E’ stato arrestato il direttore generale della società Sogei (società controllata al 100% dal ministero dell’Economia) in flagranza di reato dalla Guardia di Finanza.
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Una "mascariata"!!! Ma da parte di chi….
Debbo ringraziare Salvatore Calleri che in un suo post del 2019 al link: https://www.juorno.it/mascariare-larte-subdola-di-schizzare-fango-e-delegittimare-chi-combatte-la-mafia/ riportava: “Mascariare” è un termine siciliano, difficile da tradurre per un continentale. Termine usato attualmente dalla mafia e dai suoi sostenitori oppure dai suoi utili idioti, a volte consapevoli a volte ignari.
Ecco, leggendo quanto sopra mi sono sentito rinfrancato nel vedere che non mi ero allontanato di molto da quella supposizione, d’altronde lo stesso Calleri continuando scriveva: la mia personale traduzione sensoriale (su quella parola) è quella di cammuffare… al fine di confondere. Di rendere grigio il bianco ed il nero. Il “mascariamento” è la base per delegittimare una persona che (ma non solo) combatte la mafia!!!
Ho provato a intuire quale messaggio si volesse trasmettere e soprattutto a chi, per fortuna a mio sostegno è intervenuta ancora una volta la frase del post di Calleri: Sei un giornalista, un magistrato, uno sbirro, un politico, un membro di un’associazione, un tecnico che da fastidio alla mafia? Non ti preoccupare che il “mascariamento” è dietro l’angolo. Sei stato minacciato, ti han fatto un attentato che magari è stato sventato? Non ti preoccupare diranno che te lo sei fatto da solo ed insinueranno il dubbio!!!
Ed allora, restando in attesa di scoprire quale messaggio si volesse inviare e soprattutto a chi, per “par condicio” riporto quanto dichiarato alla fine di quel (particolare) post e cioè: i dati “dimostrano” che contro quella gestione sia stata montata una campagna con l’obiettivo “di mascariare”!!!
L’ombra della guardiania: un mondo sommerso che sopravvive grazie ad un inefficace controllo istituzionale!
Ho letto ieri un articolo interessante https://livesicilia.it/catania-etna-guardiania-inchiesta/ sui segni di vernice e le modalità di guardiania in alcuni comuni del mia città etnea…
Ingegnosi quei segni di vernice “spray” colorati apposti davanti alcune proprietà affinché venisse identificata (a chi di dovere…) l’attività di guardiania di alcuni terreni e immobili ricadenti in quell’area “protetta”!!!
La guardiania in generale costituisce da sempre un grave problema, in quanto risulta difficile dimostrarne l’effettiva attuazione, anche perché non sempre vi è la presenza in luogo di quei soggetti incaricati, che viceversa operano stando a distanza, ma controllando l’area anche attraverso nuovi e sofisticati metodi tecnologici…
Ma ciò che più mi ha stupito in questi lunghi anni d’esperienza, non è tanto la guardiania sopra riportata, che naturalmente come dicevo sopra certamente costituisce un grave problema, ma quest’ultima in fondo non possiede quel carattere di ufficialità richiesto viceversa in altri ambiti, in particolare nel pubblico, mi riferisco a tutte quelle società che operano economicamente negli appalti e che devono obbligatoriamente – ai fini di mantenere la validità dell’iscrizione nelle “white list” – inoltrare un’apposita comunicazione alla prefettura competente (art. 5, comma 1)!!!
Ecco forse è tutto qui il problema, difatti, già… se la Prefettura non attendesse di verificare a campione quelle condizioni richieste (o quelle di permanenza dell’impresa già iscritta nell’elenco), forse si renderebbe conto come il più delle volte quell’obbligo è stato disatteso!!!
Ma d’altronde perché far ciò, già… se tutto andasse secondo le regole il nostro sarebbe un Paese perfetto, ma comprenderete come nei casi in cui fosse accertata l’insussistenza di quelle condizioni richieste, si dovrebbe immediatamente disporre – nel rispetto di quanto stabilito dell’art. 10/bis della legge 241/90 – la cancellazione dall’elenco, dandone comunicazione non solo all’impresa, ma anche al Committente affidatario di quegli appalti e sì… perché ciò che nessuno dice, è che proprio questi ultimi dovrebbero effettuare quei necessari controlli, mentre viceversa con le loro azioni dimostrano di fottersene, chissà… forse chissà debbo pensare che sono altrettanto collusi con quel sistema clientelare che preferisce proteggere invece che evidenziare i problemi…
Già… qualcuno di quei referenti dimentica che l’iscrizione nella cosiddetta “white list” non sia una semplice dichiarazione del caz…, ma essa è equipollente ad una informazione antimafia liberatoria, in particolare nello svolgimento di quelle attività per le quali essa è stata disposta!!!
Infatti l’iscrizione in quell’elenco costituisce la modalità obbligatoria attraverso la quale viene acquisita la documentazione antimafia nei confronti delle imprese che operano nei settori più permeabili alle organizzazioni criminali ed è soggetta alle seguenti condizioni: assenza di una delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 (Codice Antimafia); assenza di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi dell’impresa di cui all’art. 84, comma 3, del Codice Antimafia.
Ecco, sono questi i motivi per cui il servizio di guardiania non può essere erogato da soggetti che non sono in possesso della prescritta licenza (ai sensi dell’art. 134 T.U.L.P.S.); viceversa per tutti quei soggetti non censiti nella Banca dati nazionali unica o inseriti nell’Elenco dei richiedenti l’iscrizione nella “white list”, si osserva l’obbligo di consultazione disposto dall’articolo 92 commi 2 e 3 del Codice antimafia, dal quale decorrono i termini alla cui scadenza la stazione appaltante sarà legittimata a procedere alla conclusione e/o approvazione degli strumenti contrattuali, fatte salve le clausole di legge previste in caso di successivo diniego all’iscrizione…
Oltre 60 paesi e 130 società di telecomunicazioni sembra abbiano abbandonato il 5G cinese…
Sembra che gli Usa stiano facendo pressioni per costringere altri paesi a non aderire alla cosiddetta rete del 5G per mancanza di sicurezza nei protocolli…
Viceversa dalla Cina affermano che che i fatti dimostrano come le aziende cinesi hanno sempre mantenuto un ottimo record di sicurezza della rete.
Huawei ad esempio negli ultimi 30 anni ha costruito più di 1.500 reti in più di 170 paesi del mondo, fornendo servizi a 228 aziende e più di 3 miliardi di persone in tutto il mondo.
Già… non è successo nulla di grave… nessun incidente di sicurezza sulla rete simile ad esempio a quanto accaduto con “Snowden” o “WikiLeaks”!!!
Ed ancora, non si sono verificati comportamenti di monitoraggio a modello “Prism Gate”, “Formula Organization” e “Echelon System”…
Secondo un funzionario cinese, la cosiddetta “rete pulita” inventata dagli Usa è falsa… perché dietro prevede qualcosa di celato… infatti, il vero scopo è quello di sopprimere le società non statunitensi che hanno guadagnato un vantaggio, in modo da mantenere il monopolio degli interessi privati degli Stati Uniti e l’egemonia tecnologica.
La Cina si aspetta quindi che la maggior parte dei paesi riconoscerà a breve l’unica verità tale da poter così sostenere non solo una posizione oggettiva ed equa, ma di formulare anche un giudizio indipendente…
La guerra degli “0 – 1” è cominciata”!!!
Europee in Sicilia: C’è chi ride e chi piange!!!
Avevo scritto: “Passiamo quindi al M5Stelle… non siamo ai numeri delle politiche, ma sono in molti i cittadini a preferirla agli altri partiti…” e difatti, è risultato il primo partito nella nostra regione con il 29,85% – ovviamente per come avevo riportato, siamo lontani dai numeri delle politiche, ma bisogna considerare che nella nostra regione hanno votato solo il 37,5% degli elettori e siamo insieme alla Sardegna, la regione con l’affluenza più bassa, considerato che la media nazionale è stata del 56%!!!
D’altro canto se osserviamo talune di quelle preferenze e soprattutto valutiamo chi vi è dietro quei nomi, scopriamo oscuri personaggi che sono da sempre legati a quel sistema politico/clientelare/imprenditoriale e mafioso che si sa, condizionare le competizioni elettorali, indirizzando il voto dei cittadini verso i propri candidati… gli stessi che solitamente scendono in campo per permettere a quei loro referenti di vincere le competizioni elettorali…
Mi riferisco ai due seggi del Pd (dal sottoscritto previsti) e ai restanti due seggi suddivisi tra i partiti di FI e Fdi: il primo ha pagato lo scotto di quella imprevista scissione interna, mentre il secondo ha goduto dei vantaggi di quella separazione, a cui va sommato (per correttezza…) il sostegno ricevuto dagli ex “Autonomisti”…Centri commerciali: "Quanti sono i dipendenti regolari e quanti viceversa gli irregolari"???
Questo pomeriggio mi sono recato in un centro commerciale etneo, uno dei pochi che a vedersi, sembra non soffrire la crisi economica in corso…A trovarlo uno soltanto che per corruzione… sia finito in galera!!!

In tutti questi anni siamo stati bombardati da messaggi nei quali si parlava di lotta alla corruzione, di mafia capitale, di tangentopoli, di mani pulite, di giustizia amministrativa, di antimafia, sequestri e confische, ecc…
Ed allora in questa visione di giustizia “ferrea”, ci si aspettava di vedere applicate almeno quelle necessarie condanne…Lotta al malaffare: si corre ai ripari quando è ormai troppo tardi!!!
Sorge quindi il dubbio che qualcosa forse in quei controlli non funzioni… perché se le procedure adottate in precedenza, vengono col passar del tempo… ribaltate, c’è da chiedersi se non sia il momento di cambiare qualcosa…
E’ in questa ottica, che va migliorato il sistema di controllo, realizzando per esempio una banca dati che concentri l’elenco di quelle società sottoposte ai provvedimenti d’interdizione, i suoi soci, ed anche coloro che hanno negli anni gravitato intorno ad essa… in qualità di affiliati, associati o anche di semplici consulenti, per finire con coloro che, in qualità di responsabili o funzionari di enti delle PA, hanno permesso con le loro ignobili azioni, che quelle corruzioni potessero realizzarsi …Beni confiscati, la proposta: ‘Utilizzarli come alloggi’.
Tutte problematiche non facilmente risolvibili… o meglio non certo con semplici incontri propagandistici o sperando in questa attuale normativa, che fa si, che la confusione, resti dilagante ed ognuno si senta autorizzato a fare ciò che meglio ritiene… fregandosene di quel rispetto di regole o di norme giuridiche…L’Italia in Europa è penultima per corruzione: superata solo dalla Bulgaria!
Ed è grazie a quelle legislazioni irrisorie, che in molti si sono potuti dedicare a quel malaffare, non trovando alcun contrasto da parte dello Stato, ma soprattutto sapendo che i rischi affrontati fossero minimi ed irrisori, rispetto a quanto personalmente beneficiato…Occupazione: emergono i numeri… del lavoro irregolare!!!
Infatti, gli sgravi fiscali per le nuove assunzioni, ha permesso di modificare quel trend negativo e sta invertendo i numeri in positivo, di quanti oggi stanno trovando una occupazione …
L’INPS nel dare in tutti questi anni (correttamente) i numeri di quanti fossero collocati… prendeva come riferimento, coloro che erano in possesso di un contratto di lavoro (a tempo indeterminato, determinato, a progetto…), mentre di contro, la realtà (come tutti sanno e fanno finta di non sapere…), era che, in molti, pur lavorando (anche e non solo 8 ore al giorno), risultavano di fatto… disoccupati, precari, apprendisti, ecc… tutti meccanismi fuorvianti, che nella sostanza, avevano l’obbiettivo per alcuni lavoratori di utilizzare quegli interventi di sostegno (Cig) per fare ulteriore cassa e di contro per l’appaltatori/industriali (il bello è che questi… hanno il coraggio di farsi chiamare “imprenditori”) di evitare non solo i pagamenti fiscali e previdenziali, ma d’incidere anche sulla paghe giornaliere, che non solo non vengono rispettata (o equiparate) a quella previste nei contratti nazionali, ma risultano essere defalcata anche di quelle maggiorazioni dovute ad assegni familiari, straordinari e quant’altro…
Ed è il motivo per cui ancora oggi, molti di questi nostri “rapaci imprenditori“, continuano ad avere nel proprio organico personale a nero… giovandosi, a causa di questa crisi in atto, di quella specializzata manodopera a un prezzo basso, dovuto all’alta concorrenza generata da tale decadimento…
Infatti, il più delle volte… a questi lavoratori, non viene riconosciuto nulla, anzi, non di rado… debbono passare mesi, prima che il lavoratore possa ricevere quanto ancora lui spettante!!!
Quindi, in definitiva, ciò che finora si è realizzato… è l’aver esclusivamente regolarizzato un buon 75% di quei contratti irregolari, posizioni lavorative che non avevano parvenza ufficiale, ma che di fatto, costituivano un traino per quella economia sommersa ed illegale…
Mi riferisco al numero esiguo dei controlli sul territorio, alle ridotte capacità operative degli stessi ispettori (il più delle volte debbono muoversi con le proprie autovetture o anticipare di tasca propria le spese… per poi dover attendere eventuali rimborsi da parte dei propri enti che il più delle volte non arrivano…), ai sindacati, già quegli uomini che operano quotidianamente con il mondo del lavoro e che hanno la possibilità concreta di ricevere quelle confidenze da parte dei loro iscritti, i quali evidenziano verbalmente alcuni comportamenti irregolare dei propri datori di lavoro, ed infine… le Stazioni appaltanti o quei committenti privati il più delle volte grosse società “general contractor”, che nell’affidare i lavori, dovrebbero, non solo prima dell’inizio dei lavori, ma durante l’esecuzione, verificare in maniera precisa e puntuale, tutti quegli adempimenti previsti dalle normative vigenti…
Le motivazioni sono da ricercarsi altrove.
Infatti, alcuni “furbetti” imprenditori, proprio per usufruire di quegli incentivi ora concessi dall’art. 12 della legge di stabilità “Sgravi contributivi per assunzioni a tempo indeterminato” (hanno provveduto all’inizio dell’anno a licenziare “ufficialmente” alcuni loro dipendenti) ed ora… attesi i tempi tecnici necessari (sei mesi), si sta procedendo alle riassunzioni…
A questi, si sommeranno anche quanti, erano stati messi a suo tempo in lista d’attesa e che ora (provvisoriamente o almeno per i prossimi tre anni), troveranno una fissa collocazione e nel contempo permetteranno a questi imprenditori, di usufruire degli sgravi fiscali previsti (speriamo di non doverci ritrovare -2018/2019- a dover contare il numero dei licenziamenti –dal sottoscritto ora previsti– ma di cui si dirà… essere del tutto inaspettati).































