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Sono solo parole… le vostre!!!

Nel programma di Rai 3 ” Che tempo che fa “, di Fabio Fazio è intervenuto il Presidente del Consiglio, Enrico Letta.
Come tutti sappiamo, Berlusconi grazie a tutta una serie di circostanze favorevoli, quali, il mancato appoggio del M5Stelle a Bersani, i conflitti all’interno del Pd, le divisioni tra i “vecchi” dirigenti e Matteo Renzi ed una legge che rappresentando il massimo del ” porcellum” ha creato quella condizione di ingovernabilità… ed infine l’influenza e la direzione data dal Presidente Napolitano…, ed è così che oggi, ci troviamo a questo punto!!!
Ora quindi ci viene detto che la legge va cambiata e che rappresenta una delle priorità… però quando si tocca il discorso sul numero dei parlamentari ecco che iniziano i problemi…, che le procedure sono più lunghe e che bisogna intervenire sulla Costituzione, non prima comunque di un anno…
Quindi si è passata alla famosa ” Imu”, che rappresenta per il Cavaliere il punto più cruciale sul quale ha basato tutta la propria campagna elettorale…, promettendo di pagarla personalmente se il Suo partito fosse stato eletto primo… e ricordate quei poveri pecoroni che dandogli ascolto si sono presentati nei Caf richiedendone la restituzione…     
Ora il premier, questa riforma la vuole fare propria, cercando di mettere in evidenza che se eventuali meriti ci dovessero essere, questi, saranno suoi e non di Berlusconi!!!
Inoltre bisogna pensare all’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti ed alla definitiva riduzione dei costi della politica, ancora purtroppo altissimi e visti a mo’ di scherno da noi semplici cittadini… 
Il problema ora è trovare i fondi, in un momento in cui i cittadini, sono stati colpiti da tasse, tagli e da programmi di austerità, ora, bisogna trovare il denaro per quelle fondamentali necessità del paese, quali gli ammortizzatori sociali, le pensioni e gli esodati, l’occupazione giovanile, i servizi, il rilancio delle nostre imprese, della scuola, dell’Università e della ricerca, del turismo e dei prodotti tipici…     
Di positivo è stato annunciato quanto proposta dalla “Associazione Libera” sul 416 ter che regola il cosiddetto voto di scambio…; l’articolo 416 ter del Codice Penale sullo scambio elettorale politico-mafioso recita: “ La pena stabilita dal primo comma dell’articolo 416-bis si applica anche a chi ottiene la promessa di voti prevista dal terzo comma del medesimo articolo 416-bis in cambio della erogazione di denaro”…
Ora si chiede che la norma venga modificata con l’aggiunta della voce “altra utilità” tra le ragioni dello scambio, con l’effetto di allargare l’applicazione della legge stessa, poiché offrire denaro non è l’unica possibilità che il politico mette in campo nello scambio corruttivo, ma può utilizzare ben altri favori, quali  promesse di informazioni su appalti, gestione di posti di lavoro garantiti dai clan presenti sul territorio, protezioni da eventuali azioni repressiva, ed infine anche poltrone o cariche influenti… e così via.
Il Presidente del Consiglio ha poi detto parlando del capo dello Stato: bisognava trovare una via di uscita!!!
Ok…, quella più o meno alla fine è stata trovata… mentre invece questa promessa “nuova via” quando potremmo iniziare a vederla o forse dobbiamo cominciare a preoccupare che presto, molto presto, arriverà la solita manovra finanziaria, per darci quel definitivo colpo di grazia???
Come sempre parole, già sono solo parole le vostre…

Tragedia a palazzo Chigi…

Una delle piazze più belle d’Italia si è trasformata in un tiro a segno contro i nostri carabinieri…
Per fortuna i feriti non sono gravi, anche se per come ha colpito i due delle forze dell’ordine, una alla gola ed un’altro nella testa, ed ancora, una passante che incinta si trovava a passare da quelle parti, sembra quasi un vero professionista…
Il sindaco Alemanno, ha dichiarato che questa è l’opera di uno squilibrato, di un folle che con il suo gesto criminale, ha voluto manifestare il proprio odio…
Vestito bene, in giacca e cravatta, con una pistola di piccolo calibro, si piazza di fronte l’ingresso e spara… come nulla fosse!!!
Appena arrestato, viene ripreso che sorride e con la pistola accanto, schernisce i poliziotti in borghese che l’avevano bloccato, chiedendo loro di sparargli…
Ciò che è grave è osservare il livello minimo di protezione, messo in atto su uno palazzi essenziale per l’operatività e la sicurezza dell’intera nostra nazione, che viene preso di mira, colpito da un solo individuo, dimostrando quella completa inefficacia protettiva e operativa…
Quella attività di monitoraggio, di prevenzione che dovrebbe esserci, non c’è stata, non si è vista…, se l’attacco fosse stato compiuto da un commando terroristico, organizzato e preparato, il nostro livello di contrasto si sarebbe rivelato oggi inadeguato!!!   
Ora accertata l’’esistenza di una situazione di emergenza, vengono presi quei provvedimenti necessari a proteggere eventuali altri obbiettivi strategici e soprattutto l’incolumità pubblica!
Il timore degli investigatori è che possano essere presi di mira da parte di soggetti, che per immolarsi a modello di paladini della giustizia, decidano di compiere azioni violente, come quelle appena espresse, da questo insano di mente…
Certamente quanto avvenuto in questi giorni, con quella serie ripetuta di scontri politici, non ha aiutato a rasserenare gli animi, ma anzi, hanno fatto aumentare ulteriori tensioni sociali che sono sfociate con le manifestazioni in piazza, tra cui anche quella di Piazza Colonna, oggi gravemente colpita… e comunque quanto avveniva doveva suggerire ai nostri responsabili che bisognava rafforzare le misure di protezione contro eventuali azioni criminali da parte di  singoli o ancor peggio di gruppi criminali terroristici…
E’ assurdo che quanto previsto da tutti…, in tempi non sospetti, debba poi scontrarsi con la realtà di queste ore!!!
La storia si ripete, assomiglia a quando DC e PCI, trovarono finalmente l’accordo, a causa dell’azione criminale terroristica delle ” Brigate rosse “, che era purtroppo sfociata con la morte del grande statista Aldo Moro…
Oggi, in un momento incerto, in cui i nostri ministri firmano al Quirinale il nuovo governo del  Presidente Enrico Letta, ecco che, quando sembrava mancare l’appoggio numerico necessario…, all’improvviso, giunge inaspettato un ” singolo folle terrorista”, che di certo compatterà, quella squadra politica finora divisa, ma che da domani statene certi, si presenterà unita… a quel voto di fiducia!!!

Passar da un lett…, Letta ad un altro!!!

Come si dice, in un paese dove il “bunga bunga” va di moda… e dove riuscire a passare da un lett… ad un altro… è uno dei tanti modi come un altro, per far trascorrere le giornate… ecco che analogamente anche la nostra Politica, non fa alcuna differenza e dimostra come il passare da una parte ad un’altra è alquanto legittimo e razionale!  
E’ come quando ci si siede a giocare a carte a Baccarà…, un gioco in cui, non si ha bisogno di alcuna abilità, ma per vincere è meglio per il banco, sapere a priori cosa hanno in mano i due lati dei giocatori, cioè, quelli a destra e a sinistra del tavolo, ed allora ecco che così, si aumentano notevolmente le possibilità di vincita.  
Anche qui l’esempio ” calza a pennello “… già il giocatore chiamato al banco ( Enrico Letta ) si trova ai due lati, i suggeritori che lo appoggiano, da un lato lo zio Gianni Letta ( uno dei principali collaboratori di Silvio Berlusconi) e dall’altro gli esponenti del proprio partito ( con D’Alema che gli guarda le spalle…).
La preparazione non si discute: laureato in Diritto internazionale, a ventiquattro anni è diventato il pupillo di Beniamino Andreatta che lo portò al ministero degli Esteri, come capo della segreteria, e da lì mosse i primi passi grazie anche all’ex Presidente Carlo Azeglio Ciampi…
Manco a dirlo tifa per la squadra del Milan ( chissà se per far contento il Cavaliere…) e rilascia nel 2005 una bella intervista a Libero dove dichiarava: ” sembrerà assurdo, ma se non si era ancora capito, io sono un grande fan di Berlusconi. Berlusconi ha fatto la storia d’Italia degli ultimi 10 anni, anche se vorrei che fosse meno sborone e raccontasse meno balle agli italiani.

Mantengo una linea molto critica con Berlusconi, ma vorrei fargli un appello inedito. Vorrei, a prescindere dall’esito delle prossime elezioni, dicesse subito che lui si impegna a rimanere nella vita politica italiana e a mantenere la sua leadership del Polo. Perché il mio grande timore è che un Berlusconi che pareggi o perda faccia un biglietto per Tahiti. Se Berlusconi facesse questo gesto sarebbe la tomba del bipolarismo italiano. farebbe precipitare il centrodestra indietro di 10 anni”.

Come si dice, passano gli anni, ma la politica purtroppo si ostina a non cambiare…, già tutto resta purtroppo eguale ed il nostro voto, le nostre scelte, le nostre idee, non vengono neanche prese in considerazione…

Si, c’è una differenza tra la dittatura e la democrazia: in democrazia prima si vota e poi si prendono gli ordini, in dittatura invece, non dobbiamo almeno sprecare il nostro tempo, per andare a votare…