Ricordo un articolo del “Corriere” nel quale Indro Montanelli parlando del “Cavaliere” disse: “Berlusconi si sta consumando e sbriciolando da sé”.
Peraltro, pochi di noi conoscevano Berlusconi così bene, per come lo conosceva Montanelli…. tanto da essere apostrofato dal Cavaliere “invidioso”, non si comprendo poi di cosa…
Ma si sa chi dispensa insulti… solitamente manca di sapienza e nasconde una profonda inadeguatezza ed una propria debolezza personale…
Negli anni in cui è stato al governo ci ha promesso grandi riforme, infrastrutture da far invidiare il mondo intero, il rilancio dell’economia, della ricerca, della meritocrazia, della scuola pubblica per tutti, ma vedrete che presto di questo signore non ricorderemo nulla, passerà nell’indifferenza generale, proprio come una di quelle meteore… che non lascia alcun segno, se non per un istante attraverso quella fievole luce…
C’è una nota intervista di Marco Travaglio al Cavaliere” che mi permetto di condividere e che descrive perfettamente tutta la delusione che il sottoscritto prova nei confronti di questo signore… non per ciò che avrebbe potuto fare, ma per quanto non ha fatto o non ha voluto fare!!!
Ecco, il sottoscritto non ha paura a differenza di molti miei connazionali di riportare ciò che pensa, perché a differenza di loro, non ha necessita di un “salvatore della patria” per andare avanti: “d’altronde se debbo affidare il mio futuro ad un soggetto a cui restano soltanto pochi giorni e che con la sua presenza non ha fatto altro che portare infausti periodi”…
Lasciamo perdere per favore… poi gli italiani facciano come meglio ritengono, come si dice “errare humanvm est, perseverare autem diabolicvm” che tradotta significa “commettere errori è umano, ma perseverare (nell’errore) è diabolico”, ecco, a questa scelta generale, ovviamente non posso far altro che sottomettermi, l’importante comunque per il sottoscritto è sapere di restare libero e di non aver partecipato con il mio voto, alla prossima stoltezza…
D’altronde aver provato in tutti questi anni a camuffare ogni sua circostanza giudiziaria, quasi fosse il comportamento alienato di una serie di togati folli… evidenzia quella classica ossessione che hanno solitamente gli imputati… quando vengono processati!!!
Certo, non possiamo dire – in particolare in quest’ultimo periodo – che tra essi non ci siano giudici moralmente corrotti ed altri che hanno usato quei processi per notorietà o per entrare a far parte della politica, ma come pensare di dimenticare i giudici eroi, quelli che hanno dato la loro vita per questo nostro paese!!!
Al sottoscritto non interessa quanti processi ha subito il “Cavaliere” e in quali modi sia riuscito a salvarsi da quelle possibili condanne… sì… d’altronde potrei pensare che come esistono le toghe rosse che lo vogliono rovinato… ve ne sono state tante altre, di colore certamente diverso, che in tutte quelle particolari circostanze, lo hanno certamente favorito… ed allora cosa dovrei pensare che sono stati anch’essi corrotti…???

Mai io credo ad una giustizia fatta da persone perbene… e ciò che contesto ad egli, non è quanto ha compiuto –
legittimamente o illegittimamente – durante la propria attività imprenditoriale, ma ciò che non ha saputo compiere come politico durante le legislature dei suoi governi, quelle promesse fatte che hanno illusi i tanti italiani, quel modo di proporsi convinto che attraverso il denaro si possa comprare chiunque, anche le capacità che non si possiedono…
Ma ciò che maggiorente si è perso grazie ad egli… è stata la dignità, il rispetto per i valori, i principi di giustizia, l’applicazione di regole e di leggi di volta in volta stravolte a seconda delle circostanze, condizionando e influenzando di conseguenza, anche i comportamenti dei suoi connazionali, che ora credono più di prima, che tutto passi attraverso la politica…
E cosa dire dei rapporti con i partner europei, quegli stessi con cui da sempre il nostro paese era stato legato e che ora viene considerato da quei propri leader, come qualcosa da rifuggire, il tutto grazie al nostro ex Presidente del Consiglio, considerato come un soggetto da evitare e non certo da incontrare (o con cui confrontarsi), che ha saputo rappresentare al mondo intero questo nostro paese in modo disdicevole… offendendo non solo la nostra storia, ma anche quella mirabile cultura…
E dire che ancora oggi, qualcuno, lo vorrebbe descrivere come il “salvatore della patria”!!!