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Un paese dedito alla corruzione…

Dire che la corruzione nel nostro paese è a livelli preoccupanti… non rappresenta di certo una novità… anzi tutt’altro…
Il dato però che emerge è che questa, se non contrastata efficacemente con atti concreti, potrà crescere ancora di più!!! 
Vi è la convinzione da parte di tanti, che la corruzione è soltanto quella messa in atto dai nostri politici-amministratori, che, da quelle posizioni di supremazia, possono manovrare una parte fondamentale della nostra economia…
Ma quanto sopra non è vero o almeno è vero solo in parte, perché le inchieste connesse ad episodi di corruzione, dimostrano che stati circa 4 milioni i cittadini coinvolti!
Al di là quindi dei soliti populismi… il problema che emerge, è che bisogna intervenire celermente, in quanto è evidente a tutti, questo sistema di fatto… impoverisce, giorno per giorno, sempre di più, questo nostro paese!!!   
Si calcola infatti che annualmente l’onere sul nostro bilancio pubblico è di circa 55 miliardi di euro l’anno, una vera e propria tassa, pagata in modo “celata” con i soldi di noi cittadini…
Si stima infatti che la perdita di ricchezza causata dalla corruzione è pari a circa €. 170,00 annui di reddito pro capite!!!
Ovviamente colpire la corruzione è fondamentale non solo per quanto sopra esposto, ma soprattutto per disapprovare quel pensar male, che ormai fa parte del nostro modo di vivere…
Mi riferisco alla volontà di molti, di disconoscere le istituzioni, la classe politica e dirigente, quei segnali di degrado morale che dimostrano di premiare sempre, corrotti e corruttori, alimentando così nella popolazione la cultura che soltanto partecipando a quel sistema, si può avanzare di carriera e ci si può permettere di crescere economicamente, alimentando quel potere e quei lussi altrimenti impossibili da realizzare… 
E’ sono quindi le persone più comuni a farsi corrompere… i cosiddetti personaggi della “zona grigia”, quei signori dai colletti bianchi che fanno sì che quei meccanismi “fuorvianti” possano attuarsi…
Dirigenti, impiegati amministrativi e tecnici, professionisti, a cui ovviamente si aggiungono i soliti politici-assessori-consiglieri ecc… che non fanno altro che dilagare quel meccanismo prettamente mafioso del dare/avere, attraverso la richiesta, più o meno velata, di una tangente o di un favore!!!
L’elenco di attività sui quali è possibile intervenire in modo illegale è incredibile; vi è il traffico illecito di raccolta e gestione dei rifiuti, l’abusivismo edilizio (attraverso il rilascio di concessioni illegittime), la gestione illecita negli appalti, i cambi urbanistici con nuove lottizzazioni, la realizzazione di impianti fotovoltaici o eolici, le grandi opere pubbliche e le ricostruzioni causate da cataclismi naturali…
L’elenco è spaventoso e mancando quasi sempre i controlli sul territorio, ci si accorge… sempre dopo, come quelle sistematiche metodologie, vengono di volta applicate, senza che nessuno denunci gli abusi!!!
Un paese dalla “grande bellezza” ma stravolto in questi 40 anni da una infinita corruzione che mediamente, ogni cinque anni, cambia aspetto rigenerandosi…
Un paese che a differenza di quanto ci vogliono raccontare, non ha alcun futuro… poiché questo “cancro” virulento ha prodotto non solo al paese ma anche all’estero, un’immagine negativa, con rischi per la credibilità della nostra economia, per la tenuta sociale, per gli investimenti…
Un Paese il nostro, che ancora oggi presenta forti disuguaglianze, logora con politiche sociali inique, distrugge e inquina sempre più l’ambiente, tiene in ostaggio l’economia e fa si, che non esiste alcuna democrazia!!!
Il tempo delle chiacchiere è finito… e se non vengono attuate tutte una serie di “blindature” chiare e soprattutto severe, in parte presenti nella nuova legge “anti-corruzione” (anche se non mancherà ai ben noti “azzeccagarbugli”, trovare gli eventuali punti deboli, per difendere i loro “corrotti” assistiti…), ecco quindi che a questo nostro paese o ai suoi attuali o futuri governanti, resta poco tempo per riuscire a far in modo, che si possano eliminare tutte queste forme collaborative di corruzione, che in concreto, fanno sì che vengano alimentate ben più note casse… e cioè quella della criminalità organizzata!!!

Una tantum in cambio di voti…

Siamo alle solite, potremo fare di tutti queste definizioni degli hastag…
#…corruzione, malaffare, dissolutezza, corruttela, favori, mala-politica, induzione, concussione, tangenti, promesse, voti, scambio, malcostume, giro di denaro, truffatori, illecito, abuso d’ufficio, raccomandazione, clientelismo,  corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio o in atti giudiziari, pubblico ufficiale, istigazione, peculato, funzionari, omissione, diffamazione, pizzo, appropriazione, indebita, frode, sottrazione, violazione, ecc…
Sono passate soltanto alcune ore… e già emerge una nuova notifica, questa volta, da parte della Procura di Siracusa…
Sono 19 i politici ed i dirigenti del Comune di Priolo Gargallo ad essere inquisiti!!!
Tra le accuse vi è quella relativa alla distrazione di fondi pubblici (tra cui, anche quelli predisposti alla riserva), destinandoli a sussidi straordinari, a mo’ di  “una tantum’ in cambio di voti… e sembra trattasi di parecchie centinaia di migliaia di euro…
I provvedimenti del procuratore Giordano, hanno riguardato il sindaco di Priolo Gargallo (A.Rizza) ed il presidente del Consiglio comunale (B. Scarinci).
A questi sopra, vi sono anche, dirigenti, ex assessori, imprenditori, consulenti e dipendenti vari…
I reati contestati, a vario titolo, sono concussione, voto di scambio e concussione elettorale, con riferimento alle Regionali 2012 ed alle amministrative 2013, inoltre abuso d’ufficio, falso e truffa aggravata….
A notificare i provvedimenti è stato il Commissariato di Priolo Gargallo, in collaborazione con la Squadra Mobile e Digos della Questura di Siracusa.
L’indagine era partita nel 2012… dopo una presunta concussione nei confronti di un funzionario del Consorzio Universitario (Megara Ibleo) e successivamente gli investigatori avevano scoperto altri illeciti nella gestione degli appalti…
Dai riscontri investigativi è emerso inoltre, anche il reato di truffa aggravata, in occasione del Carnevale 2013, difatti, in quella circostanza, secondo la Procura di Siracusa, le massime cariche politiche e dirigenziali, avevano indotto la Giunta municipale in errore, facendo lievitare i costi degli organizzatori attraverso fatture gonfiate per circa 20.000 euro…
Uno dei tanti sistemi collaudati di scambio, elargizioni di contributi sociali in cambio di promesse d’assunzioni e di voti…
Come si dice… tu dai una cosa a me… che io do una cosa a te!!!
Dopotutto (osservando quanto accade ovunque… quotidianamente…) avranno pensato… cosa ci sarà di male… lo fanno tutti…

Il Viadotto Himera per Roma, non è "stato di calamità"…, bensì nuovo itinerario d’attrazione turistica!!!

Quando si dice… trovare l’ingegno!!! 
Soltanto ai nostri politici poteva venire una idea così intuitiva e cioè quella di trasformare una calamità… in qualcosa di unico e raro…
E’ si… perché solo e soltanto da noi accadono queste fatalità…
Negli altri paesi infatti… queste “fortune” non le hanno…
Mai potrebbero sperare di vedere crollare le loro strutture… con quelle difatti, devono conviverci per tutta la loro vita… sono edifici eterni, indistruttibili… 
Da noi invece tutto è aleatorio, oggi c’è… domani non si sa… è come avere una misteriosa ed imperscrutabile fatalità che ci accompagna nel nostro destino…

Infatti, passi per una ponte e può essere che precipita…, mandi i tuoi figli a scuola e forse crolla il soffitto, cammini con l’auto e trovi una buca che la distrugge, passeggi per strada e ti rompi una gamba perché mancava il chiusino… ecc… ecc… da noi è sempre una disavventura…
Sembra quasi di essere perseguitati… ricordate la serie di quei film “Final destination”??? 

Ecco lì era la morte che li inseguiva… qui da noi, sono le nostre opere che ci perseguitano continuamente!!!
Bisogna essere sempre prudenti, sul chi va là…, le disgrazie sono sempre dietro l’angolo e purtroppo con l’aggravio di perdere vite umane…  
Ho sentito in questi giorni il nostro ministro Alfano dichiarare che, il Consiglio dei Ministri non ha riconosciuto lo stato di calamità alla nostra isola; ciò è dovuto alla gravissima inadempienza dei responsabili del palazzo della Regione, i quali non hanno presentato nei termini previsti, la richiesta con la relativa documentazione…
Come si dice… “siamo alla frutta”… se non è questa una calamità, non so cosa possa esserlo!!!
La sicilia è spaccata in due… ed allora ecco inventarsi un nuovo percorso turistico, con tanto di attrazione, preferibilmente da realizzarsi a cavallo, per giungere finalmente in un bellissimo solarium, di fronte proprio al viadotto Himera, nel bel mezzo di un’area ancora incontaminata e piena di un fascino naturale…
Ecco, all’improvviso, ci si trova immersi nella natura, tra la sua vegetazione incolta, le bestie in pascolo, i pesci nel ruscello, gli uccelli selvatici in volo… e tutto questo, offerto in modo gratuito… altro che recarsi alle oasi di Vendicari…
Siamo veramente fortunati di avere questa classe politica e dirigente, grati di tutto ciò che vanno per noi facendo, sempre pronti con tutte le loro forze, ad espletare quanto necessario, per il bene della nostra regione e della collettività intera …
Grazie, veramente grazie, potete stare tranquilli che ci ricorderemo di Voi… al momento opportuno, sapremo ringraziarvi di tutta questa amorevole cortesia…, statene certi… in particolare con l’arrivo delle prossime elezioni!!! 

PD, inizia la rottamazione… fuori tutti!!!

Fuori Marini, Prodi affettato…, la Bindi si dimette e Bersani va a casa…
La rottamazione è iniziata, quel gruppo dirigente che ha vissuto sulle spalle di un paese, senza aver realizzato quelle riforme necessarie a salvaguardare le famiglie, le imprese, i posti di lavoro, i giovani, i pensionati, la scuola, le pensioni, l’economia, l’ambiente, la salute, l’università e la ricerca, la cassa integrazione, la salvaguardia di quei poveri risparmi, tutti problemi che non hanno trovano soluzioni… 
Ma comunque siete ancora all’inizio…!!!

Bisogna continuare con quanti sono all’interno di quel “Politburo”,  che in questi anni hanno dominato il campo, stentando di portare un segnale a questa  crisi, evocando pensieri senza mai produrre mai cambiamenti, quei gradi dati ad un gruppo dirigente senza meriti, che ha vissuto su inimicizie o ipocrisie, che non riesce a fare un governo e nemmeno un Presidente della Repubblica e si rivolge purtroppo ancora a Napolitano ( che sembra che stia facendo quasi il supplente di scuola… ), che ha già fatto abbastanza danni con l’ingresso di Monti, mettendo ulteriormente a repentaglio la credibilità della nostra politica…

E’ evidente che le dimissioni di Bersani, vengono quasi applaudite… in particolare da quei 101 iscritti che gli hanno votato contro, ma è logico che proprio Bersani dovrà riflettere sui passi fatti ma soprattutto sugli errori commessi!!!
Non ha saputo godere dell’opportunità e della mano tesa dal M5Stelle e da Sel…, ma ha inseguito il teatrino squallido… quello dell’inciucio… 
Il Presidente della Repubblica non esce e non deve uscire da un congresso del Pd…, perché è il presidente di tutti gli Italiani!!!
Quindi fuori tutti, siete spaccati perché mancate di valori sani, vi state sublimando…, state passando a quello “stato” che da sempre vi appartiene è cioè quello aeriforme!!!
Allora per uscire da questa empasse, pensate ora di riproporre nuovamente Napolitano, un Bis di questo settennato appena trascorso…, a conferma dell’aria di cambiamento che il paese richiede!!!
Complimenti, se questo è il massimo concentrato di ipotesi a cui i vostri parlamentari possono giungere, questa è la dimostrazione evidente, di quanto il nostro paese sa pochissimo realizzare e di come si resta ancora condizionati a scelte del passato… invece di guardare al futuro…
La seconda repubblica è morta e qualcuno tenta ancora adesso, di voler far riesumare la prima…
Non si vuole capire che un terremoto politico è morale è già in atto, non basta più parlare, ma bisogna cambiare svolta…
Continuare a rimanere in questo stato di coma, se non si decide di partire con una nuova e trasformata Terza Repubblica, si rischia di voler incitare quanto purtroppo è già accaduto nei paesi europei e nord africani in questi anni…
Quindi scegliete, abbiate il coraggio di scegliere, Cancellieri o Rodotà…, non ci sono altre soluzioni!!!

Andrea Vecchio e le sue provocazioni a Radio 24

Ho ascoltato ieri su Radio 24 le provocazioni dell’ex assessore regionale per le Infrastrutture e la Mobilità, Andrea Vecchio, sfiduciato dal Pres. Lombardo per aver rilasciato dichiarazioni che, erano in contrasto sia con il mandato politico portato avanti da alcuni assessori, che per scelte dell’organo di governo…
L’imprenditore Andrea Vecchio, noto per le sue denunce antiracket, sin dai primi giorni di nomina aveva dato segni di cambiamento, a cominciare con le dichiarazioni del 17 luglio quando disse che la Sicilia ormai in completo fallimento non avrebbe più potuto pagare gli stipendi, ed ancora aggiunse che aveva accettato l’incarico da assessore, per poter metterci le mani dentro e capire per quale motivo la Sicilia non funziona… ed era giunto alla considerazione ( neanche avesse scoperto l’acqua calda… ) che in Sicilia niente funziona …, poiché ogni cosa si muove in funzione di favoritismi, clientelismi e voti di scambio…
Durante il suo mandato non ha risparmiato nessuno, in un suo intervento in aula il 27 luglio disse che era rimasto impressionato per aver visto gli stenografi alternarsi ogni tre minuti e pur tralasciando che, questi percepiscano stipendi tra i 2.500 a 6.000 euro al mese, restava colpito per averne visti 18 che si alternavano nel giro di un’ora…

Ed ancora, ai dipendenti regionali, non bisogna dimenticarsi dei 20 mila precari, quelli del Comuni ed infine anche i forestali…, già e proprio su questi che  raccontava ieri alla Radio, che dopo essere stato invitato da questi, aveva dichiarato che il 96% degli incendi erano considerati dolosi… ( a supporto di ciò, un responsabile presente dichiarava che la percentuale era maggiore intorno al 98% ed il restante 2% era di origine colposa… ) e quindi chiedendo a delle signore eleganti, ( che ovviamente chiedevano i tre mesi di stipendio arretrati ed essere stabilizzate…), se facessero parte di coloro che gli incendi li spengono oppure se appartenevano a quelli che invece li appiccano ed ancora osservando i dati, si chiedeva, chi possa riceverne dei vantaggi se non proprio i forestali… e da lì allora il putiferio… schiamazzi, scenate, un gran baccano…, comunque alla fine sembra che si siano trovati 105 milioni stornando fondi Fas mentre altri 95 si troveranno, però poi stranamente si ha difficoltà a trovarne soltanto 4… per i trasporti che collegano la Sicilia alle isole minori!!!

Ed ancora proseguendo, rimprovera a Lombardo di utilizzare troppi dirigenti esterni è questo certamente  perché la Regione con i propri dipendenti non funziona e quel poco che funziona, lo si deve proprio ai dirigenti esterni, perché appunto quegli cosiddetti     ” interni “, messi lì per clientelismo e senza meriti, non sarebbero in grado di far nulla…
Quindi come definirli se non dipendenti meschini e deputati nulla facenti…
Ed è così infatti che li chiama, per aver scelto di appartenere ad una casta, ad uno schieramento che sceglie, ad un risvolto positivo per l’economia della Sicilia, soltanto la conservazione del proprio posto…, persone senza arte e ne parte, che si occupano di politica, perché non avendo impegni di lavoro, di studio e professionali, occupano tutto il loro tempo, nella gestione della politica… ormai usurata, vecchia che si ritrova ben lontana da quel programma di modernizzazione…, dall’ingresso dei giovani di cui tutti i partiti parlano, ma che poi invece presenta sempre le stesse facce!!!

Parlamentari che non conoscono neanche l’inglese, ma che tentano in un qualche modo di conservare per se una qualche poltrona…  
Dice bene quando paragona l’autonomia alle regioni ad uno spreco perché di questo si tratta…, ed ancora quel perseverare a voler illudere con la politica la speranza delle persone, a quelle richieste che alla fine resteranno certamente inevase e che saranno invece, saranno indirizzate verso i soliti parenti ed amici…
A dimostrazione che comunque quanto sopra costituisce il cancro principale della nostra società e della nostra regione in particolare, basta farsi un giro in questi giorni nelle segreterie politiche, troverete masse di gente, che pur di compiacere il politico di turno, sono lì a chiedere, inginocchiati quasi fossero in una chiesa, pieni di  speranza che le loro richieste vengano al più presto esaudite…
Fin quando la politica è basata sul dare/avere, nulla potrà mai cambiare, fin quando i meriti non sono dati alla persona ed a ciò che essa rappresenta, ma soltanto a ciò che potrà e dovrà fare, ecco che non possiamo sperare che alla fine, coloro che ci andranno a governare, potranno indubbiamente essere migliori di noi!!!

    

Sicilia commissariata???

Vedrete che alla fine ci arriveranno a commissariare la nostra Isola…

Anche se il Presidente Lombardo sfodera il suo solito sorriso ” effetto durbans ” uscendo da Palazzo Chigi, la verità è che qualche bastonata la dentro deve averla presa…
Quindi a parte la conferma delle proprie dimissioni per il 31 Luglio… ( per fortuna siamo a meno 6), tenta l’ultima carta con le prossime elezioni, con la speranza di recuperare tramite il voto il proprio consenso…
Penso comunque che i Siciliani ( anche coloro che attraverso l’MPA hanno goduto di vantaggi personali ) difficilmente replicheranno i loro voti a personaggi politici…” ALL INCLUSIVE ” dove nessuno escluso, a partire da quelli del centrodestra tra cui in primiss il PDL e passando a quelli del centrosinistra con il PD posto a bastione,  proveranno certamente a riproporsi nuovamente, appena sentito l’odore di elezione… ma questa volta credo che a calci in culo saranno presi…, a costo pure di andare a votare per Beppe Grillo!!!
Le voci della spesa pubblica in Sicilia vanno esaminate una ad una, a cominciare dal personale, patrimonio, previdenza e sanità, finanziamenti vari, ed anche quei crediti che di certi nulla possiedono… ma che sono serviti in tutti questi anni a mascherarne le perdite…
Tutto va ridimensionato, ristrutturato e totalmente riorganizzato, una macchina burocratica che ha prodotto annualmente costi sempre più esosi e che non ha dato ai cittadini alcun beneficio… ma soltanto debiti per circa 7 Miliardi…, tali da scomodare anche il New York Times a dire che i problemi fiscali della Sicilia potrebbero diventare simili a quelli della Grecia, travolgendo il nostro Paese, nonostante tutti gli sforzi che si stanno cercando di fare, riconoscendo al Prof. Monti la capacità di aver tamponato l’emergenza, ma che a causa della grave crisi del debito Europeo, anche quelle politiche locali dispendiose, potrebbero contribuire a trasformarsi, in un problema nazionale. 
E’ quindi lo si chiami come si vuole, ma alla fine di commissariamento si tratta!!!
Questo essere presi per mano, accompagnati nel sostegno tecnico, assistiti nel risanamento, non è altro che un mascheramento di ciò che si chiama commissariamento e che per fortuna comincia ad esserci, dopo che in tutti questi anni, per ragioni prettamente politiche, si è sperperato quanto questa nostra isola produceva…
Bisogna cacciarli tutti, a cominciare dai politici e finendo a questa classe dirigente da 1400 Euro al giorno, che si dovrebbe vergognare e che invece continua imperterrita a succhiare il sangue dei propri concittadini…un vero e proprio schifo!!!
Ora tutti a parlare di ” Spending review “, un provvedimento che ha ricevuto il pieno sostegno di tutta la giunta e che dovrebbe rappresentare le linee guida di programmazione economica e finanziaria per i prossimi tre anni, in accordo con quanto concordato insieme al Premer Monti…
Come si dice a Catania…: “ Doppu ca a Sant’Aita s’ârrubbàru, cci mìsiru ‘i porti di ferru “.
Dopo l’accaduto irreparabile, si è corso ai ripari… ma ormai del tutto inutili!

La tenuta del paese…

Un paese il nostro, che sa discutere solamente, ma che non riesce a mettere in moto la crescita…
Nessuna capacità dimostrata, la completa mancanza di sviluppo estesa ormai ad un periodo troppo lungo, una disoccupazione che sfiora i 6 milioni di cittadini…
Quanto sopra sta creando in Italia un forte disagio sociale ( di oggi altri 3 nuovi suicidi ), che mette ormai a rischio la tenuta economica del Paese e soprattutto la coesione sociale… 
Proprio ieri, il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, nel corso del suo intervento all’assemblea di Rete imprese Italia, ha confermato che ” Il disagio sociale e diffuso legato alla mancanza di lavoro in Italia è più ampio di quello che le statistiche dicono… ormai è’ a rischio la tenuta economica e sociale del Paese“. 
Ovviamente è un periodo economico che risulta sfavorevole, non soltanto al nostro paese, poiché la crisi, ha assunto carattere mondiale; sperare però, soltanto in una nuova congiuntura favorevole, assistendo immobili, non porterà noi certamente benefici… 
Basti osservare come altri paesi Europei, hanno iniziato a manifestare segnali di rinnovamento, prima nella società, nelle loro classi politiche ed amministrative ed infine nell’economia, promuovendo iniziative volte ad incidere sulla velocità della ripresa ed a ridurre in maniera drastica i problemi noti, imposte, tasse, disoccupazione, aumento dei redditi pro-capite, ecc…
Le politiche di risanamento finanziario, intromesse dal nuovo Governo Monti, da un lato hanno sì, guadagnato il favore dell’Unione Europea e di quei grandi paesi come USA, Cina e Russia…, ma di fatto, hanno in pratica, avuto poco effetto, in quanto gli investitori stranieri, manifestano prudenza e preoccupazione ed ancora, si sono contratti non ricevendo alcuna rassicurazione e osservando che, nessun cambiamento di rotta, sotto il profilo di modifiche, amministrative e burocratico è stato fatto!!! 
E’ proprio ai comportamenti dei nostri politici, a quanto viene giustamente riportato nelle news straniere ( proprio di questa mattina, ascoltavo un reportage, dove si evidenziava come fosse possibile che il nostro Presidente della Regione Sicilia, costi ai cittadini, più del Presidente Usa, Barack Obama…), che va ricondotta l’accresciuta prudenza… 
Il problema inoltre è il tempo, cioè che i benefici di questi cambiamenti, purtroppo si vedranno nel medio-lungo periodo e questo oggi, potrebbe rivelarsi negativo per la nostra l’economia e per la tenuta del paese… sempre più a rischio!!! 
C’è la necessità, di ripensare ad una nuova filosofia d’intervento, bisogna ripristinare quei capitali oggi concentrati nelle mani di pochi, colpire coloro economicamente quei Politici/Dirigenti/Presidenti che hanno utilizzato ed ancora usano quel potere, per propri fini personali, rimettere in circolazione il patrimonio dei beni confiscati ad associazioni criminali, utilizzarli per dare nuova linfa agli investimenti…, fare ripartire quelle industrie sane, le aziende innovative, sovvenzionare sia i giovani che nuove esperienze produttive… 
Questa nostra economia da lungo tempo è rimasta stagnante, ha necessità oggi di una significativa riorganizzazione, in tutti i settori e ad ogni livello; bisogna concentrarsi su quei settori che in questi anni hanno perso peso, come l’industria manifatturiera, l’artigianato, ed i settori quali l’agricoltura, la pesca, l’allevamento, e ripartire con l’appoggio di quelli che ci sorreggono, la moda il Know-how, il commercio, i nostri prodotti tipici e quel patrimonio turistico unico al mondo chiamato Arte e cultura… e da li fare ripartire quei settori fondamentali oggi in crisi quali le costruzioni, le industrie ( metal meccaniche, aerospaziali, navali, farmaceutiche, del mobile), l’uso di centri alberghieri/benessere/ristorazione, società di servizi, senza dimenticare gli sviluppi dati oggi dallo smaltimento e recupero dei rifiuti e nella possibilità di utilizzo delle energie rinnovabili ed alternative… 
Oggi, a causa dei cattivi governi di questi anni, ci troviamo a dover operare con severe politiche di restrizione fiscale, tagliare i rami secchi della Pubblica Amministrazione, eliminare il peso di quei servizi inutili (autisti – autoblu…), ciò nonostante, l’ingente trasferimento delle risorse, non può più continuare a  rifocillare gente inutile…meglio affidare alcuni servizi pubblici, direttamente a società esterne, che certamente velocizzeranno i servizi e garantiranno ad un prezzo inferiore, una migliore produttività…   
Purtroppo la nostra politica economica, ancora oggi nuota nel buia… non è riuscita ad individuare quei settori di specializzazione e di forza, su cui centrare lo sviluppo ne si sono realizzate quelle condizioni programmatiche, redatte in comune con le associazioni di categoria ed i sindacati, che sono alla base di quei meccanismi di ripresa, che spiegano a differenza nostra, i casi di successo registrati da altri paesi europei, quali la Germania, la Svezia, la Danimarca…
Non è una questione filosofica…, non bisogna avere due lauree…bisogna soltanto essere pratici…