Archivi categoria: fogna

Elezioni regionali siciliane: – 1

Ah… finalmente siamo alla conclusione di queste elezioni regionali!!!
Da lunedì “forse”… dopo tante chiacchiere inutili, si riprenderà a lavorare nuovamente per questa regione…
Vorrei comunque riassumere, quanto è accaduto in questi mesi… 
Il presidente uscente, Rosario Crocetta, non ha fatto una bella fila figura, anzi tutt’altro: cinque anni son passati e i risultati sono sotto gli occhi di tutti…
Oltre ad essere diventato impopolare… ha fatto decadere quel centrosinistra ed tutti i suoi candidati in un baratro… Qualcuno di essi, non sapendo più cosa fare, pur di tentare di raggiungere quella “poltrona”, è passato con il centrodestra!!!
Certo, quest’ultimi, per come hanno gestito la propria campagna elettorale, andrebbero cacciati… altro che votati!!! 
Per cui, la sinistra… ancor prima di andare al voto ha già perso, come perderà sicuramente il candidato scelto dall’amico Renzi del Pd, quel Prof. Fabrizio Micari, di cui ho già espresso una mia valutazione, in un precedente post!!!
L’altra sinistra capeggiata da Claudio Fava… ha avuto l’intuizione giusta di scegliere a quella presidenza un candidato prestigioso, innanzitutto un siciliano…  cui proprio questa sua terra deve qualcosa… ma si sa, l’ingratitudine è propria di quest’isola e soprattutto dei suoi conterranei per i quali vale la stessa regola adottata due millenni fa a Nazareth: “Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua”.
Quindi purtroppo il suo movimento… sarà perdente!!! 
Passiamo quindi al movimento “Sicilia Liberi”;  bellissimo in tutto… dal programma a quell’idea d’indipendenza, ed anche i candidati scelti andrebbero bene, ma come ha detto la giornalista di Rai Tre, Lucia Annunziata, al candidato presidente Roberto La Rosa: “Lei è talmente piccolo che avremmo anche potuto non invitarla”… 
Ed infatti vedrete, come a questo gioco nella raccolta voti, loro saranno quelli più sfavoriti, vedrete ne prenderanno meno degli altri, aggiungo io… purtroppo!!! 
Passiamo ai due candidati che si divideranno quei voti: Giancarlo Cancelleri e Nello Musumeci!!!
Ovviamente, il candidato che prenderà più voti sarà il nuovo presidente della regione… ed oggi i sondaggi danno il candidato sostenuto dal Movimento 5 Stelle secondo, dietro al grande favorito del centrodestra…
D’altronde storicamente la Sicilia è sempre stata di centrodestra… e quindi Nello Musumeci parte favorito in questa competizione…
Certo, alcuni personaggi che lo stanno sostenendo… avrebbero dovuto essere buttati nella fogna e chissà se forse (essendo questa la sua ultima esperienza politica…) egli stesso, non decida nel corso del suo programma di farne a meno!!!
Per altro di una cosa sono certo: i 70 candidati che avranno il piacere di sedersi a palazzo D’Orleans, difficilmente faranno in modo di non sostenerlo durante questi anni avvenire…
Sì, anche contraddicendo gli ordini di partito!!!
Ciascuno di essi d’altronde, salvaguarderà di volta in volta la fiducia al governatore, giustificando con motivazioni più o meno legittime, quelle loro posizioni, affinché vedrete non si giungerà al completamento nel 2022 del loro mandato!!!
Abbiamo visto d’altro canto, in questi ultimi anni, un’analoga circostanza compiuta da quegli stessi deputati ora candidati, durante il mandato del governatore Crocetta!!!
Delle liste… meglio non parlarne, cercare al suo interno nomi puliti è come trovare “acqua di sorgente, in mezzo a un mare inquinato“!!!
D’altronde alla maggior parte dei siciliani, non interessa avere candidati limpidi… anzi al contrario, più essi sono legati a  quel sistema clientelare/mafioso, maggiori sono gli auspici di ricevere in cambio qualche favore personale!!!
Di contro difatti, chi vota per il M5stelle sono proprio coloro che non credono più in questo sistema o in quelle sue istituzioni e meno ancora negli uomini politici!!!
I cosiddetti grillini, sono i rappresentanti di quanti oggi sono precari, giovani disoccupati o con un basso reddito, cittadini contrari all’immigrazione e fortemente lontani dai tradizionali schieramenti di destra che di sinistra…
Sono soggetti che soffrono la crisi sociale, pur essendo tra gli elettori quelli più capaci e tecnologicamente avanzati…
La diffusione del loro messaggio avviene a differenza degli altri… sul web, e stanno provando a cambiare questo sistema per dare voce a chi oggi non riesce ad “arrivare a fine mese”…
Sì… non solo hanno la percezione d’essere non solo tra i più “poveri”, ma anche tra quelli più penalizzati, dal momento che vivono in un paese che non offre alcuna meritocrazia, ma vive di continue raccomandazioni… perché questo è un paese creato esclusivamente per i figli di papà!!!
Mi dispiace per il M5Stelle e per quel suo leader mediatico… ma io conosco bene i miei conterranei e so già oggi, come andrà a finire domani!!!
D’altra parte, noi cittadini chiediamo poco per noi… 
Ci basta avere un’unica speranza: quella di rivedere questa terra migliorare e forse chissà, proprio questa volta, si potrebbe non mancare… 
Già, soprattutto perché adesso – per come si è avuto modo di costatare in tutte le precedenti analoghe esperienze di governo- vi è l’appoggio di tutti!!! Ah sì dimenticavo… perfino della mafia!!!
Buon voto a tutti quindi…

L’Autonomia Siciliana… una disgrazia per la nostra terra!!!

Non molti sanno che la nostra terra… la Sicilia è divenuta a “Statuto speciale” nel lontano Maggio del 1946, quando ancora l’Italia era sotto la monarchia e doveva decidere se diventare Repubblica…
Difatti il decreto istituzionale, non fu firmato da un Presidente della Repubblica… bensì dall’allora principe, Umberto di Savoia, luogotenente in Italia del padre Vittorio Emanuele III, che in quel periodo, con tutti i suoi familiari se n’era scappato in Svizzera….
Quindi a differenza di tutte le altre regioni d’Italia, anch’esse a statuto autonomo dal governo nazionale, la nostra, è totalmente indipendente da quel Governo… che come si è visto sopra è subentrato successivamente alla stessa proclamazione della Repubblica Italiana (14 Luglio del 1946).
Quindi, dal primo Governo De Gasperi a quello attuale di Renzi, ne è passato di tempo, ma in ognuno di quei 27 nominativi (rappresentanti dei 63 governi succeduti), possiamo notare come questa nostra terra sia stata sin dall’inizio, considerata quale possedimento di conquista… un territorio al di fuori dei propri confini naturali, quell’isola da utilizzarsi quale sfruttamento naturale per l’intera penisola…
Non parlo delle potenzialità naturali e culturali, bensì di quel bene prezioso messo negli anni a disposizione, conosciuto come forza lavoro…
Ed allora… ecco che la nostra Sicilia è stata pian piano relegata a terra di conquista, dove nessun miglioramento o investimento, è giunto a noi o meglio con la stessa celerità che si è avuta per le regioni del centro-nord…
Autostrade, ferrovie, infrastrutture, industrie, hanno rappresentano per la Sicilia un miraggio… e verranno si realizzate con il tempo… ma principalmente per distruggerne la bellezza del territorio… vedasi quegli impianti di raffineria, ecc… realizzati dalle solite imprese italiane del nord e mai da quelle “siciliane”; si sono così potuti incamerare i miliardi di lire messi allora a disposizione per realizzare quelle opere… che quando completate, hanno dimostrato tutta le loro fragilità… dalle errate progettazioni, alla ubicazione degli stessi, per finire con l’utilizzo di materiali di qualità scadente, che viene confermata oggi, in tutta la sua complessità…
E cosa aggiungere per aver deturpato la naturale bellezza del nostro territorio… un vero scempio realizzato sulla pelle dei cittadini, confermato in questi ultimi anni, dal numero di persone ammalate o decedute…
Sì… la nostra era una terra “d’oro”  ed è stata sfruttata pienamente da quei farabutti… paragonabili a quei cercatori del Klondike…
Ho letto in questi giorni un bellissimo libro di Pietrangelo Buttafuoco, s’intitola “Buttanissima Sicilia” e descrive in maniera magistrale, la rovina nell’aver goduto – sulla carta – di quella cosiddetta autonomia… descrivendo tutti i periodi di governo… fino a giungere a quello attuale di Crocetta, dove vengono riportati gli sfaceli di quella conduzione…
Un elenco che racconta con passione e rabbia, la cronaca di una terra, che tenta da sempre di superare questo stato di cose, momenti sociali attraversati da gravi crisi, accompagnati da ricordi tristi tristi e bui, realizzati sulla pelle di quanti in questa terra credevano e volevano cambiarla in positivo…
Una terra culturale meravigliosa, dove a quella storicità, fanno da sfondo le “rovine dei governi”, di quel procedere sempre in modo “gattopardiano” senza che nulla si realizzi e tutto continui a procedere “mafiosamente” nello stesso modo, ancor prima di quel lontano 1946…
Qualcuno aveva pure sperato in un cambiamento morale, chissà forse le stragi avrebbero aiutato quel cambiamento morale… ma con il tempo,,, anche quelle… sono state cancellate… insabbiate, travolte da usi e costumi indegni, che tentano di far dimenticare alle nuove generazioni, quanto accaduto… affinché tutto possa nuovamente ripetersi…
Doveva essere finalmente la volta del riscatto, dopo anni in cui la criminalità l’ha fatta da padrona… ci si augurava che il nuovo Presidente della regione desse vita ad un periodo in cui i principi di legalità fossero visibili a tutti, dove i cambiamenti avrebbero portato ad un rinnovamento ed invece sono stati anni soporiferi… dove nulla è stato fatto!!!
Qualcuno ha paragonato quest’ultimo periodo (dopo aver avuto in questi anni, presidenti quali Cuffaro e Lomabrdo) ad una marcia funebre… dove i cittadini inermi si muovono come automi in modo soporifero, trascinati, senza alcuna ribellione interiore… nessuna lotta a quel sistema, anzi, l’adeguamento a quelle regole imposte, senza manifestare mai… la propria ribellione!!! 
Si legge nel libro… l’hastag del Presidente del Consiglio Matteo Renzi: #Adesso basta“… già basta a quella autonomia… sarà cosa santa e giusta ovunque, ma certamente in Sicilia NO!!!
Per i siciliani è stata un flagello che ha trascinato e continua tutt’oggi a portare con se nel baratro… l’Italia!!!
Si è visto come questa Autonomia regionale, abbia prodotto esclusivamente burocrazia, raccomandazioni, sprechi e arretratezza economica e sociale!!!
E’ necessario combatterla questa autonomia, che ha permesso alla mafia di proliferare e di predisporre i propri uomini, alla scalata di governo… per poi andarsi a sedere in quelle poltrone decisionali, non solo nella capitale, ma in particolare in quegli incarichi istituzionali…
Dice bene quando riporta… “la Sicilia è la fogna in cui nuota la mafia“!!!
Nel frattempo si sono fatti i proclami; il nostro attuale governatore incitava –prima di divenire Presidente di questa regione – ad una rivoluzione…
Ma quale “rivoluzione”, si sarà confuso con “restaurazione”… già sono stati messi nuovamente al proprio posto, tutti quei personaggi inquisiti e condannati, che, attraverso propri prestanome, hanno continuato a condizionare la vita di tutti noi siciliani…
Certo l’autonomia prevede anche che il presidente possa essere rimosso… ma si sa che, per mandarlo a casa, gli onorevoli del parlamento siciliano (ARS) dovrebbero votare una mozione di sfiducia… che però manderebbe a casa anch’essi… 
Viene da chiedersi… chi mai sarebbe così pazzo da rinunciare a più di 12.000 euro al mese con la prospettiva di fare carriera e prenderne ancora di più??? NESSUNO… siamo obbiettivi… ognuno di voi… farebbe lo stesso!!!
Quindi continuiamo con questa fasulla autonomia… dove la politica cammina a braccetto con imprenditori e colletti bianchi mafiosi, dove la legalità che prende il nome di “antimafia” dimostra ogni giorno di non combatterla quella criminalità, ma s’impegna principalmente affinché questa continui ad operare, per dare modo a loro (impegnati in quella irrisoria lotta), di ricevere mensilmente quel proprio compenso, sapendo di non aver fatto nulla per meritarlo…
Ma come si dice… noi siamo Siciliani, siamo abituati da sempre ad essere codardi e vigliacchi… a restare inermi dinnanzi alle imposizioni, a farci sottomettere, ad asservire quei vari padroni che nel corso della vita ci si presentano… 
Una volta questi erano i cosiddetti nobili, vassalli, feudatari, ecc… ed oggi quelle stesse imposizioni vengono realizzate dai nostri “politici”… che hanno perso quelle caratteristiche giurisdizionali, ma che di fatto, ne hanno mantenuto quelle sociali e politiche!!!
Un paese dove al primo posto ci sono i privilegi ed i privilegiati… un clientelismo che ha soffocato una terra putrida dove tutti (o almeno la maggioranza…), come liquami si offrono a riempirla quella fogna…
La Sicilia potrebbe essere la più importante regione del mondo… non ci manca nulla… dovremmo proprio eliminare quel di più…quel peso morto che ci portiamo sulle spalle da sempre!!!
Forse siamo ancora in tempo… possiamo scegliere… decidersi da quale parte stare… 
Ognuno di voi sa… se sta in quella “putrida” segreteria politica ad elemosinare in maniera pietosa quella raccomandazione personale o sta andando lì, per offrire il proprio contributo, per proporre qualcosa di positivo, affinché questo nostro paese possa migliorare questa nostra terra infetta…
Il mio non è uno sfogo… le mie parole non rappresentano la rabbia e l’accidia dei miei conterranei, non devo stimolare alcuna indolenza o poltroneria… ognuno farà da se e potrà assistere se quel sogno da sempre desiderato, si sarà finalmente esaudito!!!
Il “sogno” dopotutto… nutre la nostra forza interiore, mette a dura prova la nostra pazienza e ci consente di guardare sempre avanti, anche quando la vita sembra ci abbia pugnalato più del dovuto e più di quanto avremmo pensato di sopportare.
Guardiamo verso un altro sogno, sempre…