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Il Consorzio della rete fognante: a secco!!!

Sembra incredibile a dirsi… eppure è così!!!

La mia amica Romj Bellante mi ha inviato un post nel quale spiega bene le ragioni che hanno condotto, in questi lunghi anni, il depuratore a non funzionare in maniera corretta e a far si che durante le estati, si riscontrassero gravi e prolungati disagi, che non sto qui a descrivere…

Ed allora viene spontaneo chiedersi, ma è davvero tutta  colpa di quel depuratore in quanto tale, oppure ciò è quanto in molti ci vogliono far credere???

Tralasciando quindi i nocivi problemi dannosi per la salute e per l’ambiente, ciò che si è anche evidenziato è il ribasso immobiliare che molti di quegli appartamenti adiacenti all’impianto hanno subito e ciò soltanto perché nessuno ha fatto il proprio dovere… 

Già… come riporta la mia amica che conosce perfettamente sin dall’inizio tutta la vicenda, quel Consorzio delle rete fognante deve riscuotere  milioni di euro, in particolare proprio da quei Comuni che sversano le loro acque reflue nell’impianto, ad esempio, nel solo caso del Comune di Giardini si parla di circa 3 milioni ed uno da quello di Taormina, denaro che ovviamente i Comuni a sua volta devono ricevere dai contribuenti, ma allora viene spontaneo chiedersi ma chi sono questi contribuenti, se non anche i cittadini???

Non queste non rappresentano le abituali polemiche condominiali, no… perché nei fatti esistono parecchie posizioni debitorie con decreto ingiuntivi resi già esecutivi, ma che non sono stati mai riscossi e da quanto sopra verrebbe da pensare che su questa vicenda si è tutti responsabili, in particolare della circostanza per cui quel depuratore ancora non funzioni in maniera corretta!!!

Ma non è così, la verità è che a differenza di ciò che si potrebbe pensare, in questa storia vi è una certezza indiscutibile, quella cioè che molti condomini, abbiano negli anni versato le proprie quote alla propria amministrazione, tanto che quelle stesse somme sono state accantonate dagli amministratori a Bilancio, alla voce “fondo tassa depurazione“…

Stranamente però o per meglio dire “arbitrariamente” queste stesse somme non sono mai state di fatto versate al Comune e quindi, quei proprietari (ovviamente in buona fede…), si ritrovano loro malgrado a dover subire azioni legale e/o giudiziarie con quei Comuni che a sua volta, non ricevendo le somme, non hanno provveduto al pagamento di quanto dovuto al Consorzio per il funzionamento del Depuratore…

Ho saputo altresì dalla mia amica che le somme consegnate e poste a fondo cassa per la tassa di depurazione, non sono più oggi nella disponibilità di quei condomini; su quanto sopra mi è stato comunicato che esistono già molti esposti presentati presso le procure nazionali, ma dai quali ancora oggi non se ne saputo nulla!!!

ma ormai da tempo mi son convinto che affinché qualcosa si “smuova” nel nostro paese, bisogna denunciare prima di tutto pubblicamente – con nomi e cognomi ben riportati in bella vista – nei media o nei social, sì… tutti quei soggetti coinvolti, in particolare i dirigenti e/o funzionari pubblici, ma anche quei referenti politi ed istituzionali e quindi successivamente, far seguire le denunce formali presso le autorità di competenza… 

Ecco, soltanto a questo punto, quando cioè il clamore mediatico ha determinato gli effetti dirompenti sperati, ecco che le inchieste giudiziarie riescono a non essere più limitate o ancor peggio che quelle denunce presentate non vengono limitate o come a volte accade, “insabbiate” o fatte letteralmente sparire!!!

Soltanto così quei colpevoli verranno (debbo dire ahimè ancora oggi… forse) perseguiti, altrimenti ritengo che quanto da voi prodotto sia del tutto inutile, già… basti osservare come d’altronde anche il nostro sistema giudiziario non si dimostri perfetto e otto volte su dieci, non si ricevere mai quella giustizia a cui si pensava in buona fede di poter aspirare!!!

Sì… sono in molti a dirci denunciate, denunciate, denunciate (peraltro sono proprio coloro che durante il corso della loro vita non hanno mai compiuto un esposto!!!), ma  quando le denunce vengono presentate, quando tutti sanno – nessuno escluso, dalle autorità giudiziarie, fino alla più semplice appuntato delle varie caserme – in quauto in possesso dei documenti ufficiali presentati che dimostrano – senza alcun ombra di dubbio – i reati perpetrati da taluni soggetti, ecco che allora viene il dubbio che sono in molti, anche all’interno di quegli apparati, a non fare il proprio dovere, eppure cosa dire… sono lì ogni mese a prendersi – in maniera vergognosa – il proprio stipendio!!!

Ecco quindi che consiglio a questi ultimi – gli stessi che tengono in bella vista nei propri uffici istituzionali la foto del giudice Borsellino – di rimuovere quella foto o quantomeno sostituirla con questa accanto, così leggendola ogni giorno quella sua frase, chissà forse finalmente inizieranno a compiere in maniera perfetta l’incarico ricevuto, perché in concreto, ciò che finora siete andati svolgendo, perdonatemi, sono e restano soltanto chiacchiere!!!

Consorzio fognario dell’Alcantara: ma d’altronde se nessuno si legge mai le carte…

La vicenda del consorzio fognario era un qualcosa di previsto e le colpe andrebbero ricercate non tanto nei responsabili dell’impianto o di quanti ne dovevano curare la sua efficienza, no… vi sono altri che andrebbero interrogati, già… coloro che in qualità di organi giudiziari (e non faccio l’elenco, d’altronde vi sono tutti…) hanno ricevuto in maniera ufficiali esposti e non ne hanno tenuto conto o forse chissà tra essi qualcuno – debbo pensare come solitamente accade in questo nostro paese – ha preferito porli in quell’ultimo cassetto… 

Sarà per incompetenza o (forse) per celare eventuali collusioni, ciò di cui sono certo è che nessuno ha voluto prendere in esame in questi lunghi anni, quanto era stato evidenziato in quei documenti ufficiali ed oggi ovviamente se ne pagano le conseguenze!!!

Quando leggo sulle testate web che quell’Ente di Pietre Nere vanta un credito di circa 3 milioni e mezzo non so se debbo ridere o piangere, anche perché se qualcuno si fosse semplicemente letto quei documenti, avrebbe certamente scoperto come alcuni di quei Comuni avrebbero potuto recuperare parte di quelle somme, tributi da destinarsi proprio a quel Consorzio ed allora viene spontaneo chiedersi: perché non si è proceduto???

Nulla è stato fatto, eppure le pressioni e le verifiche compiute da taluni cittadini avevano portato a far emergere quel problema, ma alcuni di quei funzionari/dirigenti hanno preferito soprassedere e fatto in maniera tale che quanto portato a loro conoscenza, non potesse di fatto essere accertato…

In base ai documenti presentati potrei aggiungere che essi, proprio come “Pilato, se ne sono lavati le mani, neppure ci fosse stato il “covid” a preoccuparli!!!

Ed ecco quindi che alla fine siamo giunti dove si sapeva, vi rimando ad un articolo appena pubblicato su BlogTaormina al link: http://www.blogtaormina.it/2020/12/03/le-morosita-dei-quattro-comuni-consorzio-attende-35-milioni/284245/ che descrive perfettamente quanto accaduto, anche se in quella descrizione manca (ma d’altronde non è una loro colpa… il “Blog” non è stato mai portato a conoscenza di tutta questa vicenda parallela…) di quelle circostanze che avrebbero permesso sicuramente di non giungere a questo disastro non solo  finanziario, ma anche ambientale!!!

Comunque, se volete conoscere meglio quanto accaduto, vi rimando ad altri post scritti sull’argomento dal sottoscritto sin dal 2016:

http://nicola-costanzo.blogspot.com/2016/07/mare-nostrum-no-mare-monstrum.html

http://nicola-costanzo.blogspot.com/2017/07/e-dire-che-lo-chiamano-impianto-di.html

http://nicola-costanzo.blogspot.com/2018/08/tra-lindifferenza-delle-istituzioni-ce.html

http://nicola-costanzo.blogspot.com/2019/11/quella-tassa-di-depurazione-del-comune.html

http://nicola-costanzo.blogspot.com/2019/10/nominato-il-commissario-per-il.html

http://nicola-costanzo.blogspot.com/2019/11/foce-dellalcantara-un-tempo-oasi.html

http://nicola-costanzo.blogspot.com/2020/07/ho-letto-ieri-un-post-pubblicato-su-la.html