Stelle in netto vantaggio. Ed è questo, ancora più del programma firmato in loro assenza, ciò che spiazza la quarta gamba. 
La questione del sud 
Probabilmente Berlusconi farà stamani un altro tentativo per cucire e sopire. Per convincere Salvini che la lista “Noi con l’Italia” è utile alla vittoria perché “portatrice di voti”, ieri sera gli ha mostrato i sondaggi di Alessandra Ghisleri che dimostrano senza se e senza ma che i 5 Stelle hanno il loro bacino di voti soprattutto al sud. E’ qui che vanno contrastati. Ma è qui che la Lega è più debole. Ed è a questo punto che devono entrare in gioco i signori dei voti della “quarta gamba”.  Salvini non ha mai accettato questa analisi. E non fa mistero di considerare il coinvolgimento dei centristi come un modo per tenere bassa la Lega “proprio adesso che abbiamo tolto la parola nord e stiamo diventando un partito nazionale”.
La rivincita di Salvini 
Il leader del Carroccio alla fine è costretto ad ingoiare i venti ospiti non graditi, in parte anche nella sua quota (vediamo se accettano…), e però porta a casa un vero trofeo: l’abolizione della legge Fornero. Nel programma firmato ieri sera sarebbe usato questo termine, “abolizione”, con buona pace per i 17 miliardi l’anno necessari per compensare gli effetti della cancellazione.  Accordo raggiunto anche su flat tax ed elezione diretta del Presidente della Repubblica. Fumata nera, invece sulla scelta del candidato governatore nel Lazio. Il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi non molla la posizione e resta candidato seppur abbandonato oramai da quasi tutti i leader della coalizione. L’ipotesi Maurizio Gasparri non convince, a cominciare dal diretto interessato che comunque si mette sugli attenti e, nel caso, dice: Obbedisco.  Zitto zitto allora prende quota l’ipotesi Fabio Rampelli, l’ala destra di Fratelli d’Italia. Potrebbe essere questa la soluzione…???

Quale "FUTURA" per la SICILIA??? Nessuno… è solo un ritorno al "passato"!!!

Chissà come ci saranno rimasti di m… tutti quegli elettori che avendo votato per quel partito di sinistra, si sono accorti che i propri deputati, hanno votato per il “delfino” del Cavaliere…
Già, è incredibile eppure è quanto accaduto durante l’ultima votazione per la carica di presidente del parlamento siciliano, che –dopo due votazioni andate sotto– hanno visto nominato il deputato Gianfranco Miccichè, grazie al sostegno dei due deputati di “Sicilia Futura” e secondo quanto ho letto, da quattro esponenti del Pd… dove uno stesso collega di quel partito, Antonello Cracolici, ha definito, quei suoi colleghi “quattro utili idioti”!!!  
La cosa assurda è che durante le prime votazioni, era mancato il numero della maggioranza in quanto qualcuno di quel centrodestra, aveva preferito non votare per il luogotenente del presidente di Forza Italia… e comunque, come sempre avviene in questa nostra terra infetta, è bastato poco per farsi comprare… 
D’altronde ciascuno di noi sapeva bene che al centrodestra mancava la maggioranza, potendo contare solo su 35 voti, di cui 2 di questi avevano preferito votare per Fava e Tancredi…
Ed allora senza quei numeri necessari, come poteva fare il nostro Mister 61:0 a raggiungere quello scopo???
Semplice… è bastato chiedere quei voti mancanti all’opposizione di quel partito democratico… a quei… (com’è che li chiamava Sciascia…???) che senza alcuna vergogna hanno disatteso il voto dato dai siciliani… e proprio come parenti affini di quel famoso “Iscariota”, hanno tradito la propria linea politica e sono passati incredibilmente con il centrodestra…
Perché alla fine di questo si tratta, di cambiare casacca o meglio poltrona, ancor prima di essersi inseriti in quella Sala d’Ercole… 
Certo, è difficile non voler pensare che alla luce di questo sostegno, non ci sarà a breve, un ringraziamento da parte del Cavaliere… 
Già, sembra impossibile, eppure dopo solo pochi anni, ci si è dimenticati di quei tre deputati che hanno permesso in seconda “chiama” di consegnare la fiducia a Berlusconi, non vi ricordate i nomi, nessun problema: Calearo, Scilipoti e Cesario (casualmente -anche allora come oggi- due di essi… erano siciliani) e comunque se proprio volete rammentare quanto accaduto allora, vi consiglio i rileggere i seguenti link: 
Comunque, il neo Presidente ha parlato di meritocrazia… ma soltanto nel senso finanziario, infatti ha dichiarato: “stipendi tutti uguali non ce ne possono essere, chi merita di più deve guadagnare di più”…
Ma vorrei chiedergli… chi valuta quei meriti??? Come sempre ovviamente… verrà tutto svolto in “famiglia“??? 
Quindi, se pensavamo ad un risparmio sui costi della politica, con questi iniziali premesse, c’è solo da stare tranquilli…
Ma d’altronde cosa si vorrebbe reclamare: “Ciò che si è votato… si prende”!!! 
Peraltro, non era questo il cambiamento tanto desiderato dai molti miei conterranei… e allora godiamocelo questo momento!!!

Salvini… sei proprio nei casini!!!

Povero Matteo Salvini… ho l’impressione che stia per perdere tutto…

Innanzitutto ha dovuto ingoiare il rospo “siciliano” che ha posto quei suoi uomini di  partito, fuori dal governo del Presidente Nello Musumeci… 
Dai nomi della giunta pubblicati ieri sulle varie testate online, si legge come la Lega sia stata lasciata fuori… nessun seggio, d’altronde se sono i voti raccolti a fare la differenza tra le varie coalizioni è ovvio che, con un numero così esiguo di preferenze raccolte dal suo partito, non poteva certamente sperare di ricevere in cambio un qualsivoglia assessorato…
Tra l’altro, l’unico ad aver raccolto per conto di Salvini più preferenze è stato il candidato Tony Rizzotto (anche se va precisato come lo stesso, si fosse candidato nella lista “Alleanza per la Sicilia” che comprendeva, oltre che “Noi con Salvini”, anche il partito “Fratelli d’Italia” guidato da Giorgia Meloni, di fatto quindi, una vittoria condivisa…), peccato  che attualmente si trovi indagato dalla Procura di Palermo per peculato nell’ambito della gestione di un ente di formazione…
Quindi senza assessorato, la “Lega” di Salvini si dichiara pronta a lasciare la maggioranza targata Nello Musumeci, difatti lo stesso segretario nazionale del movimento “Noi con Salvini”, Angelo Attaguile, ha dichiarato di non partecipare all’incontro con il neo governatore: “Non ci sarò, non ho nulla su cui confrontarmi, ho già espresso pubblicamente la posizione del partito e Musumeci ha fatto scelte diverse, confermando di aver chiesto anche ad Alessandro Pagano, segretario della Sicilia occidentale della Lega-Noi con Salvini, di disertare il vertice… per cui, se dovessi andare, lo farò solo a titolo personale”!!! 
E dire che gli accordi presi in campagna elettorale, erano sicuramente diversi e forse oggi non sono stati rispettati…
Peraltro proprio l’On. Attaguile si era speso parecchio per l’amico Musumeci e chissà forse in prima battuta, sperava proprio di rientrare nel listino del Presidente o quantomeno un posto in giunta era forse dovuto, anche perché il partito “Noi con Salvini” insieme a quello della Meloni, sono stati i primi ad aver imposto a tutta la coalizione di centrodestra, il nome di Musumeci… soprattutto quando proprio il delfino del “Cavaliere”, Mr. 61 a zero (Gianfranco Miccichè), voleva imporre a tutto lo schieramento un altro nominativo…
Forse, sarebbe stato meglio per il partito “Noi con Salvini”, procedere con quanto si era annunciato a inizio anno e cioè di confermare l’intenzione di candidare il proprio deputato nazionale per la corsa a Palazzo D’Orleans, in vista delle prossime regionali…
Sicuramente ora, ad elezioni compiute, quell’eventuale richiesta da parte degli esponenti della coalizione di centrodestra, sul dover rinunciare alla decisione intrapresa, avrebbe certamente fatto pesare maggiormente quel sostegno dato, senza il quale (forse) non si sarebbe potuto vincere…
Fuori uno: ormai è andata così… e oggi, quel suo partito, rimane fuori dalla Regione Sicilia!!!
Ed allora, ecco che Matteo (da non confondersi con l’omonimo Renzi…) punta tutto sulle elezioni nazionali, d’altronde chi meglio di lui può incarnare quella figura di leader, considerato che il suo diretto contendente “Cavaliere” è attualmente incandidabile???
“Silvio per vincere dovrà sceglierà per forza me”, con questo pensiero va a letto il Matteo leghista… “non ci potrà essere altro nominativo al di fuori del mio” ed infatti, il “Cavaliere” uscendo pubblicamente ha dichiarato “penso a qualcuno che abbia fatto cose di successo“!!!
“Cazzo sta parlando di me… grazie Silvio, lo sapevo che prima o poi mi saresti stato grato… che avresti riconosciuto questo mio impegno, quel successo al quale sono giunto con tanto sacrificio… ed ora finalmente il mio nome”: Leonardo Gallitelli!!!
“Ah… chi…??? Il generale…??? Uno dei migliori vertici del corpo dei carabinieri, ma come…ed io…??? E adesso… non sarò più il leader di centrodestra??? E quella nostra amicizia… e tutte le frasi che ci eravamo detti, quelle promesse… ahhhhh….”!!!
Il segretario del carroccio è incazzato nero e manifesta quella sua rabbia in quelle proprie dichiarazioni: “L’Italia ha dei problemi che vanno risolti seriamente. Non ci sono ministeri da distribuire, non me ne frega un accidente, vorrei di contro sapere da Berlusconi come cambiamo la legge Fornero, visto che l’ha votata e visto che io la voglio cambiare, vorrei sapere qual è l’impegno scritto – dal notaio, dal macellaio o dal panettiere – di Forza Italia per mandare in pensione gli italiani”, e per concludere sul nome scelto dal Cavaliere, “Adesso dopo il generale ci aspettiamo l’ alpino o il vigile urbano”!!!
Abbiamo compreso: Matteo Salvini e di nuovo fuori, anche dalle prossime elezioni nazionali e dovrà stare con due piedi in una scarpa se vorrà ancora contare qualcosa con quel suo “carroccio” per recuperare quantomeno, qualche seggio…
Peraltro i sondaggi di questi giorni, danno il sorpasso di “Forza Italia” sulla “Lega”: il 15% avrebbe scelto Forza Italia (+0,4%) che cresce e supera la Lega Nord, indietro al 14,7% (-0,3%).
Fuori due: sì probabilmente uscirà penalizzato dalle due competizioni
Mi permetto quindi di esprimere infine al segretario leghista una mia previsione milanese: “credo che non arriverà a mangiare il panettone“!!!
Già, ho l’impressione che a breve ci sarà come nel Milan un esonero e purtroppo sarà il suo nome a pagare per tutti…
Sì… in particolare per quanti si vedono lontani da questo suo programma nazionalista, poiché non si sentono più rappresentati e soprattutto coinvolti in quella causa iniziale federalista, principi sui quali avevano puntato tutto e che aveva portato quel movimento secessionista a crescere, fino a farlo diventare una delle forze più rilevanti, in particolare nel Nord Italia…
E’ siamo a tre…
Cosa aggiungere… Caro Salvini, perdonami la rima, ma sei proprio nei casini!!!

La "Politica" è un’arte… e solo chi la conosce bene, può predirla: Io l’ho fatto!!!

E’ da più di un mese che vado ripetendo al Presidente Musumeci, sia attraverso questo mio blog, che di persona, quanto a breve sarebbe accaduto…

In questi giorni difatti… qualcuno ha evidenziato quella propria frustrazione, per non aver ricevuto assicurazioni dal candidato Presidente, per quella poltrona su cui contava…
Ecco quindi che alcuni di essi, si stanno allontanando, non manifestano pubblicamente questa loro decisione, ma nel contempo stanno preparando quel tradimento, complottando con le forze avversarie o con quanti sono posti all’interno di altre liste…
Ciò che vogliono è ricevere una poltrona, ed ecco quindi servire su un vassoio quei propri voti…
Oltre a ciò,  va sommato quel malcontento che sta nascendo ( o che sicuramente c’è sempre stato…) all’interno di quella coalizione di Centro-Destra, composta da “Noi con Salvini”, “Fratelli d’Italia” e “Forza Italia”…
Di queste forze politiche, quella che da sempre raccoglie più voti in Sicilia è Forza Italia, che se pur in discesa negli ultimi anni, sembra essere tornata nuovamente in auge…
D’altronde il Cavaliere non vuole minimamente che la vittoria di Musumeci venga attribuita a Salvini, in quanto ciò creerebbe problemi alle prossime elezioni nazionali…
La vittoria del centro-destra in Sicilia, porterebbe infatti il leader della “Lega” a ritenersi… unico artefice di quella vittoria, anche se i numeri non diranno questo… nell’isola peraltro sappiamo tutti, quanto poco conti quel partito a livello numerico, basti vedere le ultime amministrative…
Ed allora ecco il tradimento… una nuova strategia che definisce i termini di un accordo con Renzi ( o meglio dovrei dire… Gentiloni…), per le prossime elezioni nazionali, affinché insieme possano governare… felici e contenti!!! 
Per far ciò però, il Pd chiede oggi un pegno… l’elezione di Micari a Presidente, lasciando di contro al partito di centro-destra la vittoria!!!
IL Cavaliere e nessuno dei suoi uomini vuole governare con la Lega… e ancor meno avere Salvini, quale premier…
Difatti, su questa stessa linea è un parlamentare di Forza Italia di lungo corso, che proprio ieri ha commentato: “Dai non scherziamo, Silvio non lo permetterà mai…“!!!
D’altronde il testo del “Rosatellum 2.0” uscito dalla Commissione di Montecitorio con quella quota predominante di proporzionale, sembra essere stato scritto proprio per arrivare ad un’alleanza tra il Partito Democratico e Forza Italia…
Una grande coalizione che tutti dicono di negare, ma che in molti vogliono, probabilmente con Paolo Gentiloni ancora a Palazzo Chigi…
E’ evidente quindi che il Cavaliere, stia lavorando contro l’ipotesi di un esecutivo con la Lega e Fratelli d’Italia…

Prima di tutto perché ha paura che il Carroccio raccolga più voti di Forza Italia (ipotesi a livello nazionale… altamente probabile allo stato attuale…) e con un Salvini ovviamente, pronto a rivendicare la guida del governo…
In secondo luogo, Berlusconi teme la rivolta del Partito Popolare Europeo, soprattutto della sua “padrona” (politica) Angela Merkel, che in caso di alleanza con la destra cosiddetta “xenofoba e populista”, alleata a Strasburgo dell’Afd tedesca, potrebbe far uscire da quella coalizione, il partito del Cavaliere…
Sappiamo tutti che la Cancelliera ha permesso l’elezione di Tajani alla Presidenza del Parlamento europeo, ma in cambio ha preteso dal Cavaliere, che nessunodei partiti anti-UE…  salga al governo, ancor meno… nel ruolo di premier.
Ecco quindi spiegato quel viaggio in Russia di Berlusconi per incontrare il Presidente Vladimir Putin, dove secondo fonti qualificate, è stato compiuto esclusivamente per bloccare definitivamente Matteo Salvini e quella sua Lega, già come abbiamo visto, colpita in questi giorni da procedimenti giudiziari, che hanno di fatto bloccato al uncuni c/c bancari, in alcune regioni del nord Italia!!!
Berlusconi punta al 15% per poter poi governare con il Pd e con i centristi di Alternativa Popolare (Alfano) e non vuole quindi che il Centrodestra vada troppo bene a queste prossime elezioni regionali siciliane… 

“Now or never”: Ora o mai più!!!
Ecco perché ha preteso che la quota di collegi uninominali fosse solo del 36%, la più bassa possibile per evitare un’eventuale vittoria di Lega, Fi, Fdi e alleati….
La causa comunque di tutto questo trambusto politico, è da ricercarsi principalmente nella salvaguardia della aziende di famiglia del Cavaliere e cioè di MEDIASET!!!

La tutela di queste difatti… passa oggi da quelle mire espansionistiche dei francesi di Vivendi-Bollorè, che possiedono una grossa fetta di quelle quote societarie…
C’è bisogno quindi urgentemente di un accordo e chi oggi può essere l’uomo giusto… se non il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni (del Pd), che ha saputo dimostrare nella vicenda Fincantieri, di avere un canale privilegiato con Emmanuel Macron…???
Ecco il perché un eventuale premier come Matteo Salvini, viene considerato dalla sede di Arcore troppo “esuberante e pericoloso” per gli interessi della famiglia Berlusconi!!!
Quindi come vedete, è stato aggiunto un’altro tassello che a breve toglierà voti al candidato Presidente della regione siciliana, Nello Musumeci, che ahimè il 5 Novembre, si potrebbe ritrovare all’improvviso, a combattere da solo, contro un agguerrito concorrente, dato oggi da tutti perdente… (e non sto parlando di Cancelleri con il M5Stelle…), ma su cui vedrete improvvisamente confluiranno molti di quei voti, che ormai da mesi… tutti davano… assegnati!!!
Ah dimenticavo… quanto sopra, non sarà certamente l’ultimo  episodio: http://www.lurlo.news/pistorio-destra-sinistra/

Bisogna crederci, chi ci crede supera ogni ostacolo e chi ci crede… vince!!!

Il Cavaliere è gasato… 
Carica i suoi uomini (che parola orribile “suoi”… mi sentirei -se fossi al loro posto- “meschino” e non come persona ma proprio come uomo…) per le prossime regionali, dichiarando… “Prevediamo una grande vittoria”!!!
Aggiunge… “Bisogna crederci, chi ci crede supera ogni ostacolo, chi ci crede vince” ed il sottoscritto difatti vorrebbe credere nel coraggio dei siciliani, già, in quel voler cambiare una volta e per tutte, questo nostro sistema clientelare…
Non dico per chi votare… non chiedo d’indirizzare quella loro scelta verso un partito… desidero soltanto avere la certezza che ciascuno di loro, abbia votato con estrema libertà, senza alcuna coercizioni e soprattutto senza aver dovuto barattare quel proprio voto per una eventuale promessa…
Al sottoscritto non interessa quale Presidente dell’Ars vinvcerà oppure quale di quei candidati sia giusto promuovere, l’importante è non sentire lamentare nessuno… nei prossimi cinque anni…
Sì perché… cari miei conterranei, io vi conosco bene… parlate sempre, anzi forse anche troppo, ma quando si tratta di metterci la faccia, ma che dico la firma (su un qualunque foglio, in particolare se legale…), ecco che all’improvviso, ci si volatilizza… 
Di contro, quando c’è qualcosa che può condurre a vantaggi personali e/o economici, eccoli lì… pronti a metterci il proprio nome e cognome!!!
Sono d’accordo con l’ex premier, quando parlando della prossima stagione politica, dice: “Ci troviamo davanti a un anno importante, in cui tra regionali e politiche si deciderà il futuro dell’Italia”!!!
Infatti, ecco perché diventa fondamentale decidere bene, perché probabilmente questa potrebbe essere l’ultima volta che andremo a votare… 
Già, continuando così, ci potrebbe essere un vero e proprio ritorno al passato… dove la parola “democrazia”, verrà ricordata dai posteri come qualcosa di fantastico, non più reale… sì, sembra una follia, ma un potere autocratico potrebbe a breve imporsi su noi cittadini…
Basti guardare cosa sta accadendo in Europa… 
Le forze di estrema destra e/o sinistra, stanno guadagnando sempre più seggi, rappresentando in questo momento la terza forza politica di alcune nazioni europee, dimostrando ampi margini di miglioramento…
I dati infatti emersi, mostrano come questi partiti indipendentisti, sono costantemente in aumento, ma soprattutto che quei valori nazionalisti stanno prevalendo su quelli europei, con sentimenti xenofobi e razzisti sempre più in evidenza…
Oggi quindi…anche un semplice voto regionale, diventa importante, in particolare viste le gravi incognite e le preoccupazioni che i cittadini di quest’isola hanno, a causa dei problemi derivati dall’immigrazione e dai continui sbarchi…
Ecco il perché bisogna crederci… perché chi crede supera ogni ostacolo e soprattutto perché chi ci crede, alla fine vince!!”

Ed allora chiedo ai miei conterranei, come potete pensare di stare lì ad ascoltare ancora quell’anziano (tra pochi giorni) 81’enne… tra l’altro “condannato” (a seguito di una sentenza) e che vuole per di più discutere del futuro di questa mia terra,  presentandosi celato, dietro quei “suoi” uomini… mezzi uomini, ominicchi e quaquaraquà… esponendo quel suo programma politico, da uomo onesto, integro, contribuente leale…

Scusate, ma ho il dubbio di essermi perso vent’anni di storia del nostro paese oppure chissà, mi trovavo forse da tutt’altra parte???
Ciò nonostante… è meglio che mi dedichi a leggere quel libro, come quella ragazza nella foto… sì, riprendo da dove avevo sospeso!!!

Sequestro alla Lega: sono rimasti senza un euro!!! Per equiparazione quindi… dovrebbero seguirla a breve, Pd e Forza Italia…

Alcuni giorni fa vicino Roma, precisamente a Frascati, l’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, durante la festa dell’Unità  parlando della Lega aveva detto: “Hanno rubato i soldi ai contribuenti è fanno la morale… i leghisti si sono trovati bene a Roma… tutti i giorni la Lega fa la morale a Roma “ladrona” ma nessuno che dica che c’è un partito che ha rubato i soldi dei contribuenti… la Lega deve dare 48 milioni di euro… e nessuno ne parla. Il suo leader Salvini è tutti i giorni sui talk show, dappertutto tranne che a Bruxelles, e nessuno che gli chieda conto di quei soldi… “. 
Ieri, quasi fosse stato programmato, il Tribunale di Genova ha provveduto a sequestrare alcuni conti correnti della Lega, sulla base di una sentenza di primo grado!!!
Il provvedimento è senza precedenti… ed è il motivo per cui oggi, gli esponenti di quel partito parlano di “bavaglio”…
Secondo il leader del carroccio infatti, “si vuole imbavagliare il dissenso”… confermando comunque che “La manifestazione di Pontida in qualche modo si farà!!!
Chissà… se ora attraverso quella manifestazione, non si cercherà d’intimidire questo nostro Paese, minacciandolo di secessione…
Con quali modi, non so dirlo… ma i rischi di propaganda ci sono tutti, anche se se nessuno per il momento prova ad affrontare ufficialmente l’argomento!!! 
Ritornando ai c/c bloccati: ieri pomeriggio, ho ascoltato la notizia in diretta su RAI24 News, dalla Camera; il gruppo del carroccio ha spiegato che alcune banche, in Emilia, Liguria, Bergamo e Trento, hanno negato l’accesso ai conti correnti di dirigenti locali della Lega chiamati per l’appunto in questi giorni a dover sostenere le spese per la manifestazione di Pontida, in vista anche dei referendum da svolgersi in Lombardia e Veneto. 
Quindi, senza soldi non si potranno pagare i fornitori, quanti dovranno predisporre quelle strutture e via discorrendo… anche perché, come dice il leader Salvini: noi non abbiamo un euro!!!
Certo, egli contesta il provvedimento di sequestro cautelativo in corso, in quanto l’attuale partito (che d’altronde rappresenta la continuazione di quello di prima… infatti è cambiato soltanto il leader ed il gruppo ristretto a modello Cda…) è chiamato a rispondere di mala-gestione dei fondi pubblici, di quel periodo del cerchio magico, con quella gestione Bossi-Belsito & Co. 
Secondo Salvini quanto compiuto “è un attacco alla democrazia, una vera follia, ma se pensano di spaventarmi, si sbagliano di grosso… stanotte andrò a letto ancora più arrabbiato e combattivo”!!!
Non avendo potuto leggere i documenti che hanno condotto a quel sequestro, non posso affermare che quanto compiuto dalla magistratura sia corretto… ma certamente, quanto a suo tempo fatto emergere da quella inchiesta (Bossi & Co.), ha rappresentato per tutti i leghisti una vergogna, in particolare per quanti credevano nella legalità di quel partito…
Ma ora, noi cittadini ci aspettiamo che anche altri Tribunali inizino a valutare le posizioni contabili di tutti gli altri partiti, a cominciare da quelli di governo, ad esempio dal Pd (ma analoga considerazione va fatta per il partito del Cavaliere…).
Non mi sembra infatti che le vicende di questi anni, abbiano avuto le stesse conseguenza applicate adesso contro la Lega…
Mi riferisco ad esempio alle inchieste sul nostro sistema bancario o alla perdita dei risparmi di molti cittadini o ancora, vorrei leggere quelle lettere secretate di Bankitalia inviate negli anni a quelle banche indagate…
Potrei aggiungere anche i casi delle società pubbliche Consip o della Cpl Concordia, ed ancora, cosa dire dello scandalo Mose, Expo, a cui vanno sommate le inchieste sulle spese pazze che proprio in Liguria, hanno toccato quasi la metà del Consiglio regionale…
Veri e propri interessi della “politica e imprenditoria rossa” con giri di (presunte) tangenti e con quei suoi imputati indagati per associazione a delinquere finalizzata a reati contro la Pubblica amministrazione…

E solo per finire… (ma è un modo eufemistico per voler concludere…), cosa dire di quegli esponenti del Pd, sindaci, governatori, consiglieri ed esponenti del partito sul territorio, coinvolti in inchieste giudiziarie…???

Ora, non per voler difendere Salvini (che ha dichiarato Renzi si vergogni…. al Pd non succede nulla perché evidentemente ha più amici dentro la magistratura…), ma certamente quanto accaduto finora, non rappresenta per il nostro paese, un equo modello di democrazia!!! 
E’ dire che proprio loro, la chiamano “questione morale“!!! Già, ci vuole coraggio…

Ricominciamo…

Vi ricordate…  la canzone di Pappalardo???
E’ perfetta per i nostri politici siciliani…
“E lasciami gridare… Lasciami sfogare… Io senza politica non so stare…!!!
Io non posso restare… seduto in disparte, né arte né parte… non sono capace, di stare a guardare… ricominciamo, sì… ricominciamo” e via discorrendo…
Ecco quindi che il centro destra, pur di non perdere voti per strada e soprattutto poltrone, cerca di riorganizzarsi… 
Miccichè… rivolgendosi a Musumeci dice: “azzeriamo tutto e ricominciamoooooo…”!!!
D’altronde dove si vuole andare con questi numeri … lo sanno tutti che il M5Stelle è dato in Sicilia al 40%  ed allora, come si vorrebbe cercare di contrastare questo fiume in piena di consensi… limitando ad esempio i danni… promettendo posti di lavoro per tutti???
Ma finitela… ormai non vi crede più nessuno, i cittadini hanno compreso come in questi anni sono stati presi per i fondelli… ed ora, a breve, durante le prossime elezioni, contraccambieranno con la stessa moneta…
Sì… certamente vi prometteranno il loro voto, il loro sostegno… vi sorrideranno e acconsentiranno alle vostre richieste, ma appena saranno all’interno di quel seggio elettorale, col caz…. che vi voteranno!!!
Avete voglia di spulciare “seggio per seggio“, alla ricerca dei voti promessi… non li troverete, perché ognuno di loro ha compreso come sia giunto il momento di votare con coscienza e non per le solite promesse o per quei favoristi… e inoltre, non vi meravigliate, se conterete un numero esorbitante di astensioni…
La gente se rotta i cogl…. di voi tutti, gente inutile, come dice la canzone di sopra – senza arte ne parte –  che siede in quelle poltrone solo per privilegi personali e/o per esclusivi vantaggi economici…
Ma forse credevate davvero, che ciascuno di noi, considerava la vostra presenza lì, per fare qualcosa di buono???
Ed ora, come se nulla fosse si ripresentano, nascosti dietro quelle liste civiche, cercano ancora una volta, di raccogliere voti… 
Avessero almeno il coraggio di usare il nome dei propri partiti… neanche quello sono capaci di fare!!!
Per cui, ci ritroviamo il solito centro-destra formata dal partito del cavaliere ( si ancora lui… ci vuole coraggio…), la lega di Bossi ( si lo so… c’è Salvini, ma quello è come nei film… una comparsa…), poi Fratelli Italia (l’Italia se desta dell’elmo di Scipio s’è cinta la testa… dov’è la vittoria le porga la chioma, che schiava di Roma…), di cui ancora, molti loro iscritti inneggiano con il saluto romano e con Alfano che non sapendo cosa fare ( d’altronde con meno del 3% quanto può contare…), tenta di ricondurre i propri elettori nell’ovile, rientrando in seno alla famiglia che si era a suo tempo abbandonata…
L’importante per tutti è andare uniti, verso dove non si è ancora compreso, d’altronde, manca un programma condiviso, non esiste alcuna strategia politica, economica e finanziaria, nessuna prospettiva di lavoro e d’investimento ed allora… di cosa stanno parlando… del nulla!!!
L’importante per loro è evitare veti, fughe, cambi di casacca, diatribe, riciclaggi, primarie, ecc… ma di concreto, a parte ciò… non c’è NULLA!!!
Nessuno di loro dichiara ad esempio… noi con la “mafia” non ci stiamo, noi quei voti dei mafiosi non li vogliamo, perché ci fanno totalmente schifo, anzi adotteremo tutta una serie d’interventi che garantiranno legalità, aumenteranno ulteriormente le pene, contrasteranno in tutti i modi le azioni violente di “cosa-nostra”, allontanando definitivamente da questa terra infetta, quella diffusa corruzione!!!
Si, se vi aspettate che rinuncino a quei voti… state freschi, dopotutto, sono gli unici rimasti ancora a disposizione, per potersi accaparrare un qualche seggio…  
Chiunque dovesse oggi votarvi per una qualche promessa fatta, per un raccomandazione richiesta, per un vantaggio personale o familiare, sappia che è peggiore (o per meglio dire ancor più “schifoso”) di quanti hanno distrutto in questi 200 anni, questa nostra meravigliosa isola: non posso quindi che esprimere nei loro confronti, un sincero augurio…
Sì… un augurio a tutti loro e naturalmente ai loro figli, ovviamente… mi riservo di scriverlo, ma credo che per certe cose, non c’è bisogno di sprecare ulteriori parole!!!

Fuori Brunetta… al suo posto (forse) la Carfagna!!!

Povero Cavaliere… dopo la figuraccia fatta in aula da suo capogruppo, finalmente si è convinto di fare piazza pulita all’interno del suo partito e comincia proprio con i due capogruppo: Brunetta e Romani.

Sembra che adesso la sua scelta sia diretta verso l’ex ministro Mara Carfagna, manifestazione che sembra sia stata già formalizzata durante un pranzo all’interessata, dinnanzi ai senatori Gasparri e Rizzotti…
Considerato quanto sta accadendo nel proprio partito (con l’allontanamento di Verdini e con una serie di senatori e deputati che lo stanno per seguire), ecco che in periodo di crisi totale, il Cavaliere cerca, in tutti i modi, di recuperare i rapporti con quei suoi ex colleghi di partito, ripiegando sui propri passi e tornando a mediare con quanti dall’interno di Forza Italia… non vogliono più avere a che fare con Brunetta!!!
Ed ora quindi che si cerca il nuovo capogruppo… e la Carfagna sembra essersi resa disponibile, senza dimenticare che però… anche a Gasparri, non dispiacerebbe ricoprire quell’incarico…
A quanto sopra si aggiungono i problemi con i due partner della coalizione: Salvini e la Meloni minacciano la rottura di quell’accordo fatto solo pochi mesi fa!!!
Comunque questa volta il Cavaliere si fa più furbo, dichiarando che i nomi saranno scelti e sottoposti al gradimento dei gruppi… un vera e proprio stravolgimento… un’elezione finalmente… non più “programmata” per acclamazione. 
Si cerca di salvare la barca, che ormai prende acqua da tutti i lati… che sta difatti affondando … prima del tracollo definitivo con le prossime elezioni!!!
Quindi nella confusione generale e in un momento nel quale non si sa più quali soluzioni intraprendere, ecco che Forza Italia si appresta ad azioni aleatorie che vedrete non porteranno al partito alcun beneficio…
Si… anche i propri elettori si sono convinti… hanno perso quella remota speranza, fatta di “favori” personali con cui, direttamente o indirettamente, avevano potuto beneficiare, ma che ora non trovando più quei loro soggetti interlocutori, adesso si spingono verso altri personaggi di antagoniste coalizioni, sperando così di trovare soluzione alle loro richieste…   
Perché di questo in fin dei conti si tratta… c’è ancora gente che insegue per se e mai per premiare chi ne è stato degno… perché la politica è fatta anche di persone per bene (certamente sono pochissime ma è a quelle poche che bisogna indirizzare eventualmente il proprio voto… ) senza sperare che i politici ai quali ci si finora rivolti, debbano mediare sempre, con qualche vostra “infondata” e soprattutto personale pretesa…  
Illudersi che i cittadini possano dimenticare vent’anni scellerati nei quali nulla è stato fatto è completamente da folli, ma lo è di più, sperare che quegli stessi cittadini che finora li hanno votati, possano nuovamente perdere la propria ragione, preferendo “punirsi”, sapendo che questi sono gli stessi che hanno saputo condurre il nostro paese a questa condizione fallimentare, tanto che ancora purtroppo… ne stiamo pagando le conseguenze!!!

Tra Brunetta e la povera gente… noi ( dichiara Renzi ) staremo sempre dalla parte della povera gente!!!

Ho guardato il video della Camera dei Deputati… che ridere… vedere come è stato trattato l’On. Brunetta dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, link: https://youtu.be/-miYcV_Gf_Y
Premesso che non sono un simpatizzante del presidente, non posso però che dare lodi su quanto finora fatto insieme alle forze del suo governo ( PD-NCD e altri… ), anche se alcuni temi importanti, non sono stati finora affrontati, vedasi gli stipendi dei manager o le pensioni d’oro, i compensi e i relativi benefit dei deputati, quelle auto blu, ridurre la pressione fiscale, aumentare le pene per combattere la corruzione dilagante, ridurre al minimo la burocrazia… e via discorrendo, cose da fare ancora ne ha…   
Certo però… che se il “Cavaliere”spera ancora di vincere le elezioni con tutti questi suoi “valletti”, allora io di sicuro divento presidente degli U.S.A…. 
Cosa dire inoltre… dopo la lunga impasse che ha portato alla scelta dei tre giudici della Corte Costituzionale… anche lì, Forza Italia è uscita con le ossa rotte… ed ha vinto di contro quel tanto odiato… Movimento 5 Stelle!!!
Comunque lo stallo è passato e la figuraccia anche… 
Finalmente il Pd ha capito che è venuto il momento di abbandonare Forza Italia e cercare nuovamente quella mediazione a suo tempo proposta e non accettata dal M5Stelle per nome del suo portavoce Beppe Grillo… anch’esso finalmente rientrato dal quello spirito esclusivamente critico, promuovendo finalmente quei propositivi a cui il movimento si è finora ispirato, dando un sostegno a quelle politiche necessarie, per una ripresa celere del nostro paese…
Sono in molti ora a polemizzare con il M5Stelle… apprestandosi a criticarla per aver preso il posto di Forza Italia… 
La chiamano “lottizzazione” o mancanza di coerenza, un movimento lacchè del Presidente del Consiglio… ma la verità è che adesso il rischio è che saranno in molti a perdere quel potere decisionale o quell’influenza con cui finora avevano potuto condizionare le scelte dello stesso Governo…
Il M5Stelle ha saputo dimostrare di essere unito in tutte le proprie scelte, così come dal programma proposto sin dalla sua costituzione, ha dimostrato coesione nei fatti e non si è piegato ai giochi di potere, cui in tanti avevano cercato di far partecipare…
Ed oggi, sono gli stessi soggetti che promossi a giudici del popolo… espletano quelle loro critiche…
Si vede che ancora oggi… qualcuno non ha capito come sia finita la politica degli urli in Aula… perché non c’è più nessuno che resta incantato da quelle cazzate ululate… anzi il rischio è che a breve siano i cittadini ad iniziare ad urlare, per essere incazzati con tutti quei “signori” che seduti lì inutilmente… stanno distruggendo questo nostro meraviglioso paese…
Sono finiti i tempi degli inciuci… e chissà se forse, con le prossime elezioni non si leveranno dai cogl… dai piedi, gente inutile e raccomandata… che a furia di campare con il mestiere di politicanti… personaggi dalle chiacchiere inutili… che a loro modo… si sentono anche di essere capaci!!!
A breve, avremmo l’occasione di misurare la coerenza di certe coalizioni… vedremo difatti cosa accadrà con la proposta di sfiducia nei riguardi del ministro Boschi…
Sì…  potremmo osservare, quanto di quella coalizione di centrodestra (sotto la guida del suo nuovo leader Salvini) resterà compatta… perché (mi chiedevo… ) cosa dirà il numero uno della Lega ai suoi sostenitori, se uno dei suo partner (Forza Italia) non voterà la sfiducia???
Resteranno ancora uniti per le prossime amministrative… o forse ( e lo dico senza alcuna retorica per il bene di Salvini) capirà che se vuole avere una benché minima speranza di entrare nel prossimo governo (o quantomeno di far valere la propria forza) molto dipenderà soprattutto… da quanto si sarà allontanato dal Cavaliere… (o come diceva Sciascia, dai suoi ominicchi e quaquaraqua…) prima di vedere affondare quella nave a modello coalizione… con lui ahimè dentro!!!
Ultime notizie… la sfiducia è stata respinta!!!
Cosa farà adesso Salvini, visto che i suoi partner hanno votato contro… esclusivamente per salvare quella loro poltrona e dopo essersi seduti insieme al premier Renzi… hanno deciso di far pilotare quel loro voto, grazie ai soliti noti… inciuci.

Percorso politico comune…

Ecco… è con questo nome che prende a chiamarsi quello scambio collusivo di favori tra i politici!!!

Non potendosi presentare con un partito, si sono inventati questa stronzata del percorso comune… o ancora… prendendo a modello vari nomignoli tra quanti già proposti ( vedasi per esempio i 5 stelle…) ed aggiungendo alla parola movimento l’aggettivo “culturale” o di “legalità”, “alleanza” e quant’altro, girano l’ostacolo di definire la nuova entità proposta… come partito politico!!!
Già, sono in troppi a non aver il coraggio di dirci da che parte essi stiano, se appartengono alla destra, sinistra o di centro ( o come dicono alcuni centro-destra/centrosinistra solo per raccogliere più consensi…).
Sembra (o meglio loro la fanno passare quasi fosse in’amnesia…) una cosa di poco conto, ma un motivo per quanto sopra… c’è e contraddistingue quella possibilità successiva, cui potranno avvalersi quando decideranno di cambiare schieramento, da una parte ad un’altra… come nulla fosse, con quelle stessa metodologia frivola che hanno le prostitute nel cambiare i loro clienti! 
Qui è la stessa cosa, dai il tuo sostegno ad un deputato del Pd… e dopo un po’ te lo ritrovi in Forza Italia… oppure voti per gli esponenti dell’auto-proclamatosi “Stato della Padania” e si ritroveranno ad affrontare temi e problemi meridionali e viceversa…
Ma non basta, perché non sono soltanto in quei partiti minoritari che accadono le situazioni sopra descritte, ma anche a quelli più rinomati ed autorevoli, dove si evidenziano beghe di corrente, altrettanto cruenti…
Un tempo almeno ci si confrontava con la diversità di pensiero, su quei princìpi, sulla visione di società desiderata, su ispirazioni politico/filosofiche nettamente contrastanti…
Oggi invece non esiste alcuna differenza… ne politica e ne di pensiero e nemmeno d’ispirazione… fanno tutti parte di uno stesso modello e la cosa assurda è che anche sul piano delle riforme si trovano pure d’accordo… nessuno che faccia una reale opposizione!!!
Quindi, considerato che è evidente ormai a tutti, che i nostri politici fanno circa le stesse cose, sarebbe opportuno che non si parlasse più di politica nel senso di orientamento (destra o sinistra), ma si cercasse di convincere l’elettore, giustificando le proprie scelte e azioni, quale esclusiva scelta elettorale…
Dopotutto i problemi quotidiani, economici, sociali, di legislazione… verranno affrontati successivamente nei percorsi di governo…
In fin dei conti  sono sempre gli stessi… la politica estera, il welfare, l’immigrazione, il lavoro, l’istruzione, il controllo della spesa pubblica, la ricerca, la laicità, la tutela della stabilità tra le coppie di fatto, la sicurezza, ed oggi anche il terrorismo… temi a cui i cittadini chiedono da ormai troppo tempo… delle risposte certe!
Insomma, a noi… “non c’è ne può fregar di meno” di quei paraventi ideologici senza alcuno spessore, pretesti realizzati per celare quei giochini di potere a modello “Suburra” fatti dai soliti politici meschini e interessati…
Ciò che interessa e che sembra risultare di difficile comprensione e come sia possibile ( da parte di molti di essi ) non pensare –anche soltanto in minima parte – al nostro paese, alla salvaguardia di questa sua democrazia, a proteggere questo Stato e quanti operano tra i suoi uomini, ed infine noi… poveri cittadini, costretti a vivere in un sistema sempre più indebolito da continui metodi corruttivi e collusivi e da un capitalismo finanziario globale che ci sta da troppo tempo attanagliando…
Non si tratta quindi di salvare soltanto la politica o i suoi partiti… ci si deve impegnare per ricostruire quel distaccato sentimento di sfiducia verso l’anti-politica ed i suoi interpreti, bisogna salvaguardare con scelte oculate quei principi che ledono le fondamenta delle stesse istituzioni…
Il rischio è che molti, comincino a credere che, una democrazia, possa fare a meno dei suoi partiti, rischio quest’ultimo che deve essere percepito come un segnale d’allerta… anticipatore di manifestazioni pericolose che potrebbero indirizzare il paese verso direzioni autoritarie e/o dittatoriali…
I partiti oggi più di ieri, tutti e nessuno escluso, sono chiamati a difendere la democrazia in Italia, recuperando il rapporto con i propri cittadini, quella credibilità nelle istituzioni non più fatta a parole… ma con i fatti!!!
Non è più tempo di percorsi comuni, di creazioni innovative partitocratiche… giacché il rischio in corso… non sono i Partiti o le loro poltrone, ma la nostra stessa democrazia!!!

Gianfranco Miccichè… commissario in Sicilia…

Gianfranco Miccichè commissario in Sicilia, per decisione del presidente di Forza Italia…

Dopo aver nominato altri commissari in Trentino Alto Adige, Molise, Basilicata ecco che per la Sicilia è stato scelto  “Mister Sixtyone-zero – 61 a 0” perché da coordinatore di Fi nell’isola, fece vincere al suo partito tutti i collegi uninominali…

Il leader del partito ha dichiarato “Forza Italia in Sicilia sarà il partito anti Crocetta per eccellenza per poter risarcire alla Regione il prezzo che ha pagato in questi anni“… è l’unica cosa giusta a detta dal Cavaliere in questi ultimi anni…
Sperare però che attraverso un po di Bostik, si possano rincollare i cocci rotti non solo di un partito ma soprattutto di una regione…  ecco… di lavoro c’è ne sarà da fare.
E’ ovvio che la scelta di voler affidare questo delicato ruolo, nasce dall’esigenza del premier di ottenere quei voti, che nel corso dei mandati lo hanno sempre sostenuto… ma quello era un’altro periodo, e certamente egli godeva a quel tempo… di un prestigio personale che in molti – ad iniziare dal sottoscritto – gli avevamo riconosciuto.
Ma come dicevo sopra, quelli erano altri tempi… ed oggi la volontà di far ripartire questa nostra terrà non può passare certo da Forza Italia o dai suoi uomini…

Dopotutto, la stessa mafia, per voce dei suoi interpreti (o attraverso le intercettazioni realizzate), ha dichiarato di aver chiuso definitivamente con l’ex gruppo Dell’Utri & Co. e quindi sperare che oggi certi posizioni, possano tornare a convivere è quanto meno di difficile… attuazione!!!

Certamente anche “cosa-nostra” sa che per continuare ad avere quella necessaria influenza, dovrà canalizzare da qualche parte quei voti… e certamente non saranno la sinistra di Renzi o il M5Stelle di Grillo i suoi migliori interlocutori, anzi tutto il contrario…

Ma sperare che il tempo abbia fatto dimenticare ad essi, quali e quante procedure siano state adottate da questi ultimi governi, per contrastare tale associazione malavitosa o i suoi affiliati, ecco ritengo che a tutt’oggi, non sia passato quel necessario tempo, ma soprattutto non si sono alternati quei suoi sbiaditi interpreti, affinché qualcuno potesse sperare… che quelle sgradevoli circostanze, possano essere superati, da interessi certamente ben più sostanziosi… 
Ora sento parlare di personaggio “simpatico” o di programmi per per far ripartire la nostra splendida regione… ma dico… possiamo ancora sperare che giudizi così banali possano influenzare positivamente le nostre coscienze… e poi perché quando c’erano le condizioni per farlo… si è scelto di rimanere seduti a Roma???
Qui non si tratta di battere il Pd, Crocetta o quanti governano oggi la nostra terra… qui si tratta di dare risposte certe, di dire da quale parte si sta… 

Innanzitutto dichiarando a gran voce che con la mafia non ci si vuole avere a che fare… e che anzi, saranno adottate tutta una serie di azioni e di politiche a contrasto, verso quella criminalità organizzata, dando così un netto taglio a quel contributo in termini elettorali e promuovendo di contro azioni  a favore della legalità…

Inoltre si dovrebbe cercare in tutti i modi, di promuovere iniziative sociali, culturali ed economiche, che permettano così quel necessario sviluppo imprenditoriale, affinché la morsa della disoccupazione, che da troppi anni attanaglia la nostra regione, possa invertire finalmente la propria rotta…
Procedere quindi verso l’assistenza delle famiglie più disagiate, dei pensionati e soprattutto di tutti quei giovani, che hanno dovuto arenare i propri sogni, attraverso quel necessario sostegno all’imprenditoria giovanile, alla concretizzazione professionale e quindi autonomia economica, alla possibilità data loro di poter acquistare casa (grazie ad incentivi statali che permettano la restituzione di mutui con pagamento d’affitti ragionevoli) e giungere così anch’essi, a quel coronamento naturale, rappresentato nel distacco definitivo dai propri cari per iniziare quel percorso personale con la propria famiglia…  
Ed ancora, migliorare le scuole, far si che i ragazzi disagiati, possano giungere anch’essi al conseguimento di un titolo di studio, sostegno necessario per quella adeguata ricerca professione ed inoltre, premiare con borse di studio fino all’università, quanti tra essi, dimostrano di esserne meritevoli…  
Ed infine quel necessario sostegno al motore finanziario, attraverso politiche rinnovate che intervengano in quel concetto di libera concorrenza…
Perché vede… a noi siciliani, non c’è ne frega niente di rinnovamento, aggregazioni politiche di centrodestra, di lotte intestite all’interno del suo partito o di egoismi personali…
Quello che ci interessa vedere, non sono i programmi annunciati o i milioni di posti di lavoro o la realizzazione del ponte sullo stretto, di cazzate finora ne abbiamo sentito abbastanza… Il suo Presidente, che tanto dice di credere in questa terra… dia un segnale preciso, venga ad investire una parte di quel suo patrimonio miliardario in Sicilia, cominci a far vedere che lui per primo di chiunque altro ci crede… e poi… dopo i fatti ne possiamo parlare!!!
In caso contrario… a costo di dover morire di fame… non troverete un benché minimo Siciliano “dignitoso e onesto” che baratterà il proprio onore, per un pezzo di pane gettato al pari di un cane… 
Poiché… è soltanto a quei soggetti, che oggi lei può rivolgersi… sono gli stessi che da sempre vi vengono dietro, che elemosinano quel po di cibo dato, sempre pronti ad essere richiamati con un fischio… pur di saltare e abbaiare felici sulle sulle vostre gambe, dandovi così quella convinzione, d’essere importanti…
Tranquilli, il giorno che non riceveva più quei bocconcini e capiranno d’essere stati nuovamente ignorati… ecco quel giorno, il primo morso lo riserverà proprio a Voi!!!

Salvini… non si affidi al cavaliere…

Considerato che il termometro politico ed in particolare i sondaggi elettorali sulle intenzioni di voto, danno quale primo partito il Pd con un buon 35% dei voti e che a seguire ci saranno il M5Stelle con il 25%  e al terzo posto la Lega Nord di Salvini con un buon 14%, risulta ovvio quindi che il “Cavaliere” ridimensionato in quel suo (ottimistico) 9-10%, si ritrovi ora, a dover inseguire a Bologna il leader della Lega, nella manifestazione organizzata “Liberiamoci” e dove a completamento di quella coalizione del centro destra, oltre quindi al leader di Forza italia, c’era anche Giorgia Meloni con il suo partito, Fratelli d’Italia…    
Come si dice… uno per tutti, tutti per uno, perché soltanto unendosi si può tentare di superare il Pd… ma se la matematica non è un’opinione, 14+10+3 fa 27… può arrivare a 28 o anche a 30… ma giungere a 35 mi sembra molto difficile!!!
Quindi di quale vittoria si parla… da premettere che non sarà certo con il mio voto che il Sig. Renzi vincerà le prossime elezioni… ma certamente la propaganda andata sul palco qualche giorno fa… dimostra che per battere questa sinistra – a differenza di quanto si detto – c’è bisogno ancora di un’ulteriore soggetto!!!
Si… sto parlando dei voti del NCD di Alfano… perché senza quelli – benché ne possa dire oggi Salvini – il centrodestra non governerà mai o almeno non grazie alle prossime elezioni!!! 
Ora, considerato che in tutte le mie precedenti previsioni, non ho mai sbagliato, pur non essendo il sottoscritto un mago o uno stratega, nell’intuire le suggestioni dei miei concittadini o nel possedere quelle capacità, tali da comprendere su quali partiti l’influenza elettorale verrà orientata, certamente, valutare ciò che potrebbe avvenire (ad esclusione di eventuali colpi di scena), basandomi su indizi certi, fa in modo che le mie previsioni vengano alla fine azzeccate, in quanto, nulla hanno a che fare, con sensazioni date da presentimenti o predizioni!!! 
Non si tratta quindi di “combattere insieme”… ma di convincere gli elettori che è tempo di cambiare… che le riforme fatte dall’attuale governo, non sono servite e che quest politica non aiuterà gli italiani ad uscire dalla crisi…
Quindi bisogna cambiare metodologia… portare nuove idee… non criticare gli altri, tanto per volerlo fare… Grillo non sarà mai “Hitler” anzi… auguriamo che nessuno mai, potrà sostituirsi ad egli…
Criticare il M5Stelle o i suoi elettori è disdicevole, dimostra di non avere rispetto per le regole della democrazia, le scelte di ognuno… vanno sempre rispettate, anche e soprattutto quando, sono diverse o opposte alle nostre…
Attaccare il ministro Alfano definendolo addirittura “inutile e cretino”… dimostra pochezza nei contenuti e soprattutto mancanza di educazione e cultura… queste manifestazioni grossolane, volgari e ignoranti, le lasci a quegli ultras ignoranti degli stadi…   
Analoga situazione, va fatta per il Pd o per il suo premier o per quanti hanno deciso che voteranno per quegli schieramenti minori, di sinistra o di destra, slegati comunque dalla due principali coalizioni…
Vede, io a differenza di quanto Lei possa pensare o da quanto finora ho riportato sopra… condivido molte di quelle scelte adottate nel suo programma… e posso dirle, che trovo corretta la strada finora intrapresa ed è forse il reale motivo, per il quale oggi, molti miei conterranei, vedono nel suo movimento (ancora ahimè legato a quel nazionalismo del Nord…) quel cambiamento di regole finora mancate…   
Lei… (ne avevo già consigliato in un mio precedente post) avrebbe dovuto rimanere da solo… fare la sua strada, senza alcun legame con altri, che proprio oggi, sono considerati dai suoi stessi elettori, personaggi abbietti che hanno contribuito, con le loro azioni, allo sfacelo morale ed economico del nostro paese e che oggi… vorrebbero sotto nuove spoglie, camuffarsi e riproporsi in gioco…
Vede, erano le sue idee che avrebbe dovuto incalzare… quelle regole che oggi sono venute a mancare, ad iniziarsi dalla lotta alla corruzione (su questo avrebbe dovuto prendere una posizione netta di distacco, su quanto avvenuto all’interno del suo partito, su quel cerchio magico… evidenziando e rigettando coloro che hanno partecipato dall’interno della Lega a quelle azioni di malaffare, cominciando proprio dal suo ex leader…), ai problemi legati ai centri sociali anarchici, ai campi rom, ai centri d’accoglienza, all’aumento delle pene e soprattutto alla difesa personale dei cittadini, e per finire, puntare alla ripresa economica, lavoro e lotta alla disoccupazione …
Sono questi i temi che oggi stanno a cuore agli italiani… e sono questi i problemi su cui Lei deve puntare!!!
Raccogliere consensi attraverso propagande elettorali non la porterà da nessuna parte… resterà soltanto… come si dice il “terzo incomodo”…”
Certamente, salverà la sua posizione e quella dei suoi più stretti collaboratori, compagni di un viaggio che però, darà ai suoi elettori l’impressione, che quanto voluto realizzare, aveva quale unico obbiettivo, quello di volersi accaparrare una poltrona tra quelle disponibili, per altri quattro anni… perché per il resto… si era trattato di fare… chiacchiere inutili.        
Non si lasci influenzare dalle parole di un “resuscitato” che va farneticando che con “Matteo, Giorgia e Silvio non ce ne sarà più per nessuno…”  perché la politica sta cambiando e di personaggi “perpetui” non se ne vogliono più vedere… siamo stanchi sempre delle stesse facce che da quarant’anni stanno lì a mangiarselo questo nostro paese…
Ma è altrettanto vero che, in una fase di trasformazione qual’è quella in corso, c’è il rischio (per chi come Lei s’affaccia per la prima volta sul palcoscenico nazionale), di illuminare sì… questa nostra scena politica come fosse una stella… ma con delusione… scoprire poi… che si trattava unicamente di una meteora!!! 

Berlusconi… "torno in campo"… ah… quale felicità!!!

Intervenendo telefonicamente durante una manifestazione di Forza Italia presso un noto Hotel di Catania (al quale anch’io “stranamente” ero stato invitato…), ha dichiarato che ora “torna in campo”, ma scusi… nessuno l’aveva chiesto, anzi, per quanto ci riguarda… poteva starsene tranquillamente ad Arcore!!!

Cavaliere, mi ero ripromesso alcuni anni fa… che (vista la delusione) non avrei più pronunciato il suo nome nel mio blog e che, nel rivolgermi a Lei, avrei utilizzato, uno dei due titoli, cui ritengo, meriti pienamente di diritto..
Uno deriva dal completamento dei suoi studi, l’altro giustamente, rappresentato da quell’attestazione per meriti professionali…
Per la politica… quella è un’altra storia… lasci perdere, di danni… ne ha fatti abbastanza, in particolare in quei vent’anni nei quali Lei ed i suoi amici alleati… (sono ben quattro i mandati di governo) siete riusciti a mandare in fallimento questo nostro meraviglioso paese (forse però…  qualcuno tra i presenti a quella sopraddetta manifestazione, nel venirla ad ascoltare… se ne era “volutamente” scordato)!!!
Non dico che la concorrenza fosse migliore… ma non posso accettare da Lei, che, avendo ricevuto un così ampio consenso con il suo partito Forza Italia (che d’Italia aveva così poco… o meglio si è fermato a Roma senza proseguire…) ha permesso che si potesse giungere fino a questo punto…
Vede, io a differenza di quanti la criticano perché contrari per ideologia o perché Lei gli risulta antipatico, sono tra i pochi, che può permettere di farlo, perché per ben tre volte ( e non mi pento minimamente di ciò… ero in buona fede e credevo nelle sue qualità professionali…) ho votato per il suo partito… senza però… esserne mai stato iscritto, senza avere una benché minima tessera “merdosa” da esternare (una carta da esporre a modello distintivo…), ma soprattutto… perché non avevo – come tutti quelli che l’hanno votata – bisogno di chiederle niente… nessun favore personale!!! 
Perché vede… alla fine di questo si tratta, di partecipare a quel sistema collusivo di scambio, tra chi ricerca voti e chi contraccambia con promesse di favori!!!
La verità è soltanto questa… le persone sono così meschine che si vendono anche solo per quella speranza…, perché tutti hanno bisogno di una “protezione”… di qualcuno a cui rivolgersi, per una raccomandazione, per un lavoro, per i propri figli, per avanzare di carriera… tutti… nessuno escluso, anche per fare la escort c’è bisogno di una spintarella e Lei… questo lo sa benissimo ed è per questo che vuole ricandidarsi…
Vuole fare presa sulla debolezza dell’animo umano… quel vile comportamento che tende ovunque a mediare, che pur di emergere… fa patti con il diavolo, che accetta i compromessi quando andrebbero contrastati, che tende a vendersi quotidianamente al migliore offerente!!!
Vede… le do ragione quando dice che Renzi la sta copiando… 
Il nostro attuale Presidente del consiglio difatti, ha capito perfettamente come ragionano i suoi connazionali… e cioè come gli italiani in sostanza… sono un popolo di “pecoroni”, che si svende per pochi euro… l’ultima volta… ne sono bastati ottanta, ora, per avere maggiore consenso elettorale… ha alzato il tiro con le promesse… niente più tasse, via Imu e Tasi, poi seguirà nel 2017 l’Ires, il limite massimo sul contante salirà a 3000 euro, la pensione sarà part time per gli over 63 e gli sgravi per i neoassunti ridotti al 40% con una Spending review prevista intorno ai 5 miliardi.
Cosa vogliamo dire a Renzi… è una legge di stabilità che contiene per noi delle buone notizie… certamente migliori di quelle da Lei promesse e poi mai mantenute!!!
Sta copiando… ma perché pensava forse che… tutti quelli che sono seduti insieme a Lei al Parlamento, ci sono arrivati per meriti propri???
Non è che forse sono lì… perché in tutta la loro vita hanno saputo “leccare o dare” pardon “copiare”???
Ma per favore… ma si rende conto che in questo paese ci sono anche persone perbene… che non siamo tutti ladri o disposti a farci corrompere… e che non ci sono soldi o benefit che ci potranno mai comprare…
C’è una grossa fetta di questo paese che non ne può più di vedere corruzione, malaffare, criminalità, tangenti, gente mercenaria che si presta al volere d’imprenditori e politici rapaci…
Ieri Lei, non è nemmeno sceso qui da noi per parlare… ha usato il web… ma dopotutto come dimenticare che che per anni si è totalmente dimenticato della nostra terra, dopo aver avuto a disposizione ( ci metto anche quelli all’opposizione… altrettanto inutili… ) alle due camere… il maggior numero di parlamentari siciliani, tutti alla sua corte… e cosa hanno fatto per la nostra terra… un cazzo!!!
Lei dov’era allora… dov’è oggi??? 
Una terra la nostra, divisa, non da quelle contese per la lotta del territorio da parte delle solite famiglie mafiose (anche quello… ai suoi tempi… un contrasto realizzato in modo irrisorio… anzi se qualcuno a desiderio di leggersi qualche libro sull’argomento o ancor più semplicemente… guadarsi il film della Guzzanti “La trattativa” ecco… lì… potrà osservare, come le responsabilità denunciate nei suoi confronti, sono chiare, forti e tangibili…), ma mi riferisco a quelle opere infrastrutturali fatiscenti che stanno ovunque limitando la viabilità nel nostro territorio…, da un territorio abbandonato, dissestato, pericolante, che sta causando morti ovunque,  da quelle inesistente “alta velocità” con quelle ferrovie realizzate al tempo del “Regno delle due Sicilie”, un territorio che presenta il più alto tasso di disoccupazione (in particolare quello giovanile) e da una miriadi enorme di problemi… che se stessi qui ad elencarli, non basterebbe un’intero blog!!!  
Ovviamente Lei spera che questi sopraddetti problemi, possano servire a convincere noi siciliani a darle il voto, che finalmente queste disamine potranno essere definitivamente da Lei risolte… adesso che con quel suo partito raggiunge a stento quel misero 8-10% a livello nazionale… ora… vorrebbe fare… mentre quando aveva in Sicilia un consenso che sfiorava il 42%  non ha fatto un cazzo!!!
Ci vuole proprio coraggio a ripresentarsi… certo l’abbiamo letto dalle intercettazioni pubblicate che la mafia non darà più il suo appoggio ai partiti (o certamente non al suo) e come abbiamo potuto vedere… la fine che ha fatto il suo amico Dell’Utri, come sono altrettanto convinto che molti miei conterranei non daranno il voto al M5Stelle… perché non hanno referenti a cui poter chiedere, ed ancora, che saranno in molti quelli che accetteranno l’offerta fatta ora dal Presidente Renzi… perché come si dice, “meglio un uovo oggi che la gallina domani…”!!!
Vede, ogni cosa va fatta a tempo utile… il suo è ormai finito e non possiamo certamente sperare che il futuro del nostro paese, passi ancora da decisioni prese da un pensionato ottantenne… 
Il fatto stesso che Lei si rivolga a quei 26 milioni d’italiani, delusi e sfiduciati da questa classe politica… senza intuire che è proprio di quella casta che Lei propriamente (insieme ai suoi amici Fini, Casini, Bossi) ha “indegnamente” rappresentato… fa capire come… sia già lontano dal nostro tempo!!! 
Quindi la prego… se proprio vuole tornare in campo, si dedichi a quello di San Siro… del suo Milan, che come sta potendo costatare da se… non naviga in buone acque e certamente non sta dando, ai suoi tifosi quelle giuste soddisfazioni che meritano!!!
Comunque nel suo intervento, una cosa corretta l’ha detta… su di noi, uomini, donne e giovani siciliani… persone che amano la libertà… ed io aggiungo… che vogliono restare libere!!!
Cavaliere, io non la voterò mai più… proprio perché come ha riportato Lei… ho deciso di mettere la Sicilia al primo posto!!! 

Una Commissione Antimafia… da rinnovare!!!

Per le istituzioni non vi è pace, in particolare per quelle assegnate alla lotta alla mafia…
Stiamo ancora assistendo alla bufera di questi giorni (sulla gestione dei beni confiscati a Palermo), che già emerge una nuova inchiesta sul presidente del consiglio regionale della Campania, indagata dalla Procura di Salerno, per scambio di voti elettorali di tipo mafioso!!!
La Dia ha effettuato le perquisizioni, non solo presso l’ufficio della Sig.ra Paolino (consigliere regionale Forza Italia ) ma anche, presso la propria abitazione, dove vive con il marito (sindaco di Scafati), anch’egli indagato…
L’inchiesta, è legata alle ultime elezioni regionali, quando fu nuovamente rieletta in Consiglio… e comprende i reati di: associazione di tipo mafioso, concussione, corruzione, ecc…
L’indagata, si è difesa sostenendo la sua completa estraneità alle accuse ed ha dichiarato la propria correttezza personale e professionale, convinzione che ritiene potrà essere dimostrata, attraverso l’operato della magistratura…
Dopotutto come dargli torto, visto che proprio ieri in Calabria, è stata assolto il sindaco Carolina Girasole, accusata di corruzione e compravendita di voti insieme al marito, e adesso assolti, perché il fatto non sussiste!!!
Certo le dimissioni sono state formalizzate, anche perché diventava difficile poter pensare, di guidare una commissione antimafia (del consiglio regionale della Campania) con una denuncia in corso, che la vede inquisita per corruzione elettorale di tipo mafioso!!!
Adesso, anche per il Presidente della Commissione Nazionale Antimafia, Rosy Bindi, è venuto il momento di verificare (in modo più concreto) i compiti cui l’associazione è designata, in quanto proprio alcuni di essi, hanno dimostrato di avere punti deboli…

In particolare, mi riferisco alla verifica e adeguatezza delle norme sulla confisca dei beni, sul loro uso sociale e/o produttivo e sulle misure proposte per renderle più efficaci; è necessario inoltre, amplificare le attività di monitoraggio per quei tentativi di condizionamento e di infiltrazione mafiosa negli enti locali, proponendo nuove misure idonee a prevenire e a contrastare tali fenomeni, verificando ancor più, l’efficacia delle disposizioni vigenti in materia, con riguardo anche alla normativa concernente lo scioglimento dei consigli comunali e provinciali e la rimozione degli amministratori locali.

Indagare ulteriormente, sui rapporti tra mafia e politica, sia riguardo alla sua articolazione nel territorio, negli organi amministrativi, con particolare riferimento alla “selezione” dei gruppi dirigenti e delle candidature per le assemblee elettive…
Accertare le modalità a difesa del sistema degli appalti e delle opere pubbliche, dai condizionamenti mafiosi, a quelle forme di accumulazione dei patrimoni illeciti ed investimento e riciclaggio dei proventi derivanti dalle attività delle organizzazioni criminali…
Presidente Bindi, il problema non è tanto dichiarare pubblicamente che che la camorra è elemento costitutivo di tutta la Campania, come la mafia lo è per tutta la Sicilia… “non sta scoprendo l’acqua calda”  e poco conta se qualcuno tra essi, si sia sentito indignato… 
Il problema è che certe “ripetute” circostanze, non possono continuare a ripetersi con tanta frequenza e leggerezza… 
Non è più possibile continuare a dover assistere ad inchieste, che non solo, risultano dispendiose economicamente per lo Stato, ma soprattutto, che distolgono uomini e donne…
Quest’ultimi sono principalmente necessari, a contrastare contingenze più gravi… o certamente meno banali come queste (corruzione elettorale, turbativa d’asta, favoreggiamento e rivelazione di segreto d’ufficio, ecc… ) che potrebbero essere decisamente impedite, adottando e/o imponendo, regole solerti e trasparenti, che prevedano sanzioni non solo penali, ma soprattutto disciplinari certe (tra cui, per esempio, il licenziamento immediato dai pubblici uffici).

Procedure standardizzate eguali per tutti e controlli severi, che eliminano (o fortemente limitano) la possibilità di poter commettere i reati di cui sopra… in conclusione, Presidente Bindi, credo sia giunto il momento di dare una svolta definitiva, a questa caotica e confusionaria disorganizzazione”…

Non vorrei considerare motivato, quanto riportavano R. Harkness e F. Allen, sulle “commissioni”… e cioè: un gruppo di svogliati, selezionati da un gruppo di incapaci, per il disbrigo di qualcosa di inutile…. o meglio, un gruppo di persone che individualmente non possono fare nulla, ma che come gruppo decidono che nulla può essere fatto!!! 

Ma quale Inno d’Italia…

Oh, say can you see, by the dawn’s early light…,

Di’, puoi vedere alle prime luci dell’alba 
ciò che abbiamo salutato fieri all’ultimo raggio del crepuscolo…
Di’ dunque, sventola ancora la nostra bandiera adorna di stelle 
sulla terra dei liberi e la patria dei coraggiosi? 
Dobbiamo perciò prevalere quando la nostra causa è giusta 
e questo è il nostro motto: “Abbiamo fede in Dio”. 
E la bandiera adorna di stelle per sempre garrirà 
sulla terra dei liberi e la patria dei coraggiosi! 
Con queste parole, gli americani gridano a squarciagola il proprio inno!!!
Già avete mai visto cantare l’inno a degli americani…??? Sono tutti presi… è come se entrassero in uno stato di “trance” e dove il solo appartenere a quel paese è sinonimo di fierezza!!! Essere un U.S.A., basta questo per farli sentire orgogliosi e chissà forse al di sopra di tutti!!!
Un popolo che da sempre ha espresso valori di moralità e di fermezza, pur a volte passando attraverso scelte difficili, scelte non condivise, da prendere da soli e che in talune situazioni pagate con un alto numero di vittime…
Coraggio ed alto senso d’umanità, hanno permesso ad altri paesi a giungere ad una democrazia, che ha saputo garantire principi di libertà ed uguaglianza…
Da noi invece assistiamo ad una situazione che è tutto l’opposto!!!
E’ bastata una partita, la finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Napoli, che si è scatenata una disistima per un paese che in questi anni ha saputo, grazie ai suoi interlocutori, creare soltanto diversità sociale!!!
Uno spregio quello di fischiare l’Inno d’Italia, che vuole, attraverso una manifestazione in visione mondiale, manifestare tutta il proprio disamore per un paese che li ha ormai abbandonati, in particolare per coloro che in questi anni l’hanno mal gestito…
Un gruppo sociale, quello della cosiddetta casta, che ha potuto usufruire di privilegi ed interessi economici a scapito di quella collettività, che ha rappresentato finora la vera produttività del paese e che ha di contro subito in maniera pregiudizievole, le ingiustizie e le differenze che hanno condotto alle attuali gerarchie sociali…
Non si tratta quindi ( come in molti vorrebbero farci credere… ) di una protesta vissuta dall’episodio calcistico, ma di una vera e propria presa di posizione, manifestata ad alta voce, per fare sentire il proprio disagio…
Ho letto che comunque, bisogna fare in modo che questi episodi in futuro non si ripetano…
Ma scusate, ma come si pensa che ciò possa avvenire, quando fino a ieri assistiamo ammutoliti a come un ns. ex ministro ed i suoi “compari” hanno utilizzano un’avvenimento importante come l’EXPO per realizzare fondi neri, spartizione d’appalti e tangenti ai vari amici politici e non…, una vera immorale indecenza, realizzata da personaggi meschini che, fino a qualche giorno fa, venivano invitati in televisione a dare consigli ed opinioni!!!
Ora si discute di malessere sociale e di come questo trovi, in queste particolari occasioni, il modo per esplodere, paragonando i fischi a nuove recrudescenza…
Non vi è alcuna violenza nel voler gridare e pretendere legalità, nel richiedere il rispetto per le istituzioni e per i suoi uomini, nell’esigere la garanzia che nel corso del proprio dovere non ci siano poteri forti tali da creare coercizioni nel proprio operato, liberi cioè da decisioni esterne per poter condurre in maniera fattiva quelle lotte necessarie ad individuare tutti questi continui e patetici colpevoli…
Non possiamo più accettare di vedere sempre le stesse storie, le stesse connivenze, gli stessi soggetti, che anni dopo anni, si riciclano per poi ritornare e fare ovunque danno!!!
Basta con questi continui fatti di cronaca che uccidono i giusti valori e danno la possibilità a chiunque di credere che il marcio è ovunque e che nessuno può esserne escluso!!!
Basta con questa politica, questo modo di gestire la cosa pubblica, tutto ciò è vergognoso ed intollerabile!!!
Basta con questi “politichesi” da quattro soldi, con questi soggetti che proprio in questi giorni ci chiedono il ns. voto, basta con quei sorrisi e quelle frasi fatte con cui cercano di ammaliarci, personaggi quasi sempre impreparati, incompetenti ed inconcludenti che, non certo per meriti propri, tentano di cavalcare l’onda lunga del mestiere del politico, permettendo così a se stessi di usufruire di lauti compensi, senza mai muovere un dito… ne per se, ma soprattutto per questo nostro paese!!!

Dell’Utri – Parte seconda

Come previsto nel mio recente Post, l’ex senatore Dell’Utri, lì è… e li resta!!!

Era evidente che i tempi di estradizione sarebbero stati no lunghi… lunghissimi, e che la data della sentenza della Cassazione per il 22 Febbraio era fallace…
L’udienza per la convalida dell’arresto da tutti annunciata come imminente è stata rinviata a data da destinarsi… direttamente dal procuratore generale libanese che ha così deciso che l’ex senatore del Pdl sarà sentito soltanto dopo il deposito della richiesta di estradizione da parte dell’Italia…

Vi immaginate ora i tempi e le lungaggini burocratiche prima che tutta la documentazione venga riprodotta, fatta pervenire in libano, tradotta in arabo, messa a disposizione del procuratore…
Come minimo passeranno anni!!!

Nel contempo, l’ex senatore continuerà a vivere la sua “triste” esistenza, nella lussuosa suite del Hotel Phoenicia, tra i più belli della città, 
Il Procuratore generale del Libano, Samir Hammoud che rappresenta la massima autorità giudiziaria del Paese, avrebbe dovuto decidere sulla eventuale estradizione….e poi si dovrebbe passare dal governo…
Mi chiedevo, ma come si è potuto farlo partire???
Perché il Ministero degli Interni non ha prontamente avvisato le autorità doganali sulla possibile fuga???
Ed ancora perché non gli è stato ritirato il passaporto???  
E’ dire che sin dal 2013 si era venuti a conoscenza di una possibile fuga… ma come sempre non se ne fatto niente o meglio non si doveva fare niente!!!

Il bello che proprio durante l’intercettazione si è scoperto che nei dialoghi si stesse valutando quale potesse essere il luogo sicuro per per poter sfuggire ad una eventuale conferma della sentenza da parte della Cassazione che lo condannerebbe a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa!!!
Cercare gli eventuali complici è ormai impossibile…erano in troppi a far finta di non sapere…
Certamente Forza Italia non fa proprio una bella figura, visto che proprio il suo fondatore adesso, se ne scappato con il solito gruzzolo!!!
Adesso quando il Cavaliere parla difendendo l’amico fraterno… quanti sono presenti, pur pensandola in maniera opposta al proprio leader, non hanno ha avuto il coraggio di contraddirlo….
Comunque sono certo che a breve… appena possibile l’ex senatore tenterà di scappare verso paesi dove non esiste l’estradizione, come la Cambogia che se pur con un’alta corruzione, presenta una vita economica poco costosa ed una grande disponibilità dei suoi uomini a farsi corrompere!!!
Ancor meglio se andate alle Seychelles, lì dopotutto l’Ambasciata Italiana manca e quindi la nostra giustizia farebbe un gran buco nell’acqua…
Stessa cosa per le isole Mauritius!!!
Restano ancora gli Emirati Arabi Uniti con Abu Dhabi e Dubai in testa…
Per cui non mi sorprenderebbe che fra qualche anno, verrò a sapere di un suo trasferimento che pian piano porterà a farci perdere le tracce…
Nel frattempo lo Stato ha sopportato spese per processi, indagini, ecc.. che alla fine come sempre non hanno portato ad un bel nulla!!!

Ci sono voluti 20 anni… forse…

Sono passati vent’anni da quando si è iniziato a parlare del Senatore Dell’Utri!!!.
Tutto è iniziato nel lontano 1994 con l’iscrizione nel registro degli indagati per concorso esterno in associazione mafiosa.
Il procedimento, continuato con la condanna in appello… a subito un’ulteriore stop con il rinvio da parte della Cassazione; quindi, un’ulteriore condanna a sette anni nell’appello Bis ed ora forse finalmente si giunge al giudizio definitivo da parte della Cassazione!!!
 Certo alla vigilia di questo nuovo processo, l’indagato che fa??? Vola casualmente all’estero per curarsi… 
In Libano per esattezza dove da poche ore è stato fermato in attesa dell’estradizione.
Secondo l’inchiesta le collusioni, sono ad ogni livello, dalla politica a cosa nostra!!!
In particolare sembra che proprio il suo intervento abbia garantito al leader di Forza Italia ed al Suo partito, quei voti e quelle “particolari ” protezioni.
Centinaia e centinaia di dibattimenti e udienze, pentiti, testimoni, fino alle attuali condanne.
,Come avevo preannunciato al cavaliere in un mio post, tutto inizia a crollare e la barca su cui si reggeva tutto, pian piano affonda ed i topi scappano… 
Dell’Utri ricercato, il Cavaliere affidato ai servizi sociali, gli ex amici si allontanano, Alfano, Cicchitto, Lupi, Bonaiuti, Letta tutti saldi negli ex tre governi del Cav. ed ora come fratelli di Giuda l’abbandonano!!!!
L’assurdo è che ora hanno la faccia tosta di riproporsi a noi… 
Ormai è certo il giochino dei due “grandi” partiti sta iniziando a saltare ed anche la coalizione messa insieme con forza dal Centro-Destra… farà certamente un buco nell’acqua!!!
Gli elettori sono stanchi di questi giochetti e di personaggi che hanno distrutto – ahimè purtroppo anche e soprattutto con i ns. voti – questo nostro meraviglioso Paese!!!
Ma non pensiate comunque che la vicenda giudiziaria di Dell’Utri sarà definitiva!!!
Già perché martedì 22 c.m. la Cassazione, dopo che verrà pronunciato il verdetto e nel caso in cui dovesse giungere una condanna ( senza dimenticare che Dell’Utri è all’estero )  l’ex senatore, potrebbe ancora richiedere un nuovo processo il cosiddetto appello-ter!!!
Come si dice la Storia Infinita… prosegue!!!

L’Unione fa la viltà!!!

Scriveva Herbert Fisher ” anche i codardi trovano per difendersi il coraggio della disperazione “.

Il codardo infatti è uno che sa prevedere il futuro e tenta sempre di indirizzarlo a suo favore!!!
Nel nostro caso e cioè nella scelta tra i due possibili candidati leader alla Presidenza del Consiglio, sono portato ad usare questa frase: Tra due vili, il vantaggio è di chi prima conosce l’altro.
Ecco quindi che, a differenza di quanti oggi sono convinti della vittoria certa di Renzi nei confronti del Cav., il sottoscritto crede che una persona è forte se riesce a rimanere sereno anche quando le cose non vanno bene, riuscendo a non perdere mai la fiducia in se stessi e ribaltando – attraverso un lavoro di coordinazione con i propri collaboratori – a suo favore le situazioni sfavorevoli createsi…, e di questo ( lasciatemelo dire… ) il Cav. ne è proprio l’esempio!!!
A Renzi bisogna dare il merito di avere voluto questa legge dell’Italicum… ma non è detto che alla fine, questa, non si ci ritorcerà contro…
Ha voluto la prospettiva ( tutta da accertare… ) della stabilità di Governo, ma di quale governo poi… quello della coalizione di centro-sinistra o di centro-destra???

I numeri sembrano dare ragione al Cavaliere… è previsto uno scarto dello 0,5% un rischio troppo alto per il Pd di vedere sfumare per l’ennesima volta la possibilità di governare!!!

Si è vero… come dice il proverbio, l’unione fa la forza ma io ( da sempre… libero e indipendente ) sono per un’altro proverbio che sostiene che: chi fa da sé fa per tre!!!
E quindi qual’è oggi il rischio, che alcune forze politiche restino fuori dalle coalizioni… vedasi Lega e Sel o che il M5Stelle riesca a convincere i delusi di questa politica e gli astensionisti, a fare l’ultimo sacrificio e cioè ad andare a votare per loro tentando di superare quel proprio 25% di consensi per giungere da soli alla soglia di sbarramento… si una situazione inverosimile e sicuramente improbabile… ma nella vita nulla è impossibile!!!
Certamente per evitare questo rischio i due schieramenti hanno provveduto ad alzare la soglia al 37% per potere ottenere il premio di maggioranza e per facilitare la possibilità per i piccoli partiti di unirsi allo schieramento che entrano nella coalizione hanno usato uno sbarramento meno severo del 4,5%…
La nuova legge quindi, diversamente dalla vecchia legge, vuole che per ottenere il premio bisognerà aver superato una soglia minima, il 37% dei voti, il premio di maggioranza è fissato al 15% dei seggi e non più al 18%, con un limite e cioè che il cosiddetto “bonus” concesso ai vincitori non potrà far superare il tetto dei 340 seggi e cioè pari al 55% dei seggi totali…
Ovviamente se nessuno supera la soglia del 37%, soltanto i primi due partiti ( e/o coalizioni di partiti ) si sfideranno in un doppio turno per l’assegnazione del premio ( ovviamente con questa nuova legge si è cercato di eliminare con una mossa strategica la possibilità che il M5Stelle di partecipare al secondo turno anche perché se non ci fossero le coalizioni, da soli, si aggiudicherebbero certamente più voti tra tutti… ) e quindi ecco finalmente la spartizione della torta e cioè al vincitore 327 seggi e 209 ai restanti altri partiti…
Per tutti quei partiti che si presenteranno al di fuori delle coalizioni ( saranno certamente in pochi ad esclusione del M5Stelle ) è prevista una soglia molto alta cioè l’8%, mentre per i partiti che saranno all’interno delle coalizione l’Italicum prevede come dicevo sopra, uno sbarramento al 4,5%. 
Comunque per tutte le possibili coalizioni c’è una soglia minima da superare che è il 12% per quelli a carattere nazionale, scende invece al 9% per quelle regionali come la Lega nord…, sappiamo inoltre che saranno i partiti a presentare i candidati, una lista dove agli elettori non sarà possibile effettuare alcuna diversa preferenza… ci saranno come sempre i soliti ” incapaci ” raccomandati!!!
Infine, l’Italicum prevede la possibilità di abolire il Senato, ma chissà se, questa nuova proposta verrà successivamente portata a definizione… o resterà soltanto un’altra idiozia all’italiana, io comunque ci credo poco!!!

Rianimato il Pregiudicatellum…

Che una nuova legge elettorale andava fatta siamo tutti d’accordo e che per realizzarla ci si debba mettere d’accordo anche…
Ora il problema nasce nelle modalità che si sono volute adottare per giungere a questo accordo…
Innanzitutto, non mi è piaciuto da parte del nuovo segretario Renzi quello di rincorrere soggetti che oggi sono (per le ragioni che ben conosciamo) estromessi dalla politica e che quindi pur godendo di un grande consenso elettorale, non possono permettersi di esprimere alcuna valutazione sulle riforme da farsi… e come voler chiedere in Sicilia alla mafia di volersi esprimersi sulle riforme politiche ed amministrative da compiersi, visto che dopotutto… nel periodo elettorale riesce a ottenere un gran numero di preferenze che vengono indirizzare sui quei “propri” candidati…
I cittadini non possono restare a guardare come tanti deficienti… non è ammissibile che siano i partiti a scegliere i parlamentari!!!
Innanzitutto bisogna impedire a tutti coloro che oggi sono condannati e/o pregiudicati di poter partecipare alla competizione elettorale, fatto ciò bisogna intervenire in modo tale che qualunque possa liberamente presentarsi scegliendo a quale partito aderire..,. senza aver dovuto svolgere al suo interno quella macchinosa routine obbligatoria, quel doversi sottomettere ai vari predecessori… una scala iniqua che privilegia soltanto i raccomandati e lascia sempre indietro i meritevoli…
La certezza di fare governare chi vince è positiva, ma proprio nelle ultime elezioni abbiamo assistito come il primo partito ( M5Stelle ) non è stato minimamente tenuto in considerazione… ma anzi è stato appositamente allontanato…
Certamente giungere definitivamente a sapere chi deve governare ( e certamente meglio di quanto finora fatto… ) è fondamentale per poter dare una svolta al ns. paese…
Ma come ben sappiamo nessuno dei tre partiti oggi maggioritari nel ns. paese, M5Stelle, Pd e Forza Italia, da soli, non raggiungono quello sbarramento del 35% è ovvio quindi che l’aver deciso questa percentuale serve a voler riunire altri partiti minori, all’interno delle proprie coalizioni e quanto sopra è fatto ovviamente per escluderne una dai giochi… o cioè quella di Grillo!!!
Non bisogna essere certamente dei geni per capire che il sistema è stato creato per dare la possibilità, solo e soltanto a due di vincere e chissà se poi alla fine non si sia messi già d’accordo ( solita politica all’italiana ) per governare “inciuciamente” insieme…
Grillo chiama questa legge elettorale Pregiudicatellum, io direi che forse il nome nasconde al suo interno un significato ben più importante della sola parola ” pregiudicato”m ma che in essa si nasconde l’essenza ed il concetto di ciò che si voleva realmente ottenere e cioè quello di essere pregiudizievoli… il volere raggiungere una legge svantaggiosa per qualcuno e favorevole e garantista per qualcun’altro… la certezza di poter governare per uno dei due restanti partecipanti!!!
Renzi la chiama Italicum e ieri sera nel programma Porta a porta di Vespa un’euforico Brunetta ne magnificava le lodi, supportato dal solito casini che spera in qualche incarico di governo e dai soliti cosiddetti “direttori” di giornali che ovviamente ben si tengono alla lontana di dichiarare quanto realmente pensano… di questa ennesima porcata…
Renzi citando Cicerone dice a Grillo: fino a quando continuerai ad abusare dell’intelligenza dei tuoi parlamentari, persone molto appassionate che lanciano grida di dolore…
Caro Renzi, le grida di dolore non le stanno lanciando soltanto quel numero ristretto di parlamentari del M5Stelle… e mi piace sottolineare questo punto… perché mi fa comprendere che tutti gli altri… tra cui quelli proprio del tuo partito, non stanno minimamente soffrendo!!!
Ma sono i cittadini a gridare per quanto debbono assistere giorno per giorno, allo scempio che state commettendo, quella vs. incapacità di governare, di migliorare le nostre impresa, di creare competitività e sviluppo economico, di dare rigore e moralità ad una paese in cui tutti credono di essere furbi… perché sanno essere ladri…
Nel frattempo, proprio qualche minuto fa leggevo di una società la Micron,  che stamani ha annunciato licenziamenti per 420 unità… tra Agrate, Napoli, Avezzano ed anche Catania.
Ecco questa è la nostra Italia… c’è chi soffre e chi pensa invece a fottere gli italiani con nuove riforme elettorali…
Il vero problema non sono le nostre leggi… ma chi dovrebbe iniziare a rispettarle!!!

D E C A D U T O… FUORI UNO!!!

Berlusconi non è più senatore!!!
L’Aula vota a favore della decadenza!!!

Il Senato, ha dichiarato dopo quasi cinque mesi, la decadenza di Silvio Berlusconi da senatore, a seguito della condanna a quattro anni per frode fiscale e all’interdizione dai pubblici uffici.
L’ex leader del Pdl, oggi non più parlamentare: dichiara in un comizio davanti a Palazzo Grazioli, che oggi è un giorno di lutto per la democrazia…
Vi rendete conto, non lo è stato pochi giorni fa,  per quelle morti causate dall’alluvione in Sardegna o per le centinaia di migranti che in questo mese sono state sepolte, per i bimbi posti in quelle bare bianche a causa della negligenza delle nostre protezioni civili, da quel territorio devastato e che in questi vent’anni è stato abbandonato a se stesso… e che alle prime piogge evidenzia tutti quei punti di criticità legati ai continui dissesti idro-geologici…
Ed oggi qualcuno che ha pensato di poter essere ” importante ” finalmente capisce di essere invece una persona normale, già come tutti gli altri…
Non contano più i soldi, ne le amicizie, ne ( per come veniva detto sul Sen. Andreotti ) gli eventuali dossier segreti che con tanta solerzia conservava ( chissà forse in parte sono serviti per poter ricattare qualche nemico… ), tutto ormai è andato perso… 
A cosa serve voler continuare, pensare di voler proseguire dietro le quinte, tentare così di dirigere un partito che non ha alcuna speranza, se non quello di continuare a strappare miserabili voti, a poveri disgraziati che non hanno ormai più nulla che chiedere e continuano ( vendendo quel proprio voto) sperando in quelle inutili promesse, a fasciarsi ancor più la testa!!!
Mi dica, ma chi pensa di prendere ancora in giro, fissando appuntamenti con i propri “cosiddetti” sostenitori per l’8 Dicembre e invocando promesse per l’inizio della prossima campagna elettorale, gridando ad alta voce… ” Per la libertà…”.
Andiamo avanti, già Lei lo sta gridando…, mentre Io, nell’ormai più totale indifferenza, continuo, senza Lei, ad andare tranquillamente avanti!!!

Italiani… ribellatevi!!!

RIBELLATEVI!!! Ecco con quale proclama il ns. ex Presidente del Consiglio, si presenta a noi Italiani…

Ma infatti è proprio quello che stiamo facendo… e cioè, ci stiamo ribellando alla sua presenza!!!
E’ l’inizio di quanto già accaduto ad un suo caro amico, Bettino Craxi, solo che Lui a quel tempo l’ha capito ed ha preferito scappare in Tunisia, prima di dover scontare i suoi ultimi giorni dietro qualche sbarra, Lei invece è come tutti quei dittatori, che fino alla fine tentano di salvare il proprio potere, senza voler capire che ormai il tempo dei proclami è scemato…
Se spera, attraverso questi proclami fatti dalle sue televisioni private, di voler intimidire qualcuno, ecco, penso che Lei sta percorrendo l’ennesima strada errata, ormai sono in pochi quelli che vorranno ancora seguirla!!!

L’eversione con i quali ha voluto inviare i suoi messaggi, sono degni propriamente del suo costruito personaggio, che ormai, trovano appoggi soltanto in quanti l’hanno finora ( dietro le quinte e per motivi strettamente finanziari…) appoggiato…

Se in Italia le leggi fossero chiare e non si godrebbero di tutte quelle opportunità usate dagli avvocati, a cominciare dai, ricorsi in appello, dal rivolgersi alla Corte Europea, dalla somma più o meno di prescrizioni, da quel legittimo impedimento creato ad hoc, da tutte quelle giustificate motivazioni e/o assenze, che grazie a certificati medici, producono quei ritardi necessari, ampliati anche, dal numero esiguo di personale nei Tribunali sommati al numero consitente di procedimenti a cui i giudici debbono dedicarsi…
Ed è per questi sopracitati motivi, che i ns. processi hanno tempi lunghissimi, mentre si potrebbero completare diversamente in tempi celeri, in modo che, le eventuali condanne verrebbero subito disposte… 
Da noi invece tutto è fatto perché si abbiano con tempi lunghissimi, decenni e soprattutto grazie ad Avv. di primissimo ordine, anche tutta una vita!!! 
Decadenza… una parola che il Cav. non vuole neppure sentire…, ma vederlo l’altra sera, mi ha dato un profondo senso di decadenza… e debbo aggiungere, che in cuor mio, mi sono pure preoccupato per quella condizione…, si certamente come sempre combattiva, ma ormai palesemente invecchiata, riproponendosi con le solite frasi fatte ( che ormai sentiamo da un ventennio), contro la magistratura, quel continuare a scagliarsi contro la mala-politica, di cui proprio lui ne è stato il primo artefice…
Ieri sera, mia moglie mi rimproverava che negli anni passati, io fossi stato un suo grande estimatore… è vero…, già la verità non può nascondersi, ma si ricorda quali preghiere c’insegnavano da piccoli: mi pento e mi dolgo con tutto il mio cuore.. ecc…ecc…
Ecco vede, sono quelli come me che l’hanno abbandonata…
Gente che senza mai essere stati iscritta al suo partito, per anni l’hanno votata… e non le hanno mai chiesto nulla, ne a lei e neanche ai suoi cari… ominicchi di partito!!!
Questa era la gente, che sperava in un cambiamento, in qualcosa che modificasse quello stato di cose, quel marciume e quei partiti con cui si era stati costretti a convivere e proprio la sua scesa in campo, aveva dato un’aria di rinnovamento e di speranza, a quei tanti che come me, le avevano creduto…  
Lei invece oggi, ai miei occhi è la rappresentazione pura di un fallimento, quell’odiato meccanismo clientelare che grazie al potere ricevuto le ha permesso di modificare a suo servizio quelle leggi, che per ragioni personali o societarie, hanno fatto beneficiare soltanto la sua persona e le proprie aziende… e debbo anche aggiungere quanti, le sono venuti dietro…
Non c’è più nulla da perdonarle, Io, Noi, vede…, fuggiamo quotidianamente da questa consuetudine, da questo sistema malato…, ed è per questi motivi che Lei, non può essere più quella persona degna, che mi può rappresentare!!!