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"Donne che odiano le donne"!

Ero rimasto ai romanzi della serie Millennium dello scomparso Stieg Larsson, in particolare a quel suo primo, potente titolo: “Uomini che odiano le donne”.

Eppure, incredibilmente, la realtà che osservo oggi è capovolta. Perché ciò che accade non è solo assurdo, ma tragicamente emblematico: il sesso femminile, invece di proteggere il proprio genere, spesso lo ostacola. Sì, avete letto bene. E la politica, quella siciliana in particolare, ne è la prova più grottesca.

Non è un caso isolato. I numeri parlano chiaro, e ciò che dicono è spietato. Prendiamo il tema della rappresentanza di genere: la Commissione Affari Istituzionali ha inserito norme che impongono il 40% di presenza femminile nelle Giunte delle Città Metropolitane e dei Liberi Consorzi. Una misura lodevole, in teoria. Ma quando si scava nei dati, emerge una verità scomoda: le donne non votano le donne.

Prendiamo come esempio le ultime Elezioni provinciali di Catania, svoltesi con un sistema di voto riservato ai consiglieri comunali e ai sindaci. Nonostante un’elevata partecipazione femminile tra gli elettori – il corpo elettorale era composto da 760 unità, pari al 94,64% degli aventi diritto – il risultato è stato sorprendentemente squilibrato: su 18 eletti, solo 3 sono donne.

Questo dato evidenzia una clamorosa discrepanza tra la rappresentanza femminile nell’elettorato attivo e quella negli eletti, sollevando interrogativi sulle dinamiche che hanno portato a questo esito.

Ma d’altronde, come dimenticare le elezioni regionali siciliane di qualche anno fa? Su 4.606.564 elettori – con una maggioranza femminile di oltre 132.000 unità, solo 15 donne sono riuscite a farsi eleggere in Consiglio Regionale. Gli uomini? Ben 55…. e la disparità non si ferma lì: sindaci, assessori, consiglieri, dirigenti di partito… le donne sono una goccia in un oceano di potere maschile.

La colpa? Certamente del sistema, di quella casta politica che da generazioni si tramanda le poltrone come eredità di famiglia, lasciando poco spazio a chi cerca di entrarci, figuriamoci se è una donna.

Hanno provato a correggere la rotta con il voto di trascinamento, un meccanismo che dovrebbe favorire le candidate. Ma è solo un palliativo, un trucco per far credere che qualcosa cambi. Intanto, il vero problema rimane: un sistema elettorale marcio, che svuota di senso il voto dei cittadini. Non è un caso se l’astensionismo cresce.

E a chi sta seduto su quelle poltrone da decenni, cosa importa? Nulla. Assolutamente nulla. Lo dimostrano ogni giorno, gestendo questo Paese con lo stesso vecchio copione: clientelismo, malaffare, corruzione, voto di scambio. Abusi di potere che distruggono ogni fiducia nella politica.

E le donne? Purtroppo, molte di loro, invece di rompere questo circolo vizioso, lo alimentano. E il paradosso diventa tragedia.

Iran: verso le elezioni presidenziali…

Il Consiglio dei Guardiani ha finalmente deciso i nomi dei candidati, dando così il via alle elezioni presidenziali in una democrazia che non esiste essendo il Paese sottomesso alle decisioni di una dirigenza ultraconservatrice!!!
 
Difatti, sono stati approvati soltanto 6 candidati su 80, ovviamente tutti conservatori e con forti posizioni contro l’occidente. 
Tra quei sei candidati comunque ci sarebbe un candidato “riformista”, già… il parlamentare Masoud Pezeshkian, l’unico a promuovere legami più stretti con l’Occidente e che spinge affinchè si possano superari i dissidi attualmente in atto dalla comunità internazionale  e fare in modo di revocare le sanzioni che come ben sappiamo soffocano l’economia iraniana!!! 
Tra coloro che non sono stati designati dal Consiglio vi sono  anche l’ex presidente conservatore Mahmud Ahmadinejad e l’ex presidente del Parlamento Ali Larijani, considerato dai “guardiani” troppo moderati…

Masoud Pezeshkian si definisce – a causa dei lutti familiari che lo hanno colpito – “marito, padre e nonno” e finalmente, dopo che si era già presentato alle votazioni del 2021 – a cui il Consiglio dei Guardiani aveva respinto la sua candidatura – ecco che finalmente il medico è stato autorizzato a potersi candidarsi a queste elezioni presidenziali, accelerate come ben sappiamo dalla morte in elicottero del presidente Ebrahim Raisi (incdente del quale ho avuto sin da subito forti dubbi e di cui parlerò a giorni in un mio prossimo post…).

Comunque… sono le donne le prime a voler votare per Pezeshkian, molte di loro infatti non si sarebbero neppure recate alle urne senza questa candidatura, anche se va detto che è egli rappresenta lo “specchietto delle allodole“, in quanto sappiamo bene che a decidere su tutti quei candidati sara sempre il “Consiglio dei Guardiani” e quindi, alla maggior parte degli iraniani, non resterà altro che subire ancora per molto quel totalitarismo, lo stesso che ha determinato in questi lunghi anni una grave inflazione, accompagnata da crisi economica e da una elevata disoccupazione, fattori negativi che hanno portato all’attuale recessione e al deprezzamento della valuta nazionale!!!

Ovviamente il malcontento è palpabile e se non fosse che tutte le manifestazioni pubbliche finora compiute sono state represse militarmente, quel governo fortemente autoritario e attualmente in carica, non durerebbe un giorno in più… 

Comunque una cosa è certa, queste votazioni sono considerate da molti come un qualcosa di artificioso, già… di falso, truccato, servono a ingannare il popolo e soprattutto a tenerlo a bada, ma quantomeno potrebbero rappresentare la svolta ad un cambiamento …

Le previsioni degli esperti prevedono però che ci sarà una bassa affluenza, già… inferiore al 50%, considerata anche l’opera di boigottaggio posta in atto da coloro che non hanno potuto partecipare a questa competizione, definendola in una parola “illegale”!!!

Ecco perché non credo che un uomo da solo potrà mutare questo stato di fatto, perchè ritengo che fino a quando questa dirigenza resterà al governo, nulla di buono potrà mai accadere e difatti, l’eventuali richieste formulate oggi dalla popolazione in particolare da quelle donne coraggiose, di poter godere di una maggire democrazia, vedrete… ahimè verranno – per come finora fatto – soppresse con l’uso della forza!!!

Ma la storia insegna ed il motivo per cui non bisogna arrendersi!!!

D’altrinde è solo questione di tempo: perchè si sa: un’ingiustizia fatta all’individuo è una minaccia fatta a tutta la società!!!

Nel capoluogo etneo ha votato solo il 24,61%!!!

Già… a differenza del 75% dei miei conterranei – basti osservare la mia scheda –  non ho mai perso l’occasione di andare al voto!!!
Il bello è che proprio quel 75% rappresenta il siciliano medio, lo stesso che non fa altro che lamentarsi su quanto non vada nel proprio territorio, ma poi, in quell’unica occasione in cui potrebbe far valere le proprie ragioni, preferisce non votare, demandando quindi a quell’esiguo 25% di rappresentarlo…
Astensione” è questa la parola preferita dalla maggior parte dei siciliani e ciò non è dovuto – per come in molti vorrebbero farci credere – a causa di una chiara compromissione della fiducia dei cittadini, no… il vero problema è che, a una larga maggioranza di quei siciliani, questa situazione va più che bene, d’altronde sono gli stessi che poi elemosinano quanto possono racimolare per se stessi o per i propri cari, fottendone viceversa di questa sterile politica regionale, in particolare nel verificare l’utilizzo di quel denaro pubblico e quindi di quella mala-gestio delle risorse!!!
Poi c’è chi crede di non esser più in grado di incidere nella vita reale, ed è il motivo per cui non esiste un’identità di voto politica o di appartenenza a quel partito, ma ci si lascia influenzare nella scelta di quel candidato da fattori diversi, il più delle volte slegati dalle proprie ideologie politiche…
Ma d’altronde passato l’esito elettorale, a nessuno più interessa della Sicilia e del suo voto…
Già… si può dire che già da mercoledì c.m. s’inizierà a parla di tutt’altro e difatti, vedrete… i miei conterranei – che già di loro evidenziano di non brillare per spirito di partecipazione – non s’interesseranno più di politica, sì… per i prossimi mesi!!! 

Prossime elezioni: fare di tutta un’erba un fascio? Forse è sbagliato, forse no…

Si, fare di tutta un’erba un fascio sarà sbagliato, ma a volte nel pensarlo ci si indovina!!!

Ormai sono tutti lì in Tv, nei social, nelle pagine dei quotidiani a ricordarci come soltanto loro potranno salvare questo nostro Paese dal fallimento, tra l’altro dimenticando come siano stati proprio loro a portarci a questa condizione…

Chi più chi meno ha colpe su questo sfacelo, ma nessuno di loro ammetterà mai le proprie responsabilità, sono viceversa molto bravi ad attribuire agli altri gli errori commessi!!!

Ho saputo che ultimamente anche Tik Tok  è stato preso di mira e difatti le cazz… sono aumentate in maniera considerevole!!!

Ho letto della realizzazione del ponte sullo stretto ( sì… ritorna di voga ad ogni nuova elezione, peccato che se ne parli soltanto…) ed a quella frase esternata dal Cavaliere ho pensato immediatamente di aggiungere “chiu pilu pi tutti“!!!

Sì… votare loro e come votare per “Cetto La Qualunque“, è la stessa cosa, d’altronde ditemi quale sarebbe la differenza???

Ma poi mi chiedo, ma perché nessuno di loro ha voluto mai una legge che prevedesse un mandato e siedono lì da anni e anni ed i loro familiari prima di loro!!!

Abbiamo visto cos’è accaduto agli iscritti al gruppo del M5Stelle, appena hanno compreso i vantaggi di stare seduti lì si sono venduti al migliore offerente ed ora si ripresentano – per fortuna sotto le insegne di altri partiti – quasi fossero limpidi da colpe e con quelle facce d’angelo ci chiedono di votarli!!!

Mi viene il voltastomaco, sono senza alcuna dignità, ancor peggiori da chi frequenta quelle camere da una vita, ma vedrete qualcuno li voterà, sempre per le stesse ragioni che spingono la maggior parte dei miei conterranei a credere che prima o poi si potrà chiedere loro un qualche favore personale!!!

Uno schifo sotto tutti i punti di vista, d’altronde si sa l’Italia è divisa tra persone che mantengono il Paese e gente che continua a non fare un cazz… ma che viene incredibilmente premiata da un sistema che dimostra essere iniquo, corrotto ma soprattutto che non premia la meritocrazia!!! 

E quindi cosa aggiungere, andiamo avanti con questa massa d’ignoranti e incapaci, individui rapaci che pensano solo ai propri interessi, mi consola pensare che prima o poi quest’ultimi dovranno lasciare su questa terra quanto rubato: sì… almeno la giustizia divina compensa quella terrena!!!

Alla fine, vedrete l’astensionismo evidenzierà – se ancora qualcuno avesse die dubbi – che gli Italiani sono stanchi, per non dire nauseati anche al solo vederli e d’altronde come dargli torto, vedete dove ci hanno condotto con quelle loro politiche nazionali e soprattutto estere totalmente scellerate!!!

Cosa aggiungere, la grande ammucchiata si è definitamente divisa ed ora ciascuno di quei partiti cercherà di prendere per se quanti più voti possibili per ottenere quel potere tanto desiderato…

Chissà se poi tanta ingordigia farà loro (finalmente) male!!!

Europa senza maggioranza!!!

In Francia Le Pen è in testa,  Orban trionfa in Ungheria, a Malta, i laburisti di Muscat si confermano al 55%, mentre in Austria vincono i popolari di Kurz…
Vi è un’altro dato importante e cioè l’affluenza al voto che è la più alta negli ultimi venti anni…
Già secondo le stime diffuse dal portavoce del Parlamento europeo per i 27 Paesi si avvicina al 51% altro quindi che rivoluzione, questa volta i cittadini sono scesi… non per protestare nelle strade, ma dentro le cabine elettorali!!! 
E’ come se abbiano deciso di riprendersi quel potere finora lasciato nelle mani di quei superati deputati, vedrete infatti che difficilmente a elezioni concluse, le forze elettorali che in questi trent’anni hanno governato l’Europa, riusciranno a trovare ancora i numeri per realizzare una maggioranza…
Volano i partiti “populisti”, i verdi ed anche i partiti nazionalisti di destra… 
In Olanda i laburisti del PvdA di Frans Timmermans ottengono il 18,10%, ma il partito populista di destra “Forum voor Democratie” è all’11%…
In Italia, solo in tarda serata sarà possibile sapere cosa è successo e come sono andate le elezioni… Ma anche se da noi queste votazioni non condurranno a chissà quali grandi cambiamenti, il voto globale europeo porterà certamente ad una trasformazione…
Una cosa difatti è certa, questi nuovi partiti comparsi per la prima volta sulla scena politica, vogliono ridisegnare l’Europa, a iniziare dalle politiche monetarie, presentando quella voglia di cambiamento con soluzioni radicali rispetto a quelle dei partiti che finora hanno governato, come risposta alternativa alle esigenze dei cittadini e alle nuove sfide dell’Unione…
Nessuno più vuole quelle politiche create per proteggere banche e lobby, individui che hanno creato politiche d’austerità – con quello che hanno comportato in Paesi come il nostro – e con la creazione di governo tecnico fantocci di centro-sinistra, mai votati dai cittadini, ma soprattutto lasciando nel contempo isolato il nostro paese nell’affrontare tutti quei problemi derivanti dalla crisi migratoria…
Il tempo dell’establishment… è terminato!!!
Il sottoscritto aveva anticipato quanto sta ora accadendo in un suo post:  “Una cosa è certa: i cittadini non si fidano più delle vecchie forze politiche e di quei loro antiquati interlocutori!!!” – http://nicola-costanzo.blogspot.com/2019/05/una-cosa-e-certa-i-cittadini-non-si.html
Ed è il motivo per cui questa preferenza faranno cambiare il nostro prossimo modo di vivere l’Europa… e difatti a breve,  ne vedremo i risultati!!!

Il "Puparo" muove le file della politica siciliana….

Mi piace vedere quei galoppini che provano a farsi strada in politica e vengono di volta in volta allontanati, sostituiti e ripudiati con altri…
Ma loro, come tanti cagnolini offesi e bastonati da quel loro padrone, invece di reagire ai torti ricevuti, restano lì, potrei dire… “senza alcuna dignità”, sperando di approfittare d’un eventuale posto libero nella prossima candidatura…
Già… li si potrebbe prendere a pedate, ma tanto loro – come vediamo – non reagiscono… stanno lì come bravi cagnolini accucciati… senza fiatare!!!
Ed allora se osserviamo quanto accade all’interno della Lega, vediamo che dopo tanti nomi presentati in questi mesi, la maggior parte di quei presunti referenti, ora… resterà fuori dal giro europeo…

D’altronde, se il caro Matteo Salvini (di cui sono un estimatore…) spera con i programmi fin qui messi in atto da quei suoi coordinatori di fare chissà quali numeri, penso che rimarrà fortemente deluso, anche perché durante l’anno appena trascorso qualche errore all’interno di quel partito è stato commesso, come ad esempio l’aver messo in disparte l’unico reale “referente” del carroccio in Sicilia, Angelo Attaguile…
Ritengo difatti che sia stato un grave errore allontanarlo… ed il tempo ora rimasto a sua disposizione (per recuperare quanto ormai perso), non permetterà ad egli di fare quei numeri che forse con un piano di lavoro diverso, avrebbe certamente realizzato…
Numeri non certo entusiasmanti… ma d’altro canto la “Lega” in Sicilia non possiede grandi sostenitori, ma sicuramente le preferenze – anche per merito del suo leader – sarebbero state molte di più, se non fosse stato messo in atto una politica di sfiducia da parte di taluni suoi dirigenti…
Altra circostanza negativa quella compiuta dal partito del “cavaliere“… utilizzato dallo stesso a modello dittatore, dove i vari esponenti di quel partito “Forza Italia” costantemente propongono, ma alla fine, a esprimere l’ultima parola, è sempre lui… il caro Silvio Berlusconi!!!
Come si dice a Catania: “iddu sa canta e iddu sa sona“!!!
E difatti… prima si era scelto di candidare il capogruppo all’Ars Giuseppe Milazzo, lasciando fuori dalla lista l’eurodeputato uscente, Giovanni La Via (ritengo il Prof. uno dei dei pochi “preparati” che possa sedere a Bruxelles…), poi è giunta la notizia degli abbandoni di Salvo Pogliese e dell’ex deputato Basilio Catanoso….
L’insofferenza ha riguardato inoltre la deputata Giusy Bartolozzi ed il suo compagno, vicepresidente della Regione Gaetano Armao…
Ovviamente – per alcuni di loro – ho forte dubbi che messi alla prova riuscirebbero ad avere i numeri necessari per essere eletti… quantomeno in una competizione democratica e non clientelare, come quella solitamente decisa da quel partito!!! 

“Mi consenta…” ma conoscendo bene la storia di quel suo “padrone“, cosa ci si può ancora aspettare???
Il cavaliere, con gli intrecci politici, clientelari e mafiosi ha portato avanti tutta la sua attività imprenditoriale e non solo… 
Non parliamo poi di Fratelli d’Italia, che fino all’ultimo ha “elemosinato e lisciato” il sostegno dell’ex governatore Lombardo, l’unico che in Sicilia Orientale ha ancora capacità di spostare le preferenze degli elettori siciliani, ma che ora ha deciso di abbandonare il partito della Meloni (e di conseguenza quel suo senatore Stancanelli…) per incamminarsi a braccetto con l’amico Miccichè da una parte e con il caro amico di Grammichele (ora… “recuperato” del carroccio) dall’altra… al quale certamente non rifiuterà di dargli una mano.
Qualcuno infine suggerisce di tenere d’occhio il capogruppo all’Ars Carmelo Pullara…
Come riportavo nel titolo… il “Puparo” si è mosso ed ora muove le fila di tutta politica siciliana…
Andiamo a votare…

Ma quale programma di "centrodestra"!!! E’ la solita minestra riscaldata…

Vorrei comprendere cosa hanno in comune quei partiti del centrodestra…
Già, sarebbe opportuno conoscere oggi, prima del prossimo 4 Marzo, il loro programma… non quello presentato da ciascuno dei tre contendenti, ma quello principale e approvato dall’intera coalizione…
Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno sì presentato un programma elettorale unico… ma se lo si esamina in maniera dettagliata, ci si accorge che questo manca di proposte chiare e precise, ma affronta problematiche generiche, senza dichiarare mai, quali soluzioni verranno adottate…
Difatti si legge: “Più tecnologie, cultura, turismo; una maggiore tutela dell’ambiente e nuove proposte su efficienza energetica, con l’uso di tecnologie innovative applicate alle energie rinnovabili alternative; inoltre la digitalizzazione della pubblica amministrazione con la piena diffusione delle infrastrutture immateriali, cioè la realizzazione di nuove piattaforme, banche dati e reti, varando un piano di ristrutturazione delle tecnostrutture, per ottimizzare l’utilizzo delle nuove tecnologie a tutto il sistema delle imprese, con particolare riferimento alle piccole e medie, attraverso anche il sostegno alle startup”.
I tre partiti inoltre nel sottoscrivere il programma, hanno deciso che alcuni punti andavano affrontati prima di altri e tra questi vi sono: “Più libertà di scelta per le famiglie nell’offerta educativa e sanitaria; incentivazione della competizione pubblico-privato a parità di standard; abolizione di anomalie e storture della legge detta “Buona scuola”; piano di edilizia scolastica; centralità del rapporto docente-studente nel processo formativo”…
Dai punti sopra esposti, si può comprendere come lavoro da fare ce n’è… e considerato che molti di questi problemi risultano essere gli stessi che c’erano vent’anni fa…  mi chiedo, perché l’ex presidente del consiglio (Silvio Berlusconi), avendo avuto a disposizione ben quattro legislature, non è riuscito a fare il proprio dovere, nei confronti di questo suo paese e dei suoi cittadini, gli stessi che egli dice di sentire in maniera particolare, per la fiducia negli anni ricevuta… 
Quello stesso affetto che egli spera venga ancora ricambiato e che possano condurlo a superare quella soglia del 40%, affinché possa raggiungere la maggioranza assoluta dei seggi in Parlamento”!!!
Anzi ila sua convinzione lo ha portato ha dichiarare che “il 45% sia un obbiettivo alla loro portata” e che per raggiungerlo, conta sul contributo dei suoi connazionali, in particolare di quanti vivono all’estero… che rappresentano peraltro, tutti coloro che non avendo trovato in questo loro paese quella propria collocazione professionale, (causa un sustema “non-meritocratico”… ma clientelare), sono stati costretti a portare altrove quei meriti, che ora in quei luoghi, vengono tanto apprezzati…
Ma il “Cavaliere” resta fiducioso… sì la stessa speranza che nutre nei confronti della Corte di Strasburgo, sulla decisione della sua incandidabilità, in seguito alla sua condanna definitiva per frode fiscale!!!
Tralasciando la leader di “Fratelli d’Italia”… di cui non nutro alcun coinvolgimento politico, ecco, se fossi al posto di Matteo Salvini, starei attento a fidarmi di quel “cavaliere”… 
D’altronde, gli basti ripensare quale fine abbiano fatto quei suoi ex soci o partner di governo… e di come in questi anni, quest’ultimi suoi amici, siano stati da egli pugnalati o certamente abbandonati…
Ecco, forse è meglio che inizi a non pensare più a quella poltrona rossa da ministro, ma intravveda la possibilità di fare a meno del “Cavaliere” (d’altronde egli dovrebbe sapere che quando “il diavolo accarezza… vuole l’anima”), preparando in altra sede, una soluzione alternativa, che gli permetta di andare a governare senza questo partner insidioso e quella sua valletta…
Così facendo vedrà, rispetterà non solo se stesso, ma anche il mandato ricevuto da tutti i leghisti!!!

Pronto, pronto…pianeta "Terra" rispondete… rispondete!!! Italiani… attenzione… un grave pericolo…

Sembra che alcuni giorni fa, da una stella lontana quasi 100 anni luce, è stato trasmesso un segnale che potrebbe non essere di origina naturale: un messaggio da parte degli alieni lanciato verso di noi terrestri?
La comunità scientifica è in totale trambusto… perché sono anni che i nostri radiotelescopi provano ad individuare un segnale radio dallo spazio senza riuscirci…

D’altronde come dimenticare che anche noi parecchi anni fa abbiamo trasmesso un messaggio nello spazio, attraverso quel radiotelescopio di Arecibo in Porto Rico, precisamente il 16 novembre 1974…
In quel messaggio, furono trasmessi in un unico pittogramma, una serie d’informazioni: i numeri da uno a dieci; i numeri atomici degli elementi idrogeno, carbonio, azoto, ossigeno e fosforo; la formula degli zuccheri e basi dei nucleotidi dell’acido desossiribonucleico (DNA); il numero dei nucleotidi nel DNA; una rappresentazione grafica della doppia elica del DNA; una rappresentazione grafica di un uomo e le dimensioni (altezza fisica) di un uomo medio; la popolazione della Terra ed una rappresentazione grafica del sistema solare…

Il tutto fu impacchettato e indirizzato verso l’ammasso globulare denominato “Ercole M13” a quasi 25.000 anni luce di distanza…
Ma purtroppo… come sappiamo, prima di poter ricevere una eventuale risposta, dobbiamo pazientare almeno 50.000 anni, tanto ci vorrà prima che quel messaggio venga ricevuto ed eventualmente ritrasmesso a noi… con una risposta!!!

Oggi però le cose sono leggermente migliorate e grazie ai nuovi mezzi di comunicazione siamo in grado di rilevare segnali tecnologicamente avanzati…
Ecco perché lo scorso anno, un potentissimo radiotelescopio ha ricevuto un segnale anomalo, ossia un segnale apparentemente non compatibile con l’attività naturale delle stelle…
Qualcuno ora tra quegli scienziati sta tentando di decifrare il messaggio alieno…
Io… contemporaneamente ad essi ne ho approfittato per fantasticare, ed ho immaginato cosa ci potrebbe esserci scritto su quella comunicazione aliena e se forse al suo interno non vi fosse occultata una qualche immagine, che in modo inequivocabile potesse avvisarci su un pericolo imminente… ad esempio, su quanto potrebbe compiersi nel nostro paese… a causa di quel fatidico 4 Marzo 2018!!!   
Ed allora… immaginando di rielaborare quel messaggio “criptato”, ho provato a comprendere  quelle immagini apparse sugli schermi televisivi, le stesse d’altronde che ora vedete allegate in questo mio post…
Ho l’impressione di riconoscere qualcuno… ma forse mi sto sbagliando e poi mi chiedo, perché questa arcana raffigurazione???

Ho l’impressione di rivivere un film cult degli anni 80′, guardato al cinema quand’ero ancora adolescente…
Era intitolato “Terminator” e la trama fantascientifica era incentrata sul personaggio del titolo…
Un cyborg assassino… che dal futuro veniva  mandato sulla terra con sembianze umane, affinché potesse sopprimere un ragazzo, lo stesso che diventato adulto, avrebbe salvato dalla catastrofe l’intera umanità…
Chissà, forse anche oggi quel messaggio vuole farci comprendere e anticipare qualcosa che non va… ad esempio una circostanza che potrebbe cambiare in modo negativa le nostre vite, ma purtroppo… non riesco a comprendere cosa vogliano dirci quelle immagini…
Certamente il viso mi ricorda qualcuno… forse avrà a che fare con segnali analogici o digitali… o chissà forse appartiene a qualche momento storico del nostro paese, già, un passato che ritorna… un’immagine che è rimasta nell’etere e che ora riappare nuovamente come fosse uno spettro…???
Ma speriamo che i nostri uomini riescano a decifrare il messaggio prima di quelle elezioni… non so perché… ma ho un brutto presentimento!!!

Forza Italia: un partito nato dalla trattativa Stato-mafia!!!

A dirlo fu Massimo Ciancimino, figlio di Vito Alfio Ciancimino, politico e mafioso siciliano, appartenente alla Democrazia Cristiana, condannato in via definitiva per associazione mafiosa e corruzione…
“Mio padre – a parlare è Massimo Ciancimino – mi diceva che il partito di Forza Italia era nato grazie alla trattativa e che Berlusconi era il frutto di tutti quegli accordi”. 
Rispondendo alle domande del pubblico ministero Antonio Ingroia, il figlio dell’ex sindaco ha ripercorso il contenuto di un pizzino consegnato ai magistrati di Palermo.
Pochi sanno che Massimo Ciancimino nel 1994 riceve un incarico dallo sconosciuto Ing. Lo Verde (ben più famoso con il nome di Bernardo Provenzano, capo mafia insieme all’amico Totò Riina), il quale gli consegna una lettera destinata… indovinate a chi…??? A Dell’Utri e Berlusconi!!! 
Immediatamente Ciancimino Jr. la portò al padre che all’epoca soggiornava presso lo Stato o meglio in un suo penitenziario… e nel leggere quella lettera comprese che si voleva richiamare Berlusconi e Dell’Utri, perché ritornassero nei ranghi…. d’altronde quel partito… “Forza Italia”, era nato proprio grazie alla trattativa Stato-mafia e che il Cavaliere, era parte attiva di quell’accordo…
Purtroppo di quella lettera… è rimasta soltanto una parte (almeno questo è quanto riportato), eppure, prima della perquisizione fatta dai carabinieri nel 2005 a casa di Ciancimino Jr. (nell’ambito di un’altra indagine), il documento era intero… cosa sia successo dopo… non si sa!!!
Sembra rivivere quanto accaduto dopo l’arresto di Toto Riina, con il mistero della perquisizione effettuata dopo 18 giorni: difatti, dal 15 gennaio al 2 febbraio del ’93, i suoi uomini “d’onore”, ripulirono la villa di Via Bernini… ed ebbero persino il tempo… d’imbiancare le pareti!!!
Se osservate bene, tra le righe del documento qui allegato, potrete leggere: “… posizione politica intendo portare il mio contributo (che come potremmo vedere successivamente, vista l’ascesa politica del “Cavaliere” non sarà certamente di poco conto…) perché questo triste evento non abbia a verificarsi. 
Sono convinto che questo evento onorevole Berlusconi vorrà mettere a disposizione le sue reti televisive”. 
Si comprende come il cosiddetto “triste evento” faceva riferimento ad un atto intimidatorio nei confronti del figlio di Silvio Berlusconi… 
Ciancimino Jr. ha spiegato che: “Provenzano voleva una sorta di consulenza da parte di mio padre: questo concetto di mettere a disposizione le reti televisive l’aveva suggerito proprio lui a Provenzano, qualche tempo prima. Mio padre si ricordava di quando Berlusconi aveva rilasciato un’intervista al quotidiano Repubblica. Diceva che se un suo amico fosse sceso in politica lui non avrebbe avuto problemi a mettere a disposizione una delle sue reti”!!! 
La lettera di Provenzano, fu poi rielaborata da Ciancimino (Padre) e indirizzata a Marcello Dell’Utri (Co-fondatore di Forza Italia) e per conoscenza fu consegnata all’allora Presidente del consiglio Silvio Berlusconi… il figlio Massimo nel frattempo… venne incaricato di riportarla al boss Bernarso Provenzano… che fine poi abbia fatto quella lettera e se venne consegnata, non si sa… 
Vi starete chiedendo in quali modi la trattativa fra Stato e mafia, durante le stragi del 1992 avrebbe coinvolto il cavaliere e il suo partito….???
Bene… quella cosiddetta trattativa, avrebbe avuto una “terza fase” – a dirlo è il figlio dell’ex sindaco di Palermo: “A Vito Ciancimino difatti nei rapporti con Cosa nostra, si sarebbe sostituito Marcello Dell’Utri”, aggiungendo “Mio padre mi disse che fra il 2001 e il 2002 Provenzano aveva riparlato con Dell’Utri”!!! 
Nella cosiddetta “bozza” di Ciancimino Jr. c’è un passaggio importante mai emerso… rispetto al documento sequestrato nel 2005 e fatto sparire!!! 
Vi è scritto nella parte finale: “Se passa molto tempo e non sarò indiziato del reato di ingiuria sarò costretto ad uscire dal mio riserbo che dura da anni e convocherò finalmente una conferenza stampa“. 
Ed allora il Pm Nino Di Matteo intervenendo chiede: “Ma cosa mai… sua padre minacciava di svelare???”. 
Ciancimino Jr.: “L’origine della coalizione che aveva portato in politica Silvio Berlusconi” e che risaliva al 1994-1995″.
Comprenderete come qualcosa in quell’indagine non sia andata per come si doveva… e forse una parte dei nostri servizi segreti (certamente “deviati”…) hanno soffocato tutta la vicenda, che potremmo dire ha inizio con le stragi di Falcone e Borsellino… con i documenti del giudice lasciati all’interno degli scatoloni e abbandonati nei piani interrati di qualche archivio o come quell’agenda rossa improvvisamente scomparsa!!!
Lo stesso Cianciminino Jr. dichiarò di essere stato personalmente contattato da uno di loro, che lo invitò caldamente a tacere e a non parlare più di certe vicende, perché tanto non sarebbe stato mai  coinvolto e non sarei mai stato chiamato a deporre… circostanza che effettivamente avvenne, visto che negli anni successivi e fino al 2008, dal momento in cui aveva deciso di collaborare con i magistrati, nessuno lo interrogò più…
Analoga circostanza accadde durante gli arresti domiciliari, nei quali Massimo Ciancimino avrebbe ricevuto una visita “particolare”: Già… un capitano dei carabinieri che lo invitò a non parlare più della trattativa e soprattutto dei rapporti con il Silvio Berlusconi!!!
D’altronde se durante la perquisizione del 2005 nella sua villa di Mondello, nessuno dei carabinieri presenti, chiese ad egli di aprire la cassaforte ben visibile nella stanza del proprio figlio… fa intuire come qualcosa di strano ci fosse in quella investigazione… e dire che proprio lì dentro, era ben conservato il famoso “papello” ed altri documenti riservati, che avrebbero messo a repentaglio la democrazia di questo nostro paese…
Infatti.. di lì a poco… Ciacimino Jr. ricevette una intimidazioni ben visibile sul parabrezza della sua auto, nella quale era riportata la frase: “neanche i magistrati di Palermo ti potranno salvare”.
Ora, da quanto sopra espresso, qualcuno tra voi potrebbe pensare che il sottoscritto ha un unico intento, quello di mettere in cattiva luce questo partito “Forza Italia” e soprattutto i suoi principali esponenti… tra cui per l’appunto il “Cavaliere”… 
Ma se andate a ritroso nel mio blog, potrete vedere come il sottoscritto, un tempo, aveva dato fiducia a quel leader e ne sosteneva con il proprio voto “libero” quel suo partito… senza essersi mai iscritto o andare ad una loro manifestazione, senza mai richiederne la tessera, evitando di andare ad ogni loro invito a quei convegni o in quelle apposite segreterie… libero ero allora… e libero sono rimasto oggi!!!
Purtroppo in quel periodo fui preso come molti alla sprovvista… 
L’Italia dopo il fallimento di “Mani Pulite” andava ricostruita ed il “Cavaliere” sembrava… già sembrava… la persona giusta a cui poterci affidare!!!
Mai scelta fu così infausta per il nostro Paese!!!
E quindi oggi, dopo aver compreso attraverso la pubblicazione di “documenti ufficiali” e non per come molti suoi “lacchè” vorrebbero farci passare, indicandoli come “fake news“, beh… ho finalmente compreso, chi fosse in realtà quel mio interlocutore… lo stesso che per l’ennesima volta si presenta a noi tutti, quasi fosse il “salvatore della nazione“!!!
Quindi non mi chiedete di far finta di nulla… anche se siete in molti a desiderare una sua vittoria alla prossime competizioni elettorali del 4 Marzo, un partito di cui sono certo, raggiungerà una soglia percentuale molto alta, che permetterà ad egli di essere convocato dal Presidente Mattarella, per far nascere –in collaborazione di molti suoi amici del centro-sinistra– il nostro prossimo governo nazionale!!!
Ma ciò non toglie comunque che egli… è quel suo partito, resteranno agli occhi del sottoscritto, una macchia indelebile di questo nostro paese che non potrà mai essere cancellata!!!
Chissà forse fra trent’anni, i miei nipoti avranno la possibilità di conoscere un’altra storia, quella vera, certamente diversa da questa finora proposta!!!    

Ditemi…??? Chi dovremmo votare???

Che stiano facendo di tutto per manipolarci è da tempo accertato… 
Che alla maggioranza degli italiani, non freghi nulla di politica, d’alleanze, di coalizioni e alleanze o di candidati premier e quant’altro… è altrettanto sicuro!!!
D’altronde come dare torto ad essi… per quello spettacolo già visto, con una serie di fantocci che nel corso di questi anni si è gettato fango addosso… ed ora improvvisamente camminano a braccetto!!!
Altro che fango… quanto ci viene in questi giorni riproposto, andrebbe definito con altri termini… ma questa sera sono particolarmente predisposto verso le buone maniere e tengo quindi per me le considerazioni e i giudizi negativi che hanno saputo mostrare (vedasi ad esempio quanto accaduto nelle ultime elezioni regionali proprio nella mia Sicilia…) fingendosi indivisibili fino al giorno prima del voto, per poi separarsi immediatamente il giorno dopo…
Va ricordato inoltre che questa campagna elettorale, sarà la prima senza finanziamento pubblico dei partiti, neppure sotto forma di rimborso elettorale… ed allora mi chiedo, senza soldi e soprattutto con  un collegio uninominale che obbliga i candidati a chiedere il voto attraverso abituali manifesti e volantini, inviti a pranzi e/o cene, comizi e convegni da pagarsi cash e con un sistema social del web, che prova in tutti i modi a creare notizie “fake” per manipolare la realtà… viene da chiedersi, ma chi pagherà per tutto questo???
E soprattutto, come farà quel candidato a rientrare di quei costi sostenuti???
Ovviamente per il “Cavaliere” quanto sopra rappresenta un argomento superfluo, anche se va detto che ultimamente, le sue aziende non viaggino a gonfie vele… anzi al contrario e difatti ciò ha rappresentato il motivo… per cui in questi anni ha provveduto pian piano a cederle… ed ora, rischiando di perdere anche le televisioni a scapito dei soci di minoranza francesi… ha deciso di scendere nuovamente in campo!!!
Ma non crediate che sia l’unico soggetto a rischiare… 
Sono in molti gli imprenditori milionari che tentano di salvaguardare quelle loro proprietà, attraverso espedienti legislativi, compiuti di volta in volta, proprio da quegli uomini e donne, sostenuti da loro, durante tutte le campagne elettorali… 
Ed allora ecco che questi imprenditori, banchieri e aggiungerei mafiosi (celati all’interno di fiduciarie), si fanno avanti per sovvenzionare quei loro politici e di conseguenza i partiti a cui essi fanno riferimento…
Fondazioni, donazioni, contributi con elargizioni da parte dii privati, bollettini on-line, sono tutti modi per sostenere quel sistema clientelare… che farà in modo di restituire al momento opportuno, quanto ricevuto, naturalmente elevando quel finanziamento… in modo esponenziale!!!  
Una cosa è certa… alla fine, tutti quei prestiti concessi, li pagheremo noi, sì… con il nostro sangue!!!
Rappresentano nei fatti il volto di questa nostra politica, mascherata dalla voce “democrazia”, ma che ha un solo scopo, quello di procacciare finanziamenti da investire nei propri amici, affinché possano ottenere quel mandato e chissà forse anche un eventuale incarico di governo!!!
Ecco perché prima di chiedervi per chi votare… dovreste chiedervi chi c’è dietro di essi…
Già, chi salderà il conto di quei candidati???
Ed allora… quanti di voi sapendo ciò… avranno il coraggio di ribellarsi a quella metodologia schifosa dello scambio di voto… già a quelle avance illecite… di natura prettamente  mafiosa??? 
Sono domande purtroppo che hanno già una risposta… e che fanno di ciascuno di noi o se non altro, molti tra noi, complici di quell’odioso sistema…
Ma si sa: “Il destino può mutare, la nostra natura mai”!!!

Ecco perché gli economisti dagli U.S.A., dichiarano che L’Italia è prossima al default!!!

Ho letto alcuni giorni fa un post statunitense, che faceva riferimento alle prossime elezioni nazionali del prossimo 4 Marzo…

Tra i commenti riportati, uno in particolare ha colpito la mia attenzione perché tradotto diceva: “è veramente incredibile assistere con quanta leggerezza gli italiani affrontino i loro problemi, un paese che rischia da un momento all’altro il default a causa di una plausibile ipotesi di crisi finanziaria, dovuta alla sostanziale stagnazione della sua economia e della produzione industriale, ferma da anni a livelli allarmanti… 
Vedere oggi con quanta credulità, i suoi connazionali, si affidino ancora una volta a quegli esponenti politici, che l’hanno di fatto portata a questo tracollo, è qualcosa d’inspiegabile, perché non trova riscontro in nessun altro paese!!!

Soggetti incandidabili all’opposizione ed altri al governo, che hanno in questi anni prodotto riforme inique, vedasi quelle a favore delle banche e/o holding italiane e straniere, si ritrovano ora a propagandare e promettere riforme agli italiani, che come “allocchi” stanno ad ascoltare… 

Certamente il rischio di recessione è stato bloccato, ma l’economia non ha prodotto alcuna cresciuta economica ed i costi della politica e della burocrazia, non migliorano di certo quella congiuntura negativa…
Le esportazioni, un tempo fattore determinante per il paese, oggi non registrano più alcun incremento a livello internazionale, le quali da tempo dirigono le proprie richieste verso altri paese ben più competitivi… 
Va aggiunto inoltre di come la fiducia degli investitori stranieri, è negli ultimi dieci anni, fortemente in calo… per non dire del tutto inesistente!!!
D’altronde con una rigidità strutturale amministrativa, con infrastrutture in particolare nel meridione ancora ai tempi dell’unità d’Italia, con investimenti sulla ricerca esigui e con uno sviluppo d’innovazione tecnologico fermo agli anni 90′, è evidente che la competitività è al di sotto della media europea….
In assenza di quelle giuste riforme, il potenziale del Paese si è fortemente ridotto, con una crescita (stimata dai governi di centrosinistra) sempre in eccesso e mai in modo reale… 
Vedasi l’ultimo governo Gentiloni, che prevede un poco realistico 1,1% di crescita nel prossimo quinquennio 2017-21, mentre la stima generale è prevista intorno allo 0,9%…
Quanto sopra ha portato ad una crisi occupazionale estesa in tutte le regioni, i salari sono fermi al cambio della lira all’euro, ed i giovani in difficoltà, si trasferiscono in altri paesi nel mondo…
Il debito pubblico è cresciuto di circa 2.500 Miliardi di euro e il rapporto tra debito e Pil ha raggiunto il record storico di quasi il 135%, rappresentando dopo la Grecia, il secondo più alto della zona euro… 
Non parliamo inoltre del sostegno dato dal governo alle Banche in crisi, che graveranno a breve sulle finanze pubbliche… con rischi imprevedibili per tutta l’economia e la finanza pubblica!!!
Un paese in totale sofferenza… che secondo le agenzie di rating, ha una prospettiva macroeconomica e di finanza certamente preoccupante!!!
L’incertezza inoltre causata dalle prossime elezioni nazionali, viene percepita in maniera scettica dagli investitori stranieri…
L’eventuale prossimo governo viene visto come un qualcosa d’indefinito e di nebuloso, certamente non da valutare nell’immediato, ma con il passar degli anni, in particolare verificando quali riforme concrete verranno compiute…
Per cui, le previsioni per il prossimo decennio, indicano una situazione d’immobilità, con la presenza di un governo debole, una mancanza di riforme produttive ed un alto debito che sembra essere senza fine…
Peraltro, con una crisi sociale (e mi permetto di aggiungere “morale”) che non facilità sicuramente quel compito di ripresa, ecco… quanto sopra riportato,  lascia pochi dubbi alle speranze propagandate in questi giorni, dai leader di quegli ultimi vent’anni di Governo, sia del centrodestra che del Centrosinistra!!!
Ed io difatti mi sento perfettamente rappresentato dalle parole del cantautore Lorenzo Cilembrini, in arte “Il Cile”, che in una sua canzone motivava:  
“E’ che non ho più tempo,
è che non ho più forza…
E’ che ho smesso da prima di te,
di credere alle favole… e non è mica facile”!!!

Salvini… sei proprio nei casini!!!

Povero Matteo Salvini… ho l’impressione che stia per perdere tutto…

Innanzitutto ha dovuto ingoiare il rospo “siciliano” che ha posto quei suoi uomini di  partito, fuori dal governo del Presidente Nello Musumeci… 
Dai nomi della giunta pubblicati ieri sulle varie testate online, si legge come la Lega sia stata lasciata fuori… nessun seggio, d’altronde se sono i voti raccolti a fare la differenza tra le varie coalizioni è ovvio che, con un numero così esiguo di preferenze raccolte dal suo partito, non poteva certamente sperare di ricevere in cambio un qualsivoglia assessorato…
Tra l’altro, l’unico ad aver raccolto per conto di Salvini più preferenze è stato il candidato Tony Rizzotto (anche se va precisato come lo stesso, si fosse candidato nella lista “Alleanza per la Sicilia” che comprendeva, oltre che “Noi con Salvini”, anche il partito “Fratelli d’Italia” guidato da Giorgia Meloni, di fatto quindi, una vittoria condivisa…), peccato  che attualmente si trovi indagato dalla Procura di Palermo per peculato nell’ambito della gestione di un ente di formazione…
Quindi senza assessorato, la “Lega” di Salvini si dichiara pronta a lasciare la maggioranza targata Nello Musumeci, difatti lo stesso segretario nazionale del movimento “Noi con Salvini”, Angelo Attaguile, ha dichiarato di non partecipare all’incontro con il neo governatore: “Non ci sarò, non ho nulla su cui confrontarmi, ho già espresso pubblicamente la posizione del partito e Musumeci ha fatto scelte diverse, confermando di aver chiesto anche ad Alessandro Pagano, segretario della Sicilia occidentale della Lega-Noi con Salvini, di disertare il vertice… per cui, se dovessi andare, lo farò solo a titolo personale”!!! 
E dire che gli accordi presi in campagna elettorale, erano sicuramente diversi e forse oggi non sono stati rispettati…
Peraltro proprio l’On. Attaguile si era speso parecchio per l’amico Musumeci e chissà forse in prima battuta, sperava proprio di rientrare nel listino del Presidente o quantomeno un posto in giunta era forse dovuto, anche perché il partito “Noi con Salvini” insieme a quello della Meloni, sono stati i primi ad aver imposto a tutta la coalizione di centrodestra, il nome di Musumeci… soprattutto quando proprio il delfino del “Cavaliere”, Mr. 61 a zero (Gianfranco Miccichè), voleva imporre a tutto lo schieramento un altro nominativo…
Forse, sarebbe stato meglio per il partito “Noi con Salvini”, procedere con quanto si era annunciato a inizio anno e cioè di confermare l’intenzione di candidare il proprio deputato nazionale per la corsa a Palazzo D’Orleans, in vista delle prossime regionali…
Sicuramente ora, ad elezioni compiute, quell’eventuale richiesta da parte degli esponenti della coalizione di centrodestra, sul dover rinunciare alla decisione intrapresa, avrebbe certamente fatto pesare maggiormente quel sostegno dato, senza il quale (forse) non si sarebbe potuto vincere…
Fuori uno: ormai è andata così… e oggi, quel suo partito, rimane fuori dalla Regione Sicilia!!!
Ed allora, ecco che Matteo (da non confondersi con l’omonimo Renzi…) punta tutto sulle elezioni nazionali, d’altronde chi meglio di lui può incarnare quella figura di leader, considerato che il suo diretto contendente “Cavaliere” è attualmente incandidabile???
“Silvio per vincere dovrà sceglierà per forza me”, con questo pensiero va a letto il Matteo leghista… “non ci potrà essere altro nominativo al di fuori del mio” ed infatti, il “Cavaliere” uscendo pubblicamente ha dichiarato “penso a qualcuno che abbia fatto cose di successo“!!!
“Cazzo sta parlando di me… grazie Silvio, lo sapevo che prima o poi mi saresti stato grato… che avresti riconosciuto questo mio impegno, quel successo al quale sono giunto con tanto sacrificio… ed ora finalmente il mio nome”: Leonardo Gallitelli!!!
“Ah… chi…??? Il generale…??? Uno dei migliori vertici del corpo dei carabinieri, ma come…ed io…??? E adesso… non sarò più il leader di centrodestra??? E quella nostra amicizia… e tutte le frasi che ci eravamo detti, quelle promesse… ahhhhh….”!!!
Il segretario del carroccio è incazzato nero e manifesta quella sua rabbia in quelle proprie dichiarazioni: “L’Italia ha dei problemi che vanno risolti seriamente. Non ci sono ministeri da distribuire, non me ne frega un accidente, vorrei di contro sapere da Berlusconi come cambiamo la legge Fornero, visto che l’ha votata e visto che io la voglio cambiare, vorrei sapere qual è l’impegno scritto – dal notaio, dal macellaio o dal panettiere – di Forza Italia per mandare in pensione gli italiani”, e per concludere sul nome scelto dal Cavaliere, “Adesso dopo il generale ci aspettiamo l’ alpino o il vigile urbano”!!!
Abbiamo compreso: Matteo Salvini e di nuovo fuori, anche dalle prossime elezioni nazionali e dovrà stare con due piedi in una scarpa se vorrà ancora contare qualcosa con quel suo “carroccio” per recuperare quantomeno, qualche seggio…
Peraltro i sondaggi di questi giorni, danno il sorpasso di “Forza Italia” sulla “Lega”: il 15% avrebbe scelto Forza Italia (+0,4%) che cresce e supera la Lega Nord, indietro al 14,7% (-0,3%).
Fuori due: sì probabilmente uscirà penalizzato dalle due competizioni
Mi permetto quindi di esprimere infine al segretario leghista una mia previsione milanese: “credo che non arriverà a mangiare il panettone“!!!
Già, ho l’impressione che a breve ci sarà come nel Milan un esonero e purtroppo sarà il suo nome a pagare per tutti…
Sì… in particolare per quanti si vedono lontani da questo suo programma nazionalista, poiché non si sentono più rappresentati e soprattutto coinvolti in quella causa iniziale federalista, principi sui quali avevano puntato tutto e che aveva portato quel movimento secessionista a crescere, fino a farlo diventare una delle forze più rilevanti, in particolare nel Nord Italia…
E’ siamo a tre…
Cosa aggiungere… Caro Salvini, perdonami la rima, ma sei proprio nei casini!!!

Il problema della mafia in Sicilia…

Alcuni giorni fa, con un gruppo di amici si è deciso di andare a cena a Graniti…
Abbiamo deciso di limitare le auto e ciascuno di noi, ha portato con se un ospite…
Io da quella scelta, ho avuto il privilegio di avere con me in auto un caro amico, un Prof. tedesco… 
Wolfgang, questo è il suo nome, come il grande Goethe…
Ha deciso venticinque anni fa di trasferirsi nella nostra nazione, anzi di più, nella nostra isola…
“L’Italia senza la Sicilia non lascia immagine alcuna nello spirito. Qui è la chiave di ogni cosa”. 
Fu questa la riflessione che fece per l’appunto il grande scrittore quando giunse da noi Sicilia… ed ecco quindi che ieri come oggi, questo ben noto professore, ha deciso di seguire le stesse orme del suo predecessore…
In macchina si è parlato di quella sua inconsueta scelta, di scegliere questa terra, definita da egli… “meravigliosa“… già, non gli ho sentito dire un solo disappunto… su nulla!!!
Sapete bene quanto io sia critico su alcuni aspetti della nostra terra, su una parte di questi miei conterranei, di ciò che non si vorrebbe dire e si tiene in maniera omertosa celato… 
Ed allora, durante il percorso, abbiamo iniziato ad analizzare tutti i fattori positivi di quest’isola e purtroppo anche quelli negativi, giungendo come sempre d’altronde, al problema grave… della mafia!!!
Wolfgang… (sì… non vuole che lo chiamo professore…) mi ha detto, la colpa non è tutta vostra, di voi siciliani, ma degli eventi storici…
Ho risposto immediatamente… NO!!! Troppo semplice, noi abbiamo le maggiori responsabilità… quanto accade di negativo in quest’isola oggi è solo colpa nostra e di nessun altro!!!
Allora egli osservando quanto io fossi adirato per questa attuale condizione e forse anche per stemperare questa mio dispiacere aggiunse… “alcuni giorni fa ho visto un film stupendo sulla Sicilia, glielo consiglio vivamente… s’intitola “In guerra per amore”.
Ricordavo il titolo, ma stranamente non il film… e Wolfgang ha aggiunto: “Se avrà occasione di vederlo, è un film che merita d’essere visto“…   
Questa sera quindi… ho ricercato sul web quel film, già… è di qualche anno fa, ed ha come attore protagonista “Pif” e molti altri, tutti bravissimi!!!
Racconta di una storia d’amore, ambientata durante la seconda guerra mondiale, in particolare il film racconta lo sbarco delle forze armate USA in Sicilia, ed ovviamente, l’appoggio dato dalle cosche mafiose agli alleati, grazie all’intervento del boss, Lucky Luciano…
La parte certamente più interessante del film, è verso la fine, quando riporta di un documento ufficiale… e cioè di una relazione, da parte di un capitano dei servizi di intelligence, W.E. Scotten, che descrive in maniera precisa e dettagliata, le conseguenze che avranno le scelte future adottate dagli alleati, sulla situazione politica dell’isola ed anche del resto d’Italia…
Il Cap. Scotten riporta in quattro punti fondamentali, le scelte che il Suo paese (gli Usa…) dovrà compiere, decidendo se appoggiare o contrastare quell’associazione criminale, da lì a poco conosciuta come… mafia!!!
Quel documento valutava in maniera accurata, l’eventuali implicazioni che si potevano determinare e le evidenziava in queste quattro possibilità:
a) un’azione diretta, stringente e immediata per controllare la mafia; 
b) una tregua negoziata con i capimafia; 
c) l’abbandono di ogni tentativo di controllare la mafia in tutta l’isola e il ritiro in piccole enclave strategiche, attorno alle quali costituire cordoni protettivi esercitando al loro interno un governo militare assoluto… 
d) gli Alleati acconsentono a non interferire con la mafia… 
Ciò significa l’accettazione a un certo grado, da parte degli Alleati, del principio dell’omertà, un codice che la mafia comprende e rispetta interamente. 
La soluzione meno interventista però avrebbe significato, consegnare di fatto la Sicilia per un lungo periodo a quei poteri criminali…
Ovviamente la prima soluzione richiedeva un’azione fulminea con l’arresto simultaneo di cinque o seicento capifamiglia, affinché venissero deportati senza alcun processo…
La seconda soluzione (chissà forse eguale a quella compiuta circa cinquant’anni dopo dal nostro stesso stato), una tregua “con papello o senza papello”, che avrebbe garantito una pax tra le parti, ma era senza alcun dubbio quella meno sicura…
La terza soluzione per poter riuscire dipendeva dall’estrema segretezza di fronte ai siciliani e al personale stesso del Governo Militare Alleato… e dalla personalità del negoziatore nel nel conquistare la fiducia di questi capimafia da contattare…
L’ultimo punto… il quarto è quanto poi è stato deciso di fare… e cioè, abbandonare i Siciliani alla loro condanna a morte!!!
Scriveva il Cap. Scotten: “I contatti da me sostenuti con la popolazione siciliana concordano pienamente sul fatto che la mafia è rinata. Il terrore della mafia sta rapidamente tornando e secondo i miei informatori, la mafia si sta ora dotando di armi ed equipaggiamenti moderni, il problema si moltiplicherà creando difficoltà alla Polizia… La popolazione siciliana non crede che i carabinieri o gli altri corpi di polizia siano in grado di affrontare la mafia. Li ritiene corrotti, deboli e in molti casi, in combutta con la stessa mafia. Carabinieri e polizia ricevono individualmente una parte dei guadagni dei vari racket, ma anche intere porzioni di questi introiti. Molti siciliani si lamentano del fatto, ed è la cosa più inquietante, che molti nostri interpreti di origine siciliana provengano direttamente da ambienti mafiosi statunitensi. La popolazione afferma che i nostri funzionari sono ingannati da interpreti e consiglieri corrotti, al punto che vi è il pericolo che diventino uno strumento inconsapevole in mano alla mafia… Agli occhi dei siciliani, non solo il Governo Militare Alleato non è in grado di affrontare la mafia, ma è arrivato addirittura al punto da essere manipolato. Ecco perché al giorno d’oggi molti siciliani mettono a raffronto il Governo Militare Alleato e il Fascismo… Sotto il Fascismo la mafia non era stata interamente debellata, ma veniva almeno tenuta sotto controllo. Oggi invece cresce con una velocità allarmante e ha raggiunto addirittura una posizione di rilievo nel Governo militare alleato».
Cosa aggiungere… abbiamo visto come dal dopoguerra ad oggi si sia “evoluta”… non certo questa nostra “meravigliosa” isola, ma quella ben nota associazione chiamata “cosa-nostra“…
Ma adesso, quella forza criminale rispetto ad allora, si è di fatto rafforzata… perché oggi, controlla le menti di ogni suo cittadino votante!!!
Sì, basterà vedere a breve cosa accadrà nelle prossime elezioni regionali… 
S’iniziano già a contare tutte le pecore senza dignità, sono lì poste in prima fila per proporsi e sperare di ricevere nuovamente quel solito favore: d’altronde… eguale a quello già a suo tempo ricevuto.
Ed è il reale motivo, perché la mafia alle prossime elezioni, vedrete… vincerà!!! 

A… votare??? Nessuno!!!

Erano in molti a pensare che ci sarebbe stato un calo dell’affluenza… ma forse in pochi immaginavano ad un tracollo così deciso!!!
Le elezioni regionali in Emilia Romagna ed in Calabria, sono state vinte dall’astensionismo!!!
Hanno votato in media circa quattro elettori su dieci ed in particolare nella regione emiliana, con da sempre la maggiore affluenza e soprattutto sempre ligia al dovere quando si è trattato di andare a di votare per il proprio partito di colore “rosso”, ecco che anche da loro, si conta soltanto un terzo degli aventi diritto…
Difatti, il prossimo presidente della Regione sarà il primo ad essere eletto con un numero di votanti inferiore non solo al 50%… ma bensì al 37%…
Un segnale chiaro a tutti… anche se come sempre i nostri politici faranno finta di non capire e cercheranno le solite attenuanti…
Ha vincere sono i cittadini che ormai sono stanchi di tutta questa politica inutile che cerca solo di salvaguardare le proprie posizioni, quei privilegi che continuano ancora a mantenere, alla faccia proprio nostra che invece continuiamo come sempre a dover pagare…
In Calabria – ma lì il voto viene ancora oggi influenzato dalle solite “amicizie” e da quel clientelismo speranzoso dal quale si spera di poter ricevere un vantaggio per se o per un proprio caro…
In definitiva sono andati a votare il 43,8% dei cittadini contro il 59% delle elezioni del 2010… ma comunque sempre più di quella temuta astensione, di cui in tanti si preoccupavano…
Una cosa è certa la politica ha perso…, perde su tutti i fronti, perde ogni giorno con le scelte inique che va facendo, perde mantenendo quei privilegi, perde non adottando vere politiche di sviluppo, di ricerca, d’innovazione…
Perde soprattutto quanto è convinta che con qualche Twitt… si possa modificare un paese allo sbando o con le solite frasi fatte… nelle quali si colpevolizza coloro che con le proprie affermazioni – secondo loro – remano contro questo sistema… ( ma se ormai non cè più neanche la barca…).
La settimana scorsa nel programma serale “Otto e mezzo” condotto dalla giornalista Lilly Gruber era presente la Prof.ssa Mariana Mazzucato – se riuscirete a vedere il video resterete profondamente colpiti dalle parole adottate e da quelle procedure, che a suo dire uno Stato dovrebbe realizzare…
Sono riportate nel Suo libro intitolato ” Lo Stato innovatore ” nel quale diversifica l’impresa privata considerata da sempre una forza innovativa, mentre lo Stato bollato come una forza inerziale, troppo grosso e pesante per fungere da motore dinamico…
Chi è difatti l’imprenditore più audace, l’innovatore più prolifico? Chi finanzia la ricerca che produce le tecnologie più rivoluzionarie? Qual è il motore dinamico di settori come la green economy, le telecomunicazioni, le nanotecnologie, la farmaceutica? Lo Stato.
È lo Stato, nelle economie più avanzate, a farsi carico del rischio d’investimento iniziale all’origine delle nuove tecnologie.
È lo Stato, attraverso fondi decentralizzati, a finanziare ampiamente lo sviluppo di nuovi prodotti fino alla commercializzazione ed ancora è lo Stato il creatore di tecnologie rivoluzionarie come quelle che rendono l’IPhone così “smart”: internet, touch screen e gps.
Ed è lo Stato a giocare il ruolo più importante nel finanziare la rivoluzione verde delle energie alternative.
Ed allora, se è lo Stato il maggior innovatore, perché allora tutti i profitti provenienti da un rischio collettivo finiscono ai privati?
Per cui alla fine altro che elezione… qui ci vorrebbe forse una… @§#@çò*^one!!!

Province in Sicilia… tutte commissariate!!!

Da Marzo 2013, in Sicilia, una legge ha introdotto al posto delle province, nove liberi consorzi comunali. 
La legge dava la possibilità ai comuni di deliberare, entro il 28 settembre di quest’anno, il passaggio ad un ambito diverso dalla provincia di appartenenza… bene a circa 18 mesi, la legge di riforma varata dall’ARS, oggi ha soltanto ha generato soltanto un blocco nella macchina amministrativa… una completa incertezza…
Non si riesce a capire in quali modi questi cosiddetti nuovi Liberi Consorzi di Comuni e/o delle città metropolitane si dovranno muovere e quali saranno in ordine le funzioni da attribuire loro, restando sempre in attesa della norma statale… in particolare per le città metropolitane, che diventeranno istituzioni concorrenziali per la gestione di aree vaste a livello europeo.
Come sempre si viene presi in giro…  ancora una volta, le tante rassicurazioni non vengono seguite dai fatti, ancora oggi siamo in attesa del testo ddl sulle province da presentarsi in commissione Affari Istituzionali . 
Anzi si è provveduto a prorogare di altri cinque mesi i commissari straordinari presso gli ex enti provinciali, garantendo così oltre che una un’ulteriore perdita di tempo, maggiori costi per i soliti cittadini…
La politica ogni tanto… non potendo adottare soluzioni valide… e soprattutto per non eliminare quella inutile burocrazia, tenta straordinari stratagemmi che servono soltanto per confondere il popolino ( che di solito nulla capisce di questi espedienti…) facendo così loro credere… che si stanno adoperando metodologie, per garantire nell’immediato, quel risparmio tanto richiesto a gran voce… 
La verità è che questi cambieranno soltanto poltrona e nome dell’eventuale Ente… ma sempre inchiodati a quelle poltrone resteranno!!!
Ora anche Forza Italia… ridisegna un nuovo scenario, vaste aree divise tra città metropolitane e province, introducendo l’elezione diretta di sindaci metropolitani e di presidenti di provincia… inutilità su inutilità…
Con questa norma, invece di diminuire i costi aumenteranno…, già, verranno aumentati gli assessori di circa 5000 unità ed i consiglieri saranno circa 26.000 in più… alla faccia del cosiddetto risparmio del costo della politica…
La cosa assurda è che una delle misure contenute nella legge 14 settembre 2011, n. 148 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, recante ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo, prevede propriamente “la riduzione dei costi relativi alla rappresentanza politica negli enti locali, più comunemente noti come “costi della politica”… 
Si dovevano abolire le province, si dovevano abolire i privilegi politici, si dovevano abolire i presidenti, le giunte, i consigli provinciali… quante cose ci si era ripromessi di fare… quanto, come sempre,  non si è fatto…
Non sparirà niente… tutti quei signori “raccomandati” in quegli inutili casermoni… continueranno a rimanere lì, come sempre in fin dei conti da noi… dove quando sembra che stia cambiando qualcosa… non cambia nulla!!!

Il popolo non dovrebbe temere il proprio governo, sono i governi che dovrebbero temere il popolo!!!

Oggi, non mi sento in vena di scrivere… quindi sarò breve…
Voler continuare ad amministrare questo nostro paese in questo modo è davvero grave… ed è ancor più grave fare finta di non capire che la maggior parte della gente ha ormai perso la fiducia nella politica ed in questi nostri politici… rinnovati dirigenti del voler fare… che nella realtà non concludono nulla…
La corruzione, gli scandali politici, sono divenuti ormai la norma di questo paese ed in ogni partito, ed è per questo che sono ormai in molti tra i politici, che hanno perso la fiducia anche dei propri sostenitori.
Visti i risultati è ovvio che ormai si generalizzi e si veda nella politica ogni forma corruttiva, e non dobbiamo meravigliarci quindi, se la maggioranza delle persone non ha soltanto sfiducia nei politici, ma anche nella politica in quanto tale.
Parlare di voto, votazione, elezioni, ecc… non hanno più importanza poiché è ormai certo che un voto non potrà portare alcun cambiamento significativo…
Ciò che i nostri politici non capiscano o fanno finta di non voler capire è che il voto è stato realmente espresso dai cittadini ed è rappresentato proprio da quel voto di sfiducia, che rappresenta di fatto, proprio il tipo di governo che non si vuole avere!!!
Il nostro paese ha quella brutta abitudine di sperare sempre che un uomo possa risolvere i problemi di un paese… ed è per questo che quando quell’uomo si presenta come nuovo paladino… tutti diventano euforici,  lanciandosi andare a proclami esaltanti di ogni genere…
Non dico proprio un dittatore… di quello di cui si ha ancora memoria – e come ben sappiamo… è sempre meglio evitare sistemi tirannici… ma poiché oggi non si vedono alternative, ecco che alla fine, ci si rassegna a questa politica sterile dei nostri politici.  
Ovviamente ciò non fa altro che peggiorare le cose, perché in questo modo si lascia che la società venga gestire da politicanti che hanno quale unica loro preoccupazione, la gestione del loro potere personale e non certamente gli interessi della collettività…
Fino a quando… fintanto che ci sarà un grado di sopportazione che permetterà ancora questi soggetti di rimanere lì seduti… perché se è vero che una politica sbagliata ha prodotto dei risultati negativi, coloro che l’hanno votata ne sono altrettanto responsabili!!!
E’ soltanto riconsiderando le proprie scelte che si può evitare di ripeterle, questo permetterà loro, non soltanto di crescere, ma di ritrovare quel naturale spirito libero critico, che permetterà in prossimo futuro, di guardare in maniera razionale le proprie decisioni
Ogni cittadino ha il proprio potere in mano, poi quanto questo abbia voglia di usarlo questo suo diritto, ecco questo è tutt’altro aspetto… contrasta infatti fortemente con quella propria naturale propensione di preferire l’attesa alla lotta!!!.
Diceva Che Guevara: chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso…

Ancora tu, non mi sorprende lo sai…

Periodo di elezioni… ed allora ecco che ritornano!!!
Come diceva la canzone di Lucio Battisti… Ancora tu… ma non dovevamo vederci più…
Ed invece eccoli qui, nuovamente a riproporsi, con quelle facce di c…. che si ritrovano, dimenticando tutte le circostanze che li avevano indotti a ritirarsi dalla scena pubblica, quasi sempre per motivi legati a vicende giudiziarie…
Ora come se nulla fosse accaduto ritornano e sperano di ricevere quegli antichi consensi, attraverso i quali hanno potuto esplicare le loro truffe…
Elencarne i reati non servirebbe, già… non basterebbero intere pagine, ma ciò su cui mi vorrei soffermare e in questa loro arroganza e convinzione che, in questo paese ed ancor più in questa nostra regione, i cittadini siano talmente incernierati con questo sistema che, pur di legittimarsi un qualsivoglia favore personale, si è disposti a dimenticare il passato…
Io, in questo mio breve messaggio, voglio avere il compito di ricordare ciò che è accaduto in questi anni, proprio per rimarcare quanto non fatto dai ns. esponenti politici, in particolare proprio da quanti avrebbero – vista la loro notevole posizione – dare un segnale di svolta e di benessere ad una Sicilia martoriata e sul lastrico…
Bisogna – così come richiesto oggi, da ognuno di loro – andare a votare, ma non sicuramente per dare loro la possibilità ancora una volta di ritornare, ma fare in modo che proprio attraverso il ns. voto, possano definitivamente scomparire!!!
Quando un Vs. amico viene per chiederti se puoi concedergli il consenso del voto, di subito di NO… di che sei già impegnato, di che non condividi il partito, l’esponente o che hai deciso di astenerti…
Ognuno di questi che oggi ti chiama o spende una parola a favore di questo o quel politico, lo fa soltanto per evidenti ragioni personali e non certamente per eventualmente aiutare te, vedrai che al tuo diniego, mostrerà il suo vero volto, dicendoti di non contare più su di lui o sui suoi amici… ecco, ciò è quanto intendono questi “lacchè”, in rispetto e/o stima … 
Oggi, credo sia importante andare a votare, un voto mirato per dare un messaggio di speranza ai nostri figli …
Non si può più andare avanti in questo modo, ogni giorno ad assistere inermi ad inchieste, denunce, indagini, arresti, tangenti, truffe, evasione, mazzette, ecc…. 
Ormai c’è da parte di molti, la convinta convinzione che niente e nessuno potrà mai fermare questo stato di cose…. e quindi, se pur circondati da un numero esiguo di persone che, ogni giorno fa il proprio dovere – senza mediare con nessuno sul proprio operato e con la convinzione che non esiste coercizione alcuna che può far riconsiderare quanto finora svolto –  queste, se pur di numero limitato, sono di sicuro perbene e continuano quotidianamente a fare egregiamente il proprio dovere, senza mai barattarlo con la propria dignità o con quel voto miserevole di scambio oggi da molti richiesto… 
Salvate quindi, almeno la dignità dei vostri figli, per non dover pagare un giorno questi ultimi, il prezzo dell’incapacità dei loro padri!!!
Molti dei nostri uomini politici sono degli incapaci. 
I restanti… sono capaci di tutto!!!

Fuori i fannulloni!!!

Bravo Renzi, ciò che dici è giusto… fuori i fannulloni!!! 

Cosa ne dici se allora cominciamo con una grossa fetta di quei 945, che tra deputati ( 630 ) e senatori (315) siedono, sì forse non è corretto… dormono lì nelle nostre due Camere???
Stia certo che, se verifica di ognuno di loro il lavoro svolto, vedrà che di fannulloni ne troverai a decine… che dico, a centinaia!!!
Il problema infatti in Italia è che siete proprio Voi quelli che date il cattivo esempio…come si dice ” il pesce puzza dalla testa ” ed il nostro è ormai putrefatto da troppo tempo…
Si adesso tutti a fare i soliti proclami, ci eravamo quasi dimenticati di com’è stato finora vivere lontani dalla possibilità di elezioni, ma adesso che siamo in procinto di quelle Europee, ecco che come al solito, tutti ritornano a dire le solite idiozie….
Interessante… quando parla di premiare la meritocrazia, ecco se dovessimo valutare per meriti, qui il numero di coloro che purtroppo operano nella P.A. aumenta in maniera esponenziale!!!

Certamente non bisogna fare di tutta un’erba un fascio, perché nella Pubblica Amministrazione – ha precisato Renzi – c’è un sacco di bella gente, si ed allora, che facciamo Presidente… li proponiamo a Miss e Mister Italia???

Ma per favore, il 90% di questi è entrato lì perché raccomandato e non certamente per meriti, difatti quando si parla di ripristinare il vecchio inserimento nell’ufficio di collocamento con la graduatoria per titoli…, ecco che, proprio per voce del solito portavoce… ( mi fa pena anche nominarlo… ), inutile e raccomandato, di quel partito che, proprio attraverso lo scambio dei voti, ha diviso posti ai soliti parenti e amici… dichiara ovviamente di essere contrario!!!
Ed allora di quale “stretta” sui dipendenti o sui dirigenti parla, se poi questi – come dice egli stesso – non verranno licenziati, già Lui non licenzia… e poi come si dice: mai farlo sotto elezioni!!!

Strano che il commissario alla spending review ha dichiarato che esistono 85.000 esuberi!!!
Ora viene a dirci che i dipendenti non sono troppi, ma bisogna fare in modo che questi lavorino di più!!!
Complimenti c’era bisogno del nuovo Mago di Firenze per arrivarci, ma forse il vero problema e che Lui per primo non sa come fare ad aumentare questa appunto, mancata produttività…
Comunque consoliamoci, a breve tutti diventeremo cittadini digitali: già, ci sarà “un’identità digitale” che farà in modo che ognuno di noi avrà un PIN per l’accesso alla P.A. finalmente non ci saranno più code per un certificato o per pagare una qualsivoglia imposta…

Tutto bello… anzi bellissimo peccato che poi per collegarsi alla rete del Servizio Pubblico si dovrà attendere che la linea adsl non sia come sempre lenta o che il sistema informatico non risulti come  sempre interrotto o proprio come il nostro Paese sempre in fase di costruzione …

Meglio non discutere di mafia…

Se provate in questi giorni a capire e/o a discutere su quali partiti o su chi, potrebbero essere indirizzati i voti della mafia in Sicilia…, vedrete che sull’argomento non otterrete alcuna risposta…
C’è come sempre il massimo riserbo e nessuno preferisce manifestare le proprie opinioni oppure si riservano di esprimere eventuali pareri, in sedi più appropriate e certamente poco frequentate…

In questo particolare momento politico instabile è palese che nessuno oggi assicura a quel ” peculiare sistema ” alcuna garanzia, ed allora, perché doversi impegnare a dare un’ipotetico appoggio a qualcuno, se non si è certi dell’eventuale ritorno, considerato che si riceve un sostegno garantito che ancora oggi è in grado di orientare su tutta la regione, circa il 10 per cento dell’elettorato…, meglio attendere!!!
Non è ancora venuto il momento di muoversi, bisogna attendere con riservatezza gli eventi, valutare le strategie politiche nazionali che vanno giornalmente evolvendo… in particolare sulle strategie che vanno adottata da Renzi e Berlusconi…

Ormai è certo che quei partiti creati per l’occasione alle ultime politiche, per poter fare affluire i propri consensi… sono ormai saltati, in particolare sono falliti proprio a causa delle nuove forze scese in campo quali ad esempio il M5Stelle, che ha condizionato e influenzato le coscienze dei cittadini, dirottando su di esso voti che sarebbero dovuti convergere verso altri…
Non deve quindi stupire se oggi la mafia sta a guardare quanto sta accadendo, non soltanto per ciò che concerne tra destra o sinistra, ma anche all’interno di quel movimento ecclesiastico che da sempre ha appoggiato certe scelte… ma che ora, con le disposizioni dettate da Papa Francesco… non trovano più un’antico e duraturo reciproco sostegno…

Per cui, chi non è più disponibile al dialogo, chi non è nelle condizioni di poter stringere e mantenere accordi, non può più godere di quei vantaggi personali o per la propria parrocchia, che ora quindi viene sempre più spogliata dei propri fedeli ma soprattutto delle vantaggiose offerte… la mafia al suo interno, sta divenendo sempre più laica. 

Comunque una cosa è certa… e cioè che si sta lavorando “sottobanco”… alle proprie probabili candidature e/o ai personaggi da dover scegliere.
E’ quindi individuati tali soggetti rispondenti alle caratteristiche ricercate, ora si tratta soltanto di imporre queste candidature, all’interno di un partito che dovrà però risultare vincente… il problema è quale???

Per evitare ciò, un primo passo potrebbe essere quello di bonificare questo corrotto sistema, stabilire un codice etico che impedisce la presentazione di candidati condannati e/o con procedimenti penali in corso…
Già, basterebbe questa iniziativa per ripulirebbe un buon 40% di candidati…
Ad oggi, ad esclusione del M5Stelle ( è l’unico che richiede prima di una eventuale candidatura, la verifica dei soggetti attraverso il Certificato Casellario e/o Carichi Pendenti….), il resto dei partiti invece, ha ancora al suo interno personaggi che andrebbero certamente esclusi dalla vita politica ed anche amministrativa…
Se a questi soggetti aggiungiamo poi i comuni/regioni ed altri enti che sono stati sciolti e/o commissariati allora la percentuale del malaffare sale ad un buon 70%.
Ha detto bene Beppe Grillo quando dal suo palco esclamava che “ la mafia ascolta, per capire come doversi comportare…”.
Ecco in questa frase si raccoglie l’essenza stessa del fenomeno mafioso e cioè in quella propria capacità di sapersi sempre trasformare ed adeguare a seconda delle circostanze….
Una certezza l’abbiamo e cioè che la prossima campagna elettorale, sarà contrassegnata da una grande indecisione e soprattutto da un numero rilevante di astensionisti…
Ovviamente non bisogna mai dimenticare che, alla base di tutto c’è sempre bisogno di un consenso… per cui scegliere per chi votare, farà ognuno di noi più o meno complice con quel sistema…
L’indifferenza infatti è il peggiore degli atteggiamenti e fa perdere una delle componenti essenziali che ci fa essere uomini…

M5Stelle in Sicilia… una disfatta!!!

Una caduta libera, quella realizzata dal M5Stelle in Sicilia, già in pochi mesi, si è passati dal 30% a poco più del 3%.

Cosa dire… era prevedibile la sconfitta, anche perché è figlia dello stesso sistema che l’ha generata!!!
Caro Grillo, questa terra del Gattopardo ( come la definisci tu… ) è si figlia di quel sistema accentratore e clientelare, che ha permesso a partiti come la ex Democrazia Cristiana e successivamente al Pdl, di realizzare quei numeri importanti, arrivando quasi al 50% e promuovendo Senatori e Deputati che nulla hanno fatto per questa terra…,  ma che anzi, hanno permesso che la Mafia, grazie proprio a quegli appoggi politici, si sia potuta espandere ed operando in maniera celata, abbia potuto prendere il controllo del territorio e del potere economico.
Ovviamente, in molti desideravamo che ci potesse essere una alternativa a questa situazione e la nascita di questo nuovo movimento, rappresentava quel giusto mix, di aspettativa, speranza, legalità, giustizia e definitivo cambiamento!!!
Ma il cambiamento purtroppo è durato poco, soltanto otto mesi, nel quale però si è fatto poco…
Vedevo ieri sera la trasmissione su La7 di “Piazza Pulita”, quando hanno fatto vedere la cittadina di Rosolini (SR), dei suoi candidati a Sindaco, degli attivisti, dei Meetup, ed allora ho capito cosa è mancato a questo movimento!!!
Vede, meno di una settimana fa…, stavo comprando della frutta, quando mi si è avvicinato il commesso, porgendomi un fac-simile elettorale e chiedendomi, se potevo dare il mio voto alla sua candidatura di consigliere…, pensavo scherzasse, ed invece no… si presentava proprio a consigliere e non è stato l’unico, anche il salumiere vicino casa a fatto lo stesso e pure il mio edicolante…
Ora, capisco che sia legittimo voler dare il proprio contributo, desiderare manifestare quella nascosta aspirazione politica…, ma trasformare tutto questo, in un reality a modello ” Grande Fratello ” per favore NO!!!
Il bello è che ormai tutti si danno alla politica, già, proprio l’altro ieri, mi trovavo all’interno di un negozio Wind insieme al mio collega Giuseppe, quando una ragazza entrata poco dopo di noi, chiedeva se poteva lasciarmi un ” santino” ( si ormai così lo chiamano…) io essendo profondamente ateo, dissi di non averne bisogno…, e Lei obbiettando mi rispose: l’ho prenda sa “Lui” ha invece tanto bisogno… è disoccupato!!!
Ecco questa è la verità, non avendo altre alternative, ci si getta nella politica, anche se non si possiede il benché minimo requisito…
Gente “inutile”, incapace anche di trovarsi quel minimo posto di lavoro e che sperano grazie a quell’incarico politico, di trovare soluzioni ai loro problemi…
Avevo scritto nei precedenti post, che i voti persi…non sarebbero più tornati indietro e la dimostrazione è data dai risultati negativi che oggi vi rappresentano, da quelle mancate responsabilità, scelte principalmente e condizionate dalle 5 “stelline” a cui fa capo il movimento, scelte che a livello nazionale hanno deluso gran parte dell’elettorato che vi votato, impedendo la formazione di un nuovo governo tra Pd e M5Stelle…, ed anzi, rimettendo al governo nuovamente il Cavaliere e i suoi cortigiani della tavola rotonda…
Ed infine, non si possono candidare tutti i soggetti, prendendo quale unico presupposto il casellario giudiziario purché negativo…, non basta, non è l’unico requisito fondamentale, non si può prescindere dallo scegliere soggetti che non servano soltanto a produrre voti, ma che apportino proprie capacità, esperienza, idee e quanto altro possa contribuire a migliorare questa nostra Regione e che abbiano almeno la capacità di scrivere e parlare in un corretto italiano!!!

Chi di speranza vive… disperato muore!!!

Come si dice… meglio soli che male accompagnati!!!

Questo è vero per la maggior parte delle volte, tranne che per la politica.
Già, poiché questa è principalmente basata su, accordi, transazioni, intese, utilità, compromessi, aggiustamenti ed accomodature varie e quant’altro possa servire a rimanere seduti in quelle ” maledette ” poltrone!!!
Ora caro Grillo, se da un lato è vero che ” ieri (26/27 c.m.), dopo le comunali è stato un giorno come un altro…” è altrettanto vero che proprio così non è!!!
Ci si dimentica presto o si fa finta di dimenticare, che l’obbiettivo principale di chi vi ha votato era rappresentato non soltanto per dare un voto di contestazione ( per quello basta non andare a votare…), ma cercare in maniera democratica di cambiare questo stato di cose.
Quanto sopra purtroppo è stato disatteso, in quanto l’eventuale appoggio al governo Bersani, pur non condividendolo appieno, rappresentava quell’accordo temporaneo che permetteva intanto di fare quelle necessarie riforme tanto declamate!!!
Ed invece si è deciso di andare ad oltranza, non ascoltando neppure quanti facenti parte del movimento, chiedevano il contrario…
Caro Beppe, nei miei precedenti post ho scritto di queste perplessità, i miei dubbi se pur legittimi, rappresentavano le richieste di tutti quei cittadini che vi hanno votato e anche se non presi in considerazione, almeno, andavano ascoltati…  
Qui, non si trattava di fare le sentinelle con quei 400 consiglieri entrati nelle municipalità, per come si dice da noi ” far’u sbirru… “, ma di salire sul carro delle riforme, decidere di accettare quanto deciso da tutti i membri del movimento, e non soltanto di pertinenza esclusiva del direttorio, ( per non voler dire “manageriale”) che ha preferito così opporsi a qualsivoglia appoggio “non politico ma numerico…”, scelta che avrebbe certamente permesso intanto di iniziare quelle riforme di contrasto a sperperi, caste, contributi e soprattutto quelle modifiche elettorali, legislative e quant’altro avrebbe potuto iniziare a ripulire questo nostro sistema…
Oggi il risultato non è disastroso… è un fallimento, una sconfitta, uno sconquasso!!!
Recuperare adesso è difficilissimo e se non si passa da un cambiamento profondo nella struttura del M5Stelle, in particolare dai vertici, credo che ci sarà poco da ripigliare… ciò che si è perso per strada non tornerà più… e proprio come nella vita…
Già, perché la vita è fatta di scelte e le scelte si pagano tutte, nel bene e nel male, purtroppo ed in particolare quelle errate si pagano tutte!!!    
Sperare nel fallimento di quei partiti che hanno distrutto l’Italia e che giustamente dici ” essere la malattia ” e che adesso nuovamente si propongono come cura… è alquanto difficile, perché questi sono strutturati per resistere, combattere e gettare fango ai propri avversari politici…
Sono loro… a non avere fretta, anzi tutto il contrario, proseguono per la loro strada senza tenere conto delle altrui esigenze… i cittadini non contano nulla, sono “carne di pecora” da macello, facilmente gestibili e manovrabili, controllati come meglio si vuole, perché restano sempre lì, in attesa che l’amico politico di turno li possa favorire e questi purtroppo sono la stra-maggioranza, quelli che i benefici li hanno già ricevuti e che oggi li richiedono per i propri figli e/o familiari!!! 
Vero è che… ” meglio buttarsi nel vuoto da soli che essere spinti…” ma sempre di morte stiamo parlando… e comunque, se gli Italiani continuano a votare questi partiti e questi personaggi politici è perché preferiscono per convenienza e per non destabilizzare il sistema, proseguire per quella strada.
Vorrei concludere con una frase di Martin Luther King: se un uomo non ha ancora scoperto qualcosa per cui morire… non ha ancora iniziato a vivere!!! 

Italia in stallo…

Nulla di fatto.

Già dopo un mese in cui si discute e dopo le consultazioni di Bersani che non hanno portato ad alcuna ipotesi di governo, si ritorna tutto al Presidente.
Le proposte sono tante e confuse…, innanzitutto c’è chi come Pier Ferdinando Casini, che vorrebbe eleggere prima del Presidente del Consiglio, il successore al Capo dello Stato… e quindi iniziare a discutere dal Quirinale invece che da palazzo Chigi.
Poi abbiamo chi come il Pdl parla di “Grande Coalizione”, a modello quello appena trascorso con il Prof. Monti.
La Lega, si accoda a quanto proposto e deciso dal Cavaliere.  
Il M5Stelle vuole un governo che dia loro la possibilità di governare… nessun nome, nessuna fiducia, nessun governo politico o tecnico, ma soltanto una nuova squadra di governo, fatta da uomini eminenti e preparati, capaci di risolvere i problemi del nostro paese.

Bersani purtroppo, inizia a perdere quel consenso dei propri iscritti che l’avevano sostenuto nelle primarie, ma che oggi hanno difficoltà ad appoggiarlo, vedendo compromessa la propria posizione, soprattutto nel caso in cui, si andasse verso nuove elezioni politiche, situazione che proprio in base ai nuovi sondaggi, porterebbe il Pd ad essere con la propria coalizione… secondo, perdendo così molti di quei seggi oggi loro posseduti…, certamente rimanere immobili su proprie posizioni ( chissà potrebbe essere condizionato da scelte e atteggiamenti decisi da altri all’interno del partito, in particolare da coloro che da sempre rappresentano i maggiori esponenti e con i quali bisogna confrontarsi… quelli che appunto Renzi, definisce da rottamare…), non lo stanno aiutando, anzi finirà che per queste posizioni intransigenti, perderà la propria posizione e soprattutto quel prestigio personale che in questi anni si era creato…

Forse accettare una proposta di Governo del M5Stelle, poteva rappresentare una valida via d’uscita…, si iniziava con i programmi, si annullavano molte leggi ad-personam, nuove proposte e valide iniziative con cui affrontare l’opposizione del Cavaliere, almeno provare ad affrontarlo nel suo terreno ad armi pari ed infine, iniziare quella la tanto declamata ” rottamazione ” che “l’amico Renzi “, va da sempre proponendo!!!

Certo poltrone da dividere purtroppo non c’è ne…, ma proprio grazie a questa scelta, Lei, da una svolta al suo partito, ma soprattutto a se stesso ( potrebbe essere l’ultima chance…) e vedrà che fra qualche anno i suoi consensi saranno soltanto aumentati… a differenza invece da quanto ora sta accadendo, dove i sondaggi di stamani… danno la coalizione di Berlusconi al primo posto ( i cittadini hanno paura di una instabilità e come pecoroni s’incanalano nell’unica strada che ritengono sicura, che garantisce loro, oltre che qualche protezione e serenità, anche tutte quelle dichiarazioni che in campagna elettorale ha promesso di effettuare… a cominciare proprio con l’IMU!!!  

Lo stallo come si capisce è totale!!! 
Ora sperando di non dover assistere ad un’altro inciucio…, come quello che ci siamo dovuti sorbire con il Prof. Monti e dove l’enorme responsabilità ( anche se realizzata per il bene del paese ) è proprio del segretario Bersani, che mal consigliato ( spero impropriamente…), non è andato subito alle elezioni anticipate, dove avrebbe certamente ottenuto la maggioranza dei seggi in entrambe le camere, ma quel voler indugiare, attendendo quanto il Presidente consigliava, a permesso a Berlusconi di rimontare con il suo Pdl, a Monti di creare questa nuova “Lista Civica” dove canalizzare i consensi grazie anche all’aiuto datogli da Casini ed infine ha concesso al “M5Stelle” grazie a questa opportunità, di poter giungere a quel largo consenso… ricevuto.
Tutto ora diventa difficile ma soprattutto il suo stesso incarico comincia a perdere di carisma e quindi i cosiddetti  avvoltoi iniziano a farsi sentire…, quindi caro Bersani, non bisogna perdere il controllo, perché quanto finora fatto non debba essere gettato via, ma che soltanto qualcosa e qualcuno, andrà cambiato…
Non si può accettare un governo del presidente e neanche un governo di grande coalizione e forse si potrebbe tentare quanto proposto da Grillo e cioè un “governo del cambiamento”, a modello olandese, dopotutto a questa ” ultima soluzione ” si può sempre togliere la fiducia… e ritornare al voto!!!
Il rischio ora poteva essere che il Quirinale avesse pensato a concludere anticipatamente la propria esperienza personale, ma per fortuna questa scelta è stata abbandonata… ed allora forse si va avanti… già proprio dalle frasi pronunciate dal vicesegretario del Pd Enrico Letta su quel sostegno che il proprio partito esprime, accordando piena fiducia al Presidente della Repubblica si può vedere quel pieno supporto responsabile tanto ricercato…
Speriamo che questa volta si possa giungere definitivamente ad una scelta coerente con i cambiamenti che i cittadini oggi richiedono!!!

I soliti pecoroni…

Già, non c’è peggio di dover assistere quotidianamente a programmi di carattere elettorale, che come nel film il ” postino suona sempre due volte”, ritornano a presentarsi, sperando che ancora per una volta, uno possa concedere loro il proprio voto…
La cosa bella è, che questi nostri politici dimenticano di averci portato a questo disastro economico e soprattutto di non aver voluto cambiare le regole di questo sistema elettorale, rifiutandosi di realizzare una nuova legge, che ci avrebbe permesso di avere almeno una stabilità di governo…
Ed allora siamo qui ad avere candidati che non abbiamo votato, fermi nello stesso punto di prima delle elezioni e dove l’instabilità regna sovrana, con la possibilità folle ” dietro l’angolo “di ritornare nuovamente al voto…
Assistere come, dopotutto, pur avendo preso coscienza dei soprusi e delle ruberie, si continua ad esprimere il proprio voto, sempre nella stessa maniera, un voto dato non secondo coscienza… ma secondo convenienza!!!
Ci si lamenta in casa, per strada, in ufficio, al bar, ma poi la maggioranza delle persone cosa fa???, va a votare sempre nella stessa maniera e per quelle stesse facce…
La verità infatti è che la maggioranza di noi italiani è un branco di pecoroni, che si incolonna a scelte decise da altri e come pecore si schierano!!!

Chi procura i voti, chi li paga, chi è convinto nel chiederli e chi ormai ne è plagiato, chi impone un favore, chi il favore lo vuole…, chi ne incassa le somme e chi raggira il cittadino.., con buona pace di tutti quegli onesti, che sempre più isolati, pagano per tutti…
Certo si potrebbe tentare di cambiare, di ribellarsi, quel non dover accettare in maniera impassibile quanto ci viene proposto, ma iniziare  a ribellarsi…
Ieri sera, mi si diceva che a volte sono un po’ troppo idealista, ed io ho voluto rispondere  ricordando due episodi: il primo rappresenta la più bella canzone degli ultimi cento anni…, Immagine di John Lennon, dove cantando diceva: ” Immagina che tutti vivano la loro vita in pace… 
Puoi dire che sono un sognatore 
ma non sono il solo… 
Spero che ti unirai anche tu un giorno 
e che il mondo diventi uno…
mentre il secondo è quello di Martin Luter King quando, il 28 agosto del 63′ a Washington pronunciò il suo discorso più famoso descrivendo “un sogno…”, il sogno in cui noi avremmo conquistato la libertà, ma non solo per noi stessi…, già faremo appello alla vostra coscienza e al vostro cuore ed è così che alla fine conquisteremo anche voi, e la nostra vittoria sarà piena…
Una cosa è certa…, si può essere appassionati, sognatori e utopisti…, ma almeno per quel po’ di stima che ancora conserviamo di noi stessi, cerchiamo almeno di distinguerci, da questa massa di pecoroni!!!

Finalmente fuori…

È bellissima la lista degli esclusi dal Parlamento…

Innanzitutto il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, che con il suo FLI non ha superato neanche la soglia minima del 2%, necessaria ad ottenere i seggi per quei partiti facenti parte di una coalizione… alla fine ha raggiunto soltanto lo 0,46%, una miseria…, il suo tempo è finalmente finito, come è finito anche il tempo di   Italo Bocchino e della Giulia Bongiorno!!!
Della destra, nessuno vuole più sentirne parlare, e quindi salta pure Francesco Storace…
Mi dispiace per Ingroia, penso che come gli avevo scritto in un mio precedente post, avrebbe dovuto fare pulizia all’interno del suo movimento ed ovviamente mi riferivo a quel Sig. A. Di Pietro, che ormai era palese fosse fuori da tutti i giochi politici…, credo che quanto trasmesso da Report ( Rai Tre ) non sia passato inosservato e soprattutto quell’IDV che di valori ne ha mostrati pochi e niente!!!
Finisce anche quel Movimento per le Autonomie, con quello 0.15% al Senato che lascia a casa, proprio il suo leader, Raffaele Lombardo.

Anche il Grande Sud perde, ma almeno al Senato salva un seggio, quello di Gianni Bilardi, eletto in Calabria

E cosa dire di Giannino, dopo quei falsi titoli accademici di cui si pregiava, eccolo uscire fuori da entrambe le Camere, altro che fare, questo è stato un completo decadimento… appunto, un vero declino…!!!
Sono altrettanto fuori Rocco Buttiglione, Mario Catania,  Giuseppe De Mita, l’ex grillino Giovanni Favia e Ilaria Cucchi ed escono anche fuori Pannella e la Bonino…
Si salva invece, Pierferdinando Casini ( si vede come l’appoggio della Chiesa gli sia servito… ), Giulio Tremonti con la Lega, Vendola che ottiene buoni risultati con Sinistra – Ecologia – Libertà, e anche se perdenti, si salvano con quel 1,95% ( terzo partito della coalizione di Centro Destra di Silvio Berlusconi ) Giorgia Meloni e Ignazio La Russa, mentre per la coalizione di Centro Sinistra di Bersani, vengono ripescati Massimo Donati ( appena in tempo…, per fortuna che si era allontanato dal quell’Italia dei Valori) e Bruno Tabacci.

Riepilogando la coalizione di Centro Sinistra di Bersani vince in entrambe le camere, infatti al senato vanno 120 Seggi ( 113 seggi più vanno aggiunti 6 seggi del Trentino ed 1 dall’Alto Adige ) mentre alla Camera dei deputati, grazie al premio di maggioranza vanno 340 Seggi
Certo per Bersani la vittoria è un po amara, ma l’importante è avere vinto, essere riusciti a ribaltare la coalizione di Centro-Destra, poter iniziare a lavorare seriamente e salvare questo paese dallo sfacelo…
Cosa dire, Mario Monti per quello 0,56% in più si salva dal fallimento, ma certamente non avrebbe potuto pensare che, dopo averci massacrati con tasse e leggi impopolari, avrebbe potuto godere del nostro consenso…
Il PDL , grazie soprattutto alla rimonta di Berlusconi è riuscito attraverso una vera e propria battaglia all’ultima audience, a prendere quei voti insperati, già persi ed orientati verso altri movimenti, che ripresi all’ultimo per i capelli sono rientrati nell’ovile…, perché alla fine poi di questo si tratta…, le pecore per muoversi, hanno sempre bisogno del loro cane pastore!!!

Un plauso ovviamente va a Beppe Grillo, a quel Movimento Cinque Stelle, che rappresenta da solo,  il PRIMO PARTITO, se non ci fossero state le coalizioni, oggi, sarebbe a governare da solo!!!
Uno smacco per tutti, per quanti credevano fosse un partito di incompetenti, sottovalutato da quei giornalisti ( a pagamento ) che lo hanno infangato, a quella politica sterile che lo criticava, opponendo ad esso soltanto chiacchiere e ruberie, un movimento nato in maniera spontaneo, costituito da ragazzi e portato avanti da volontari, un vero trionfo per chi ha saputo lavorare da dietro le quinte, senza proclami e grazie ad un programma chiaro e limpido, fatto per gente onesta, senza persone indagate, condannate o in fase di giudizio, un modello da prendere ad esempio, che ha invaso, proprio come uno tzunami, i palazzi della politica…
Il tempo dei comici della politica è finito, un po’ di pulizia è stata fatta…, purtroppo ancora poca, ma state certi che questo, rappresenta soltanto l’inizio di un cambiamento radicale, che non può più tornare indietro!!!      

Finalmente è finita…!!!

Ah…, finalmente dalle 8.00 di domani si può iniziare a votare…
Non se ne poteva più, di tutta questa propaganda elettorale, di trasmissioni televisive, dove è stato promesso di tutto e di più…
Chissà, quante di queste promesse non saranno mantenute, saranno quindi ricordate come false, ma soprattutto quanti resteranno delusi, per aver contribuito, con il proprio voto, ad una situazione che è rimasta inalterata…
E noi… già poveri noi, spettatori inermi, di uno stato di fatto, a cui si è sperato dare una svolta,  un cambiamento…, ma che forse non arriverà mai…
Comunque, intanto andiamo a votare, ognuno in coscienza, voti chi meglio reputi, possa esprimere quei principi di moralità e legalità, che ormai da tutte sono richiesti…
Sono curioso di vedere come andranno queste votazioni, chi vincerà, come saranno suddivisi i seggi e quali coalizioni si formeranno…

L’importante comunque è che tutto questo trambusto sia finito e che a breve si cominci a lavorare sul serio, visto che finora si è soltanto parlato e giocato!!!
A differenza di ciò che ci vogliono raccontare, siamo ritornati in piena crisi economica, la disoccupazione tocca livelli critici, le imprese sono ferme, manca la circolazione del denaro e diventiamo ogni giorno di più, sempre più poveri…
Bisogna ripartire, con nuovi programmi di sviluppo, che permettano una ripresa immediata, c’è la necessità di dare finalmente una svolta…, provando a riallinearci a quei paesi come la Germania e la Francia…, rappresentanti oggi di modelli di sviluppo…
Assistiamo a queste elezioni, partecipando al voto, in maniera seria e scegliendo quanto si ritiene giusto…, tanto alla fine sarà qualcosa, con cui dovremmo ovviamente confrontarci…
Sapremo quindi se abbiamo fatto bene oppure se abbiamo sbagliato!!!
Ai posteri ardua sentenza…

Telefonate elettorali…

Certo in un periodo nel quale siamo tartassati da telefonate elettorali, dove personaggi più o meno dimenticati, colgono all’improvviso un interesse nei nostri riguardi e dove, dopo anni di assoluto silenzio, mai una telefonata, un saluto affettuoso o un augurio natalizio, ecco che all’improvviso, questi si ricordano di noi e ci vengono a cercare… 

Ovviamente come dice un nostro proverbio… Dove hai passato l’estate ora vai a passare l’inverno!!!

Si, debbo aggiungere che questo modo di pura convenienza, mi da ancora più fastidio di coloro che non conoscendomi, oggi sperano attraverso una telefonata o una stretta di mano di avere il mio voto… 
C’è comunque qualcosa che non mi convince, per esempio in un periodo in cui la lotta si fa sempre più animata e combattiva, dove si utilizzano tutti i mezzi per screditare l’avversario politico, ancor più se dello stesso partito, ecco che ci si improvvisa a dare il meglio di se, utilizzando quegli espedienti che ai più, possono sembrare reali, imbarazzanti e ovviamente disapprovati dall’opinione pubblica…
Oggi pomeriggio parlavo al telefono con la mia unica e bella nipotina ( Federica ), la quale mi raccontava di un episodio che aveva letto su Facebook, su una telefonata piuttosto particolare, fatta ad una Signora,  paziente in cura di di una struttura famosa oncologica catanese…
Allora mi sono andato a cercare l’articolo ed ovviamente leggendo come chiunque altro, quanto riportato, ho immaginato il disagio che quella telefonata aveva creato…, indisponendo anche me, per la poca delicatezza, nei riguardi di una persona che combatte tuttora per la propria vita…  
Però, sarà per questa mia mania dei libri gialli, che nel rielaborare quanto accaduto, mi è venuto in mente il famoso libro di Grisham ” L’uomo della pioggia “, dove due avvocati, per modificare la giuria ed essendo inoltre venuti a conoscenza, che gli avvocati a loro antagonisti, avevano posto sotto controllo i telefoni, ecco che, giocando d’astuzia, si facevano telefonare, da amici compiacenti che sotto il falso nome di coloro che erano stati scelti quali giurati… facevano intendere le loro vere preferenza!!!
Ovvio che così facendo, erano stati immediatamente eliminati prima del dibattimento… ed allora mi sono chiesto se oggi, volessi colpire il Dott. Sammartino, quali mezzi dovrei adottare, sapendo che egli non è altro che il figlio del Direttore sanitario di una Clinica Oncologica???
Basterebbe chiamare un po’ di quei clienti e sperare che almeno uno tra i tanti protestasse… ecco questo potrebbe già bastare, anche perché debbo dire, mi viene difficile credere che coloro che hanno avuto modo di frequentare quella clinica, di conoscere i dipendenti della struttura, i loro medici, ricevuto da questi quelle attenzioni, non solo mediche ma anche affettive, che ovviamente possono essere descritte soltanto da chi le vive, purtroppo, in prima persona, ecco che allora credo, che queste,  non hanno bisogno di essere barattate o di rientrare in quei meccanismi perversi di compravendita, perché possiedono di per se, un requisito unico e fondamentale, che prende il nome di gratitudine…
E’ per questo che credo, che qualsivoglia telefonata fatta per sostenere il candidato, non avrebbe fatto altro che danneggiarlo ed ovviamente pur credendo in pieno a quanto la Sig.ra ci ha raccontato, non posso però escludere la possibilità che qualcuno, abbia volontariamente con quella/e telefonate, tentato di danneggiarlo…
Spero infatti che qualcuno proceda alle opportune denunce, sperando così che gli organi competenti, indaghino su quanto accaduto…, tentando di rintracciarne l’utenza telefonica ed individuando chi possa avere compiuto  e perché quella indecente telefonata…
Ecco, speriamo quindi in maniera celere, di poter giungere a scoprire cosa è realmente accaduto…
Questo farà in modo di poter esprimere un giudizio, chiaro ed imparziale, escludendo quindi condizionamenti sulla persona, sul professionista e senza dover per forza fare di tutta un’erba un fascio…
Già, oggi si tenta di fondere insieme, figli incapaci di genitori inutili, i cosiddetti ” Trota ” , con ragazzi  al contrario meritevoli, che hanno investito studiando sul proprio futuro, grazie, anche e certamente all’apporto dato dai propri genitori ( anch’essi lodevoli ed altrettanto competenti ), ma che rappresenta quell’unico investimento in crescita, continuità e correttezza morale…, a cui tutte le famiglie perbene, aspirano!!!

I motivi per cui il Movimento 5 Stelle delude…

Giornalettismo… giorno 27 Settembre esce con un articolo: Dieci motivi per cui il Movimento 5 Stelle delude…

L’ho letto ( trovo quasi tutti gli articoli che scrivono molto interessanti…), ma in questo c’è qualcosa che non mi convince… 
Inizia, parlando del consenso dato dai sondaggi, per la prossima campagna elettorale ed ovviamente parla del suo leader ( comico genovese ) e degli amici a Cinque Stelle…
Ora criticare il comico mi sembra riduttivo, considerato che come diceva Charlie Chaplin… un giorno senza un sorriso è un giorno perso e pensare che la credibilità del proprio Movimento sia soltanto legata al saper riempire le piazze facendo divertire i presenti, non mi sembra rappresenti la realtà dei fatti…

Concordo certamente sull’ottenimento di una maggiore libertà nella gestione e nel controllo e della propria personale autonomia ed è palese osservare come i militanti del movimento, hanno poco spazio nei rapporti con l’opinione pubblica in particolare con i giornalisti…, ma è proprio quanto accaduto al consigliere Giovanni Favia, che dovrebbe fare riflettere su come sia fondamentale proteggere il M5Stelle da attacchi mediatici, poiché coloro che dovrebbero essere demandati a presentarsi ai microfoni, risultano per inesperienza, impreparati alle furbizie cui i giornalisti sono inclini e quindi inciampando nei loro tranelli… rovinano quanto di buono si era fatto…

Ora si parla di ordini dall’alto… ma perché negli altri partiti non c’è sempre il veto del Padrone!!!
Berlusconi per il PDL, Casini per l’UDC, Bossi…ora Maroni per la Lega, Bersani ( con dietro D’Alema… ) per il PD, Di Pietro per l’IDV, Lombardo fino a pochi giorni fa per l’MPA e via discorrendo… e quindi di cosa parliamo!!!

Provate ad offrirvi in un qualsivoglia partito, dichiarando di avere le capacità ed i supporti numerici per tentare una scalata elettorale… vi diranno sempre che dovrete mettervi in fila e se interessati portare al partito i voti per il prescelto e che con il tempo, anche a voi vi sarà offerta la possibilità di farne parte… tempo e uomini ( figli, parenti ed amici ) permettendo…

Ai cittadini interessano i programmi, non le barzellette di Beppe Grillo, l’importanza delle azioni, per esempio quella di limitare ai propri eletti lo stipendio a 2.500 Euro, la rinuncia al rimborso elettorale, che abbiamo visto in questi giorni e come se lo sono spartiti i vari tesorieri, ed ancora, la rendicontazione delle spese elettorali,  i bilanci, ecc… 
Ora si da la caccia al guru del web ( …secondo alcuni vero leader del M5Stelle ) cioè a Gianroberto Casaleggio, il quale decide e ordina chi rimane e chi viene espulso… come per esempio al consigliere di Ferrara Tavolazzi, cacciato per aver organizzato un convegno e la consigliera Modenese Sandra Poppi per aver usato senza alcuna autorizzazione il logo delle Cinque Stelle…, certamente in questa vicenda dovremmo sentire anche l’altra parte della campana…
Non discuto che quanto sopra contrasta con l’appartenere al movimento e mi si trova concorde quando si dice che le scelte debbano passare attraverso una consultazione tra i propri iscritti e non unica scelta di pochi eletti tra cui Casaleggio e/o Beppe Grillo…come però non entro nei meriti fatti dagli altri partiti, dove la scelta del segretario avviene per acclamazione o sugli statuti che dovrebbe indicarne i modus operandi…, mentre sappiamo bene che alla fine chi decide è sempre uno o l’élite..
Inoltre non trovo d’accordo il voler evitare il confronto pubblico… certo lo preferisco all’americana tra due candidati, dove le domande sono state predisposte da persone competenti e non da giornalisti faziosi e dalle quali si ricevono risposte certe, con temi che vanno dall’economia al lavoro…, da programmi d’intervento e dalla lotta all’evasione, alla criminalità ed agli sprechi del denaro pubblico, ognuno esprime cosa vuole fare e lo fa sottoscrivere al proprio partito, attraverso un proprio programma elettorale…

Si dice che il programma del M5Stelle sia molto vago e disorganico, in quanto le proposte riguardano temi che non hanno poi riscontro nella realtà, poiché risultano difficili da mettere in pratica, molto idealizzati e poco concreti…( certo il programma di Berlusconi con i suoi milioni di posti di lavoro era invece prettamente reale…); ora anche se ciò potrebbe essere vero, non dobbiamo dimenticarci che la realizzazione di un modello perfetto, abbisogna di tempo e di esami, di controlli che porteranno ad errori, di verifiche che saranno migliorate con l’esperienza…, qui discutiamo di qualcosa che però deve ancora nascere e che ha bisogno di fare tentativi sul campo…

Certamente alla fine i numeri in parte daranno ragione al movimento, come è altrettanto sicuro che pochi giorni prima delle elezioni, i voti saranno canalizzati verso quegli schieramenti che in questi anni, hanno saputo dividere favori e oggi ne promettono di nuovi…, e quindi proprio nelle regioni dove si sta peggio e si spera ancora nell’aiuto del politico di turno, ecco che allora qui, questi soggetti riusciranno a portare acqua ( di fogna aggiungerei… ) al proprio mulino…, limitando in concreto il danno fatto dagli astensionisti, dagli scettici e da coloro che per protesta voteranno il M5Stelle…
La scelta di Grillo oggi può anche sembrare una scelta folle, ma certamente insistere nel voler credere, che coloro che oggi si presentano a chiederci il voto, con quel faccino casto e puro, sono quanto di meglio il nostro paese possa avere…
Credo che allora sia meglio affrontare, una scelta chissà sbagliata… ma che conserva la speranza di poter dire un giorno… ho fatto la cosa giusta, che accettare per l’ennesima volta questa resa incondizionata per il timore di sbagliare, con l’unico effetto di continuare a vivere sopraffatti ogni giorno di più… ed allora prendendo spunto da un aforisma, dico che oggi in questa scelta… bisogna avere la saggezza dello sciocco e la pazzia del saggio…

Voi li votate e loro rubano…

Ormai si comincia a capire come funziona il sistema…
Tutti tentano di salire sul carro d’oro, per approfittare di quel sistema che mese per mese, elargisce somme di denaro, quasi fosse una slot machine, dove però non si mette niente di proprio e dal quale invece s’incassano tanti soldi!!!
Adesso scoperta la truffa ed i suoi artefici, tutti parlano di moralità, discutendo sulla necessità di abrogare il sistema di finanziamento ai partiti, come se in passato il referendum svolto a tale proposito non bastava…, continuano a prenderci per il culo…
Non l’abbiamo siamo mica dimenticato, in quale modo avete stravolto la parola finanziamento in contributo elettorale… e adesso si sottolinea… ( poi guarda da quale partito viene il pulpito e da chi… PDL e Berlusconi), come sia necessario intervenire con estrema decisione, con coraggio e severità: la politica in Italia rischia di morire nel discredito in conseguenza di comportamenti collettivi e individuali intollerabili al senso comune e alla coscienza pubblica. Nessuno può chiamarsi fuori… 
No infatti… non bisogna chiamarli fuori, ma metterli tutti dentro… una volta e per sempre!!!
Ormai da Lusi a Belsito, passando per Naso, Misiano e Crimi e senza dimenticare ovviamente Fiorito, ecco che i partiti vanno pubblicando annunci di lavoro, per la selezione del loro candidato ideale, per ricoprire la seguente mansione: Tesoriere onesto per partito ladro!!!
L’autonomia che la politica ha ricevuto in tutti questi anni, non può più essere tollerata, non si può continuare ad utilizzare il denaro pubblico dei cittadini, realizzato con grandi sacrifici, mentre nel contempo, la politica consente comportamenti vergognosi, l’uso personale di tali fondi, sperperi in prostituzione, . 
Oggi che la ex Presidente della Regione Lazio ha fatto emergere che le responsabilità appartenevano a tutti i gruppi del consiglio regionale sia della maggioranza che della opposizione, adesso che sono stati cacciati ed alle dimissioni del Presidente hanno brindato con champagne ( pagato con i soldi di noi contribuenti… ), ora finalmente questi è meglio che si trovino un lavoro, sempre se ne sono capaci, perché ormai che sono stati scoperti… difficilmente verranno nuovamente rieletti!!!
Intanto questa batosta porta il PDL almeno secondo il sondaggio elettorale sulle intenzioni di voto di IPSOS diffuso ieri sera nella trasmissione di BALLARO’ intorno al 17% quasi vicino al M5Stelle ( 15% ) che malgrado se ne dica, tiene la sua posizione e con un 42% ancora d’indecisi potrebbe anche risalire di qualche punto!!!
Ma l’intervento che mi ha maggiormente stupito è stato quello del nostro presidente del Senato, Renato Schifani, quando in diretta ha dichiarato che si sta superando il limite della tollerabilità e chiede che tutti gli amministratori di essere più trasparenti… ma mi scusi Presidente, guardi che i ladri erano proprio a casa sua, il Suo partito non sta certamente facendo una bella figura, anzi tutto il contrario…
Non tutti i mali vengono per nuocere e questo ritengo possa essere un buon momento per fare pulizia, a cominciare dalla mia Regione, la Sicilia, dove ancora oggi i partiti, ci ripropongono nomi di candidati, che appartengono ad un sistema patologico clientelare, basato sulla nomina di figli, parenti e amici ( e aggiungerei amici degli amici… ) dei quali siamo certamente stanchi e nauseati…ma soprattutto lontani da questa nuova aria di pulizia, di rinnovamento delle coscienze, dalla forza e determinazione che oggi abbiamo, nel voler tentare di cambiare le cose, per noi ma soprattutto per non doverci un giorno essere richiamati dai nostri figli…
Comunque ora finalmente capisco a chi Antonello Venditti , andava cantando la sua canzone… in questo mondo di ladri…!!!

La Sicilia sull’orlo del crack…

Mi meraviglio a vedere tutte queste manifestazioni elettorali, questi partiti  che oggi si presentano con i soliti volti ( alla faccia del rinnovamento…) e che ci raccontano una bella favola, quella cioè che in Sicilia va tutto bene!!!
Io invece di storia ne voglio raccontare un’altra, quella vera fatta di numeri e non di speranze ed illusioni…
E’ quindi oggi voglio parlarvi del settore che mi compete cioè quello dell’edilizia, cominciando a elencarvi i 77.000 posti di lavoro persi tra il 2008 ed il semestre 2012 e delle quasi 500 imprese che hanno chiuso i battenti e/o hanno dichiarato fallimento!!!
Però i nostri politici cosa hanno fatto, niente…  semplicemente pazientato che qualcosa si muovesse, hanno sperato nelle parole del Presidente della Regione Lombardo e dei suoi rappresentanti, ed ancora si sono illusi in un provvidenziale intervento del Prof. Monti e del suo Governo Nazionale!!!
Una Pubblica amministrazione che viaggia a marcia ridotta, che secondo le stime dell’Ance, impiega circa 400 giorni per pagare le imprese  e questo soltanto nelle condizioni normali,  immaginatevi quando queste diventano estreme…, ed ancora, sono circa 1,5 i Miliardi vantati dalle imprese Siciliane nel settore edile proprio nei confronti della Pubblica amministrazione…, ed i nostri politici cosa fanno si presentano con quegli slogan del cazz…
 Ormai l’intero sistema economico è in crisi e se continua così, non mi meraviglio di dover cominciare ad assistere, da parte di quei cittadini più in difficoltà, a gesti disperati… ed allora non bisogna più perdere tempo, bisogna accelerare, cominciare a mettersi a lavorare sul serio con programmi di sviluppo sicuri e programmati  ed investimenti alle imprese, facilitati da procedimenti burocratici celeri e snelli, tali da poter scongiurare i rischi, cui questo perdurare collasso potrebbe provocare…
I dipendenti ed i disoccupati Siciliani, le imprese e tutti coloro che oggi gridano un aiuto, non resteranno ancora tanto a guardare…
Le associazioni che oggi le rappresentano, politicamente gestite e che non scendono in piazza a protestare, non riusciranno ad essere ancora scudo per le nefandezze fatte dai nostri governanti e dai loro amministratori…
Le imprese Siciliane hanno iniziato a spostare i loro interessi verso altre nazioni, verso quei territori dove le legislazioni sono meno severe, dove la burocrazia è più celere, dove i pagamenti vengono realizzati entro 60 giorni, dove i contributi previdenziali ed assistenziali e le imposte sono del 50-70% inferiori a quelle italiane, dove i costi di gestione sono minimi, mentre i profitti sono di gran lunga superiori…
Bisogna riformulare il mercato del lavoro, creare quei posti che necessitano in settori produttivi e tagliare invece quei rami secchi che producono soltanto costi, trasformare quelle assunzioni clientelari date presso il pubblico impiego in qualcosa di utile e di necessario, iniziando per cominciare a premiare i meriti e non i soliti amici e parenti!!!
C’è poco da stare allegri, tutto il 2012 e certamente il 2013 non  basteranno…
Oggi vogliono convincerci che si sta per lavorando per intervenire, che la ripresa è possibile, inutili parole, parole soltanto parole gettate al vento, da persone che nella loro vita non hanno mai lavorato…
Ed infine non fatevi illudere, soprattutto in questo periodo elettorale, che in futuro ( e ovviamente grazie al vostro voto…), ci saranno nuovi sviluppi e che potranno portare a realizzare anche il sogno, quello di tutta una vita…: quel posto di lavoro fisso e non più precario!!!   

E’ qui la festa??? Si… Lombardo si è dimesso!

Ci sono tanti motivi per festeggiare… e qualcuno a deciso di farlo per salutare le dimissioni di Lombardo… 
Nella città dell’ormai ex governatore, Catania, si è organizzato una festa di piazza, considerato comunque che a farlo siano stati stati proprio quelli del PDL, lascia un po’ sgomenti, visti gli abbracci che un tempo si facevano con Berlusconi & Co…
Ora si parla di nuove stagioni politiche e di ripresa dopo questi undici anni di malgoverno suddivisi tra  Cuffaro e Lombardo…
Ovviamente tutti ad ascoltare l’uscita di scena, che avrebbe dovuto dimostrare che quanto svolto in questi anni, contrasta con le notizie eclatanti apparse proprio in questi giorni, su quei conti cosiddetti in rosso, che a sua discolpa sono figli di una crisi finanziaria internazionale, che oggi non risparmia nessuno… e quindi non esiste alcun buco nei bilanci regionali!!!
Ha parlato allora dei conti, del debito Italiano e di quello Siciliano, di votazioni politiche anticipate, di avere fatto tanto per questa Regione, in particolare le tantissime riforme, una presidenza all’apice del successo e verrebbe da aggiungere… svolta con serenità,  per servire al meglio la Sicilia…
In queste sue dimissioni, ha fatto cenno anche alla sua vicenda personale giudiziaria, che lo vede indagato per concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio e considerata questa, una escamotage abilmente manovrata sul piano mediatico per volerlo principalmente colpire…, comunque i processi che a breve si susseguiranno, daranno le giuste risposte, a quegli interrogativi…
Prima di lasciare la poltrona, si pensava che sarebbe stato presentato qualche emendamento per mettere in sicurezza i conti, prevedendo anche una riduzione dell’organico…, ma per non cambiare le abitudini, si è deciso di non fare niente a parte qualche nuova nomina affidando a Nicola Vernuccio l’Assessorato alle autonomie locali, mentre Mario Zappia, è stato scelto come commissario straordinario dell’Asp di Siracusa…

Per finire il colpo ad effetto… ” perché quindi non separarci dall’Italia??? “… abbiamo in casa un’altro Bossi, incredibile ma vero…, all’interno di Facebook ho una pagina che si intitola Sicilia Indipendente, ma che tiene conto di una indipendenza che nasce principalmente dal pulire a casa nostra i panni sporchi, prima di pensare di volerli pulire altrove… 

Pensare di volerci paragonare all’isola di Malta, dopo che gli abbiamo permesso in questi venti anni di superarci, a cominciare da tutte quelle infrastrutture che non si sono mai volute realizzare, un aeroporto Internazionale a Catania che non permette la discesa dei Boeing,  un porto che è così da 50 anni, un aeroporto a Comiso che non trova soluzione, progetti e strutture per la produzione di energia solare ed eolica arenati, appalti pubblici e privati subordinati al consenso di politici e dei loro amministratori,  nessuna opportunità economica alle nostre imprese, mentre grandi agevolazioni e tassazione fiscali per quelle società del Nord che vengono e speculano sul nostro territorio… 
Oggi Lei desidera augurare a chi la sostituirà, di essere forte e che nel fare i conti con lo Stato di recuperare quello spirito pattizio…, ma vede ciò che oggi nessun politico vuole comprendere è che per prima cosa, bisogna ridare il giusto valore proprio a quel patto fatto con noi cittadini, quel diritto naturale e inalienabilità che è la nostra garanzia di libertà a questo potere arrogante politico…  
Vede, nessun potere istituzionale, potrà mai arrogarsi il diritto di governare i pensieri di noi cittadini, pensieri che per diritto naturale sono ingovernabili e sottoposti al solo controllo della stessa ragione individuale che li formula…
Quindi la prego, lasci ad ognuno di noi la possibilità di scegliere dove e con chi andare ma soprattutto quando farlo…, Lei ormai rappresenta un passato, a cui in tanti non vogliamo più ritornare…