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L’importante è seguire il denaro…

Il 24 Settembre dello scorso anno, avevo scritto che per trovare i ladri… bisognava seguire il denaro!!!
Leggere quindi stamani l’articolo su Live Sicilia Catania (di Laura Di Stefano), relativo all’intervista con il Procuratore del nostro comune, Dott. Carmelo Zuccaro, su quanto c’è da fare per scoprire mazzette e intrecci deviati, mi fa comprendere come in fondo (con quel mio post), non fossi distante dalla realtà…
Diceva il Giudice Antonino Caponetto:  “ la mafia ha come sua specificità un rapporto privilegiato con l’élites dominanti e le istituzioni, che le permettono una presenza stabile nella struttura stessa dello Stato”; La stessa infatti, “ha dilatato la sua ricchezza e la sua forza a tal punto da rappresentare ormai non più un alleato subalterno delle classi dominanti, ma un pericoloso concorrente in grado di battersi per il controllo diretto dello Stato, grazie anche alle collusioni di non pochi rappresentanti delle Istituzioni”.
Si comprende quindi da quanto sopra, che il denaro rappresenta per quella associazione mafiosa, la forza che le permette d’esercitare quel proprio potere…
Difatti, attraverso essa, organizza e pianifica il proprio business, sfruttando ogni ambito d’infiltrazione, sia economico che sociale, riciclando quel denaro sporco prodotto da quelle attività illecite, per rinvestirlo in nuove attività imprenditoriali, grazie a prestanome, che si sottomettono (per una misera parte di quel benessere finanziario) per realizzare quanto loro viene ordinato… 
Man mano che quei meccanismi illeciti sono stati consolidati, si è puntato ad ampliare quella propria sfera verso la rete politico-amministrativa e sociale, sempre disposta (in cambio di vantaggi personali) a costruire nuove complicità con quel sistema mafioso e clientelare…
Ognuno di essi difatti, ricerca per se, quelle opportune amicizie, chi per controllare gli esiti elettorali, chi per modificare il proprio status all’interno della pubblica amministrazione, chi per risalire quelle gerarchie istituzionali ed infine chi, tra quei cosiddetti imprenditori, per soffocare il libero mercato…
La mafia sa che può puntare su un sistema collaudato che è quello di offrire… beni e servizi!!!
C’è chi ha bisogno di un lavoro ed ecco che la mafia si fa impresa, si ha bisogno di denaro ed ecco che essa si presta a finanziare (non è un ente caritatevole… ma ha necessità di riciclare quel denaro sporco… dopotutto potrà sempre appropriarsi in futuro di quell’attività lecita; ed ancora, c’è bisogno di voti ed ecco che compra e corrompe interi quartieri popolari, e per concludere quella sua partecipazione sociale, mette a disposizione dei propri affiliati, una serie di professionisti “collusi”… che in cambio di parcelle a basso costo, si offrono di collaborare…
Ed è grazie a queste azioni che negli anni, l’associazione mafiosa è riuscita a garantirsi un importante consenso sociale, potendo offrire direttamente benefici a quanti… si rivolgono ad essa.
Quanto sopra è stato possibile in virtù di quella penetrazione economica in tutti i settori, a cominciare da quelli economici con le migliaia di attività imprenditoriali e commerciali, per passare anche a quelle culturali, con il controllo di una parte consistente tra media, circoli (e/o club), segreterie politiche, patronati, consultori, corporazioni, fino ad infiltrarsi anche, in quelle associazioni di legalità o anti-racket, per poter conoscere in anteprima eventuali informazioni o per dirottare e influenzare, l’operato stesso degli uomini delle forze dell’ordine…
E’ tempo di comprendere quindi che la mafia esiste… perché offre risposte immediate alle richieste proveniente dalla comunità; se non vi fosse più la “domanda” dei cittadini, l’offerta sarebbe del tutto inutile… e la mafia si ridurrebbe a qualcosa d’insignificante, poiché verrebbe a mancarle la fonte primaria e cioè, il denaro… che poi è lo stesso che ricicla e con il quale ricompra tutti…
Ed allora, con un sistema collusivo e omertoso pressoché globale, che non partecipa a promuovere principi di giustizia e di legalità (anzi, al contrario… nei momenti decisivi, si dissolve come nebbia), diventa fondamentale promuovere una azione preventiva di contrasto, iniziando per l’appunto, esaminando tutti quei patrimoni derivati da attività finanziarie “ambigue” in quanto non collegate ad alcun reddito documentabile… dimostrando di fatto., d’appartenere propriamente a quel sistema… corruttivo!!!

Certi politici sono come "Vespe e pernici", promettono d’aiutarvi… mentre alla fine recano soltanto gravi danni!!!


Oggi ho intenzione di raccontarvi una favola…

C’erano una volta, vespe e pernici, afflitte dalla sete; andarono da un contadino a chiedergli da bere, promettendo che in cambio di acqua, gli avrebbero resi questi servizi: le pernici gli avrebbero zappato la vigna, mentre le vespe, avrebbero tenuto lontani i ladri con i loro pungiglioni, facendo inoltre la guardia tutto intorno. Il contadino rispose: “Ma io ho già due buoi, che non promettono nulla ma che fanno tutto quanto mi necessità; dunque è meglio per me che io dia loro bere anziché a voi”.
Questa favola è perfetta per certi nostri uomini che promettendo… d’aiutarci, non fanno altro che arrecare danni a questa terra!!!
Perché, a differenza di quanto viene costantemente ripetuto, in Sicilia, non si ha paura della sola mafia, ma si teme soprattutto quanto viene svolto da certi burocrati… mi riferisco a quella dirigenza sovradimensionata che nessuno controlla e di cui nessuno si occupa… 
Già, di quante pratiche si occupano questi soggetti durante la propria giornata???
Come è possibile che le richieste sui loto tavoli sono sempre in aumento mentre quelle smaltite risultano inferiori???
Ed inoltre, a cosa sono dovuti tutti questi sprechi??? 
Non posso dire che quanto sopra valga per tutte le PA, conosco perfettamente alcune amministrazioni virtuose (ad esempio… quella di San Giovanni La Punta) mentre di altre, con cui mi sono venuto a confrontare professionalmente, non posso dire lo stesso… anzi tutt’altro e difatti il giudizio di esse… è fortemente negativo!!!
Ma poi… ci sarà un motivo se in tutti questi anni, la nostra regione, ha accumulato in tutti i settori primati negativi e sono casi… nei quali centra poco la mafia o i loro affiliati…
Perché qui… parliamo di migliaia di soggetti che operano nelle amministrazioni pubbliche, nella sanità, tra i forestali, di qul numero di formatori superiori agli stessi alunni… ed ancore, burocrati, politici, dirigenti regionali, provinciali, comunali, ecc…
Milioni e milioni di euro buttati inutilmente al vento, senza che nessuno si preoccupi di controllarli…
Anzi, c’è la convinzione da parte di essi… che esista da qualche parte una ricchezza “nascosta” che può essere utilizzata per provvedere a tutte quelle necessità e dove inoltre, potrà compensare anche le continue perdite…
Il nostro deficit è in negativo… la disoccupazione ha toccato livelli record, le industrie sono andate pian piano chiudendo, il turismo – almeno per quest’anno- si salva stranamente, grazie a quanto sta accadendo negli stati intorno.. che ha certamente condizionato le partenze all’estero di noi italiani ed a spinto molti stranieri di contro a preferire la nostra isola…
In questi cinquant’anni, hanno distrutto un territorio con la promessa dell’occupazione e dello sviluppo sociale, ma che di fatto, hanno soltanto devastando le nostre coste meravigliose, sostituendole con impianti industriali che si è scoperto aver causato  gravi ripercussioni alla salute dei cittadini…
I danni genetici sui nascituri e l’aumento di patologie cancerogene, hanno da tempo iniziato a mostrarsi… anche se c’è chi tenta in tutti i modi di camuffare quei dati…
Ormai, sono in molti a puntare al posto fisso… chi presso le PA e chi verso quei settori industriali e civili, ormai improduttivi ed in disuso… 
Siamo ridotti a un bivio… continuare ad affidarci a quelle “vespe e pernici” che hanno distrutto con le loro “azioni” questa terra o sperare di cambiare strada, allontanandoci da quei mediocri uomini e da quel percorso… fin d’ora già per noi segnato!!!

Indipendence Day – la Gran Bretagna ha scelto: fuori dalla UE!!!

Neppure gli scommettitori avevano voluto pronosticare il risultato, considerato sin dal primo momento… incerto!!!
Difatti, è stato un testa a testa costante, con continui  e ripetuti ribaltamenti, ma alla fine hanno vinto loro… quelli del “Leave” e così il 52% della popolazione ha scelto di andare via dalla UE. 
Per adesso questo è quanto ha deciso il popolo (si vede che siamo in un’altra democrazia… da noi i nostri referendum non servono a nulla… si sceglie un programma e poi si continua come nulla fosse accaduto…). 
Il premier Cameron, ha già annunciato che fra alcuni mesi lascerà e sarà necessario una nuova leadership per contrattare i negoziati con l’UE…
A differenza nostra in cui vince l’astensionismo… lì da loro c’è stata una alta affluenza alle urne con un buon 73% degli aventi diritto al voto!!! 
Una cosa è certa… questo è soltanto il principio… adesso già si parla di domino tra i paesi del nord europa… 
Svezia, Danimarca, Olanda e Belgio, hanno dichiarato la loro disponibilità ad uscire dall’unione europea…
Stessa situazione accadrebbe in Italia se almeno… potessimo scegliere… 
L’entrata nella UE e soprattutto nell’euro ha dimostrato essere stata fallimentare… ha fatto precipitare il nostro paese nella crisi attuale e soltanto i grossi gruppi bancari e imprenditoriali, hanno beneficiato di questa politica… il resto, noi semplici cittadini siamo rimasti completamente fregati…

Anche il nostro Presidente del Consiglio ha compreso l’importanza di quel voto… ed ha annullato l’incontro fissato con il proprio partito…
Altresì, il presidente del Consiglio Ue, Donald Tusk, ha dichiarato che la Ue è determinata a mantenere la sua unità e ha sottolineato che fino a quando la Gran Bretagna ufficialmente non lascierà, si continuerà formalmente ad applicare le norme della UE, annunciando comunque un incontro informale del Consiglio Europeo entro fine mese, per discutere sul futuro dell’UE.

I mercati finanziari cominciano a dare i primi segnali e le Borse mondiali hanno aperto tutte in negativo… 
Ovviamente, il primo a festeggiare è Farage esordendo… “finalmente potremmo cantare il nostro inno senza che Bruxelles ci dica che è sbagliato“, questa è “una vittoria della gente vera, una vittoria della gente ordinaria, una vittoria della gente per bene”. 
Una vera e propria vittoria per la democrazia, contro le multinazionali, le banche con le loro bugie e inganni…
Farage ha aggiunto: il 23 giugno dovrà essere ricordato e festeggiato come l’Independence Day della Gran Bretagna. 
Ed ha aggiunto… “è ora che il primo ministro David Cameron, dia immediatamente le proprie dimissioni… mi auguro che questo sia il primo passo verso un’Europa di stati sovrani“.
Ormai è certo… ad Ottobre ci sarà un nuovo primo ministro, anche se ottantaquattro deputati conservatori (schieratisi a favore della Brexit) hanno chiesto al primo ministro di rimanere al suo posto…
Una cosa è certa… la sterlina in Borsa sta crollando.. oggi ha raggiunto il suo minimo storico dopo 30 anni
I listini asiatici chiudono in perdita, e l’apertura delle Borse europee è drammatica… la moneta britannica affonda e sta trascinando verso il basso anche la nostra euro…
Vola invece l’oro, il classico bene rifugio, che ha segnato guadagni in un giorno di quasi l’8% rispetto all’apertura degli scambi asiatici, raggiungendo i massimi da oltre due anni: il metallo giallo è salito fino a 1.359 dollari, il miglior risultato dal 19 marzo 2014. 
Secondo gli operatori, il mercato reagisce, oltre che al voto favorevole all’uscita della Gran Bretagna dalla UE, anche al periodo di incertezza che si aprirà a breve per l’intera Unione. 
Petrolio in forte ribasso, con il barile Wti che cede il 6,35% e viene scambiato a 47 dollari, mentre il Brent perde il 6,4% e arriva a quota 47,65 dollari al barile.
Le borse asiatiche stanotte sono andate giù: Tokyo ha chiuso a -7,9% , Seul a -3, %, Hong Kong -2.9% e Shanghai dell’1,3%… mentre quelle europee hanno aperto con il -10% a Francoforte, -8,5% a Madrid, -8% a Parigi e -8% a Londra. 
Allo stesso modo Milano… era talmente al ribasso, che le negoziazioni non sono nemmeno partite, già intorno alle 9.00 si segnava un calo teorico dell’indice FTSE MIb del 14,60%. 
Sembra incredibile, ma persino la moneta dello Zimbabwe sta guadagnando sul Pound inglese… 

La mafia… ha conquistato Londra!!!

Roberto Saviano è intervento al Parlamento britannico su invito del parlamentare laburista David Lammy, ex ministro dell’Università…
Quanto segue, rappresenta il proprio intervento:
Se si chiede quale sia il Paese più corrotto al mondo, la risposta più immediata è dettata dal grado di corruzione percepita. 
Magari si penserà al Messico, ai Paesi latinoamericani, a quelli africani, al Medio Oriente, all’Italia. 
E invece il più corrotto è l’Inghilterra, ma non di una corruzione che riguarda gli amministratori pubblici, i poliziotti, i sindaci, ma di una corruzione che è consustanziale al sistema economico. 
Il sistema economico inglese si alimenta di corruzione. 
E in tutto questo il governo e i cittadini britannici non si sono davvero resi conto dell’emergenza che sta attraversando il Paese.
Nel 2015 la National Crime Agency pubblicò un report i cui dati sono estremamente importanti. Il report spiegava che “ogni anno centinaia di miliardi di dollari di provenienza criminale quasi sicuramente continuano ad essere riciclati attraverso le banche del Regno Unito e le loro filiali”. 
E aggiungeva che “l’entità del riciclaggio dei proventi criminali è quindi una minaccia per l’economia e la reputazione del Regno Unito”. 
Di lì a poco anche il primo ministro David Cameron avrebbe espresso il suo impegno dichiarando: “Il Regno Unito non deve assolutamente diventare un paradiso fiscale per soldi sporchi di tutto il mondo”. 
Eppure non è andata così.
In un documento molto interessante pubblicato da Transparency Uk a marzo del 2015 sul mercato immobiliare londinese come rifugio di capitali segreti e soldi sporchi, si parlava di soldi provenienti dalla corruzione, ma non veniva mai citata la parola mafia, né mai si è parlato di organizzazioni criminali. 
Il motivo è semplice: tranne che per rarissimi casi, in Inghilterra la mafia non si vede e non si sente. 
Non ci sono cadaveri sulle strade né sparatorie. In Messico o in Italia tra cadaveri, sangue e sequestri di droga non è possibile pensare che la mafia non esista. 
A Londra esiste ma è silenziosa, agisce nell’ombra… e soprattutto non ha l’odore acre del sangue, ma quello rassicurante dei soldi.
Senza il riciclaggio, il denaro delle mafie sarebbe un ricavato inerte. 
È necessario, invece, che rientri in circolo: il problema delle organizzazioni criminali non è fare soldi, ma riciclarli. 
E nel Regno Unito, secondo le stime di associazioni non-governative, vengono riciclati 57 miliardi di sterline (ovvero 74 miliardi di euro). 
Proventi illeciti che, dopo essere stati opportunamente ripuliti, vengono rimessi in circolo. In silenzio, i capitali criminali si muovono e minano la nostra economia e le nostre democrazie. In silenzio.
La City di Londra, insieme a Wall Street, è la più grande lavanderia al mondo di denaro sporco del narcotraffico. 
Londra è un sistema finanziario internazionale da cui passano transazioni da tutto il mondo per il valore di bilioni di sterline ogni anno e offre i servizi finanziari più ricercati. 
Ma non è tutto, perché oltre a questo, la capitale inglese si trova al centro del più importante sistema offshore del mondo.
Molti capitali internazionali che passano attraverso le dipendenze della Corona Britannica (come Jersey) e i territori d’Oltremare (come le Isole Cayman) – paradisi fiscali per eccellenza – vengono poi incanalate verso le banche della City e quando arrivano a Londra sono già stati ripuliti anche se originariamente erano sporchi. Come rivelò nel 2013 uno studio basato su inchieste di Transcrime (il Centro di ricerca sulla criminalità transnazionale dell’Università Cattolica di Milano) tutte le principali mafie italiane sono presenti nel Regno Unito con i loro affari. 
Uno studio di Transparency International del 2015 ha contato 36.342 immobili in un’area di 6 km quadrati a Londra di proprietà di società di copertura. 
Mentre il 75% degli immobili attualmente sotto indagine nel Regno Unito per reati legati alla corruzione sono registrati in paradisi fiscali. 
A Londra il 90% degli immobili di proprietà di società straniere sono di società registrate in paradisi fiscali.
È così che interi quartieri di Londra si stanno svuotando, diventando luoghi di investimento. Entrano i soldi, escono le persone.
Finalmente la stampa inglese si è accorta di questa vera e propria occupazione finanziaria della propria città: qualche giorno fa ha fatto rumore l’inchiesta del Guardian sul grattacielo residenziale più alto di Londra: St George Wharf Tower, un grissino di cemento di 50 piani dove i 214 appartamenti di lusso sono perlopiù intestati a magnati stranieri quando non posseduti da società offshore. 
Una torre con tutti gli optional che rimane vuota per la gran parte dell’anno, mentre la maggior parte dei londinesi non riesce nemmeno più a trovare un affitto accettabile: le case non servono per essere abitate, ma per fungere da casseforti di cemento, che custodiscono denaro, spesso riciclato.
Tra un mese la Gran Bretagna sarà chiamata a votare al referendum sulla cosiddetta Brexit, per esprimere la propria opinione sull’uscita o meno dall’Europa.
È fondamentale tenere presente che ci sono ambiti – come la sicurezza e la giustizia – in cui non si può agire isolati. 
Quando si parla di criminalità organizzata, di terrorismo, di narcotraffico, non esistono confini. Saremmo degli illusi a pensarlo.
Come si può pensare di affrontare qualcosa che è per definizione internazionale con strumenti nazionali?
Il Regno Unito non può più fare finta di nulla. 
Ora ha i dati, i risultati delle inchieste, gli avvertimenti degli esperti e delle autorità. 
Ora è il momento di muoversi, di fare qualcosa contro il denaro criminale, prima che il denaro criminale si compri tutta la Gran Bretagna.

Riscossione Sicilia: "Paradiso dei legali"!!!

La notizia è stata riportata su LiveSicilia e quando in questi mesi ho parlato d’inadeguatezza dell’agenzia… non avrei mai immaginato che dietro quella supposizione ci fosse quanto appena emerso…
In tal senso ho già inviato richiesta scritta all’Associazione di legalità (alla quale sono iscritto) per valutare se esistono le condizioni per poter denunciare direttamente i suoi Responsabili (per le procedure fin qui adottate… ) ed eventualmente costituirci all’eventuale processo… quale parte civile…
Certo capisco che sarà un’ulteriore vantaggio per alcuni di quei tanti consulenti esterni che hanno gravitato intorno a questa agenzia; ma questa volta però, passeranno dall’altra parte della scrivania e si occuperanno di difendere coloro che li hanno – in questi anni – incaricati di curare quei (circa) centomila ricorsi…  
Riporto quindi la notizia pubblicata sulla testata on-line a firma di Accurzio Sabella:   
Diciotto milioni in quattro anni. Una torta suddivisa tra decine di avvocati, che hanno trovato, nella zoppicante società Riscossione Sicilia, il “paradiso dei legali”. I dati sono piovuti in questi giorni sui tavoli della sottocommissione nata all’Ars per approfondire storia e stato di salute dell’azienda di riscossione siciliana. Diciotto milioni di euro spesi per curare circa centomila ricorsi. La maggior parte di questi dinanzi alle Commissioni tributarie, il resto in Corte d’appello, nei tribunali civili, in quelli del lavoro, alle sezioni fallimentari.
Diciotto milioni in quattro anni. Un investimento enorme, per ottenere quali risultati? Fino al 2014, i dati erano deprimenti. A fronte di 5 miliardi e settecento milioni da incassare, la Sicilia ha portato nelle proprie casse appena 481 milioni: l’otto per cento. Per i redditi più alti, quelli superiori a 500 mila euro, la percentuale era ancora più bassa: 3,66 per cento. Nonostante un esercito di legali mobilitati per ricorsi e cause. Scelti da un elenco lungo quanto potrebbe essere l’elenco telefonico di un paesino di medie dimensioni: 887 avvocati.
Da lì, come detto, tra il 2011 e il 2014 si è pescato a piene mani, nonostante, spiega oggi il presidente Antonio Fiumefreddo, “tanti dipendenti di Riscossione avrebbero potuto svolgere quei compiti. Adesso dovranno farlo per legge, come stabilito dalla Finanziaria nazionale”. Molti di quei ricorsi, insomma, cioè quelli di fronte alle Commissioni tributarie, possono essere curati dagli “assistenti tecnici” grazie a una semplice procura della società. “Ne abbiamo tanti, e pure molto bravi – spiega Fiumefreddo – solo che adesso i sindacati lamentano l’aumento dei carichi di lavoro. Ma non abbiamo scelta”.
Insomma, dei diciotto milioni spesi prima dell’arrivo di Fiumefreddo, molti potevano essere risparmiati. Almeno tre quarti di quelle somme. Andate invece dritte ai legali. Un “caso” che, come detto, è finito sul tavolo della sottocommissione dell’Ars presieduta da Giovanni Panepinto: “Sono soldi che certamente potevano essere risparmiati – spiega il deputato del Pd – magari con la creazione di un ufficio legale interno o magari tramite una convenzione ai minimi tariffari. Ma la cosa che ci interessa di più – aggiunge – è capire quante di queste cause sono state effettivamente vinte, o quante riscossioni non sono andate a buon fine, magari a causa del ritardo della società nel costituirsi”.
“La situazione è migliorata – spiega oggi Fiumefreddo – e abbiamo già abbattuto di quasi 5 milioni di euro le perdite, mentre abbiamo ridotto le spese amministrative di oltre dieci milioni rispetto al 2014”. Mentre le cause, adesso, verranno curate, appunto, dai dipendenti dell’azienda. “Da adesso in poi – annuncia Fiumefreddo – gli Ufficiali esattoriali torneranno per strada. Negli anni passati molte cause sono state perse per difetti di notifica. Per le cartelle superiori ai centomila euro darò mandato agli ufficiali, in modo da essere certi che la contestazione venga consegnata”. Insomma, niente legali esterni, per il momento, assicura Fiumefreddo. Anche se Panepinto spiega: “Serve un confronto tra sindacati e l’amministratore dell’azienda, per discutere degli effettivi carichi di lavoro nella società”.
L’anno d’oro per gli avvocati di Riscossione è stato il 2011. Dal bilancio della società infatti ecco saltare fuori una spesa per gli incarichi pari 8,8 milioni di euro. Così, nel 2012, l’azienda poteva sottolineare il grande risparmio ottenuto: la cifra era scesa infatti a 3,2 milioni in un anno, frutto degli oltre 35 mila incarichi conferiti a 532 legali. Ma il trend torna a peggiorare l’anno successivo, quando le quasi 23 mila cause assegnate a circa 500 avvocati, costeranno 4,4 milioni di euro. Cifra dimezzata già nel 2014: 2,1 milioni. Un totale da 18 milioni di euro, insomma.
Si dirà, cause necessarie. Certamente. Quello che colpisce, però, sono i numeri. In qualche caso, infatti, alcuni avvocati hanno dovuto lavorare al ritmo di un ricorso al giorno. In pratica, un lavoro parallelo, quello per Riscossione, rispetto al resto dell’attività professionale svolta dal legale. È il caso di Carmelo Solano che in tre anni ha seguito 1.033 ricorsi, e di Giusi Cannizzaro (1.016 ricorsi in tre anni). Ma la lista di avvocati “preferiti” comprende ad esempio anche Sebastiano Di Mauro (983 casi in tre anni), Anna Santino (854), Giuseppe Barca (818), Maurizio Varisano (776 ricorsi), Daniela Alma (689 sempre in tre anni), Francesco Paolo Raja (688). E una pioggia di incarichi è arrivata anche a chi avvocato non è. È il caso di Antonina Papia (726 ricorsi in tre anni) e Orazio Abate (618).
Incarichi, ovviamente, dalle retribuzioni non elevate. “Ci hanno comunicato – spiega ad esempio il presidente della Commissione bilancio Vincenzo Vinciullo – che le tariffe per gli incarichi si aggirano tra i 200 e i 400 euro”. Una media di circa 300 euro a ricorso. Ma che, vista la mole delle cause curate da alcuni avvocati, producono “incassi” a cinque zeri. Cento, duecento, trecentomila euro in tre anni. Per le cause di un’azienda che non ha funzionato per anni. Che pagava un esercito di avvocati, ma non riusciva a riscuotere un euro.
Ma tanto alla fine si sa come va a finire… saranno sempre i fessi a dover pagare per tutti!!!

Salire da Catania all’Etna per poi nuovamente scendere a Catania e buttarci così… tutti a mare!!!

Si vede che siamo in procinto d’elezioni!!!

Ogni volta che si avvicina quella competizione elettorale, iniziano i proclami (e aggiungerei le cazzate…)!!!
Ed allora non sapendo cosa inventarsi si riprendono dall’armadio progetti urbanistici “impolverati” di cui certamente oggi la città non ha bisogno, ma di cui neanche fra vent’anni avrà necessità!!!
Ed allora pur di convincerci a votare, ma soprattutto nel voler indirizzare quel nostro voto verso una particolare direzione, tentano d’illuderci… comprando i nostri voti…
Come…???
Facendoci sapere che a breve diventeremo ricchi!!!  
Sì… ho letto che saranno 700 milioni gli euro previsti per la nostra Città e 12 Miliardi –si avete letto bene- (l’hanno chiamato “Patto per la Sicilia” ed è un accordo che farà arrivare queste somme nelle casse della Regione) per l’intera Sicilia!!!
Sono le puntuali promesse che dopo le elezioni vedrete non si concretizzeranno in nulla di fatto!!!
Nessuno vuole capire o fa finta di non capire, che siamo ormai in totale crisi… non solo sociale ma anche economica e imprenditoriale, con un mondo lavorativo inesistente, lasciato ormai in balia a quelle esigue iniziative coraggiose di pochi privati…
E dire che di questo sfacelo sono ben a conoscenza… difatti dimostrano di sapere alla perfezione di quali problemi soffre la nostra città e difatti nelle loro conferenze ne parlano apertamente: rilancio occupazionale, viabilità, sicurezza, rischi idrogeologici, impianti, depuratori, metropolitana, viabilità, porto, aeroporto, opere incompiute, turismo e quel contrasto alla illegalità che non riesce ad essere debellato, ma poi stranamente non si riesce a far nulla di concreto!!!
Siamo con l’acqua alla gola… e loro pensano a realizzare un percorso turistico… si potremmo utilizzarlo in futuro per qualche rally… ma per favore, si pensi per prima cosa a sostenere tutte quelle famiglie bisognose, quei poveri pensionati… i giovani senza alcuna occupazione e poi forse ci si potrà dedicare a realizzare opere “fantasiose”… che comunque, se stessero lì dove sono state finora… sarebbe certamente meglio!!!
Povera Catania… posta in classifica tra gli ultimi posti delle città più vivibili d’Italia… una città allo sfacelo… ma che vorrebbero farci passare quale esempio da imitare… da chi poi… resta certamente un mistero!!!
Sì… è lo stesso mistero che non ci permette di comprendere a quali propositi e iniziative questi signori sono ispirati per i prossimi anni… pretendendo comunque di voler continuare a governare (per come finora fatto…) questa nostra città!!!

REFERENDUM NEL REGNO UNITO!!!

In queste ore si sta decidendo delle richieste del primo ministro Cameron e del futuro del Regno Unito nell’Unione Europea. 
Sono richieste che se non verranno accettate influiranno in maniera decisa sul referendum a cui i cittadini britannici dovranno esprimersi… e cioè decidere se vorranno rimanere o uscire dall’Unione Europea!!!
Quindi mentre da noi ci si esalta a parlare di Europa… nel Regno Unito di contro si vorrebbe uscire… 
Non bisogna scordare che già alcuni nazioni europee a suo tempo avevano scelto almeno con la moneta di non entrare nell’euro, per esempio la la Svezia e la Danimarca… ed oggi a quasi quindici anni dall’ingresso nell’euro si comprendono meglio quelle motivazioni…
Sono in molti a pronosticare nel primo periodo gravi perdite… ma successivamente i vantaggi che ne deriverebbero dall’uscire dall’unione… dovrebbero essere di gran lunga superiori… avendo già da tempo valutato, quali conseguenze economiche e finanziarie avrebbe quella decisione…
Considerato che solitamente, i loro analisti, sono considerati tra i migliori del mondo… difficilmente vedrete che le previsioni riportate, scosteranno di molto rispetto a quanto considerato… 
Si pensa che le perdite del PIL saranno intorno al 2% ed è certamente il dato più ragionevole sul quale si potrà in futuro discutere…
Ovviamente le società britanniche hanno grossi timori sulle eventuali ricadute che l’uscita avrebbe in particolare sulle esportazioni… costrette in tal caso, a pagare nuovamente dazi doganali e costi amministrativi attualmente non presenti…
Sono in molti a credere che uscire dalla CE sia un forte rischio anche per quanto concerne i livelli occupazionali… ed è il motivo per cui molte importanti società, stanno pensando di delocalizzare nei paesi del vecchio continente,  l’intero processo di lavorazione dei loro prodotti o almeno alcune delle sue fasi… al fine di guadagnare o di non perdere quella competitività raggiunta… tra queste vi sono nomi di importanti compagnie internazionali…
Io ritengo piuttosto che la vera motivazione sia legata al fenomeno dell’immigrazione…
Si cerca con questa strategia del referendum popolare… di inibire l’ingresso nel paese di questo flusso di persone in movimento… ovviamente per loro è più facile gestirne i blocchi, avendo di fatto una barriera naturale costituita da uno stretto di mare considerato tra i più impervi e pericolosi, difficile da superare per poter raggiungere quelle loro coste… certamente non con i semplici gommoni, con i quali stanno invadendo il nostro paese!!!
A quanto sopra va aggiunto il rischio di nuovi attentati terroristici… che sfrutterebbero l’ingresso obbligatori concordato dalla CE per far transitare nella grande isola, i propri affiliati e sostenitori, per poter successivamente compiere quanto già si era prefissati… 
Qualcosa – nella nostra cara e vecchia l’Europa – sta accadendo… e tentare di farci credere che tutto è sotto controllo rappresenta un dato inattendibile e soprattutto inconsistente!!!
L’Europa è una polveriera pronta ad esplodere… e noi tutti, ci siamo seduti sopra… tutto il resto è falso!!!

Come se non bastasse… si stanno incrementandosi atteggiamenti violenti di xenofobia, che ormai hanno iniziato a contagiare anche quei paesi europei,  da sempre considerati “emancipati”…

Il riemergere di nuovi sentimenti d’avversione stanno determinando scelte nazionaliste e populiste, che determinano recrudescenze contro gli stranieri o per ciò che è straniero (per meglio dire… che viene percepito come tale…), un problema quello delle discriminazioni che evidenzia come quest’ultimo, sia fortemente connesso all’aumento dei flussi migratori…
Quanto sopra purtroppo, sta agevolando la circolazione di messaggi nel web -in particolare nei social network- dove sempre più… espressioni d’intolleranza razziale e religiose, stanno alimentando quelle politiche di divisione tra gli stati dei membri europei…
Sono messaggi di odio, che di fatto contrastano con i principi di alleanza politica e d’unione europea, che sin dalla sua costituzione… erano stati prefissati; veri obbiettivi di promozione sociale ed economica, necessaria tra paesi da sempre divisi dalla storia e da processi culturali diversi!!!
Belle parole che hanno ispirato fantasie e sentimenti nobili che hanno retto in tutti questi anni… ma che ora, come carte di un castello stanno iniziando a crollare!!!

Swissleaks… ma che fine hanno fatto quei nomi???

Già, sono passati cinque anni da quando la talpa informatica Hervé Falciani, ha consegnato alla procura di Torino l’elenco dei nominativi italiani con un conto presso la sede elvetica della HSBC…
Gli anni sono passati e dopo quel grande polverone,  le indagini “stranamente” si sono arenate… ma perché…???
Chi erano questi nostri connazionali che hanno pensato di depositare, somme considerevoli, in uno di quei noti paradisi fiscali???
Non è che ora che si è scoperto che in quella lista, ci sono nomi altisonanti delle nostre istituzioni, si è deciso di coprire quanto emerso e ci si giustifica con problemi legali e burocratici???
Si chiama “Lista Falciani” e tutti a quanto sembra… stiano litigando per prenderne il possesso…
Già, dalle Procure della repubblica, alla Guardia di finanza, fino ai servizi segreti!!!
Si parla di centinaia e centinaia di milioni di euro… si avete capito bene, per fare un esempio… gli eredi del costruttore Bruno De Mico sono titolari di una somma intorno ai 500 Milioni di euro… ed è lo stesso imprenditore, che negli anni 80′ fu coinvolto per la famosa tangentopoli…
Poi ci sono un elenco di nomi famosissimi… tralascio tutti i nominativi che tanto potete trovare sul web… perché ciò che m’interessa fare emergere… è che questi rappresentavano la punta di quelle note società di cui il nostro paese andava fiero… per esempio c’era chi, era presidente di Telecom Italia, chi amministratore delegato di Benetton,  poi ci sono centinaia d’imprenditori, giornalisti, rettori d’Università, manager, stilisti, cantanti, commercianti, piloti, professionisti ed anche molti sconosciuti che nel silenzio più assoluto, depositavano i loro fondi presso questa banca…
E’ ricordiamoci che stiamo parlando di una banca… in Svizzera ce ne sono circa un centinaio, suddivise tra banche cantonali (sono 24 e agiscono principalmente nel loro cantone e rappresentano le istituzioni finanziarie fondamentali), poi ci sono le banche private (certamente il tipo di banca in Svizzera più conosciuto e più utilizzato nel mondo), le banche cooperative (sono quelle che si trovano tipicamente nelle zone rurali e sono legate al territorio ed intervengono a sostegno di quelle popolazioni a dimensioni ridotte), ed infine, ma non meno importanti, le banche islamiche (inaugurate nel 2006 con il preciso obbiettivo di indirizzare in Svizzera un tipo di clientela medio-orientale, particolarmente ricco e che, a causa dei dettami della Legge Coranica non si potevano affidare alle banche tradizionali).
Quindi come si può vedere… se dovessero saltare tutti i nominativi presenti presso le altre banche… chissà, per evasione, forse un buon 15-20% finanziario del ns. paese, andrebbe sicuramente arrestato!!!
Si tenga inoltre conto che parliamo di una lista antecedente il 2007 perché l’anno successivo, lo stesso consulente, consegno alla magistratura francese un’altra lista…
Ora che in quella lista, ci fossero anche i nomi di alcuni nostri parlamentari è risaputo… dopotutto in quale occasione (rara) i nostri politici, non vengono scoperti di aver violato le nostre regole, non solo fiscali ma soprattutto morali???
Non bisogna dimenticare inoltre, che molti di quei conti sono stati in gran parte chiusi, avendo avuto (il nostro ex presidente del consiglio) l’idea geniale di farli rientrare… attraverso il famoso “scudo fiscale” in modo tale che quei fondi, da tempo accantonati da, società (plusvalenze), da persone fisiche (pagamento di tangenti, politica ) ed anche da quelle associazioni criminali (narcotraffico, estorsione, prostituzione, armi, gioco, produzione e distribuzione beni, sequestri, riciclaggio di denaro sporco, ecc…) tutti “ripuliti” attraverso il pagamento di una irrisoria percentuale imposta, a conferma quindi, che quanto ideato dall’ex ministro Giulio Tremonti, sia servito esclusivamente a consentire il rimpatrio di una parte di quei capitali, illegalmente esportati all’estero ( sì perché di questo nessuno ne parla… sembra quasi che ci abbiano fatto un favore per averli riportarli qui… ) trasformando di fatto, questa operazione illecita, in un salvacondotto generale… la mafia in particolare su quest’aspetto… ovviamente ringrazia!!!

Sicuramente, prima che la lista esplodesse… qualcuno certamente ne sarà venuto a conoscenza… ed è il motivo per cui, quel tesoro valutato in circa 7 Miliardi di euro (quota rappresentativa dei 7.500 nominativi italiani) prima del 2007 è stato ben svuotato… ed i soldi trasferiti presso altri paradisi fiscali o rientrati grazie alle riforme del Cavaliere…    
Per correttezza e precisione, bisogna aggiungere che non tutti i clienti di quella banca considerarsi evasori fiscali… in quanto trasferire denaro in una banca svizzera (se dimostrati i movimenti contabili e finanziari e soprattutto, se opportunamente segnalati nella dichiarazione dei redditi ) o possedere un conto estero, non è un reato…
Altra cosa, è quanto realizzato dalla maggior parte di quei nominativi…
E’ finito comunque il tempo dei “spalloni”, di quanti cioè facevano la spola nascondendo denaro nei sedili delle auto o in posti impensabili, in quanto adesso il nostro paese è giunto ad un accordo con le banche della Confederazione Svizzera, che saranno così obbligate, a dare informazioni sui loro clienti italiani, cade così finalmente, uno dei paradisi fiscale per gli evasori di casa nostra!!!
Ritornando comunque all’origine dell’articolo, sembrerebbe che tra quei famosi conti, ci siano anche sostenitori dell’attuale premier Matteo Renzi… ma soprattutto nominativi… che oggi… non debbono essere scoperchiati!!!

Altra circostanza assurda è che, mentre la nostra Gdf su oltre 3200 ispezioni ha fatto emergere soltanto 190 evasori, la polizia tributaria inglesi, ne ha individuati ben 3.600 ( di cui ben 1.264 di quel’elenco hanno sfruttato lo scudo fiscale…), comunque… una certa discordanza esiste, perché ne mancano esattamente 2.236 – sempre se… – come diceva un mio professore universitario d’Analisi 2 – la matematica non è un’opinione!!!
Comunque, tra prescrizioni, silenzi, ostacoli nelle indagini, procedure legate alla lentezza della nostra giustizia, condoni fiscali, interpretazioni delle leggi, si è permesso alla fine, a quanti hanno patteggiato, pagando l’eventuali sanzioni… di uscirsene… come si dice da noi in Sicilia… “cu na mangiata i… pasta“!!!
Dopotutto perché meravigliarci… è sempre la solita via di fuga offerta a tutti questi “ordinari” lestofanti… che trovano sempre grazie a questo Stato… la possibilità d’esser garantiti, mentre di contro, a noi –che rappresentiamo la maggioranza dei cittadini onesti– non resta che affliggerci per questa condizione d’ingiustizia, ove delinquenza, disonestà e immoralità hanno quotidianamente a predominare e dove, situazioni come queste, vengono di volta in volta… premiate!!!

Multiproprietà…??? No grazie!!!

Questa estate, sono stato in un villaggio turistico…

Mi capita spesso, durante queste permanenze, di partecipare alle classiche lotterie, che mettono in palio le stesse strutture, per vincere dei premi e a volte, anche dei soggiorni gratuiti… un weekend, una settimana, ecc…
Quest’anno a me è capitato di vincere una multiproprietà, per una settimana… per tutta la vita… si avete capito bene… ovviamente in un periodo nel quale il villaggio è poco utilizzato ( maggio o settembre ), ma comunque mi bastava confermare il rogito notarile, per diventarne proprietario…
Ovviamente ho rifiutato, sia perché la proposta ricevuta non m’interessava, ma soprattutto perché dietro queste proposte “fantastiche”, penso sempre che si nasconda una fregatura…

Voglio pensare positivo… e quindi credere per un momento, nel mio caso specifico, che la proposta fosse, diciamo regolare… ed allora, mi sono chiesto, quale vantaggio si ha nel propormela??? 

Innanzitutto, si offre un periodo che è del tutto inutilizzato, con l’acquisto (tramite rogito notarile circa €. 1.200) dell’immobile, s’inizia a contribuire ai pagamenti delle spese ordinarie condominiali, circa €. 500-1000 (a seconda dei complessi nei quali si è acquistato) e successivamente, anche a quelle straordinarie… 
Ci si lega con l’acquisto (per tutta la vita) ad una proprietà che poi non sarà per nulla facile vendere o ancor peggio affittare… visto il periodo scelto…
Allora, qualcuno potrebbe pensare, di scambiare la propria unità, con quella di un’altra abitazione… si perché il più delle volte, queste strutture, appartengono a quel sistema d’interscambi vacanze con cui è possibile ( questo è quanto ci promettono ) girare il mondo…

Bellissimo come principio… io offro il periodo concessomi della mia abitazione, tu in cambio mi dai quello relativo al tuo periodo… Parigi, New York, Malè, Sidney, Rio de Janeiro…. e via discorrendo… basta solo essere associati…

Se poi si aggiunge, che in questo periodo, la crisi economica, conduce a dover risparmiare nei costi per le vacanze, ecco che queste proposte, diventano abbaglianti…, a confronto dei costi che, una famiglia di 4 persone, per un soggiorno di 15 giorni, in formula all inclusive, deve sopportare, in particolare se trattasi di una località distante e con tante stelline…
Vedrete, ci si avvicina quasi al costo di una settimana in multiproprietà… o a qualche offerta “usata” presente sul mercato…
Ma ormai quella della multiproprietà è uno “specchietto per allodole”  
Già, se da un lato la multiproprietà offre “sulla carta” ai suoi associati, i residenze di tutto il mondo… quando si tratterà di soddisfare la richiesta di scambio… ecco che allora iniziano i problemi,… e le scuse… ( in quelle, gli operatori a disposizione, sono strategici…)

A volte dicono che i periodi richiesti non sono liberi, altre volte adducono a giustificazione che il vs. periodo non è richiesto (se pur trattasi di un periodo “interessante” per quella stagione), altre volte, sono essi stessi che, sapendo del vostro mancato utilizzo, si offrono di trovare una soluzione alternativa, quale l’astuto interesse ad affittare per conto vostro l’abitazione, in cambio voi riceverete il compenso…
Vedrete che, promettendovi d’interessarsi… (a vostra insaputa), provvederanno sì ad affittarlo, ma intascheranno per loro (attraverso i propri impiegati), quelle somme destinate a voi…, senza che di tutto ciò, voi saprete nulla… (dopotutto siete così distanti… il più delle volte, queste multiproprietà si trova in un’altra nazione…).

Poi, vi è anche lo stratagemma, da parte di queste società, di cedere le migliori settimane nei periodi richiesti ai tour operator, con contratti cosiddetti “vuoto per pieno”, dove questi gruppi, organizzano dai loro paesi dei tour, riempendo la maggior parte di questi alloggi… il resto… è appunto ciò che si tenta di vendere…
Inoltre, è evidente che l’interesse di queste società di compravendita immobiliare, non sarà mai quello di proporre la vostra abitazione, ad un cliente interessato all’acquisto, ma di proporre sempre le loro, quelle ancora disponibili…
Alla fine, voi siete caduti nell’inganno… avete acquistato e continuerete a pagare, non solo quanto rappresentato come dicevo sopra, dal pagamento condominiale, ma anche da possibili tasse e da quel rinnovo della tessera club… (centinaia di euro), che comunque ogni anno, sia che ci andiate o che rinunciate…, dovrete sempre pagare!!!  
In alcuni casi, ho letto che durante l’acquisto, ci viene proposto (per poterci maggiormente convincere…) un contratto di prova, che dopo circa due/tre anni potrà essere ceduto…
Ecco, vedrete che, alla scadenza, quando dichiarerete di non voler più continuare con la proposta, loro vi diranno, che purtroppo, dovrete ancora rispettare quel contratto, in quanto prevedeva che, per essere svicolati bisognava prima ricollocarlo…, vedrete, il tempo passerà… ma nessuno acquisterà mai la vostra proprietà e voi, continuerete a pagare!!!

Per fortuna che, contro questa truffe milionarie, negli Stati Uniti, sono iniziate (contro queste grosse multinazionali) le prime azioni legali… a differenza nostra invece, dove continuano indisturbate…

Qualcuno aggiunge che il problema è legato alla società con cui ci si è voluti legare…, ma sul web, quelli che si lamentano, sono molto di più, di quanti ne esaltano le loro qualità…
Io, ho degli amici, che hanno appena acquistato delle multiproprietà (con tre società diverse… tra cui una di queste è svizzera… di solito queste dovrebbero essere le più serie… ) vedremo cosa mi diranno e mi riprometto, nel caso in cui, uno dei tre, dovesse esaltarne le qualità dei servizi, di consigliare voi, un’eventuale acquisto… per adesso credo che sia meglio… stare in guardia!!!

NO all’Euro… SI alla Democrazia!!!

A differenza di quanti speravano… i NO alla fine hanno stravinto…, già sono il 61,3% contro 38,7%.

La Grecia si è dichiarata ed ora iniziano i problemi per l’Europa…
Altri paesi Europei iniziano a pensare di lasciare definitivamente questa Unione Europea S.P.A. che invece di ragionare come una comunità, gestisce la stessa a modello società per azioni, favorendo in particolare istituti bancari ed importanti holding… alla faccia dei poveri cittadini dell’euro zona…
L’Euro si è dimostrata alla fine una truffa, infati a distanza di dieci anni si è scoperto che l’euro, era basata su un colossale inganno ai danni dei cittadini, grazie ad alcuni trucchi finanziari, ben architettati dall’allora Carlo Azeglio Ciampi e dal ministro del tesoro del Governo Romano Prodi.
Secondo lo storico H. Woller, nel momento in cui il nostro paese decise di entrare nell’euro, era giunto già sull’orlo di una bancarotta finanziaria… e tutti ne erano a conoscenza, in particolare l’Olanda che evidenziava, attraverso l’appello di Stephan Freiherr von Stenglin, come non fossimo pronti…
Una verità  denominata “Operazione autoinganno”, che il settimanale tedesco Spiegel, in una inchiesta ne ha chiarito i passaggi, pubblicando le risultanze di centinaia di pagine e di documenti del governo Kohl dall’introduzione dell’euro tra il 1994 ed il 1998. 
L’Italia, secondo questa inchiesta non sarebbe mai dovuta entrare nell’euro, ma Kohl, Ciampi e Prodi, pur sapendo le reali condizioni finanziarie del nostro paese, volutamente camuffarono i dati economici ed oggi a causa dei quelle scelte scellerate, siamo qui a commiserare un autentico fallimento…
Ora si sta pensando di prelevare dai nostri conti correnti le somme necessarie a coprire i buchi di bilancio che, proprio le Banche, hanno finora accumulato, sia a causa di una gestione “accondiscendente”, sia per crediti inesigibili, che hanno raggiunto la cifra incredibile di 190 miliardi di euro.
Qualcuno pensa ad una tassa ulteriore a modello 8xmille, ed altri ancora ad un prelievo una-tantum del 10%…
Di che ne dica Renzi… stiamo fallendo e l’unica nota positiva di questa fallimento e che forse, tutti questi ladri di cui siamo stati circondati e di cui ancora oggi abbiamo una consistente presenza, perderanno finalmente, una volta e per tutte, quegli ingiusti privilegi di cui hanno finora goduto, concessi loro da quello stesso sistema, che ora, come un boomerang…, tornando indietro, trascina con se il nostro paese, da questa ormai assodata deflazione… e accompagnandoci ad una imminente e disastrosa recessione!!!
Dopotutto, come dice U. Galimberti: i fini dell’economia sono anche i nostri fini… o siamo diventati semplici strumenti dell’apparato economico, il quale ci impiega come momenti della sua organizzazione…, semplici anelli insignificanti della sua catena o se preferiamo, mezzi imprescindibili, ma anche fra i più interscambiabili di qualsiasi altro mezzo, all’interno di un apparato economico-produttivo diventato fine a se stesso?

Limite massimo degli stipendi: Euro 240.000 – Ma quando mai…

Ehi… se ci siete battete un colpo!!! 
Ah…, ci siete…, pensavamo stavate dormendo… ed invece siete svegli, attenti, pronti a controllare quanto avviene qui da noi… nel Parlamento!!!
Si…Si… è vero l’avevamo detto: “Basta super stipendi milionari… introdurremo un limite massimo… 240.000 e non un euro di più”… comunque ci siamo sbagliati!!! 
Li chiamano “SUPER-BUROCRATI” questi alti funzionari di Camera e Senato… (che poi non si è mai riuscito a capire cosa facciano… per meritare tali somme…, chissà debbo forse pensare che una parte di queste somme, viene restituita sotto forma di contributi o donazioni a qualche società, onlus, ecc… appositamente costituita o chissà forse allo stesso partito a cui finora appartengono???
Comunque il limite imposto doveva essere definitivamente di 240.000 ed invece si è scoperto (ma dopotutto nel ns. paese c’è chi è specializzato nel realizzare truffe… ), come si dice – fatta la legge, trovato l’inganno – che, attraverso tutta una serie di modalità, quali. incentivi, rimborsi, oneri, indennità, gli stipendi sono saliti fino fino a 400.000 euro!!!
Si avete capito bene… 750milioni in lire, due milioni delle vecchie lire al mese… dobbiamo essere proprio dei coglioni se in Italia continuiamo a permettere che tutto ciò… possa ancora accadere!!!   
Come avrete capito… ci hanno preso ancora una volta per il culo…
I privilegi alle solite caste… continuano ad essere realizzati come nulla fosse… tutto alla nostra faccia… e mentre il piccolo cittadino non riesce ad arrivare a fine mese… loro questi “vecchi rincoglioniti” si godono stipendi e pensioni… non d’oro o di platino… ma di DIAMANTI!!! 
Ora che il giochino è stato scoperto… nella ultima riunione della Commissione (proprio casualmente su questi contenziosi ed i cui membri poi sono soltanto rappresentati dai senatori della maggioranza), quanto emerso è stato dichiarato illegittimo è cioè che il tetto delle retribuzioni dei dipendenti parlamentari non sarebbe dovuto salire…, ma come sempre da noi, invece di colpire duro… si è adottata la procedura della proroga fino al 2017… cioè per altri tre anni… si avrà un taglio alle retribuzioni ma poi… appena ci saremo dimenticati…, tutto continuerà come prima… e noi subiremo come tante pecore!!!
Certo, dover assistere ogni giorno, a quanto nel quotidiano avviene, con milioni di persone disoccupate…, dove lo stato di povertà è ormai un dato ineccepibile, dove il numero di quanti hanno perso in questi anni il lavoro, rappresenta ormai un valore inconfutabile, ed il nostro governo, invece di intervenire con politiche a supporto dei ceti medio-bassi, continua a foraggiare e salvaguardare sempre ed ovunque gli appartenenti alla cosiddetta “casta”, ecco che allora, non credo che questa politica potrà ancora rappresentarci per gli anni a venire…
Sono certo che a breve giungeremo ad una svolta…, tra quanti vorranno stare in un paese onesto nel quale, la legalità, la giustizia, l’imparzialità, l’equità, rappresenteranno il bene di tutti, unico e vero valore di una Italia sana… e quanti invece desidereranno volerne il male…, attraverso, disonestà, ingiustizia, scorrettezza, vere e proprie negatività per un paese che non si vuole fare crescere… ma che anzi si pretende fare continuare così a servizio dei loro interessi!!!
Non c’è bisogno di attendere l’altra vita per essere giudicati… perché tanto ormai, siete già stati giudicati… ed al momento opportuno, state certi che verrete ripagati con la stessa moneta… che avete finora rubato!!!

ROMA…LADRONA!!!!

Ladri, delinquenti, farabutti, disonesti, lestofanti, banditi, truffatori, furfanti… e potrei continuare in eterno… è questi sono soltanto gli aggettivi cosiddetti educati… poi potrei continuare con una sfilza di quelli…. molto… ma molto volgari che certamente, ancor più si addicono, a questi cosiddetti criminali…

Il bello è che ancora tra loro c’è chi dice che nulla centri con quanto emerso e continua a girare con una macchina blu, l’autista e quattro poliziotti…
Altro che associazione malavitosa… altro che mafia… qui c’è rappresentato tutto lo schifo del nostro paese!!!
Dalla politica… ai funzionari, dai dirigenti… ai terroristi…. dai delinquenti… fino (proprio per non farci mancare nulla…) ai poliziotti, naturalmente anch’essi corrotti!!! 
Come sempre il business è costituito dagli appalti pubblici… dalle aggiudicazioni, dalle infiltrazioni nel mondo imprenditoriale, ai campi d’accoglienza per nomadi e immigrati….
I reati ci sono tutti… associazione di stampo mafioso, usura, estorsione, turbativa d’asta, corruzione, bilanci societari fasulli, fatturazioni inesistenti, riciclaggio di valori e denaro proveniente da altri reati e via discorrendo…
Dalle indagini si è potuti risalire a tutta una serie di personaggi, che gravitano nel mondo della Capitale e che hanno permesso a pochi soggetti, di affondare le proprie radici in un sistema malato e colluso, grazie in particolare a intimidazioni puntuali e mirate…
Ora tutta la politica s’indigna… ed allora dico… noi cosa dovremmo fare…
Non mi interessa chi c’era a capo dell’organizzazione e chi erano i suoi collaboratori… (quelli, questo hanno sempre fatto da sempre ), ma ciò che mi preme sottolineare è il sistema corruttivo attorno che si era venuto a creare, gente insospettabile, che per poche migliaia di euro, hanno venduto la propria dignità…
Non sto parlando di quanti percepivano 20/30.000 euro al mese… quelli seppur schifosamente ladri… possono, “se non moralmente”, essere ancora giustificati da una condotta umana “meschina”, alla quale tutti quelli che oggi si mostrano come sdegnati, pronti a lapidare i colpevoli, ecco non so quanti di questi, trovandosi al loro posto… si sarebbero comportati diversamente…, ovviamente entrambi offendono i principi di giustizia e coscienza morale, ma sono quelli che si sono accontentati e venduti per pochi euro che mi danno ancor più disgusto…, meschini accattoni, che per un caffè al giorno si sono prestati a questo gioco infame…
Ora ci diranno che si prenderanno nuovi provvedimenti, che le regole cambieranno… come sempre dopotutto fino alla prossima eclatante scoperta…

Si giustificano con i sequestri realizzati, con i milioni recuperati in proprietà, aziende, bar, ristoranti, pizzerie, locali vari, appartamenti, terreni, auto e moto…  e dopo che si sono mangiati Roma… dopo che hanno fatto sparire milioni e milioni di euro… ecco… che come i cowboy… arrivano finalmente le forze dell’ordine… quelle “oneste e pulite “.

Chissà se poi, oltre la capitale il giro non sia anche da estendere a tutta la regione Lazio, chissà se a breve non uscirà un’altra inchiesta analoga ( pensavo l’altra sera, se la stessa vicenda, non possa essere stata realizzata anche da noi, proprio qui in Sicilia, dove maggiore sono gli sbarchi ed in particolare se in quei centri d’accoglienza la gestione da parte di queste cosiddette organizzazioni internazionali dell’immigrazione, sia altrettanto limpida e controllata, vedasi per esempio Mineo – con il più grande centro per richiedenti asilo in provincia di Catania – oppure il Tropicana ( ex discoteca ) di Ragusa o al centro Papa Francesco di Priolo Gargallo a Siracusa, tutti ubicati lontano dai centri abitati, in un mondo a sé, in cui il richiedente asilo, vive in una situazione di spaesamento e di profonda distanza…

Tutte strutture che presentano le stesse caratteristiche, da quelle in provincia di Foggia (Borgo Mezzanone) per passare a Castelnuovo di Porto (Roma), dal centro di Bari (Palese) fino a quello di Crotone… tutti infatti rispondono ad una precisa strategia e cioè quella di – tenere lontano i richiedenti asilo dai cittadini limitrofi, ridurre al massimo ogni possibilità d’incontro e d’accoglienza – impedendo di fatto, la cosiddetta “integrazione” che nelle tante manifestazioni propagandistiche, viene promossa…
Si è vero… i migranti possono spostarsi… ma per andare dove???
Ora si vuole fare chiarezza e trasparenza, sempre dopo comunque…, giustificati questa volta dal fatto che le indagini subivano sì dei ritardi, ma a causa delle informazioni trasversali che venivano riportate a chi si trovava indagato, che ovviamente provvedeva lautamente -per tali informazioni- a ringraziare…

Mi chiedo… ma come hanno fatto gli stessi colleghi a non accorgersi che, all’improvviso, qualcuno nel loro gruppo modificava quel proprio tenore di vita, come per esempio… un’orologio al polso costoso, il cambiare l’auto con un modello di fascia alta, il trasferimento d’abitazione, il vestirsi meglio oppure con un viaggio in crociera o settimanalmente, la pubblicazione sul proprio social network o su quello della propria compagna, di foto in resort in cui alloggiare nei fine settimana???
Cos’è, per intuire o comprendere quanto stava accadendo attorno a voi, avevate bisogno di vederli sfrecciare sulle strade di Roma, chissà… se non proprio, dinnanzi al Colosseo, con belle e sgargianti colorate monoposto da F1???
E’ impossibile non avvertire dei dubbi o subodorare che qualcosa si nascondesse in quel collega, quel particolare tenore di vita a cui voi non potete aspirare… o debbo presumere che forse…non erano i soli ad appartenere a quel corrotto sistema???
Qualcuno certamente sapeva ed ha taciuto… qualcun’altro ha fatto finta di non sapere, mentre molti altri, si son girati per non vedere…
Per fortuna comunque, che alla fine – qualcuno ha fatto la sua parte… e la giustizia ha vinto!!!
Come ripeto sempre qui non si tratta di aspettare i passi indietro o l’autosospensioni, qui il popolo sovrano deve iniziare a decidersi con chi stare…e non da chi deve essere governato, ma da quali soggetti vuole essere amministrato, se continuare ad avere questa “gentaglia” o iniziare definitivamente un percorso di pulizia e rinnovamento… e “purtroppo” per una volta da Siciliano… mi devo venire a trovare d’accordo con un leghista: Salvini…
Credo che ormai, sia giunto il tempo della completa metamorfosi!!!

SLA… tante docce ma pochi euro…

Tutto ciò che viene fatto nel mondo… da noi viene imitato…
Gli Italiani… mondo di pecoroni, ripetono in modo analogo quanto ci viene gettato addosso… possa questo essere un secchio d’acqua gelato realizzato per uno scopo rispettabile…
L’ICE BUCKET CHALLENGE è questo il nome dell’iniziativa benefica nata per sensibilizzare sul problema della sclerosi laterale amiotrofica da una idea del fondatore di Facebook ( Zuckerberg ) ha coinvolto tutti attraverso un semplice passaparola…
Però mentre negli U.S.A. le donazioni sono giunte a 42 Milioni di dollari, in Italia dove tutti si mostrano solidali, la campagna ha appena  fruttato appena 33 mila euro, una vergogna se paragonata a tutti coloro che pur di mostrarsi “sensibili al selfie” dimostrano di contro, pochissima sensibilità nel donare…
Quindi se da un lato l’esibizione è garantita… dall’altro l’iniziativa rischia di essere nel nostro paese – come sempre – una profonda delusione…
Personaggi illustri, politici, giornalisti, attori, e gente del tutto sconosciuta che messa lì in vetrina, cerca d’immortalarsi come belle statuina con il proprio secchio d’acqua ghiacciata in testa… – servisse almeno a rinfrescargli quel cervello vuoto che possiedono – tentando di riproporre quanto visto in Tv o nel Web…  
Uno dei pochi video interessanti a cui ho potuto assistere su Facebook, l’ha realizzato il ballerino Kledy Kadiu, che invece di tirarsi un secchio d’acqua… si è presentato con un’assegno, dichiarando con garbo… che quello sarebbe stato l’unico gesto che avrebbe realizzato…      
Da noi invece tutti parlano, ma quando si tratta di cacciare soldi neanche a parlarne… già si sono dimenticati che il vero motivo dell’iniziativa non era rappresentato nel mettere in mostra essi stessi, ma l’eventuale donazione…
Lo stesso Presidente dell’Associazione ( Massimo Mauro ), non nasconde la propria delusione, dichiarando che sono le persone comuni ad avere donato la maggior parte delle somme, mentre soltanto qualche cantante – senza voler far nomi – ha donato 500/700 euro!!!
Io invece i nomi li farei tutti…, cioè di tutti coloro che si sono immortalati con la doccia – controllando però le date…, cioè verificando la data del gesto con il giorno del versamento se avvenuto entro pochi giorni prima o dopo la doccia… e quindi stilerei una lista con le somme versate…
Ecco, a quel punto si che ci sarebbe da vergognarsi ed altro che tirarsi addosso dell’acqua… dovrebbero riempirlo di merda quel secchio!!!
Anche il nostro premier non ha mancato l’invito, anche se stranamente a avuto qualcosa da dire alle istituzioni… – come se queste non facessero parte del suo governo.. – tentando di sensibilizzare maggiormente il problema… per anni lasciato da tutti nel dimenticatoio…
Ora pur di farsi un po’ di pubblicità i nostri politici, tentano di apparire più altruisti, consacrandosi per questa importante iniziativa, cui vogliono a tutti i costi partecipare…, già un caldeggiare se stessi cercando di spendere però il meno possibile… economizzare la donazione al massimo… dimenticando le tasche piene finora fatte proprio a scapito dei malati in genere e soprattutto delle persone comuni…
Migliaia di Euro per loro… –  guai a toccargli quei maledetti soldi – e pochi euro per questa ricerca!!!
Mi viene il voltastomaco a vederli… tutti… io proporrei comunque un’altra nuova iniziativa…
Quella non di gettarsi l’acqua addosso, ma di gettare loro nell’acqua… preferibilmente al largo, con una bella pietra attaccata ai piedi… in un mare gelido e profondo, chissà, forse così finalmente toglieremo dalla nostra vista, una volta e per tutte, questo letamaio definitivamente intorno a noi!!! 

Testate a pagamento…

Disinformazione… ecco qual’è il vero nome delle testate giornalistiche che ogni giorno si prestano con i loro quotidiani a darvi le notizie.
Perché la verità è che nessuno scrive quanto realmente avviene e ciò avviene proprio perché coloro che dovrebbero scriverla la notizia, sono gli stessi interessati che debbono provvedere a nasconderla o a fare in modo che questa se emersa venga alterata…
Già, quegli stessi giornali che attraverso i propri giornalisti “dipendenti” – e non sto parlando solo del fattore economico – fanno in modo che quanto da loro scritto, non si ripercuota sui loro padroni editori – effettivi detentori di quelle quote societarie del giornale – creando ulteriori problemi, più di quanti già, non ne possiedano di loro…
Ed allora ecco questi direttori messi lì a fare in modo che tutto prosegua senza intoppi, senza richiami e godendo di quella prestigiosa scrivania – un tempo sì… posseduta da giornalisti capaci – e che adesso viene utilizzata per scrivere quel proprio articolo quotidiano, ovviamente anch’esso ben suggerito…
Milioni di euro concessi ai giornali dal ns. Stato, per scrivere notizie false… ed il bello che tutto ciò avviene da sempre senza che nessun governo- sia di centro-destra che di centro-sinistra – abbia mai pensato di togliere questo assurdo ed inconcepibile privilegio…
Inoltre, non bisogna mai dimenticare di tutta quella pubblicità ben remunerata e sempre presente nelle varie pagine e tutti quegli incassi realizzati per necrologi, avvisi, ecc… un indotto di cassa in contanti che se “adeguatamente controllato” svelerebbe chissà quali ulteriori retroscena… 
E’ cosa dire poi di tutti quei precari giornalisti pagati a notizia ( si riporta che il pezzo scritto, si aggira tra i 5 ed i 15 euro… ), semplici contratti di collaborazione che permettono, attraverso il loro “fondamentale” impegno, alla testata giornalistica di riempirsi e poter uscire l’indomani con quelle loro notizie…
Sono loro infatti che tengono in piedi il sistema dell’informazione e che – in base alle notizie che pubblicano – rischiano pure di essere denunciati, senza che alcun legale direttamente legato all’editore ne garantisca la difesa…, perché loro non sono figli di quella casta di giornalisti ( fatta anch’essa da giornalisti, editori, politici, appartenenti a quegli “ordini” che da sempre salvaguardano quel sacro diritto che permette loro di trasmettere ai propri figli “incompetenti” quanto di meritato da altri… ), loro sono i figli di nessuno, sono quelli che si son fatti da se, che non hanno mai avuto bisogno di alcuna raccomandazione…. , lontani dalla solita mentalità da Casta… e proprio perché escono fuori da quel seminato e sanno dimostrare quelle proprie capacità… – in questo periodo abbiamo la fortuna di averne alcuni veramente validi – ecco che allora vengono costantemente attaccati ed allontanati…
Ormai è chiaro a tutti che certe notizie che fanno scalpore… le hanno soltanto coloro che si permettono di avere con la procura o il tribunale (attraverso l’amico giudice), quel rapporto confidenziale tale, che gli viene permesso di ricevere in anteprima quanto sta a breve per accadere…
La disgrazia di questo sistema e che le notizie vengono sempre filtrate dagli organi inquirenti che ovviamente, stabiliscono loro quando queste debbono divenire di pubblico dominio e mai effettivamente quando le reali condizioni, dovrebbero portare a far emergere la verità…
Si tratterà sempre di dover mediare, ed ovviamente il giornalista che tenterà di crescere in quel sistema, dovrà saper attendere per difendere quell’unico interesse costituito dalla notizia, che forse a breve gli varrà quei 15 denari promessi dall’editore…
Giornalisti poveri…, che tentano di arrivare a fine mese con quelle poche centinaia di euro, persone semplici che conoscono i problemi quotidiani della vita, perché per primi li stanno vivendo sulla loro pelle e che oggi purtroppo si ritrovano a dover fare articoli “sponsorizzati” per l’amico politico dell’editore o per certi soggetti che vivendo come sanguisughe all’interno di quei cortili di palazzo, tentano di proporsi quali innovatori di un sistema che andrebbe certamente cambiato, ma di cui proprio loro, ne fanno uso e costume…
Si… la chiamano “libertà di stampa”, io la definirei “servi del padrone” e la cosa peggiore è che disgraziatamente tutto ciò avviene sempre e soprattutto a spese nostre!!!

Quella Casta Siciliana…

Che schifo… mi vergogno di essere rappresentato da questi soggetti… e dire che dovrebbero loro a guardarsi allo specchio e vergognarsi …  

Uno vero schifo sapere che, mentre nella nostra Regione si muore ogni giorno di fame… ci sono soggetti che guadagnano 600.000 Euro all’anno!!!
Gente poi, che non è capace neanche di fare… come diceva sempre un mio vecchio insegnante… lo zero con il bicchiere
Il bello è che non si è certi neanche se questa sia l’esatta cifra… in quanto proprio il ns. Governatore della Regione, Rosario Crocetta, invitato nella trasmissione di La7 dichiarava di non essere certo dei numeri…
Lo capisco… da quando si è insediato sta cercando di mettere dei grossi tappi, a quelle enormi falle create dai suoi predecessori, ed ora si ritrova ad avere un’isola che sta calando a fondo…
Gli sprechi sono enormi, casermoni di palazzi con personale dipendente, che in quegli uffici non si capisce cosa facciano…, spese folli ad iniziare con l’energia elettrica per raffreddare quei locali, bollette telefoniche esose a causa delle continue ed inutili telefonate che nel corso della giornata vengono svolte, una professione svolta attraverso continui collegamenti nei social network per far passare oziosamente le proprie giornate e linee Hot…, che servono a risvegliarsi da quel torpore quotidiano…
Un Segretario ( sarà pure generale ) dell’Assemblea Regionale Siciliana che secondo il ns. Presidente Crocetta… – dicevo sopra… non ne è certo – guadagna intorno ai 600 mila euro e dichiara pure, che è uno scandalo mondiale, ma che non può farci nulla!!!
Ma poi mi chiedevo… ma chi sarà mai questo Segretario… Kofi Annan, Ban Ki-Moon… e poi di quale Stato??? 
La Sicilia…, ahhhhh..??? come???… non è un Capo di Stato… ah… e neanche un Generale e neppure un Presidente… e chi cazzo è allora…??? Un semplice segretario… e guadagna più di Obama… INCREDIBILE!!!!
La cosa assurda è che ho letto oggi da qualche parte sul web, che questa forma di attacco verso il ns. Presidente è soltanto un modo pregiudizievole di descrivere la nostra terra, di fare così… di tutta un’erba un fascio, terra ovunque di sprechi…
Ma che cazzo significa ” pregiudizievole “, qui si tratta di rubare… pur avendone – a titolo giustificativo – pienamente diritto… ma sempre di ladri si tratta!!!
Non hanno la benché minima decenza ( ma quale dignità dovrebbero avere… per favore ) questi venderebbero anche le loro madri pur di non rinunciare ad una fetta cospicua del loro stipendio…, certo qualcuno giustifica che lo fanno soltanto per non dover un giorno… morir di fame!!!
Caro Presidente, da un paio di giorni, proprio sotto il Suo Ufficio ( inutile… ) che tanto ha voluto qui a Catania, in Corso Sicilia 40, casualmente proprio due piani sopra il mio, staziona una coppia con il proprio figliolo di pochi anni… non sono clochard e neppure zingari, ma siciliani come Lei e me, che pur di sopravvivere e non riuscendo a trovare lavoro, fieri di quella propria dignità, si sono messi a vendere poche cose, per lo più, abbigliamento intimo, calze, magliette per recuperare qualcosa… per poter mangiare.
Mi sono permesso – parlandoci – di acquistare qualcosa ( proprio per non mortificarli con l’elemosina… ) e quando si è trattato di restituirmi il resto – hanno preteso – pur io insistendo – che io prendessi quanto in più!!!   
Altra gente, persone modeste ma certamente onorabili, che in quella loro difficoltà non hanno perso la dignità!!!

Altro che voler denigrare la Sicilia, noi ci denigriamo da soli… non abbiamo bisogno di alcun aiuto in questo… siamo bravi da noi!!!

Tutti i numeri ( e possiamo confrontarli quando vuole tutti…) sono contro… e per favore abbandoniamo questa nostra aria di vittime, questa sorta di programmato razzismo culturale che vorremmo barattare attaccando le altre regioni…, La prego quando si vogliono esprimere paragoni, si vada prima a vivere per anni – per come ha fatto il sottoscritto – in regioni come il Trentino, Verbano Cusio Ossola, Emilia Romagna, Toscana ed anche le tanto contestate Lombardia e Veneto…  
Qui non si tratta di difendere nessuno, in particolare questi personaggi appartenenti da sempre a quella casta siciliana…, qui si tratta di iniziare a dare regole certe, di correttezza, di moralità, di mettere definitivamente i ladri – di qualunque tipo, in particolare proprio quelli con il colletto bianco inamidato – in galera…
Nel giorno in cui avevo ricordato il Capo della Squadra Mobile, Boris Giuliano, Lui sì… vero SICILIANO, nato in quella meravigliosa cittadina che è da sempre Piazza Armerina e morto… ucciso… nell’adempiere al proprio dovere, per poco meno di 1.500.000 Lire…
Mi viene il voltastomaco a pensare che stasera purtroppo, tanti suoi colleghi, sono qui per strada non solo per proteggere noi, ma soprattutto a dover proteggere quegli scarti di persone senz’anima…!!!    
A fine mese, quando ricevo lo stipendio, faccio l’esame di coscienza e mi chiedo se me lo sono guadagnato.
Paolo Borsellino 

Ex… " Made in Italy "

Ne avevo parlato alcuni mesi fa, elencando tutte quelle imprese che pian piano, stavano cedendo i propri marchi, alle lusinghe di solide società straniere…
Non si contano più, un’elenco infinito a cui in questi giorni si è aggiunta anche la “INDESIT” da sempre di proprietà della famiglia Merloni ed oggi passata alla WHIRLPOOL…
Infatti, il gruppo americano ha rilevato il 60% attraverso un investimento milionario in euro ( sono circa 750… ) ed un successivo premio del 5% sui valori di Borsa degli ultimi sei mesi…
Abbiamo già assistito a come Versace, Krizia, Perugina, Poltrona Frau, Riso Scotti, Sasso, Buitoni, Telecom, Loro Piana, Carapelli, Eridania, Fiorucci, Parmalat, Bertolli, Galbani, Peroni, Moretti, Plasmon, Dreher, sono passate in mano a gruppi stranieri, dimostrando la totale incapacità del gruppo dirigente di questo ns. Paese, che attraverso politiche folli ed anti-economiche hanno distrutto un settore, quello delle eccellenze, relegandoci così a non essere più competitivi ed a diventare gli ultimi a livello industriale…
Uno Stato che non ha saputo realizzare quelle necessarie riforme, ma che ha basato tutta la propria politica sull’assistenzialismo, sulle raccomandazioni, sui favoritismi, sui contributi e ammortizzatori sociali, sulle collaborazioni svolte da parte dei sindacati, sul mancato investimento nella ricerca e nella meritocrazia, ma sui soliti individui inutili, famigliari e parenti, di quanti messi li a governare…che non hanno permesso la crescita, ma che sono stati i responsabili di quella catastrofe in corso e di cui ancora in tanti non stanno realizzando…
Sappiamo già come vanno questi accordi, prima sembrano indolori, si parla tanto d’investimenti, di salvaguardia dei posti di lavoro, di prospettive e di business, di futuro, ma poi, in pochissimo tempo, s’inizia a parlare di mancata produzione, di maggiori costi, di esose tasse e così s’inizia a discutere di trasferimento dell’azienda verso l’estero, lasciando tutti i dipendenti – come molte volte dal sottoscritto preannunciato – direttamente a casa!!
Dopotutto si tratta di investimenti e di vantaggi economici, unico valore preso come riferimento fondamentale da parte dei soliti azionisti…
Cosa dire, salutando e ricordando tutte quelle ex società del made in Italy, andiamo ( per così dire ) avanti, sapendo sin d’ora che il futuro che ci aspetta, sarà sempre più governato da potenti holding straniere, che a seconda delle circostanze, decideranno le sorti di questo nostro sempre più povero paese…,dopotutto la finanza non è altro che l’arte di far passare i soldi di mano in mano, finché alla fine…quest’ultimi, non spariscono del tutto!!!

E.N.I.: indagata ancora per tangenti in Nigeria…

E’ passato meno di un anno dall’inchiesta su una maxi tangente algerina di Saipem e di quei 123 milioni trovati in Asia – precisamente 100 milioni a Singapore ed altri 23 milioni ad Honk Kong – e dove secondo il gip, questa tangente fruttò a Saipem sette contratti d’appalto…
Su quanto sopra, si aggiungevano tutta una serie di rogatorie in Libano e su partecipate società costituite tramite fiduciarie svizzere a Panama., ed ora,  la procura di Milano ha aperto un nuovo versante, su una presunta corruzione internazionale da parte di Eni in Nigeria…
Bisogna inoltre ricordare che, sempre nello scorso anno, Saipem – società del gruppo – è stata condannata dal Tribunale di Milano a 600.000 euro di multa e alla confisca di 24,5 milioni di euro – sempre per corruzione internazionale in Nigeria – ma la cosa strana è che Saipem pur avendo ricorso in appello è condannata, ai suoi cinque manager imputati, non è successo nulla… in quanto hanno potuto usufruire dell’estinzione del reato per prescrizione…
Gli uomini della Gdf di Milano, la scorsa settimana si sono recati nella sede della società per notificare un avviso di garanzia per corruzione internazionale alla persona giuridica Eni in base alla legge 231 sulla responsabilità delle aziende per illeciti commessi dal management e una richiesta di esibizione di una serie di atti relativi al “resolution agreement” del 27 aprile 2011 fra Eni e il governo nigeriano per il giacimento petrolifero offshore Opl 245…
Secondo l’inchesta, ENI versò un miliardo e 92 milioni di euro su un conto intestato al governo nigeriano presso la Banca JP MORGAN CHASE di Londra e successivamente il governo nigeriano girò il denaro su un conto riferibile all’ex ministro dell’Energia nigeriano, ritenuto dalla procura il vero titolare della società che detiene appunto i diritti della concessione petrolifera.
Sembra che la vicenda sia emersa a causa di un mancato pagamento pattuito di intermediazione, che è sfociato a Londra in una causa civile, da lì la vicenda è divenuta di dominio pubblico ed è così che gli atti sono stati trasmessi alla procura di Milano.
Tangenti sempre e ovunque tangenti… tutto ciò che sappiamo – noi comuni mortali – è che vengono girati tantissimi soldi… certo capire dove finiscono e chi se li intascati, resta sempre un mistero, anche perché non dobbiamo dimenticare che si parla di denaro in nero, senza ricevute e/o bonifici bancari… ed è sempre più difficile capire quanti di questi soldi finiscono per vere esigenze societarie o incassati direttamente nelle casse dei partiti o in qualche conto estero di chissà – non mi meraviglierei – ns. politici…
Ovviamente quando nel mio precedente post, parlavo di distorsioni nei pagamenti della pubblica amministrazione, intendevo proprio quelle cause – derivanti appunto da tutte una serie di trame sotterranee – che hanno ovviamente provocato questo attuale indebitamento dello Stato, maggiorato certamente a causa, sia dall’aumento degli importi d’appalto, che dai maggiori interessi pagati…
Se si pensa che in un solo anno, l’indebitamento pubblico è aumentato di circa 90 Miliardi di Euro… fatte le dovute proporzioni, una grossa fetta di questi è certamente finita in tasca a qualcuno…, non potrò dirvi a chi, non ne conoscerò mai i nomi, non saprò individuarne le professioni e purtroppo, non avrò alcuna capacità di capirne i motivi – se non l’unico il denaro – che abbia potuto ispirare ad una elevazione nello “status sociale”, posizione cui intendevano far parte…, ma di una cosa comunque sono certo, stiamo semplicemente… parlando di LADRI!!!

Sono un riciclatore pentito: così vengono lavati i soldi sporchi…

Girando su internet, ho trovato un articolo veramente interessante… 
Una spiegazione dettagliata su una particolare modalità che viene utilizzata per  poter trasformare denaro sporco in limpido… 
Tentare di voler capire chi si cela dietro, i soggetti o le banche a cui si ci affida, non è certamente facile, in quanto questi personaggi “insospettabili” non condividono ovviamente le informazioni delle loro attività illecite…
Società registrate in paesi diversi e collegate in complessi modi a “scatole cinesi”, utilizzate come schermo per realizzare frodi, evadere il fisco e per poter riciclare il denaro sporco. 
I modi per operare sono infiniti ed alcuni di questi, sono oltre che originali anche semplici…
Già sembrerebbe assurdo ma in qualche modo, fino a poco tempo fa una strategia molto in voga, era quella di utilizzare il servizio di valuta digitale del Costa Rica, chiamato Liberty Reserve, che convertiva dollari o Euro in valuta digitale chiamata Liberty Reserve Dollars o Liberty Reserve Euros, che potevano così essere inviati o ricevuti in modo anonimo, era infatti uno dei pochi servizi che permetteva l’anonimato e colui che la riceveva poteva convertire questa valuta Liberty Reserve in contanti, pagando soltanto una irrisoria tassa.
Un altro modo utilizzato ed enormemente è quello di utilizzare i giochi online…. 
Grazie a questi giochi è possibile convertire denaro reale in beni virtuali, che successivamente possono essere riconvertiti in cose reali o nuovamente in denaro…
Poi c’è chi vi chiede tramite email di poter trasferire una grossa quantità di denaro sul vostro conto, lasciando Voi una piccola percentuale d’interesse ma con l’obbligo di ritrasferirlo presso un altro c/c… ovviamente essendo quasi sempre fondi o rubati o provenienti da attività illecite, si diventa in prima persona responsabili dei crimini commessi…
Si capisce perfettamente come l’obiettivo principale è trovare interlocutori “puliti”, che possono essere utilizzati quale ” capo-espiatorio ” a schermo di truffe organizzate a scapito di possibili vittime…
Diventa quindi fondamentale, rendere consapevoli, i parenti, gli amici, anche le persone sconosciute, che il rischio è sempre dietro l’angolo, perché i truffatori esistono e sono proprio dietro di voi…
Sono persone disposte a coinvolgervi, solo ed esclusivamente per propri interessi personali, vanno alla ricerca di persone perbene, incapaci di valutare quanto loro sta accadendo e facendoli diventare, prima vittime di questi raggiri e successivamente grazie all’influenza del potere economico esercitato sulla vostra persona, uomini su cui contare per utilizzarvi e coinvolgervi nei loro sistemi di truffe e di riciclaggio.
Voglio darvi un consiglio personale: per evitare di rimanere coinvolti… la prima regola è quella di non fidarvi!!!

Questi uomini di Chiesa…

Superbia, avarizia, lussuria, calunnia, pedofilia, omicidi, corruzione, sequestri, traffico di denaro sporco, ecco parte degli scandali e dei segreti, di cui finora la Chiesa cattolica deve rispondere…

Duemila anni di crimini scritti sotto il nome di Cristo!!!
Ho appena terminato di leggere ” sconcertato ” il libro di Vincenzo Ceruso ” Le Sagrestie di cosa nostra ” ed ho da pochi giorni iniziato un bellissimo libro di Claudio Rendina che s’intitola ” I peccati del Vaticano ” ( è lo stesso autore di: “ La Santa casta della Chiesa ” ) e sempre più mi rendo conto perché ci si allontana dalla Chiesa e dai suoi uomini…. che nulla rappresentano con quanto predicato e alle regole d’insegnamento di quell’uomo chiamato Gesù…
Mi si consenta quindi di riportare le due premesse iniziali del libro:
Di’ oggimai che la Chiesa di Roma, 
per confondere in sé due reggimenti,
cade nel fango, e sé brutta e la soma.
Dante Alighieri, Purgatorio (XVI, 127-129)
Ho sognato una Chiesa nella povertà e nell’umiltà,
che non dipende dalle potenze di questo mondo.
Carlo Maria Martini
E’ quindi non mi meraviglia sentire notizie come quella di ieri sul Monsignor Nunzio Scarano, già agli arresti domiciliari dal 13 agosto per l’inchiesta da parte della Procura di Roma sulla Banca dello IOR. 
Sembra che il Monsignor, completati gli impegni spirituali si dedicasse nel proprio tempo libero ad una nuova attività commerciale nel settore delle pulizie…
Sì, quella delle lavanderie… con particolare specializzazione nel denaro sporco.
L’ordinanza dispone il sequestro dei conti correnti a lui riferibili giacenti presso la Banca dello IOR ( circa 20 Milioni ), ma anche e soprattutto di beni immobili e denaro per circa 6 milioni di euro…
Alla faccia della povertà e dell’umilta!!!
La cosa bizzarra è che questo alto prelato ai tempi dello scandalo aveva quale incarico quello dell’amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica, cioè dell’organismo della Santa Sede che si occupa della gestione del suo patrimonio economico, ed inoltre era il principale responsabile del servizio della contabilità analitica. 
Come si dice nel ns. dialetto siciliano ” cu mania… non pinia...” e cioè ” Chi ha le mani in pasta sta bene… “.
C’è una bellissima frase di Ambrose Bierce che descrive in maniera perfetta l’animo degli uomini di chiesa: Un gentiluomo che sostiene di conoscere la giusta direzione per raggiungere il Paradiso… e che pretende di estorcerci un pedaggio per quel tratto di strada…
Comunque le ipotesi di reato ci sono tutte, concorso in riciclaggio, falso in atto pubblico, finte donazioni, creazione di società fittizie per conti off shore, un professionista che ha per molti anni lavato soldi sporchi. di qualsiasi provenienza utilizzando transazioni e conti dello Ior.
Certamente in questa vicenda non è il solo ecclesiasta, sembra che infatti, oltre Lui ci siano anche altri sacerdoti…
Ora ovviamente il Vaticano ha aperto un’inchiesta, soddisfacendo la richiesta di rogatoria da parte della Procura di Roma…, in questo bisogna ammettere che si inizia a vedere l’intervento, preciso e puntuale, di Papa Francesco, che sta cercando di ripulire questa sua Chiesa, da tutto quel marcio che nel corso di questi secoli si è potuto realizzare…
Termino con un messaggio inviato da Papa Francesco a Klaus Schwab, fondatore e presidente esecutivo dell’evento “World Economic Forum di Davos”: vi chiedo di fare in modo che la ricchezza sia al servizio dell’umanità e non la governi perché non si può più tollerare che migliaia di persone muoiano ogni giorno di fame, pur essendo disponibili ingenti quantità di cibo, che spesso vengono semplicemente sprecate…

Grillo: Renzi caccia la grana

Ci si attendeva la sorpresina, ed ecco che il nuovo segretario del Pd, Matteo Renzi, come da un cilindro magico fa uscire la proposta per il M5Stelle…
Ovviamente Grillo non sta a guardare… e risponde per le rime, dichiarando che l’attuale Parlamento non ha alcuna legittimità costituzionale, dal momento che è stato nominato con la formula del Porcellum e quindi non può essere oggi designato per realizzare una riforma così importante come può essere la legge elettorale, prima quindi si sciolgano le camere e prima quindi si possa andare al voto con il sistema Mattarellum…
Ed ancora, al di sopra di qualsivoglia riforma, prima di ogni altra cosa, il Pd deve dare quel segno di rinnovamento necessario…, e cioè cacci la grana presa, restituisca i 91 milioni di Euro ricevuti con i rimborsi elettorali, sono soldi che i partiti hanno già incassato e che la stessa Corte dei conti ha denunciato come non dovuti…
Sarà quindi il prossimo Parlamento a fare la nuova legge elettorale!!! 
L’hastag proposto da Grillo #renziecaccialagrana# è attualmente al primo posto sul social network di Twitter, ha poi aggiunto… spero che lo capirà ora che deve restituire i soldi agli italiani!!!
Preferirei comunque sentire meno offese del tipo buffone o scoreggina…, anche perché se da un lato è vero che l’insulto è ormai diventato così presente nel nostro linguaggio quotidiano, ma come dice un noto proverbio italiano, quando si eccede troppo… si storpia, passiamo quindi a valutare i contenuti delle proposte, quelle se ragionate potrebbero anche essere importanti…
Ad iniziare dall’abolizione delle Province, se ne discute da tanto, ma poco si è fatto di concreto!!!
Mi sembra che su questo il M5Stelle è d’accordo, come dice Grillo, chiunque presentasse una legge in tal senso, sarebbe subito da noi votata, un piccolo passo avanti quindi…
Sicuramente quindici mesi per fare le riforme mi sembra con i tempi che corrono… una vera eternità, bisogna fare in fretta, presto e subito, non bisogna più perdere tempo!!!
Le chiacchiere del Centrodestra espresse dal Cavaliere, le abbiamo già sentite, quelle ripetute dal Nuovo centro Destra, vorremmo preferire non sentirle, mentre le altre riportate dai soliti partitini satelliti, sono inutili, inconcludenti e certamente da buttare…
Non ci resta in questa nuova alternanza… PD ( certamente ripulito e rottamato ) & M5Stelle per sperare forse in qualcosa di positivo…
Ma se si inizia soltanto a litigare, prima ancora di cominciare a discutere di proposte…, allora ecco che tutto diventa perduto e a quel punto state certi che sarà il popolo “sovrano”, oggi non più assopito, a prendere coscienza ed a ribellarsi a questo stato di cose…
Il tempo sta finendo, le parole anche…
Le risposte della nostra generazione alle sfide che ci attendono, saranno giudicate certamente dalla storia, se falliamo ora, rischiamo di consegnare ai nostri figli ed alle generazioni future una catastrofe che sarà sicuramente irreversibile!!!

Redditi nascosti per 17,5 Miliardi di euro…

Dall’inizio di quest’anno i controlli della Gdf ha portato ad individuare quasi 5.000 evasori!!!
Sembra che i redditi nascosti sono pari a circa 17,5 miliardi di euro, una montagna di denaro che se proporzionata al numero irrisorio degli evasori scovati, rappresenta soltanto la punta di un iceberg di ciò che rappresenta l’evasione nel nostro paese…
Denunciarne quindi circa 1.800 serve a poco, se tanto alla fine si continua come se nulla fosse…
Ho letto che molti di queste attività sono totalmente sconosciute al fisco e soltanto attraverso società di comodo, parallele alla stessa o facenti parte di un medesimo gruppo, riescono a evadere alla faccia dei contribuenti ” onesti “… 
Se a questo si aggiunge che in molti di questi casi, si fa uso di manodopera irregolare, e soprattutto senza alcuna prevenzione di sicurezza nei luoghi di lavoro…
Ovviamente la contraffazione è quella in cui si realizzano i maggiori introiti ed in un paese nel quale l’apparire è più importante dell’essere, ecco che tutti coloro ( e sono la maggioranza…) che desiderano avere un oggetto di valore o di moda… non potendo permetterselo, puntano sul falso… ed allora ecco imitazioni di orologi, occhiali, borse, vestiario, scarpe, ecc… , prodotti contraffatti alla perfezione che crea un giro d’affari fondamentale per l’industria criminale…
Marchi copiati che vengono poi rivenduti da tutti quei poveri extracomunitari che per pochi euro rimangono a vendere intere giornate sotto il sole e sicuramente di notte vengono utilizzati per lo spaccio di stupefacenti…
Un’Italia dedita ad occultare i veri redditi e ad investire i maggiori utili realizzati illecitamente in altri mercati, questa volta regolari, sui quali creare nuove società, che possano rappresentare agli occhi di tutti, quel fiore all’occhiello, quel modello da imitare e dove vengono rispettate tutte le regole e tutte le leggi in vigore…
Già, perché grazie a questa possibile, il suo amministratore ( in pochi anni… ) può crearsi un nuovo e perfetto profilo da “gentiluomo”, diventare così un personaggio pubblico, iniziare a frequentare quei livelli sociali nei quali s’incontrano le persone che contano della città, da quelli politici a quelli del proprio settore, ed ancora, attraverso lo sviluppo di progetti di beneficenza e volontariato s’iniziano ad aprire nuove strade verso la solidarietà, diventando così agli occhi dei tanti, personaggi esemplari ( mentre si sta soltanto promuovendo se stessi ), ed infine grazie a qualche dichiarazione sulla legalità e sulla lotta contro la criminalità organizzata, si diventa protagonisti nei quotidiani e nelle televisioni locali…; ecco si è giunti all’obbiettivo…, adesso è di fondamentale importanza consolidare il piedistallo su cui si trova e tentare così di rimanerci il maggior tempo possibile…
E’ così che fanno in tanti…, ( e chissà forse qualcuno di questi che si spaccia per persona per bene… lo conoscete anche voi ) e nei casi in cui si accorgono di esser stati scoperti, allora, simulano una crisi aziendale, licenziano il personale e salvano i beni realizzati in altre società appena costituite…
Questa rappresentazione è soltanto una piccola porzione di quei comportamenti che sono del tutto italiani… e in questi purtroppo, ci sono coloro che sotto forma di corretti italiani li vanno ogni giorno compiendo…

Equità… una parola che manca nel ns. vocabolario…

Si parla di equità, di giustizia, di trovare quella giusta imparzialità, che, soprattutto in un momento come il nostro e cioè di profonda crisi, diventa di fondamentale importanza…
Agli occhi di tutti infatti, continuare ad operare attraverso scelte inique, potrebbe condurre chiunque a considerare queste, quasi fossero un’incitamento alla provocazione, dando inizio così a possibili giustificazioni e soprattutto azioni,  alle quali poi, certamente non si saprebbe come opporsi…
Quindi se da un lato, ogni giorno assistiamo inerti a qualcuno che si suicida poiché non riesce più a sopravvivere, perché si ritrova senza un lavoro, indebitato con interessi che aumentano esponenzialmente grazie a tassi da usurai ed infine dove, anche quella piccola speranza di credere in un paese che ti protegga e ti sostenga è ormai perduta…, ecco che se oggi assistiamo a questa cruda realtà, di contro abbiamo invece “super pensionati” che costano a questo ns. paese ben 13 miliardi di euro all’anno…
Sono circa centomila…, iscritti nell’albo d’oro delle pensioni, con numeri che vanno intorno alle €. 3.000,00 al giorno, si al giorno… non al mese, quelli sono €. 92.000!!!  
Ovviamente non sto qui ad elencarvi i vari nomi, che potrete comunque trovare sul web, ma ciò che sbalordisce è che questa nostra classe politica, non riesce a trovare un modo per frenare queste continue ingiustizie, non intervenendo dove c’è ne più di bisogno e parlo di tutti quei pensionati che debbono vivere con meno di €. 600,00 al mese…
Quindi da un lato si toglie e da un altro invece si continua ad elargire profumatamente, continuando con quanto nei periodi clientelari e truffaldini, si è voluto concedere… ed oggi purtroppo noi tutti siamo qui a subirne le conseguenze per quelle scelte scellerate!!!
Si qualcosa in questi anni è cambiato, ma siamo ancora lontani anni luce da quei criteri di EQUITA’ e GIUSTIZIA, che ancora da noi non vengono applicati…
Sono tutti così zelantemente precisi, ognuno di essi così diligenti nel proprio campo professionale, da assolvere o da non violare, quanto giustamente previsto nei regolamenti previsti per legge…
Sono tutti pronti a voler difendere chi oggi, suo malgrado, si ritrova a beneficiare di questi particolari benefici…
Ora, pur non conoscendo i reali numeri economici di questi soggetti, sono certo comunque che questi, non sono minimamente paragonabili ai versamenti effettuati nel corso degli anni lavorativi…
Se si vuole salvare ciò che ancora resta di moralità e di principio in questo paese è meglio, molto meglio, che i nostri politici inizino a darsi una mossa sotto il profilo di equità, prima che questa fragile coesione sociale che ancora ci tiene uniti, possa dare inizio a quanto la storia, in casi analoghi, ci ha già insegnato!!!

La credibilità si conquista… a La7 Laura Boldrini.

Ieri sera prima che cominciasse la trasmissione Servizio Pubblico di Santoro, ho assistito alle trasmissioni di La7, ” Otto e mezzo ” presentata dalla giornalista Lilly Gruber, con Ospite la nostra Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini

Non mi interessa entrare nel merito della critica di Matteo Renzi, sulla perdita di tempo e sui tempi lenti della nostra politica, anche perché quanto detto dall’esponente del Pd mi trova pienamente d’accordo…
A differenza della tabella di marcia sopra definita ” lenta”, secondo invece il presidente Boldrini, il lavoro nella Camera, sta procedendo in maniera fitta e continua, aggiungendo comunque correttamente, che  i ritardi causati dallo stallo politico, non è compito suo risolverli o consigliare soluzioni, perché per quanto la riguarda, ciò che le interessa è soltanto lavorare per portare avanti gli impegni istituzionali…
La parte più interessante dell’intervista è certamente quella sulla credibilità…
Infatti, se da un lato è doveroso che i cittadini guardino con rispetto alle istituzioni, dall’altro chi ricopre ruoli pubblici, per primo deve essere rispettabile!!!
Abbiamo visto concretamente come in questi giorni, i nostri consiglieri, dal nord al sud Italia, abbiano scialacquato i soldi pubblici, in maniera dissoluta e fraudolenta…
Per questi soggetti si dovrebbe adottare una pena esemplare… a modello quella islamica!!!
Perché se l’esempio che viene dato e che ovunque si rubi, e che i valori ed i principi non vengono applicati, ecco che non si può certamente pensare, che nei cittadini prevalga l’ottimismo o l’orientamento al sacrificio…

Vede caro presidente, la politica ed i loro interlocutori debbono per primi iniziare a rinunciare, in maniera ineccepibile a quei benefici, di cui ancora godono…
Ed è giusto quando Lei dice che soltanto così, la politica riacquista credibilità agli occhi delle persone!!!
Ma noi ormai non vi crediamo più e fintanto che questi cosiddetti ” condannati e/o ladri ” non verranno mandati a casa e/o in galera ( sostituiti da persone per bene… ), la nostra posizione rimarrà barricata su questa posizioni…
Bisogna cominciare a fare le ” VERE RIFORME “…, ad iniziare dall’abolizione del rimborso elettorale, per passare quindi a tutti quei pagamenti esoso delle retribuzioni, non soltanto dei parlamentari ma anche di quanti operano all’interno di questi uffici istituzionali – già sono in 1541 e ci costano 231 Milioni di Euro con una media a persona di Euro 150.000… una pura follia…, ed altresì di tutte quelle dotazioni del personale e spese varie ( che nel 2013 e per la prima volta la Camera, non ha richiesto fondi al Ministero del Tesoro… ) che oggi costano circa  943 Milioni di Euro!!! ( una cifra che non ha pari in Europa… ) e per  finire… l’ultima ” porcata ” e cioè, quella della riforma elettorale meglio conosciuta con il nome di ” porcellum… “, dove la Presidente della Camera lancia la proposta di una nuova commissione, creata ad hoc, con l’accordo di tutti i partiti…
Ma di bello c’è comunque che queste rappresentano per i cittadini oggi le principali priorità, ma purtroppo quanto sopra, non viene neanche preso in considerazione da parte dei nostri politici, che invece li pongono tra le urgenze soltanto al quarto posto, ponendo prima altre problematiche, quali la pressione fiscale, gli interventi per l’occupazione e la crescita economica ed il sostegno alle impresa…, evitando così di affrontare quei problemi che maggiormente ci interessano, per non creare loro ripercussioni economiche gravi…, un vero schifo!!!
Ma la parte che maggiormente mi è piaciuta dell’intervista è quella relativo all’ETICA e cioè che si è votato per anni personaggi che non possedevano un ” pedigree” trasparente e ciò perché si ritenesse che  non fosse così importante la trasparenza…, dimenticando che anch’essa è una responsabilità!!! 

Aver scelto di votare per quei politici che hanno utilizzato il loro potere, per propri interessi personali a scapito di quelli collettivi, personaggi oggi  indagati o condannati, aver permesso loro con quel semplice voto, di giungere ad incarichi istituzionali è perché in cuor proprio si pensava, di poter ricevere dei benefici personali per se o per qualche loro familiare…, per cui alla fine questi cittadini, non sono certamente migliori dei politici che avevano o hanno eletto!!!
Purtroppo aggiungo io, questi oggi sono la stra-maggioranza!!!
Comunque l’aria di pulizia finalmente si comincia a vedere, già l’aver posto  a Presidente della Camera, la Dott.ssa Avv. Laura. Boldrini è stato da parte di tutti un grande segno di cambiamento e responsabilità…
Finisco con la bellissima battuta alla domanda certamente un po’ banale, posta dalle giornalista Gruber… su Ruby – rubicuori: mi avvalgo della  facoltà di non rispondere…!!!

Un altro scandalo… i Derivati


Ditemi…, da quanto tempo vado ripetendo le stesse cose??? 
Quando scrivevo che i nostri tecnici della finanza, fossero tutti degli incompetenti o ancora meglio che fossero competenti nel voler truffare noi cittadini a favore del sistema bancario italiano, ecco che oggi, ancora una volta, mi ritrovo a dover assistere che purtroppo avevo ragione…
Quando a Gennaio la Morgan Stanley annunciò di aver ridotto l’esposizione verso l’Italia di circa 2,5 miliardi di euro, nessuno ne parlò, ne le Banche e neanche il nostro ministro del tesoro…, silenzio assoluto fu la parola d’ordine!!!
La Morgan Stanley, con questa manovra, aveva ridotto l’esposizione verso l’Italia di circa 3,381 miliardi di dollari, da 6,268 a 2,887 miliardi, circa 2.5 Miliardi di Euro, estinguendo titoli derivati acquistati negli anni 90…

Finalmente, aggiungiamo ulteriori prove su quanto riportavo pochi giorni fa, sulla politica italiana fatta e su quanto svolto dal Prof. Monti per salvare le amiche Banche…, una manovra economica, fatta con l’aumento dell’IVA…
Se poi a questo aggiungiamo gli aumenti fatti su altre voci, come quelli relativi ai rifornimenti, vediamo che lo Stato non sta facendo altro che incamerare più di quanto realmente necessario, il tutto secondo me, per prepararsi a qualche altra ” sofferenza nascosta ” più o meno conosciuta, che potrebbe sopraggiungere all’improvviso…

La nostra economia, ormai si legge ovunque è in totale crisi…, per non dire della crescita, che non presenta alcuna prospettiva e che, attraverso questa nostra politica, non riesce a trovare soluzioni adeguate per poter riemergere nuovamente…
I rischi connessi ai cosiddetti ” derivati ” erano già noti dal 2009 e proprio la Banca d’Italia evidenziava  l’urgenza di una riforma, di leggi e di regole, che proibisse i nostri amministratori pubblici, di utilizzare denaro pubblico, per interessi che certamente sfiorano il personali, investimenti ad alto rischio finanziario…, che hanno portato vantaggi certamente ad intermediari di amici broker e chissà se non ad altri..,
In ogni caso per le banche è stato un ottimo affare, commissioni su commissioni pagate da noi contribuenti, per vedere investiti tutti i nostri risparmi, pensioni, Tfr, ecc…, in operazioni che sono servite soltanto a quanti oggi, Vi stanno promettendo mari e monti… ( soltanto per salvaguardare i loro privilegi … ) attraverso le prossime elezioni!!!

Perché votare il Prof. Mario Monti???

Già, perché dovremmo votare il Professore???
A cosa è dovuto questo appoggio da parte della Chiesa???
Perché il Presidente della Repubblica alcuni mesi or sono a scelto proprio Lui, tra i tanti possibili candidati???
Perché l’Europa guarda con favore al Professore e ne appoggia la candidatura???
A cosa si deve l’appoggio e la credibilità data al professore, dalla Comunità Europea ed in particolare dai suoi maggiori esponenti, come quelli della Cancelliera tedesca Merkel e/o del Presidente francese Hollande??? 
Come mai le Banche Internazionali in particolare quella tedesca è americana e gli investitori stranieri, spingono a riconfermare Monti quale Presidente del Consiglio???
A cosa si deve, la forte spinta a Lui data, da una parte dei nostri sindacati, associazioni, confindustria, stampa e televisione???
Ed infine, quest’uomo, giunto a noi così all’improvviso, quasi fosse il  “salvatore della Patria “, considerato da tutti, l’unico che possiede le maggiori possibilità per portare l’Italia, come potrà risollevarci, da questa crisi che a tutt’oggi ci attanaglia???
Ecco, a tutte queste domande, state certi che una risposta c’è!!!
Il Prof. Monti si presenta oggi, come espressione integerrima di onestà e professionalità, uno dei pochi che dimostra i possedere requisiti sani, d’ispirazione cattolica, antagonista a quella sinistra estrema, differente nei modi e nei comportamenti da personaggi ambigui e soprattutto lontano da ribalte e notizie di gossip, da quei comportamenti di alcuni esponenti di centro destra che hanno profondamente indignato ed irritato, gran parte dei cittadini, in particolare quelli di sesso femminile…
Ma chi sarà mai questo profeta sceso sulla terra per salvare noi da questo baratro???
Da informazione sul web leggiamo che Mario Monti è Senatore a vita e Presidente europeo della Commissione Trilaterale, cioè di un gruppo di interesse di orientamento neoliberista fondato nel 73′ dal Banchiere Rockefeller ed ancora è membro del Comitato Direttivo del Gruppo Bilderberg ( cos’è… basti leggersi un mio precedente post… ), ha studiato all’Università di Yale, che secondo alcuni è la sede della famosa setta massonica Skull and Bones, un nuovo ordine mondiale internazionale…
Complimenti un curriculum veramente interessante e la cosa incredibile e che sta per diventare nuovamente il Presidente del Consiglio dei Ministri della nostra Repubblica Italiana…
Potremmo dire, un golpe in piena regola, coperto e nascosto sotto forma di elezione, dove viene instaurata una finta democrazia,  gestita da Holding e Banche internazionali, legate in maniera inscindibile da contratti personali e finanziari…, e la cosa bella è che qualcuno ancora insiste nel volerci fare credere, che questo  nostro voto, può ancora decidere le sorti del nostro Paese…
Non è vero niente…, tutto è già stato deciso a tavolino, che poi sia Bersani o Berlusconi, quello a cui appoggiarsi non interessa, alla fine vedrete che tra un po’, come per magia le cose inizieranno a sistemarsi…e non ci sarà bisogno di uscire dall’area euro, l’economia ripartirà, ed anche altri Stati, come Grecia, Portogallo e Spagna inizieranno a ripartire, arriveranno gli investitori ed anche la Cina vedrete che ci aiuterà…
I corsi e ricorsi storici si ripetono…, qualcuno deve cadere, qualcun’altro invece dovrà salire e garantire con la Sua persona, stabilità, ecco questo è ciò che sta accadendo!!!
Bisogna ripartire e Monti oggi è l’uomo scelto…!!!
mettere in moto l’Europa, la stabilità economica, salvaguardare la posizione strategica militare, proporsi verso i paesi nel nord Africa e soprattutto dialogare con quelli islamici…
Il vecchio potere della Democrazia Cristiana sta ritornando, le forze centriste, cristiano-cattoliche, moderate e laiche, spingono per diventare nuovamente l’ago della bilancia, fare pesare nuovamente la propria forza, riprendendosi quanto in questi anni, hanno dovuto lasciare ad altri…  
In questo scenario, qualcosa d’importante state certi accadrà, in questo baratto tra potere economico e stabilità nazionale ed internazionale, state certi che c’è sempre qualcuno che da dietro muoverà le fila, perché alla fine loro con i loro giochi di potere guadagneranno sempre, mentre a noi come sempre, non resterà altro che guardare e piangerci addosso!!!
Ecco ora sapete perchè potete pensare di voler votare per Mario Monti

Santa Romana Chiesa…

In un tempo di crisi, siamo sempre più incoraggiati dalla nostra Chiesa, a limitare l’acquisto di tutti quei beni futili e non necessari e ci viene chiesto di metterci a disposizione degli altri, di provvedere  ove possibile, ad aiutare innanzitutto il nostro prossimo…
Ecco che in Sicilia, dove la religione è fortemente sentita, dove le tradizioni hanno una importanza fondamentale, dove certi comportamenti, hanno condizionato le scelte fatte dai nostri avi, dove simbologie pagane sono state accostate alle immagini sacre, già una regione la nostra, dove fede e superstizione convivono da sempre…
Così, ci si aspetta che anche dall’altra parte si faccia lo stesso, in un momento di rinuncia, proprio gli uomini di Chiesa, mostrino quale strada percorrere…
Ed invece scopri che non è così… già qualcuno elargisce e loro ovviamente non disdegnano…
Infatti, tra gli uomini di Chiesa, c’era anche il nostro ex Presidente della Regione, che tra una preghiera e l’altra è riuscito a trovare ben otto milioni di euro, da poter distribuire a parrocchie ed oratori…
E certo, perché se da un lato si predica bene, dall’altro si razzola male, ed è così che i beni ecclesiastici, quelli che da sempre non pagano tasse…, ricevono così i nostri soldi, per manutenzioni, formazione, seminari ed attività varie che poco hanno a che fare con la comunità…
Ora, capisco i preti ed i loro funzionari, che fanno ciò, quasi fosse un mestiere e quindi provano a trarre in tutti i modi possibili, quei mezzi necessari per il loro sostentamento, quand’anche questi possano giungere per vie insolite, nascoste ed inconsuete, e dove, se necessario, bisogna evitare di diffonderne la notizie, considerato il particolare momento, che verrebbe certamente visto, in maniera negativa…
Ho letto in quali modi ed a chi gli stanziamenti sono stati indirizzati… e pensare che molti di questi soldi, non verranno utilizzati per lo scopo a cui sono stati destinati, mi fa ancora più rabbia…
Uno spreco, già un’ulteriore spreco verso strutture, che sono destinate alla fine a rimanere lì, inutili mausolei, tra centinaia di edifici, copie di quelle già presenti…
Ovviamente dalla Chiesa, mi sarei aspettato un comportamento più coerente, adeguato con l’istituzione che rappresenta, e proprio perché, si prodiga a forza moralizzatrice, avrebbe dovuto cercare almeno, di non cadere in antitesi, per non mostrare incoerenza a quei principi, che da sempre va enunciando…

Quale futuro per le nostre imprese???

Un terzo delle nostre imprese sono a rischio e non si vede alcuna soluzione a breve termine…

Dopotutto, in questi anni anni i dati di peggioramento sono evidenti, le perdite economiche, le diminuzioni dei fatturati, il calo dell’occupazione e soprattutto i mancati investimenti, hanno prodotto un arretramento tecnologico di almeno 10 anni, rispetto agli altri paesi mondiali…
Il 2012 sta terminando ed ora sono tutti ad auspicare una ripresa nel 2013…, ma sono soltanto parole che servono a generare un’ottimismo, creato ad hoc, per nascondere il vero motivo e cioè quello di mostrare noi, dichiarate false certezze tentando di rassicurarci, per non far destabilizzare questo precario sistema…  
Non si tratta di essere pessimisti, ma di guardare quanto avviene con occhio critico, evitando così facili entusiasmi, che portano soltanto a deviare dal reale problema e creando quindi una informazione che poco possiede di veritiero.
Le misure fiscali adottate, tutte lacrime e sangue, hanno aumentato a dismisura il nostro debito pubblico e non bisogna dare la colpa all’euro o pensare adesso di volerne uscire da quest’area…, il problema c’era quando eravamo ancora con le lire… ed anzi l’entrata nella zona euro ci ha permesso soltanto di continuare a nascondere i nostri reali problemi ed a permettere noi, di sopravvivere fino ad oggi…

Le scelte politiche ed economiche, modificate dall’intervento virtuoso di risanamento dall’agenda Monti, ci hanno illuso sul miglioramento delle condizioni di vita sociali del paese, ma come abbiamo visto, non ha migliorato niente a cominciare dall’abbassare il livello dello spread sui nostri titoli di stato…

In crisi eravamo l’hanno scorso ed in crisi siamo tutt’oggi…; nessuna infatti delle proposte avanzate, ha dato quel giusto cambiamento causa-effetto, da realizzare un’evidente trasformazione di ripresa, ad iniziare con lo stabilizzare le anomalie prodotte dai flussi finanziari, dei prezzi sulle materie prime in particolare quelle energetiche, che ovviamente sono andate a gravare direttamente sui cittadini, portando così a frenare gli acquisti, con una evidente diminuzione delle vendite…
L’instabilità finanziaria ha influenzato la disponibilità’ del sistema bancario e così gli investimenti sono andati a scemare, fino ad annullare quella capacità creativa che era propria delle nostre imprese…
Con questa politica economica, dove ormai Legge di stabilità e rigore rappresentano, l’unica regola da mantenere e dove la fiducia degli imprenditori internazionali, pur apprezzando i viaggi del nostro Presidente del Consiglio, non producono i risultati sperati…., ecco che insistere nel voler ritenere esatte le percezioni che i vari operatori economici vanno propinando è come voler credere all’astrologia!!!
Nessuno è in grado di prevedere le cause che producono le variazioni negative, cui stiamo assistendo, forse soltanto certe lobby, si possono permettere di sapere in anticipo quanto sta accadendo, dal momento che loro per primi, ne rappresentano la causa e l’effetto, quindi le indicazioni date dai pessimisti o dagli ottimisti, hanno lo stesso valore che possono avere su un risultato, il giudizio di un tifoso… cioè nessuno.

Ora se da un lato, bisogna mettersi alle spalle il passato, c’è però da ricordare, che per potersi  proiettare nel futuro, dobbiamo rivedere certi attuali modelli produttivi, che sono da rinnovare e modificare in base alle nuove esigenze richieste; in particolare mi riferisco a quelli tecnologici, dove la ricerca e l’innovazione, sono da sempre stati capaci, di poter dare ispirazione, a ciò che da sempre ci è invidiato, in progettualità e realizzazione.

Regione Sicilia: pignorati i conti…

Incredibile hanno pure il coraggio di chiedere gli scatti d’anzianità…

Un gruppo di 76 funzionari, ai quali il giudice del lavoro ha riconosciuto scatti di anzianità a partire dal 2005, aveva presentato attraverso i propri legali, una richiesta di pignoramento per ben 20 milioni di euro e in attesa della decisione del giudice ( udienza fissata per il 16 ottobre c.a. ) l’Ars è stata costretta ad accantonare le somme…
Ora a causa di quanto sopra, i dipendenti dell’Assemblea regionale siciliana non percepiranno lo stipendio…, dipendenti questi, non dimentichiamoci, equiparati a quelli del Senato…
Cioè un segretario generale all’ARS ha uno stipendio netto di circa 13.000 euro per 16 mensilità, mentre un consigliere ne guadagna circa 9.000, ma non scioccatevi ancora il bello deve venire… i commessi viaggiano con stipendi da circa 4.000 euro…

e quindi con questi stipendi finora ricevuti, qualcuno si alza e grida ad alta voce che ci sono stati degli errori…, si grida allo scandalo e si pretendono le differenze…

Invece di stare in silenzio e sperare che nessuno si accorgesse di quanto in questi anni si era andati ritirando e augurarsi che nessuno si accorga, non tanto dell’errore, poiché anche se ingiustamente, ciò era quanto loro dovuto…, ma almeno perseguire l’obbiettivo di non farsene accorgere, per non alimentare l’opinione pubblica con scandali e pubblicità negative…, ma questi senza alcun riguardo, per chi invece deve lavorare dai tre/quattro mesi per compensare quanto da loro peso in un mese, fregandosene quindi di chiunque ed anzi procedendo per vie legali…
E’ quindi mi chiedevo…, ma in questi anni, quale lavoro hanno svolto, quante pratiche hanno portato a compimento, di cosa si sono occupati…; in una impresa privata, ogni dipendente in un qualche modo è sempre posto sotto la lente d’ingrandimento del proprio datore di lavoro o di qualche suo dirigente, che ne approva l’operato tenendolo o in caso contrario allontanarlo…
Qui invece oltre ad averli foraggiati con buste paga da favola… quelle incapacità sono state pure premiate con ulteriori incentivi… 
Palazzo dei Normanni, non smette mai di stupirmi, e tra  gli episodi che ho scoperto vi è quello che se i suoi rappresentanti vanno a spostarsi sulle poltrone nazionali, ecco che, se questi hanno cominciato la loro esperienza all’Ars prima della riforma previdenziale del 2000, continueranno ad usufruire del vecchio sistema attraverso il quale, potranno  ricevere un”assegno vitalizio anche a 50 anni, avendo tre legislature alle spalle e la soglia sale a 55 anni per i parlamentari regionali con due legislature ed infine a 60 per chi ha all’attivo una sola legislatura… e noi come tanti coglioni paghiamo….
Mi sono chiesto chi fossero questi parlamentari che oggi percepiscono da entrambi i lati ed ho scoperto i nomi di 14 parlamentari pagati quindi due volte… cioè allo stipendio di deputato/senatore che si aggira sui 10 mila euro, questi sommano la pensione maturata per aver militato all’Ars: dai 3 agli 8 mila euro al mese…
Tra questi fortunati troviamo: un ex ministro (Calogero Mannino), due ex presidenti della Regione come Salvatore Cuffaro e Angelo Capodicasa, un ex presidente dell’Ars quale Nicola Cristaldi, l’attuale portavoce di Italia dei Valori Leoluca Orlando (sindaco di Palermo per dieci anni) e nove ex assessori regionali: Vladimiro Crisafulli, Giuseppe Firrarello, Salvatore Fleres, Fabio Granata, Ugo Grimaldi, Dore Misuraca, Alessandro Pagano, Raffaele Stancanelli e Sebastiano Burgaretta Aparo. 
Inoltre facendo ricerche su internet ho scoperto ho trovato che a parte il sopraelencato elenco, usufruiscono del “vitalizio” dell’Ars anche chi non siede più nel parlamento nazionale, ma ha incarichi istituzionali: l’assessore regionale Nino Strano e il presidente della Provincia di Messina Nino Ricevuto.
Ed ancora fra i beneficiari della pensione dell’Ars, cumulato con lo stipendio di deputato, non mancano i cinquantenni come Granata e Pagano, esponenti del Pdl e la lista è aumentata dopo il 2008, anno in cui c’è stata l’interruzione anticipata della legislatura del Presidente Cuffaro e sono sette coloro che, arrivati a Roma, hanno ottenuto la doppia indennità, tra questi abbiamo Raffaele Stancanelli, che supera tutti con  tre voci di retribuzione: il vitalizio dell’Ars, lo stipendio di senatore e pure quello di sindaco di Catania, che ha comunque dichiarato di voler rinunciare…
Ormai è evidente che questi benefici sono al solito  prettamente Siciliani, infatti neanche le amministrazioni di Camera e Senato permettono l’accumulare dell’assegno vitalizio nazionale con lo stipendio da consigliere regionale….
Ora mi è più evidente capire il perché di questa lotta politica e partitica, da parte di tutti questi signori che in tutti i modi stanno cercando di andare a sedersi su quelle poltrone…
I vantaggi come ben capite sono enormi e non sono soltanto quelli economici, ma soprattutto molto personali, si tratta di entrare in un sistema nel quale si gode di benefici per se e per coloro a loro vicini, quali parenti ed amici…
Povera Sicilia… poveri Noi Siciliani… in quali mani siamo capitati e come ancora non riusciamo a liberarci di questi gentiluomini, che recitano a soggetto e dove, imparato il copione a memoria, ripetono il canovaccio, senza aver alcuna capacità, di saper almeno improvvisare… 

150.000 Euro per fare fotocopie…!!!

Se facesse una fotocopia ogni minuto… questa ci costerebbe 14,20 Euro…

Al gruppo del Pdl dell’Assemblea Regionale Siciliana per fare quattro fotocopie del cazzo… c’è chi  guadagna 150 mila euro l’anno, ma secondo un deputato ( che preferisce rimanere anonimo) qualcuno sembra percepire ancor di più… circa 220 mila euro…
Infatti, a differenza della media europea in cui gli stipendi ed i salari degli italiani sono abbondantemente sotto la media Europea, ecco che per quanto riguarda coloro che operano nella pubblica amministrazione, in particolare quelli che appartengono ai gruppi parlamentari,  ecco che questi sono tra i più retribuiti d’Europa…
Abbiamo parlamentari che guadagnano intorno ai 16.000 Euro netti al mese…, lo stesso dicasi per gli eurodeputati mentre i consiglieri regionali sono tra i 6.000 e i 15.000 Euro, ma non vi dovete stupire, perché i dati dicono che gli stipendi dei quasi 3000 dipendenti del parlamento ci costano quasi 600 milioni di euro l’anno ed uno stenografo può arrivare a fine carriera a percepire 250.000 euro, un semplice barbiere circa  130.000 euro, un collaboratore tecnico 150.000 ed un ragioniere 230.000 e così discorrendo…


Cioè mentre noi siamo qui a lavorare… loro ci fottono!!!
Ora comunque nel mantenerli non dovete dimenticare che li paghiamo, loro usufruiscono gratuitamente di tutti i possibili servizi… auto blu…autista… aerei…stadio…cinema… ufficio… e chissà forse anche qualche escort, tanto ormai va di moda… e non dimentichiamoci che alla fine hanno anche diritto ad una pensione d’oro…
In questo momento tutti coloro che hanno svolto politica nel nostro paese andrebbero cacciati a pedate… e la dimostrazione la stiamo vedendo in questi giorni, con i rimborsi elettorali utilizzati a proprio piacere…

Il bello che tutti parlano di sacrifici da fare… ma nessuno di loro ed in particolare nessun partito, decide di tagliare definitivamente gli stipendi ed i vantaggi finora ricevuti…
Comunque sono qui a chiederci il voto…!!!

Il ” voto ” lo chiedo ogni giorno, sperando che un giorno…, ognuno di Voi possa essere finalmente  portato lontano… molto lontano… dal sottoscritto!!!