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Un paese illegale dove nessuno vigila: Bankitalia e Consob!!!

Come sempre ora si va alla ricerca delle responsabilità… 
Di chi fossero, di chi avrebbero dovuto intervenire, se c’era qualcuno che era stato informato, oppure che sapeva… e ha fatto finta di non sapere affinché potesse accadere ciò!!!
In questo nostro paese va sempre così… si va a caccia delle streghe ed alla fine di tutte quelle inchieste, non c’è mai nessuno che paghi!!!
Ora, a fatto compiuto si passano quella palla “infuocata” della consapevolezza, tra Bankitalia e Consob…
Già, chi è che non ha vigilato sulle banche, come può essere che non vi sia ancora oggi, un sistema di controllo che tuteli il risparmiatore…???
Cosa resta ora a quei poveri correntisti dei propri soldi… purtroppo nulla!!!
 Il bello è che si parla sempre di trasparenza, di regole… fateci caso quando provate ad aprire un c/c i documenti pretesi e le firme da apporre, sembra quasi che ci facciano un favore… 
E dire che i soldi sono i  nostri, loro non rischiano nulla, eppure quel mondo così formale e riservato, dimentica poi d’applicare quelle minime regole di controllo generale, sul sistema bancario!!!
Per cui alla fine… possiamo concludere: nessuna protezione sostanziale per il risparmiatore.
Il quadro è desolante e chi ci va di mezzo è il cittadino che si è fidato della sua banca… D’altronde con autorità che non si parlano e che si trincerano dietro a cavilli procedurali per difendere quel proprio operato, scaricando sull’altra autorità le responsabilità di quanto sarebbe potuto accadere ed è accaduto… come pensavate si potessero superare tutte quelle falle emerse sui controlli???
Quasi quasi, conviene tenere – come diceva mia nonna – i soldi sotto la mattonella… già almeno lì sono al sicuro e nel caso di un furto, si potrà individuare l’eventuale ladro… 
Qui di contro, non si saprà mai chi ha rubato o chi è stato negligente ed ha permesso che tutto ciò accadesse…
Come sempre soltanto ora si sprecano tutte quelle ipocrite dichiarazioni sulla trasparenza, si formano commissioni per verificare le procedure adottate (certo ci sarebbe da mettere in discussione anche la scelta di questi soggetti incaricati ad “ispettori”), ma in Italia si sa come vanno queste cose… c’è da proteggere innanzitutto il sistema bancario e vedrete come alla fine nessuno, ci spiegherà come mai, i problemi di quelle banche “venete” siano venuti alla luce soltanto quando la Banca Centrale Europea ha assunto la vigilanza su quegli istituti!!!
La verità è che tutti sapevano ed hanno volontariamente ingannato i risparmiatori, facendo comprare loro obbligazioni subordinate o derivati, prodotti finanziari di cui altre banche europee, già ne sconsigliava l’acquisto… 
Ho sentito dire che nel 2001 era stata presentata una denuncia, la quale per anni è rimasta nel cassetto del magistrato competente, prima di essere definitivamente archiviata!!! 
Come ripeto continuamente, nulla si compie se non vi è l’appoggio di tutti e d’altronde proprio questa tipologia di soggetti, vengono di volta in volta inseriti in questo meccanismo perverso, in quanto perfettamente consapevoli di adattarsi a quel loro ruolo, affinché si possa compiere saltuariamente, quella classica sceneggiata all’italiana!!!

Un altro scandalo… i Derivati


Ditemi…, da quanto tempo vado ripetendo le stesse cose??? 
Quando scrivevo che i nostri tecnici della finanza, fossero tutti degli incompetenti o ancora meglio che fossero competenti nel voler truffare noi cittadini a favore del sistema bancario italiano, ecco che oggi, ancora una volta, mi ritrovo a dover assistere che purtroppo avevo ragione…
Quando a Gennaio la Morgan Stanley annunciò di aver ridotto l’esposizione verso l’Italia di circa 2,5 miliardi di euro, nessuno ne parlò, ne le Banche e neanche il nostro ministro del tesoro…, silenzio assoluto fu la parola d’ordine!!!
La Morgan Stanley, con questa manovra, aveva ridotto l’esposizione verso l’Italia di circa 3,381 miliardi di dollari, da 6,268 a 2,887 miliardi, circa 2.5 Miliardi di Euro, estinguendo titoli derivati acquistati negli anni 90…

Finalmente, aggiungiamo ulteriori prove su quanto riportavo pochi giorni fa, sulla politica italiana fatta e su quanto svolto dal Prof. Monti per salvare le amiche Banche…, una manovra economica, fatta con l’aumento dell’IVA…
Se poi a questo aggiungiamo gli aumenti fatti su altre voci, come quelli relativi ai rifornimenti, vediamo che lo Stato non sta facendo altro che incamerare più di quanto realmente necessario, il tutto secondo me, per prepararsi a qualche altra ” sofferenza nascosta ” più o meno conosciuta, che potrebbe sopraggiungere all’improvviso…

La nostra economia, ormai si legge ovunque è in totale crisi…, per non dire della crescita, che non presenta alcuna prospettiva e che, attraverso questa nostra politica, non riesce a trovare soluzioni adeguate per poter riemergere nuovamente…
I rischi connessi ai cosiddetti ” derivati ” erano già noti dal 2009 e proprio la Banca d’Italia evidenziava  l’urgenza di una riforma, di leggi e di regole, che proibisse i nostri amministratori pubblici, di utilizzare denaro pubblico, per interessi che certamente sfiorano il personali, investimenti ad alto rischio finanziario…, che hanno portato vantaggi certamente ad intermediari di amici broker e chissà se non ad altri..,
In ogni caso per le banche è stato un ottimo affare, commissioni su commissioni pagate da noi contribuenti, per vedere investiti tutti i nostri risparmi, pensioni, Tfr, ecc…, in operazioni che sono servite soltanto a quanti oggi, Vi stanno promettendo mari e monti… ( soltanto per salvaguardare i loro privilegi … ) attraverso le prossime elezioni!!!