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Il mese di Luglio se ne andato ed ora raccogliamo le schifezze che si sono seminate!!!

In quanto associato ad ADUC (Associazione Diritti Utenti e Consumatori), mi permetto di condividere un post ricevuto che condivido pienamente…

Essendo Luglio il primo mese di vacanze “a tutto tondo”, sono venuti al pettine i problemi che la politica si è trascinata perché – destra o sinistra fanno poca differenza – giocava solo a prendersi più consensi elettorali. 

Le spiagge demaniali, occupate da balneari in modo illegale e non sottoposte a gara da parte dell’amministrazione centrale e locale, continuano a pagare affitti irrisori allo Stato, a chiedere cifre iperboliche per i servizi ai consumatori e ad impedire la concorrenza. 

I taxisti fanno altrettanto: bloccate di fatto le nuove licenze da parte dell’amministrazione centrale e quelle locali, la loro penuria e il loro costo continuano ad essere un disservizio in generale e una pessima presentazione per i turisti che a milioni affollano il nostro Paese. 

Ultimo “nodo” il tilt, che si preannuncia anche peggiore per agosto, del trasporto ferroviario (per capire, un solo esempio: nel 2009 sulla tratta Milano-Roma passavano in un anno 16.439 treni ad alta velocità, oggi, senza nessuna modifica strutturale, ne abbiamo 51.538). 

Che, per restare in materia trasporti va di pari passo con il trasporto aereo e i servizi aeroportuali, il cui “nodo” è di moltiplicazione dei voli, tariffe da rapina di compagnie fatte solo per fare soldi e che ignorano concetto e pratica di servizio di pubblica utilità… tutte lì su aeroporti che sono contenti di spartirsi le fette di guadagni. 

Treni e aerei le cui normative per lenire i disservizi ai passeggeri, si avvalgono di leggi fatte solo per trasformare i consumatori in elargitori di soldi senza diritti.

E questo elenco è solo quello dei trasporti… che  dire di una legge fatta per combattere le liste d’attesa sanitarie e che, enunciando una serie di principi, ci fa sapere che POI dovrà trovare i soldi per farlo. POI…

Insomma, Luglio, il mese in cui si raccolgono le schifezze che si sono seminate.

Vorrei ricordare come Aduc s’interessi principalmente d’intervenire sul piano esecutivo su parecchie circostanze come ad esempio:

* le multe dei Comuni per fare cassa (soprattutto autovelox) continuano ad arrivare e, impugnate davanti ad un giudice di pace, si riesce a lenire il prelievo di soldi delle vittime;

* continua ad essere necessaria l’informazione sulla fine del mercato tutelato dell’energia.  Diversi i nostri interventi sul nostro web e a livello mediatico.

* rimborsi da commercianti che hanno violato i contratti di acquisto;

* il mese appena trascorso è stato tragico per i trasporti, Siamo presenti in diversi momenti di informazione e stiamo assistendo molti passeggeri vittime di questa situazione.

* accordi per contese condominiali.

* attivo un servizio di recupero del mal-pagato per le rate di mutui nel periodo 2005-2008, che seguivano un tasso euribor ritenuto errato (troppi soldi) da Antitrust e Cassazione. La cosa non è semplice ma i legali Aduc sono al lavoro;

Ma non solo, ADUC è presente attraverso il piano informativo e di denuncia con articoli, editoriali, notizie pubblicate su http://www.aduc.it, Facebook/Meta e Twitter/X.

Quindi se vuoi prova a divenire socio; ricordo a tutti che l’associazione è no profit, basata sul volontariato e, per scelta, non prende finanziamenti pubblici e pubblicità, ma sopravvive solo grazie alle donazioni.

"Operazione Verità" dalla Regione Siciliana…

Il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha presentato il report che riassume un anno di lavoro del suo esecutivo…

Ed allora, ho provveduto a scaricare le slide di quel documento, per esaminare in maniera dettagliata quanto è stato pubblicamente presentato alcuni giorni fa…
Il report è stato denominato “Operazione verità” ed allora ho provato ad esaminare quanta veridicità ci sia in quella documentazione e quanto fa parte di quella abituale propaganda politica…
La prima cosa che balza agli occhi, è riportata nella prima pagina: 5,9 MILIARDI di euro di disavanzo e 8 MILIARDI d’indebitamento”!!!
Come premessa non è male…  
Per chiunque voglia approfondire quel documento, può scaricarlo da questo link: https://www.lasicilia.it/userUpload/REPORT1ANNO.pdf 
Comunque, il report si apre con la frase: In un anno di governo, oltre 1 miliardo di euro d’investimenti!!!
Viene spontaneo chiedersi dove sia stato trovato questo miliardo o se questo vada a sommarsi agli otto miliardi presenti nella voce “indebitamento”…  
Ho letto inoltre che il governatore ha dichiarato: “La drammaticità della situazione siciliana non poteva essere affidata ad atti irresponsabili o a effimeri fuochi d’artificio che provocano un godimento di qualche minuto ma poi diventano polvere. Preferiamo annunciare le cose fatte e non quelle da fare. Forse non abbiamo saputo comunicare ma credo che non sia un male. Negli ultimi tempi la gente è stata ubriacata da titoli forti in prima pagina, rivoluzioni annunciate e promesse disattese”!!!

Ed allora, se pur condivido il pensiero che il tempo delle coccarde sia finito da tempo, provo comunque ad esaminare – senza alcuna pregiudizio – le cose realmente fatte da quel suo governo… 

Innanzitutto, osservando la suddivisione dei capitoli, vi è qualcosa in quell’elenco che non mi convince!!!
Mi riferisco alla disposizione delle voci o meglio l’ordine con le quali sono state presentate e mi auguro che ciò, non rappresenti nei fatti, le priorità di questa regione… 
Difatti, se osservate vedrete che esse sono disposte in questa maniera: il primo capitolo tratta la voce Economia, segue Polo bancario e sostegno alle imprese, quindi Attività produttive, quindi il capitolo Autonomie locali e funzione pubblica, quindi Dissesto idrogeologico e protezione civile,  Territorio e ambiente, Energia e servizi di pubblica utilità, Agricoltura, Pesca, Beni culturali, Turismo, Sport e spettacoli, Istruzione e formazione professionale, Lavoro, Famiglia e politiche sociali, Salute, Infrastrutture e mobilità… 
Ora, conoscendo bene i problemi della mia regione, il sottoscritto avrebbe messo al primo posto il Lavoro seguito dalla Famiglia e politiche sociali, Salute, Infrastrutture e mobilità e quindi a ruota tutti gli altri… ma  sono certo che durante quella sua predisposizione, non sia stato fatto alcun ragionamento predeterminato, ma bensì, si volesse esclusivamente elencare tutti i problemi, che come possiamo vedere dalle slide, sono moltissimi…

Condivido inoltre quel suo pensiero quando dice, “I nemici della Sicilia sono tre: la mafia, il tempo e la rassegnazione. Ma ci sono anche piaghe di lentezza che si chiamano Anas ed Rfi  con i loro tempi di appalto ed esecuzione che frenano lo sviluppo delle infrastrutture”!!!
Sì, ma come ripeto sempre, saperlo non cambia nulla… se non s’interviene con misure di contrasto e con provvedimenti che prendano atto delle sopraddette circostanze, adottando tutti quei necessari interventi, quali ad esempio, la sospensione delle concessioni o l’applicazione di penali e se è il caso, provvedere alla rescissione di quei contratti, per come sta avvenendo con quella concessionaria nazionale, che gestiva il “Ponte Morandi”… 
Comunque, non si può dire che alcune cose non siano state realizzate, ma molte, si ancora molte di quelle descritte, se pur programmate, vanno di fatto iniziate…
Ecco perché Presidente, mi sto permettendo di predisporle un ulteriore report, a completamento di quelle voci e/o di quei programmi, non inseriti in quelle sue slide, ma indispensabili a risollevare in parte, le sorti di questa nostra regione…

Sottosegretari e ministri della funzione pubblica…

Finalmente si completa la squadra del governo Monti, sono passati 12 giorni, ma la cosa che più evidente e che il numero complessivo è passato dai 40 del Sig. Berlusconi ai 28…, ben 12 in meno, significa che quelli dell’ex governo, erano ovviamente superflui e soprattutto inutili… ( semplici raccomandati ) al sistema!!!
Sono stati resi pure noti, i nomi dei tre viceministri con una sorpresa: il ministro della Funzione Pubblica senza portafoglio, Filippo Patroni Griffi, mentre i tre viceministri sono Martone al Lavoro, Ciaccia alle Infrastrutture e Grilli all’Economia.
C’è comunque una cosa che mi ha colpito, il viceministro dell’economia, Sig. Vittorio Grilli ( quì il “Signore” è proprio indicato…), attuale Direttore Generale del Tesoro, ha reso noto che rinuncerà al 70% dello stipendio…, uno schiaffo a tutti quei nostri politicanti messi lì solo e soltanto per fottersi lo stipendio… più ne hanno e più ne vogliono!!!
Ora sperando che possano iniziare a lavorare seriamente, non ci resta che sperare, che attraverso riforme eque e proposte concrete e capaci, da far riprendere a generare quella spinta necessaria, per far ripartire lo sviluppo, in questi anni reso sterile…
Mi viene quasi da piangere ( rendendomi conto sempre più, della profonda ignoranza, sotto tutti i punti di vista…, internazionale, politica ed economica, di coloro che sono stati messi lì, in tutti questi anni a governarci…), nel dover assistere e sentire in questi giorni, che le dimissioni del premier Berlusconi non sono servite ad abbassare lo Spread e che è stato dimostrato, che la crisi in atto è mondiale e non derivava certamente dai comportamenti del nostro ex Premier…; ma nessuno ha mai detto questo!!! 
Il problema era proteggersi prima che tutto ciò arrivasse, prevenire il nostro Stato da macchinazioni borsistiche e da giochini svolti da esperti finanziatori che attraverso investimenti più o meno leciti, stanno facendo crollare il mercato delle borse prima europee e poi mondiali…; realizzare tutti quei programmi necessari a salvaguardarci e non pensare di fare profitto soltanto con le proprie imprese e/o investimenti personali che oggi stanno anch’essi crollando e non trovando soluzione, loro per primi cercano di cautelarsi dietro la figura del Prof. Monti ( su questo Bossi ” la prima volta in tanti anni dove mi trova concorde “, ha ragione quando dice Berlusconi si è tirato indietro per salvare le proprie imprese, crollate in borsa del 12 per cento in un giorno…) e sperano così di salvare il salvabile… anche perché oggi, chi ha poco o niente da perdere sono soprattutto coloro che avete lasciato con niente, tutti coloro a cui non avete saputo garantirne il posto di lavoro, quel ceto medio-basso, che rappresenta la maggioranza della nostra popolazione,  che non possiede nulla, ne titoli e/o obbligazioni, ne grosse somme in Banca ( se non quelle strettamente necessarie alla sopravvivenza…), ne società o immobili, ne case di proprietà se non forse qualcuno, quella che ancora per chissà quanti anni, con grossi sacrifici si sta pagando…; quindi come vedete, alla fine, la corda che finora avevate utilizzato, vi si sta ritorcendo contro, stringendo sempre più, il cappio al vostro collo, ” chi semina vento raccoglie tempesta “, è questo è quello che oggi meritate…, ora non ci resta come diceva Troisi… che piangere e forse sperare…
Questi sono i nomi dei nuovi sottosegretari, con la speranza che almeno riescano a fare la loro parte…
e comunque a parte Giampaolo D’Andrea (ai rapporti col Parlamento), il resto è formato soltanto da tecnici, ed in particolare: 
Presidenza del Consiglio (con Antonio Catricalà) per i Rapporti con il Parlamento: Giampaolo D’Andrea e Antonio Malaschini 
Economia. Vittorio Grilli, mentre Vieri Ceriani e Gianfranco Polillo sottosegretari.
Sviluppo Economico: Mario Ciaccia nuovo viceministro allo Sviluppo con delega alle Infrastrutture. Sottosegretari allo Sviluppo Economico, sono stati nominati Claudio De Vincenti e Massimo Vari. 
Difesa. Sottosegretari al ministero della Difesa saranno Filippo Milone e Gianluigi Magri.
Giustizia. Andrea Zoppini e Salvatore Mazzamuto sono i nuovi sottosegretari alla Giustizia.
Interno. Carlo De Stefano, Giovanni Ferrara e Saverio Ruperto sono stati nominati sottosegretari all’Interno. 
Affari Esteri. Staffan De Mistura e Marta Dassù sono stati nominati sottosegretari agli Esteri.
Istruzione. Elena Ugolini e Marco Rossi Doria sono stati nominati sottosegretari all’Istruzione
Infrastrutture e Trasporti. Mario Ciaccia è il nuovo viceministro con delega alle Infrastrutture e Trasporti, alle dirette dipendenze del ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera. Sottosegretario è stato nominato Guido Improta.
Lavoro: Michael Martone sarà viceministro e Cecilia Guerra sottosegretaria.
Politiche Agricole: Franco Braga.
Salute: Adelfio Elio Cardinale.
Ambiente: Tullio Fanelli.
Editoria: Carlo Malinconico è il nuovo sottosegretario. 
Informazione e Comunicazione: Paolo Peluffo. 
Beni Culturali: sottosegretario è Roberto Cecchi.
Stiamo a vedere cosa succederà…