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Cosa dirò agli studenti???

Ci sono delle notizie che non possono essere ridimensionate, ma vanno grazie al web, riprese e pubblicate affinché si faccia comprendere a chi di dovere, che non si può fare sempre e comunque ciò che si vuole, ne va della nostra dignità di essere “Italiani” e di credere nella costituzione…
Il Presidente degli Stati Uniti d’America, Bill Clinton, è noto per il suo “forswearing”, l’atto con cui intenzionalmente ha giurato un falso o ancor meglio falsificato una affermazione per non dire la verità, sia essa verbali o per iscritto, ed è il motivo per il quale è stato accusato di “impeachment” e si è dovuto dimettere…
Qui di contro, nel nostro paese, un ministro in fase di giuramento sulla nostra Costituzione, omettendo di fatto una laurea mai posseduta… non fa altro che dichiarare il falso e prendere di fatto tutti noi… per il culo!!! 
Ho letto della lettera aperta inviata da Marco Pappalardo (docente di Lettere a Catania) al ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, che esprime perfettamente in ognuna di quelle parole, quel sentimento di disagio, per una vicenda che definirla, amara e vergognosa, è sicuramente poco: 
“Ministra Fedeli, potrebbe suggerirmi per favore in che modo dovrò spiegare ai miei alunni che Lei ha per anni dichiarato il falso, ha vantato un titolo che non aveva e non ha, ha cercato scuse invece di chiedere perdono e dimettersi? Potrebbe suggerirmi come fare a stimolare gli studenti all’onestà, alla trasparenza, alla giustizia, al senso civico quando Lei ha giurato sulla Costituzione sapendo di avere scritto sul curriculum qualcosa di non vero? In che modo sarò convincente con i maturandi, in occasione dei prossimi Esami di Stato, in merito alla fatica da fare, all’importanza del momento, al rispetto della Commissione, al valorizzare le prove che verranno dal Ministero, a non copiare di qua o di là, quando ci ha dato e ci dà tale esempio di immaturità e scorrettezza? 
Ho imparato che “chi è fedele nel poco, sarà fedele anche nel molto”, dunque mi permetta di avere timore – non per me ma per i miei carissimi studenti – se, in barba al suo cognome, io non posso riporre alcuna fiducia in Lei e nel suo futuro operato.
Non metto in dubbio che abbia esperienze di lungo corso nel sindacato e in politica, ma che valgono senza coerenza, credibilità e umiltà? Inoltre, non è bello neanche cercare di coprire il marcio con giri di parole e inventare errori, poiché tutti sappiamo il valore di un diploma di quel tipo (onorevolissimo per carità!) e quello di una laurea; possibile che proprio Lei non lo sappia? Già solo per questo dovrebbe essere bocciata! Ai miei studenti dico spesso che non per forza tutti devono ottenere un laurea per realizzare la propria vita e per fare qualcosa di buono per gli altri, e che non è necessario – a mio avviso – che un ministro debba essere laureato, poiché di laureati pericolosi ne conosco tantissimi, così come conosco diplomati di altissimo livello e competenza in ciò che fanno.

La questione è che Lei – qualora non se ne fosse accorta – è il Ministro dell’Istruzione e dell’Università! Tutti, inoltre, devono poter accedere ai ruoli di governo, persino con la vecchia quinta elementare se persone di valore, però che siano vere, senza scheletri nel curriculum, senza sotterfugi. Secondo Lei, per cosa sarà ricordata nella storia della politica italiana? Con quale credibilità parlerà agli studenti che stupidi non sono? Sì, perché io non mi preoccupo per me, povero docente precario del Sud, temo per i continui cattivi maestri fuori dalla cattedra che la politica continua ad offrirci con ruoli di responsabilità. 

Coraggio, non inventi scuse come i ragazzi davanti ad un compito non svolto a casa, non scarichi su altri o altre questioni la sua responsabilità; il gender, il “sì” al referendum, la sua parte politica, non sono questi i problemi, si figuri! Le parole, sia quelle scritte che quelle cancellate, hanno un peso e lasciano il segno, nel suo caso molto negativo quando si nasconde la Verità. Cordiali saluti”.
Mi auguro che questa signora, ad inizio Anno, abbia presentato le proprie dimissioni!!!

L’Italia che guarda al passato…

E’ certo che questo Governo ormai, non sa più quale strada percorrere!

Se non trova immediatamente qualche celere soluzione ad una eventuale condanna del Cav. con quella sicura ineleggibilità, si ritrova a breve a consegnare il proprio mandato al Presidente Napolitano, dall’altro gli amici, ma soprattutto i non-amici del proprio partito, preferirebbero vederlo fuori da questo incarico… (anche se non hanno il coraggio di dirglielo), tentando di andare nuovamente al voto, sapendo di aver recuperato quei voti andati persi o consegnati alle ultime elezioni al M5Stelle e che ora invece sono ritornati all’ovile…
Una situazione tragica, che ci portiamo dietro da più di un ventennio e dove pur avendo cambiando i nomi dei partiti, i personaggi sono più o meno gli stessi!!!
Si è vero… qualcuno si è perso e qualcun altro c’è lo siamo tolti dalle palle… ma state certi che comunque, con le prossime elezioni, torneranno ( soprattutto se la legge elettorale resterà invariata ), nuovamente al loro posto!!!
Evito di farvi l’elenco, ma sono certo che sapete a chi mi sto riferendo, specialisti e venditori saltimbanchi, che hanno saputo promettere e barattare quei voti ricevuti, con i tantissimi favori concessi personalmente…
Perché non pensiate che favori alla fine non ne facciano, in particolare mi riferisco a quei soggetti che, fedeli come i cani, scondinzolano la propria coda, sperando che il proprio padrone possa esaudire ogni tanto, qualche loro piccola richiesta…
Ed il vs. politico non vi tradisce, anzi s’interessa a voi, già perchè Voi gli fate comodo, soprattutto quando siete qualcuno che può fargli accrescere notorietà, prestigio, in particolare quando, sotto forma di pseudo-giornalista siete legato a qualche casa editrice e riuscite a pubblicare un’articolo o un’intervista dove vengono descritte in pompa magna, quelle eccelse qualità umane e doti professionali…
Ma soprattutto ed ovviamente gli interessate di più…, quando siete capaci di procurargli i voti, cioè quando siete riusciti a lavorare in maniera del tutto gratuita nel corso di questi anni, per procacciare e creare quell’elenco di persone fidate, che sono ora ben catalogate e disponibili!!!
Ed allora in questo periodo d’incertezza, di crisi economica, di recessione, di aumento dei costi di produzione e distribuzione, di blocco degli investimenti, di consumi sospesi se non quelli strettamente necessari, di un tasso di disoccupazione che secondo l’ISTAT è intorno al 13% con un numero di disoccupati di 3.500.000 persone, qualcuno insiste a dirci che l’Italia è rimasta sempre la stessa e che quindi pieni d’orgoglio dobbiamo guardare a ieri, a quando cioè eravamo noi a rappresentare quel modello, a cui tutto il mondo s’ispirava…
Peccato che chi ci racconta ancora di quei giorni e di quei grandi e geniali uomini, essendo di quei tempi e di quegli uomini coetaneo, non si sia però reso conto che, oggi, nell’osannare quel periodo, dimentica che nel frattempo da noi sono passate due generazioni ed una terza è già in arrivo!!!    
    

Palermo…una festa alla Madonna

Voglio ringraziare la Città di Palermo che, da un paio di mesi mi sta ospitando e lo voglio fare mostrando, a quanto oggi ho potuto assistere, (essendo domiciliato in via Roma), dove una folla di fedeli ha  presieduto, alla celebrazione della festa della Madonna, posando delle rose (offerte dai Vigili del fuoco), sulla statua posta in cima su una colonna…
Come tutte le feste ovviamente non manca nessuno, dall’Arcivescovo e la sua ” ovvia ” lettura dell’omelia, ai politici e miltari di turno, messi in bella evidenza sul palco ( tralascio quanto mi raccontava, facendomi sorridere, un ragazzo di nome Emanuele, posto accanto a me…), per aggiungere i futuri seminaristi, che con le vesti bianche sono candidati al presbiterato…
Ci sono i parrocchiani della chiesa e coloro che, mostrano in bella presenza,   l’immagine nel petto, di un sacro cuore di Gesù, dai ragazzi volontari che pieni d’amore credono e sperano ( senza mai ricercare attraverso lo studio e la conoscenza di quanto ci è pervenuto sotto forma scritta, e se questa rappresenti la vera sapienza ed il corretto percorso spirituale…) di riuscire a cambiare il mondo, attraverso l’amore per gl’altri e la trasmissione della parola di Dio, condividendo a loro modo l’opera di apostolato…
Abbiamo coloro che vivono ai margini dell’ambito parrocchiale, sia familiare che istituzionale in genere e tutti quegl’atri che desiderano essere compagni di viaggio accanto a loro, organizzando processioni, preghiere, accompagnamento per le persone sofferenti…

Come in tutte le feste, in segno di devozione e ringraziamento da ovunque si presentano ad assistere alla cerimonia.

Queste manifestazioni diventano anche un momento per i negozianti, per tenere aperti i propri negozi e cercare, almeno sotto queste feste, di poter vendere la propria merce, ogni occasione è buona… anche 2000 anni fa, nel Tempio di Gerusalemme, Gesù scacciava i famosi mercanti che con le proprie bancarelle vendevano e compravano di tutto…
Ovviamente non poteva mancare la banda che accompagna ed intona i classici canti religiosi, si prosegue con le acclamazioni e si finisce con gli appalusi…
Ecco che tutto torna come prima, ognuno riprende a passeggiare, a discutere dei problemi quotidiani, di dove trascorrere la serata, di quello che ci si aspetta l’indomani nel proprio posto di lavoro…; comunque anche questa festa è volata via…, lasciando ad ognuno di loro la stessa indifferenza cui ormai siamo abituati, nessun vero coinvolgimento e senza quella passione che ci si aspetterebbe dopo aver trascorso un momento religioso intimo e fortemente toccante…
Io, comunque ho voluto esprimere un desiderio…
Il desiderio che una ragazina di nome Yara, possa presto tornare a casa, dimenticando questi giorni bui con cui è stata costretta a convivere…