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IRAN: ecco le armi ipotizzate dal sottoscritto per abbattere l’elicottero del Presidente Raisi!!!

Quando ho scritto il post “IRAN: Accident or murder? That is the question!!!” – vedasi link:

http://nicola-costanzo.blogspot.com/2024/07/iran-accident-or-murder-that-is-question.html – molti avranno pensato che l’ipotesi descritta dal sottoscritto fosse parecchia fantasiosa…

Beh… a differenza di quanto poteva apparire l’articolo, proprio di poche ore fa la notizia che la Corea del Sud si appresta a diventare il primo paese al mondo a utilizzare armi laser nel suo esercito. 

Hanno scelto quale nome per il programma laser “Star Wars” e sembra che queste armi siano talmente invisibili ad occhio umano e capaci di bloccare i motori e le apparecchiature elettriche inviando semplici fasci di luce per 10-20 secondi…

Nel mio precedente post avevo anticipato di come che l’esercito australiano avesse testato l’utilizzo di armi laser contro i dorni e quindi queste nuove armi confermano ancor più l’ipotesi che quanto accaduto all’ex Presidente Raisi, potesse non essere del tutto accidentale…

Premetto che i miei post non hanno alcuna volontà di confermare che vi sia stato un attentato, come d’altronde non credo che vi sia un paese – attualmente in contrasto con le politiche dal Consiglio dei guardiani – che possa aver architettato di voler abbattere quell’elicottero, ma certamente resto dell’idea che ogni azione compiuta per destabilizzare l’attuale governo iraniano, viene vista da molti come un piccolo passo verso quella desiderata possibilità di riuscire a scatenare una rivoluzione civile…

Una cosa è certa l’impiego di armi laser o armi a energia diretta sono di fatto già utilizzate ed evidenziano di riuscire a colpire qualsivoglia oggetto in movimento senza l’utilizzo di pilota, ma soprattutto permetteranno in un prossimo futuro di sfruttarle in ogni campo avendo queste un’ampia possibilità di utilizzo, già grazie alla potenza variabile dell’energia impiegata.

 Pensavamo che tutto questo fosse fantascienza, ma purtroppo è la realtà!!!     

Iran: verso le elezioni presidenziali…

Il Consiglio dei Guardiani ha finalmente deciso i nomi dei candidati, dando così il via alle elezioni presidenziali in una democrazia che non esiste essendo il Paese sottomesso alle decisioni di una dirigenza ultraconservatrice!!!
 
Difatti, sono stati approvati soltanto 6 candidati su 80, ovviamente tutti conservatori e con forti posizioni contro l’occidente. 
Tra quei sei candidati comunque ci sarebbe un candidato “riformista”, già… il parlamentare Masoud Pezeshkian, l’unico a promuovere legami più stretti con l’Occidente e che spinge affinchè si possano superari i dissidi attualmente in atto dalla comunità internazionale  e fare in modo di revocare le sanzioni che come ben sappiamo soffocano l’economia iraniana!!! 
Tra coloro che non sono stati designati dal Consiglio vi sono  anche l’ex presidente conservatore Mahmud Ahmadinejad e l’ex presidente del Parlamento Ali Larijani, considerato dai “guardiani” troppo moderati…

Masoud Pezeshkian si definisce – a causa dei lutti familiari che lo hanno colpito – “marito, padre e nonno” e finalmente, dopo che si era già presentato alle votazioni del 2021 – a cui il Consiglio dei Guardiani aveva respinto la sua candidatura – ecco che finalmente il medico è stato autorizzato a potersi candidarsi a queste elezioni presidenziali, accelerate come ben sappiamo dalla morte in elicottero del presidente Ebrahim Raisi (incdente del quale ho avuto sin da subito forti dubbi e di cui parlerò a giorni in un mio prossimo post…).

Comunque… sono le donne le prime a voler votare per Pezeshkian, molte di loro infatti non si sarebbero neppure recate alle urne senza questa candidatura, anche se va detto che è egli rappresenta lo “specchietto delle allodole“, in quanto sappiamo bene che a decidere su tutti quei candidati sara sempre il “Consiglio dei Guardiani” e quindi, alla maggior parte degli iraniani, non resterà altro che subire ancora per molto quel totalitarismo, lo stesso che ha determinato in questi lunghi anni una grave inflazione, accompagnata da crisi economica e da una elevata disoccupazione, fattori negativi che hanno portato all’attuale recessione e al deprezzamento della valuta nazionale!!!

Ovviamente il malcontento è palpabile e se non fosse che tutte le manifestazioni pubbliche finora compiute sono state represse militarmente, quel governo fortemente autoritario e attualmente in carica, non durerebbe un giorno in più… 

Comunque una cosa è certa, queste votazioni sono considerate da molti come un qualcosa di artificioso, già… di falso, truccato, servono a ingannare il popolo e soprattutto a tenerlo a bada, ma quantomeno potrebbero rappresentare la svolta ad un cambiamento …

Le previsioni degli esperti prevedono però che ci sarà una bassa affluenza, già… inferiore al 50%, considerata anche l’opera di boigottaggio posta in atto da coloro che non hanno potuto partecipare a questa competizione, definendola in una parola “illegale”!!!

Ecco perché non credo che un uomo da solo potrà mutare questo stato di fatto, perchè ritengo che fino a quando questa dirigenza resterà al governo, nulla di buono potrà mai accadere e difatti, l’eventuali richieste formulate oggi dalla popolazione in particolare da quelle donne coraggiose, di poter godere di una maggire democrazia, vedrete… ahimè verranno – per come finora fatto – soppresse con l’uso della forza!!!

Ma la storia insegna ed il motivo per cui non bisogna arrendersi!!!

D’altrinde è solo questione di tempo: perchè si sa: un’ingiustizia fatta all’individuo è una minaccia fatta a tutta la società!!!

Nel parlare sui Tg d’Influencer, Testimonial, Followers e beneficenza, si distoglie l’attenzione dal vero problema: la corruzione!!!

Ho appena ascoltato che il Consiglio dei ministri ha approvato un ddl contenente norme finalizzate a rendere più trasparente la beneficenza, con misure più stringenti anche per testimonial e soprattutto influencer…

Il  nuovo ddl stabilisce difatti che sia i produttori che i professionisti, comunichino all’Antitrust l’attivazione di una nuova attività promozionale ed il termine entro il quale è stato effettuato il versamento dell’importo. In caso di violazione sono previste sanzioni da 5mila a 50 mila euro a cui segue il 50% ricavato delle eventuali sanzioni che verrà utilizzato per iniziative solidaristiche!!!

Certamente un passo avanti per fare chiarezza e/o per contrastare quelle movimentazioni di denaro, se pur a volte compiute per fini filantropici, ma visto che parliamo di denaro mi chiedevo, perché eguale provvedimento non viene posto in atto per tutte quelle figure istituzionali e/o semplici pubblici ufficiali che hanno evidenziato d’aver esercitato pratiche corruttive???

Mi riferisco a quelle persone che nell’esercizio delle proprie funzioni fanno uso di richieste personali per procurare a sé o ad altri, un indebito vantaggio o il pagamento di una somma o di un’altra utilità non dovuta, anche in natura…

Ecco perché condivido quanto ha detto Papa Francesco: Dio ci ha comandato di portare il pane a casa con il nostro lavoro onesto!!!

Invece scopriamo che il genitore dava da mangiare ai suoi figli pane sporco. E i suoi figli, forse educati in collegi costosi, forse cresciuti in ambienti colti, avevano ricevuto dal loro papà come pasto sporcizia. Perché il loro papà portando pane sporco a casa aveva perso la dignità!!! 

E questo è un peccato grave: perché magari s’incomincia forse con una piccola bustarella, ma è come la droga.

E anche se la prima bustarella è piccola, poi viene quell’altra e quell’altra: e si finisce con la malattia dell’assuefazione alle tangenti!!!

Siamo davanti a un peccato tanto grave perché va contro la dignità. Quella dignità con la quale noi siamo unti col lavoro. Non con la tangente, non con questa assuefazione alla furbizia mondana. Quando noi leggiamo nei giornali o guardiamo sulla tv uno che scrive o parla di corruzione, forse pensiamo che la corruzione è una parola. Corruzione è questo: è non guadagnare il pane con dignità!!!

Per cui, invece di perder tempo parlando della Sig.ra Ferragni e di quei cosiddetti “influencer” (che tra l’altro “influenzano” come ho scritto più volte quei poveri rincoglioniti che per mancanza di personalità sono lì ad acquistare quei prodotti suggeriti pur di ottenere un eventuale beneplacito, ma d’altronde questi “followers” sono simili a molti miei connazionali che per compiacere i loro politici, calciatori o sportivi, attori e cantanti… si mettono in fila per applaudirli, auspicando che anch’essi attraverso quella riflessa visibilità possano elevarsi attraverso un autografo o una foto in loro compagnia, postata il più delle volte nei social, al fine di appropriarsi di un’autostima che sanno ahimè esser assente…), perché non si fa in modo che tutta questa diffusa corruzione abbia un fine!!!

Caro governo Meloni, è tempo quindi d’andare oltre panettoni, uova e colomba, perché tra un po’, con quanto sta per accadere nel mondo, di quei testimonial e soprattutto di quei dolciumi sponsorizzati, forse… ne ricorderemo soltanto il sapore!!!

Quell’amico di "cosa nostra"…

Pian piano emergono nuove notizie… 

Ho letto in questi giorni un articolo nel quale l’ex Presidente del Consiglio Giulio Andreotti, alcuni mesi prima che gli fosse consegnato un avviso di garanzia per concorso esterno da parte della Procura di Palermo, era stato considerato in un rapporto negli USA: “amico di cosa nostra”!!!

Il documento riservato è del 19 giugno del 1992 ed era stato inviato dal Dipartimento di Stato americano ai diplomatici dei Paesi della Nato, alla Casa Bianca, alla CIA ed anche alla “FBI”…

In quel documento si analizzava come l’assassinio di Falcone, avesse di fatto allontanato definitivamente la possibilità al premier della Dc di diventare Presidente della Repubblica, proprio per via dei rapporti che il capo del governo intratteneva con alcune figure sospettate di essere in odore di mafia e ciò porto quindi come conseguenza all’elezione di Oscar Luigi Scalfaro alla Presidenza della Repubblica al posto suo.

Il rapporto è citato anche in un libro di Andrea Spiri “The end, 1992-1994. La fine della prima Repubblica negli archivi segreti americani”, ma d’altronde l’omicidio di Salvo Lima aveva ben evidenziato quali collegamenti vi fossero tra cosa nostra e gli uomini di  governo.

Da quanto sopra si possono intuire quali motivi abbiano condotto a quell’assassinio, è risulta evidente come il piano fosse stato perfettamente elaborato, in particolare grazie alle garanzie ricevute da parte di taluni soggetti che avrebbero assicurato che l’uccisione di quel uomo così vicino ad Andreotti, non avrebbe comportato disordini o problemi a quell’organizzazione criminale, ma viceversa, grazie proprio a quell’azione, si poteva prospettare un rivoluzionario cambiamento di uomini e partiti in quel palazzo di governo…

Il nuovo movimento politico, avrebbero concesso a quell’associazione importanti rassicurazione di crescita nel territorio e viceversa quest’ultima avrebbe garantito una diretta protezione…

Già… stava per insediarsi un nuova forza politica che godendo della presente reazione della società civile e dimostrando di voler abbattere quella politica nazionale dimostratasi corrotta e che stava per sgretolarsi, iniziava da quella situazione a trarne giovamento per la scalata al governo nazionale e per limitare qualsivoglia operazione di controllo da parte delle forse dell’ordine, che difatti negli anni successivi si sono dimostrate alquanto blande!!!

Viceversa, il nuovo connubio istauratosi andò sempre più fortificandosi e grazie a nuove leggi e soprattutto ai voti che negli anni andarono sempre più incrementandosi, spostandosi da quell’ex partito democristiano a questa nuova realtà.

Ha detto bene ieri in un post il Presidente Claudio Fava: “noi abbiamo bisogno di verità, se non ci interroghiamo sulla nostra storia e sulle verità che mancano rimarremo sempre un paese dimezzato, una democrazia sospesa”.

BCE: Quali sviluppi ???

Sembra che nel caso in cui si dovesse agire in caso di necessità, alcuni membri dell’Eu, hanno paventato la possibilità di ulteriori tagli dei tassi, mentre altri paesi hanno parlato di far ripartire il programma di acquisto asset o anche un ulteriore incremento della forward guidance”!!!
A dirlo è il governatore della Bce Mario Draghi, e rappresenta difatti il motivo che ha spinto a decidere d’estendere la “forward guidance”, sia per l’incertezza che circonda la vicenda Brexit, ma soprattutto per alcune economie emergenti e in generale per l’incertezza relativa al commercio globale…
Osservando la crescita dell’economia, si può stimare quest’ultima intorno all’1,2% e non vi è alcun rischio di deflazione, anche se le forti tensioni globali stanno creando incertezze geopolitiche, protezionismo e vulnerabilità in taluni mercati emergenti che ovviamente peggiorano il clima di fiducia economica…
La BCE comunque ha deciso di prendere alcune decisioni: i tassi di riferimento della BCE si manterranno su livelli pari a quelli attuali almeno fino alla prima metà del 2020 e in ogni caso finché sarà necessario per assicurare che l’inflazione continui stabilmente a convergere su livelli inferiori ma prossimi al 2% nel medio termine.
Il Consiglio direttivo ha inoltre confermato che intende continuare a reinvestire integralmente il capitale rimborsato sui titoli in scadenza nel quadro del programma di acquisto di attività (APP) per un prolungato periodo di tempo successivamente alla data in cui inizierà a innalzare i tassi di interesse di riferimento della BCE, e in ogni caso finché sarà necessario per mantenere condizioni di liquidità favorevoli e un ampio grado di accomodamento monetario.
Le indicazioni dei dati macro della zona Euro confermano due situazioni: la dinamica dei prezzi al consumo si conferma debole e il mercato del lavoro gode di buona salute.
In linea generale comunque lo scenario della BCE resta quello di una crescita debole, con il settore manifatturiero in sofferenza, con servizi e domanda domestica, che stabilizzano l’economia…
Comunque se da un lato il rischio di deflazione è stato scongiurato – e quindi lo strumento dell’allentamento quantitativo non è più necessario – condizioni particolarmente favorevoli per i nuovi prestiti e una guidance che sposti in avanti la prima stretta sui tassi, potrebbe agevolare certamente una ripresa dei prezzi!!!
Staremo a vedere…

Libia: Tripoli sotto assedio!!!

Le forze libiche sotto la guida di Khalifa Haftar sono giunte a sud di Tripoli, spingendo il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e il G7 a chiedere una sospensione all’avanzata militare sulla capitale. 

Haftar, comandante dell’esercito nazionale libico auto-proclamato (LNA), ha lanciato un’offensiva per prendere la capitale, detenuta dal governo di unità sostenuto dall’ONU e da una schiera di milizie…
L’assalto fulmineo, ordinato mentre il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres si trovava in Libia (per una visita finalizzata a cementare un accordo politico per lo svolgimento delle elezioni),ha fatto saltare qualsiasi accordo.
Ecco quindi che dopo l’incontro di Bengasi con Haftar, Guterres ha dichiarato che ha lasciato la Libia con “una profonda preoccupazione e un cuore pesante” esprimendo la speranza che si possa evitare un “confronto sanguinoso“.
Poco dopo – una fonte del governo unitario – ha dichiarato che le forze della LNA si sono scontrate con un’alleanza filo-governativa a meno di 50 chilometri a sud della capitale.
L’ufficio stampa di Haftar ha confermato che ci sono stati “violenti scontri ai margini di Tripoli con alcune milizie armate“.
A New York nella notte, dopo una riunione di emergenza a porte chiuse, il Consiglio di sicurezza ha invitato le forze di Haftar a fermare la loro avanzata e ha avvertito che i responsabili della riaccensione del conflitto saranno ritenuti responsabili.
L’appello di Haftar per fermare la sua offensiva è stato sostenuto all’unanimità dal Consiglio, inclusa la Russia, che aveva in precedenza sostenuto lo stesso generale… 
Il consiglio per nome dell’ambasciatore tedesco Christoph Heusgen (che detiene la presidenza del Consiglio), ha invitato le forze dell’LNA a fermare tutti i movimenti militari!!!
L’inviato dell’Onu, Ghassan Salame, ha detto al consiglio che Haftar (ha precisato a Guterres durante la sopraddetta riunione di Bengasi) non ha alcuna intenzione di fermare la sua campagna militare…
I combattimenti sono attualmente in corso nella regione di Gasr Ben Ghechir a sud dell’aeroporto e  il portavoce della LNA Ahmad al-Mesmari ha detto che cinque combattenti del suo gruppo sono stati uccisi negli scontri nelle ultime 24 ore, ma ha insistito sul fatto che è stato fatto un importante passo avanti. 
Haftar ha inoltre dichiarato di aver inviato un messaggio audio a Tripoli: “impegnandosi di voler risparmiare i civili e le istituzioni statali”.
Gli USA e i loro alleati hanno emesso una dichiarazione congiunta che esorta “tutte le parti a allentare immediatamente le tensioni“, mentre la Russia ha chiesto “tutti gli sforzi possibili per risolvere completamente la situazione con mezzi politici pacifici“. 
Ma questo processo di pace non sarà facile, anche perché dietro Haftar c’è il sostegno finanziario e militare dell’Arabia Saudita e dei suoi alleati, quali Egitto ed Emirati Arabi Uniti, che puntano innanzitutto a limitare il flusso di greggio e di gas, proveniente dallo stato libico, affinché il prezzo del greggio a barile, possa quindi nuovamente rialzarsi… 
Una guerra civile che porterebbe ad estendere quel conflitto anche oltre i propri confini, difatti “nel caso in cui l’Algeria continui a trarre profitto dall’attuale caos in Libia per regolari incursioni militari, le forze libiche sono pronte per andare in guerra immediatamente”!!!
È in questi termini virulenti e inequivocabili che il generale libico Khalifa Haftar, ha avvertito l’Algeria…
Lo stesso militare parlando a migliaia dei suoi sostenitori a Bengasi ha dichiarato di aver “avvertito le autorità algerine della sua capacità di spostare la guerra verso i confini algerini in pochi istanti”!!!
L’ufficiale ha fatto sapere di avere già inviato suoi emissari ad Algeri per sollevare la questione. 
Non sarà quindi facile bloccare questo conflitto e sicuramente la chiave di volta è rappresentata dalla caduta del governo del suo rivale Fayez al-Sarraj e dalla presa della città di Tripoli, che a breve, più di altre, soffrirà delle ripercussioni di questa guerra civile…  
Speriamo quantomeno che tutto si possa risolvere in maniera civile, democratica, ma soprattutto indolore per e popolazioni civili!!!

Ma guarda un po’ quale notizia curiosa: Silvio Berlusconi indagato dalla Procura di Roma!!!

Sono rimasto sorpreso nel sentire che Silvio Berlusconi è stato indagato dalla procura di Roma per corruzione in atti giudiziari e in relazione alla sentenza del Consiglio di Stato che il 3 marzo 2016 annullò l’obbligo per lui di cedere la quota eccedente il 9,99% detenuto in Banca Mediolanum stabilito da Bankitalia.
L’inchiesta è quella relativa alle presunte sentenze pilotate al Consiglio di Stato… 
Continua… 

Si voti… o ne rivoti: Su sempre ca’!!!

Sono in pochi a comprendere che le elezioni rappresentano un  momento importante per noi cittadini o dovrei definirli “votanti”, perché attraverso quel semplice strumento chiamato “voto”, diventiamo di fatto, veri e propri datori di lavoro di quei signori/e, che promuoviamo presso quei consigli comunali e/o di quartiere per rappresentarci!!!
Potremmo definirlo un contratto a tempo determinato, perché quell’incarico ricevuto avrà un inizio ed una fine…
Certo se ci fosse anche un progetto da realizzare non sarebbe male, ma si sa… le promesse fatte in campagna elettorale, non verranno purtroppo mantenute durante quei mandati…
Cosa dire… potremmo definirlo un collaudato ufficio di collocamento, un modo come un’altro per procurarsi un lavoro o forse dovrei dire un reddito, ma con una sottile differenza, e cioè quella che in un altro qualunque posto di lavoro bisogna rendere (direi al massimo altrimenti si viene cacciati…), mentre qui, qualunque cosa si faccia, anche nulla , il compenso verrà  sempre corrisposto!!!
Guardate cosa hanno fatto pur di vincere…
Hanno riempito le cassette postali, i cartelloni pubblicitari, le pagine dei quotidiani, le vetrine dei negozianti, le mensole di bar e tabacchi, hanno riempito i cassonetti della spazzatura e quelli che non sono finiti lì dentro, sono stati gettati per le nostre strade…
Uno spreco di carta, di tempo e di denaro, per poi finire tra qualche giorno nel dimenticatoio…
Ho sentito di famiglie dove vi sono tre loro parenti candidati, oppure di soggetti che si presentano con volantini diversi, dove in uno appoggiano un sindaco e nell’altro il concorrente dell’altra lista…
Poi ci sono quelli che si promuovono, ma non indicano il partito o sindaco, sapendo che questi non sono ben visti dalla comunità, ed allora celano sul proprio biglietto elettorale i simboli o il nome del candidato sindaco, che però per trascinamento… otterrà ugualmente quei voti!!! 
Io stesso mi ritrovo ad avere nella mia strada quattro candidati: Ho notato che da quando ho detto loro che il mio voto andrà ad un altro candidato, non mi salutano più o quantomeno fanno finta di non vedermi e si girano dall’altro lato… 
Se poi ingrandisco l’area intorno a me… a modello “google maps” -utilizzando il segno meno- ecco che nelle strade adiacenti trovo il “santino” del mio fruttivendolo, panettiere, operatore ecologico, chierichetto, idraulico, musicista, consulente caf, pizzaiolo ed interprete…
Ora… che ciascuno di essi desideri dedicarsi alla “cosa pubblica” è una cosa apprezzabile, ma credere che la maggior parte di loro comprenda qualcosa di politica, è tutt’altra storia…
Ed allora ditemi… se voi foste dei datori di lavoro, ad esempio di un’officina meccanica, chi assumereste??? Soggetti incompetenti senza alcuna esperienza, oppure per quella particolare mansione vorreste un operaio specializzato, che dimostri di possedere abilità, bravura e competenza professionale???    
Ecco perché ciascuno di noi prima di concedere quel voto dovremmo pensarci tre volte, per non sprecarlo inutilmente o solo per far piacere ad un vicino di casa, negli ultimi giorni un po’ troppo… “camurriusu“!!! 
Per fortuna manca un giorno a quella competizione e se non sapete cosa fare…  fate così: “Vota… d’altronde fai parte di una società  che vota. Sì… forse non ci saranno candidati per cui votare… ma senza dubbio ce ne saranno di quelli contro cui vorrai votare, ed allora nel dubbio, vota contro. Già, seguendo questa regola sbaglierai di rado. Si lo so… ti sembrerà una cosa troppo alla cieca per i tuoi gusti, ed allora consulta intorno a quel presidio elettorale qualche sciocco, posto lì a suggerirti qualche nome (se guardi ce n’è sempre qualcuno…) e chiedi il suo consiglio. Poi ovviamente vota in modo opposto. Questo alla fine ti consentirà di essere un buon cittadino, senza sprecare quell’enorme quantità di tempo richiesta da un esercizio veramente intelligente, come quello del diritto di voto!!!

Berlusconi – Escort: L’udienza è stata fissata al 16 Novembre…

Sono passati quasi 4 anni, da quel 14 novembre 2014 e per l’ennesima volta la lettura del dispositivo e cioè la decisione del giudice sulla richiesta di rinvio a giudizio (avanzata dalla Procura di Bari) è stata nuovamente rinviata, perché i legali del “cavaliere“, sono impegnati in Parlamento per le elezioni del Presidente della Repubblica…

E quindi l’udienza preliminare dei confronti dell’ex premier è stata rinviata al prossimo 16 novembre!!!
D’altronde casualmente… le complicazioni si susseguono a fagiolo, come ad esempio la situazione d’emergenza che si è venuta a creare nella capoluogo pugliese, dove i magistrati sono costretti ad operare in una tendopoli a causa della inagibilità del Tribunale… 
Nell’udienza oltre a Berlusconi è accusato Lavitola e l’ex direttore del quotidiano l’Avanti, che avrebbe fatto da tramite tra l’ex presidente del Consiglio e l’imprenditore Tarantini. 
Secondo l’accusa, Berlusconi avrebbe fornito a Tarantini (attraverso il Lavitola), studi legali, una occupazione e centinaia di migliaia di euro affinché mentisse ai Pm che indagavano sulle ragazze portate nelle residenze estive fra il 2008 e il 2009 e sui suoi interessi particolareggiati su Finmeccanica.
Sono tutti accusati d’induzione a rendere false dichiarazioni all’autorità giudiziaria, ecco perché si stanno analizzando le intercettazioni telefoniche e vanno verificate le testimonianze delle ragazze, alcune delle quali escort…
Quindi, si tornerà in udienza, fra cinque mesi e in quella data il gup (Rosa Anna Depalo) dovrà decidere se prosciogliere o rinviare a giudizio Silvio Berlusconi & Co. 
D’altronde sulla vicenda escort i legali della difesa del “Cavaliere”, hanno chiesto d’inviare gli atti alla Corte costituzionale, affinché essa si esprima sulla eventuale incostituzionalità di alcune norme in essa contenute, tra cui in particolare, se sia ancora oggi costituzionale punire chi recluta donne che volontariamente si prostituiscono… 
Non è il sesso, in realtà, che si fa vendere alla prostituta: è la sua degradazione. E il compratore, il cliente, non sta comprando la sessualità, ma il potere.

2 Giugno: Papà…di quale Festa della Repubblica parliamo???

Stamani – mentre accompagnavo mia figlia Alessia a scuola – mi ha chiesto: Papà, vorrei capire una cosa? 

Risposi: Dimmi???
La festa nazionale della Repubblica, non serve per ricordare il referendum indetto il 2 e 3 giugno del 1946, con il quale gli italiani sono stati chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo volessero per il nostro Paese???
Certo… (ovviamente sentirmi fare questa domanda di gran mattina, mi ha lasciato basito, anche se, questo quesito, stava per diventare “entusiasmante”… 
Proseguendo: mi sembra che gli italiani hanno dovuto scegliere fra Monarchia e Repubblica… ed il risultato fu del 55% contro il 45% ovviamente a favore della seconda… 
L’Italia da quel 2 Giugno… divenne Repubblica!!!
Si… quanto hai detto è giusto, difatti venne nominato quale primo Presidente Enrico De Nicola e dal 1° Gennaio 1948 l’Italia ebbe una nuova Costituzione, fondata su ideali di libertà e democrazia.
Difatti, l’Articolo 1 sancisce: “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”.
Scusa Papà, ma allora c’è qualcosa che non torna… con quanto accaduto in questi giorni… 
“Minch… ie ora chi cia’ia ddiri, comu fazzu a spiegariccillo???”.
Allora, devi sapere che esistono solitamente due tipi di governo: il primo, si chiama “democrazia” e l’altro “dittatura”!!!
La democrazia deriva dalla parola greca, demos=popolo e cratos= potere, significa per l’appunto governo del popolo… 
Come avrai compreso, nell’antica Grecia il popolo si recava nell’Agorà e li poteva farsi votare direttamente… 
Oggi invece vi è una democrazia indiretta e quindi, soltanto alcune persone, all’interno di un’élite, rappresentano di fatto il volere del popolo… 
Viceversa, l’altra forma di governo si chiama dittatura, ed in questo caso, a comandare è un unico organo/partito/casta o anche una sola persona, che accentra su se, tutto il potere dello Stato…
Certo, questa seconda modalità, ha prodotto negli anni tutta una serie di circostanze negative, tra cui periodi di terrore e soprattutto a dato luogo alle famose guerre mondiali…  
Comprenderai da te come in quel cosiddetto “totalitarismo” non vi sia alcuna democrazia e molte occasioni personali di cui oggi godi, ad esempio, la libertà di scrittura, di parola e anche di pensiero, erano in quel contesto limitate o ancor più soppresse!!!
Di contro, la democrazia fonda i propri principi sulla libertà, l’equità, la fratellanza, la tolleranza, ma soprattutto garantisce che dinnanzi allo Stato e alle sue leggi, si è tutti eguali!!!
Ed allora papà è come pensavo all’inizio io… cioè noi in questo momento, siamo in una forma di dittatura, camuffata da democrazia!!!
Ho risposto: “Scusa amore, ma perché dici questo…???”.
Allora, i cittadini hanno votato… sì… hanno scelto i loro referenti politici…??? Hanno deciso da quali partiti volevano essere governati…??? E questi partiti, usciti vincitori da quella competizione elettorale, mi sembra… che abbiano presentato un programma di governo, hanno consigliato al Presidente della Repubblica un eventuale Presidente del Consiglio… e quest’ultimo dopo alcuni giorni, ha presentato una lista dei ministri… o sbaglio???
No… no… non sbagli…
Bene, allora mi spieghi perché a breve dovrete andare nuovamente al voto, facendo spendere altri soldi inutili al nostro stato e soprattutto, chi è questo signore sconosciuto, nominato ora dal Presidente della Repubblica??? 
Mi sembra che nessuno di voi, l’abbia mai votato!!!
E poi, se il Presidente Mattarella non era soddisfatto di quei due partiti, perché non chiedeva alla coalizione del centro-destra, quella dove c’è Berlusconi, di formare un nuovo governo…??? 
Certamente era più legittimo di quello appena voluto…  almeno rappresentava il 37,5% degli italiani!!!
Quindi… cosa mi dici???
Eh… sì!!! Ah… vorrei risponderti, ma purtroppo amore… devi scendere, siamo giunti a scuola.
Ah… ok papà… allora a dopo, ciao, ciao…  
Meno male… è scesa!!! D’altronde cosa avrei dovuto raccontargli: A 16 anni… ha già compreso tutto su questo nostro paese…

#iostoconbattista

Quante polemiche in questi giorni, a seguito di quelle dichiarazione espresse dall’ex deputato del movimento pentastellato, Alessadro Di Battista…
Nella sua pagina social aveva scritto: “Il Presidente Mattarella ha prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica ovvero ai cittadini ai quali appartiene la sovranità. Per settimane, in una fase delicatissima dal punto di vista istituzionale, ha ricordato ai partiti politici le loro responsabilità. Per giorni ha insistito sull’urgenza di formare un governo nella pienezza delle sue funzioni. Ebbene, finalmente, una maggioranza si è formata, una maggioranza che piaccia o non piaccia al Presidente Mattarella o al suo più stretto consigliere, rappresenta la maggior parte degli italiani”.
Di Battista aveva inoltre ribadito la necessità di dare vita ad “un governo forte, un governo capace di intervenire, se necessario con la dovuta durezza, per ristabilire giustizia sociale. Un governo capace soprattutto di ristabilire un principio sacrosanto in democrazia: il primato della politica sulla finanza…!!! Mi rendo conto che ristabilire questo principio possa far paura a qualcuno ma non dovrebbe intimorire chi ha l’onore di rappresentare l’unità nazionale. 
Il Presidente della Repubblica non è un notaio delle forze politiche ma neppure l’avvocato difensore di chi si oppone al cambiamento. Anche perché si tratterebbe di una causa persa, meglio non difenderla”… 
Ecco quindi che, come uno stormo di corvi spennacchiati, malconci e feriti dai numeri esigui ricevuto nelle ultime elezioni nazionali, si lanciano in picchiata in quei commenti riprovevoli…
Da quella loro nuova collocazione… di “opposizione”, hanno equiparato quelle esternazioni del Di Battista, come una minaccia al Capo dello Stato.
Ma per favore, provare a intimidirci ancora con quelle loro irreali frasi inventate, evidenziare rischi per le istituzioni o per la società civile, l’emergere o l’espandersi di movimenti estremisti, il pericolo di un’economia lontana dalle aspettative dell’Eu ed infine lo “spread”… casualmente in questo periodo, in forte risalita…  
Riprendendo comunque quanto è accaduto in questi giorni, vorrei ricordare che se da un lato il Presidente della Repubblica, rappresenta per tutti gli italiani l’ultimo baluardo contro l’anti-sistema o chi non ha alcun rispetto per le istituzioni… dall’altro, lo stesso Presidente,  ha evidenziato forse uno scrupolo istituzionale eccessivo, tanto d’aver dichiarato di non essere e di non voler essere un semplice “notaio”; ma nel momento in cui ha voluto fare questa precisazione, ha dimostrato di non volere o di non dovere essere un notaio che recepisce, ma una persona che si è posta al di sopra delle parti, che vuole organizzare, indirizzare, quasi volesse portare avanti una propria strategia a difesa delle istituzioni…
Per cui, se da un lato ritengo che i rapporti istituzionali vadano regolati, perché al di là del governo che rispetta l’Europa, al di là di tutte le questioni critiche che si possono fare nei confronti di questo governo che sta per nascere, la regola principale per una convivenza civile è innanzitutto il rispetto delle istituzioni dall’altro, va sottolineato che non è competenza del presidente della Repubblica, entrare nel merito delle scelte del Presidente del Consiglio, mi riferisco in particolare alla decisione di voler affidare al Prof. Paolo Savona, il ministero dell’economia…
Ci si dimentica appositamente che egli è una persona di grande prestigio internazionale, un grande economista che ha espresso in questi anni, teorie e strategie differenti da quelle prese in considerazione dai nostri ultimi governi di sinistra…
Certo il problema che oggi si pone è quello di adesione all’Europa… ma va compreso fino in fondo, se la preoccupazione tanto dichiarata, sia basata su presupposti validi oppure frutto di pregiudizi generalizzati…
Certamente, quanto si sta compiendo in questi giorni, non rappresenta quanto prevede la costituzione, anche perché ci si dimentica volontariamente, che la proposta dei ministri compete al presidente incaricato!!!
Il potere di discrezionalità del Presidente della Repubblica a riguardo è pressoché nullo, ha sì… un potere di discrezionalità sulla nomina del Presidente del Consiglio, ma poi, il dato di fatto è che i ministri, vengono proposti dal Presidente del Consiglio al Presidente della Repubblica…
Non si vede quindi come, il Presidente Mattarella abbia accettato il prof. Conte dopo tutti gli attacchi mediatici, giusti o sbagliati che fossero, e poi si possa mettere in discussione non solo la scelta ma anche l’autorevolezza, il prestigio di un professore, Paolo Savona, che tra l’altro è già stato Ministro della Repubblica!!!
D’altronde quelle sue dichiarazioni “anti-europeisti”, non significano proprio nulla, perché noi siamo in Europa,  l’italia è in Europa, e quindi come si può metter in discussione un uomo che presenta un curriculum vitae come pochi, di grande economista che non accetta questa Europa guidata dalla Germania e che consiglia di cambiare le regole, altrimenti non ci conviene stare nella cosiddetta “eurozona”, perché quei parametri stanno distruggendo – a suo dire – il nostro paese…
Se continuiamo così, vedrete, per la prima volta avremo un governo “sovranista”, ed il nostro presidente della Repubblica, non potrà dare certamente lui l’indirizzo politico, in quanto questa nostra è una repubblica parlamentare e non presidenziale… 
Sono in molti oggi – tra quanti sono all’opposizione – a ricordare il rispetto dei trattati internazionali, ma ci si dimentica che quella non rappresenta la nostra vera costituzione… quella originaria, ma è qualcosa che si è voluto appositamente modificare, aggiunte che sono state poste dal lontano 2001…
Come dimenticare quella apportata nel 2011 dal Prof. Monti, quando  è stato aggiunto l’obbligo del pareggio di bilancio, ecco… tutti errori che ora dovranno essere modificati…
Bisogna fare un passo indietro, fare una riforma costituzionale e tornare nuovamente alla costituzione scritta dai padri fondatori, quella del 1948…
E’ compito del Presidente della Repubblica prevedere e rafforzare l’unita nazionale, ma oggi la situazione è profondamente diversa, con al nord la Lega e al sud il M5stelle, ed è soltanto a questi due partiti che va affidato il cambiamento… gli altri si è visto, hanno fallito!!!

Se un Presidente Antimafia è indagata per mafia… "semu pessi"!!!

Sì… di una cosa ormai sono certo: “SEMU PESSI“!!! 
D’altronde, se un Presidente della commissione antimafia del Consiglio regionale della Campania, viene indagata dalla Procura di Salerno per voto di scambio politico elettorale di tipo mafioso, significa una sola cosa… che in questo paese, non si salva nessuno, neppure le Istituzioni!!!
Monica Paolino, consigliere regionale di “Forza Italia” ed anche “Presidente regionale della Commissione Antimafia”, è stata stamani indagata: Dia e carabinieri hanno perquisito l’abitazione di Scafati (Salerno) dove vive con il marito, Pasquale Aliberti, sindaco della città, anch’egli indagato…
Perquisizioni inoltre sono state effettuate all’interno dell’ufficio della Paolino, nella sede del Consiglio regionale della Campania, al Centro direzionale di Napoli. 
L’accusa nei suoi confronti è in relazione alle ultime elezioni regionali dello scorso maggio quando è stata rieletta per la seconda volta in Consiglio. 
L’indagine è condotta dal pm Vincenzo Montemurro della Dda di Salerno. 
Con il sindaco Aliberti sono indagati il fratello e altre due persone dello staff per associazione di tipo mafioso, concussione e corruzione…
Nella sede del Comune di Scafati (Salerno) è stata sequestrata tutta la documentazione relativa all’aggiudicazione degli appalti pubblici, tra cui quello relativo alla realizzazione del Polo scolastico comunale dell’importo di circa 6 milioni di euro, al conferimento di incarichi a tempo determinato ai dirigenti dell’Ente e alle determinazioni inerenti i lavori di riqualificazione urbanistica e stradale presso lo stesso consesso amministrativo.
L’attività rientra nell’indagine che vede per l’appunto indagati i soggetti di cui sopra, a seguito dell’esplosione di un ordigno rudimentale avvenuto lo scorso Novembre a Scafati, dinnanzi l’abitazione dei coniugi Cuomo-D’Alessandro, rispettivamente cognato e sorella del Legale V. D’Alessandro, consigliere comunale di minoranza dello stesso comune…
Quell’episodio, a dire dei militari dell’arma, ha consentito di focalizzare l’attenzione su alcune aggiudicazioni di appalti pubblici che si ipotizzano illegittime…
Questa mattina quindi i  carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore e il personale della Dia (Sezione Operativa di Salerno), hanno eseguito un decreto di perquisizione emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno nei confronti di cinque indagati, tra i quali per l”appunto, il sindaco Aliberti e la moglie Paolino…
Sono coinvolti inoltre anche la segreteria generale del Comune di Scafati, nonché una società operante nel settore della consulenza aziendale e sicurezza dei luoghi di lavoro di cui è amministratore unico (casualmente) il fratello del primo cittadino. 
I rilievi, a vario titolo, sono di associazione di tipo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, concussione, corruzione e abuso d’uffici…

La "black list" dei paradisi fiscali e i nomi di quanti hanno i conti cifrati lì…

Sì… di nomi famosi c’è ne sono tanti… 

Da Bono alla Regina Elisabetta, da Hamilton alla Nike, passando ovviamente per gli abituali ministri, segretari di Stato e imprenditori di tutto il mondo…
Sono solo alcuni nomo di “vip” e/o di multinazionali evidenziati nei documenti di quei giornalisti investigativi Ijc che hanno portato alla luce di quelle enormi quantità di denaro, spostate verso paradisi fiscali. 
L’ultimo scandalo si chiama per l’appunto “Paradise Papers”, ma prima vi erano stati i “LuxLeaks” ed i “Panama Papers”.

Un fenomeno che ogni anno sottrae alle casse dei paesi membri una cifra che oscilla tra i 50 e i 70 miliardi di euro!!!

Ora come sempre, dopo che il denaro è traslato verso quei paesi blindati, l’Ue cerca di farsi sentire… e lo fa per bocca del proprio commissario agli Affari fiscali Pierre Moscovici, il quale ha invitato il Consiglio europeo che riunisci i ministri delle Finanze, a definire entro quest’anno la lista nera dei paradisi fiscali. 
Una vera e propria “black list” che dovrebbe essere varata il 5 dicembre, anche se non mancano resistenze e tentennamenti, in particolare proprio dal nostro paese…. 

Il commissario Moscovici ha inoltre dichiarato che nella lista, non ci sarà alcun paese dell’Ue, poiché un paradiso fiscale non è certamente un paese che rispetta gli standard di buona governance!!!
I paesi quindi che compaiano nella lista nera, hanno tempo fino al 18 novembre per rispondere ai rilievi sull’applicazione degli standard fiscali di trasparenza e di contrasto all’evasione….
La stessa Ue ha inviato delle lettere a quei paesi ora inseriti provvisoriamente nelle black list, per ottenere chiarimenti e spingerli a modifiche sotto minaccia di essere esclusi dai sistemi bancari internazionali…

D’altronde lo sanno tutti di come questi paradisi fiscali, rappresentano un mondo parallelo dell’evasione fiscale,  dove la maggior parte di quei suoi clienti, non sono altro che di fatto, veri e propri truffatori!!!
Speriamo quindi che una volta e per tutte, di quanto ora detto, non rimangano soltanto parole… affinché quei giornalisti d’inchiesta autorevoli non diventino vittime di quel sistema organizzato e criminale… vedasi per ultimo quanto accaduto alla blogger Daphne Caruana

Galizia, uccisa in un vile attentato a Malta” il 15 ottobre scorso!!!
Una cosa è certa… “ la battaglia contro evasione ed elusione fiscale va condotta a livello globale, creando un organismo intergovernativo che coinvolga tutti gli Stati, da quelli più ricchi a quelli più poveri…  che sono quelli maggiormente colpiti”.

Solo così si potrà contrastare questa piaga sociale, che distrugge l’economia di un paese…  come  per l’appunto l’Italia, che si posiziona in questa vergognosa classifica, tra le prime nel mondo, quale conseguenza del mancato gettito dell’evasione fiscale…

Sempre e "solo"… Fiumefreddo!!!

Ho piacere di riportare quanto condiviso sulla pagina ufficiale di Facebook, da parte dell’Avv. Antonio Fiumefreddo, Amministratore Unico della Società “Riscossione Sicilia”.

A differenza di coloro che parlano soltanto, almeno qui c’è qualcuno, che dimostra di battersi per questa sua (e nostra…) terra, in particolare, sull’ingiustizia che si stava compiendo ai nostri danni, sia sotto il profilo medico-sanitario, che su quello economico, derivante dalla proposta di detassazione delle piattaforme petrolifere, eccovi il testo:
Sulle piattaforme petrolifere abbiamo vinto… 
Il Governo ha ritirato la detassazione. Ma è stata una battaglia in solitudine. 
Unica a rispondermi il ministro Anna Finocchiaro, che ringrazio. 
Ecco la lettera che avevo inviato a Gentiloni:
Alla cortese attenzione del
Presidente del Consiglio dei Ministri
On. Dr. Paolo GENTILONIPalazzo Chigi
ROMA

Presidente Gentiloni,

mi rivolgo a Lei direttamente per protestare formalmente contro la decisione del Governo di detassare le piattaforme petrolifere, addirittura con effetto retroattivo.
La decisione del Governo da lei presieduto è recata nel provvedimento denominato “Misure urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi in favore delle zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo” approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 11 aprile. 
Il testo contiene appunto una norma “finalizzata alla detassazione, con effetto retroattivo, degli effetti ICI, IMU e TASI delle piattaforme di estrazione idrocarburi ubicate nel mare territoriale“.
Ebbene, gentile Presidente del Consiglio, debbo sottolinearLe che se le conseguenze finanziarie sui territori saranno nefaste ancor più devastanti saranno le conseguenze che un tale provvedimento produrrà sul piano della giustizia sociale.
Come spiegare, infatti, ai cittadini che vivono sotto la soglia di povertà, dovendosi sostentare con una pensione minima sociale di 600 euro, che quella pensione non potrà essere aumentata ovvero le tasse sul suo capite ridotte mentre si aboliscono ai petrolieri?
Come spiegare ai cittadini che intraprendono la piccola impresa o ai commercianti che gestiscono come padri di famiglia le aziende che le loro tasse non potranno essere ridotte e che dovranno fare ancora sacrifici mentre invece ai petrolieri le tasse vengono eliminate con un condono tombale, peraltro aborrito da quell’Europa di cui facciamo parte?
Come spiegare ai disabili e alle fasce deboli che dovranno rinunciare a servizi essenziali di assistenza perché mancano i fondi, se poi ai petrolieri si cancellano le tasse?
Creda Presidente, che il vulnus che un tale iniquo provvedimento arrecherebbe è persino più pericoloso per l’attacco che porta allo status proprio della cittadinanza, nel senso che rischia di smarrirsi il senso e persino il concetto stesso dell’eguaglianza di fronte alla Legge se ai più poveri si chiede di versare lacrime e ai più ricchi si riempiono le tasche di regali insperati.
Si produce così una disaffezione verso le Istituzioni che deriva proprio dal non sentirle proprie, e si offre la sensazione forte che essere cittadini non corrisponda più ad essere Sovrani nello Stato se poi pochi potenti ottengono ciò che vogliono sottraendolo ai più.
Mi permetta, ancora, di farLe osservare un’altra sconcertante conseguenza di questo deplorevole provvedimento, e qui Le parlo da siciliano che  vive circondato dalle trivellazioni in mare.
Sia chiaro che non intendo cavalcare facili populismi ma pragmaticamente prendere atto di un dato impressionate, e pienamente documentato, ricordando alla Sua sensibilità che le piattaforme nel mare di Melilli e di Priolo hanno provocato il più alto tasso di leucemie in Italia, e che non meno allarmanti sono le malformazioni neonatali e le malattie oncologiche direttamente addebitabili alla presenza di insediamenti industriali per la estrazione e la lavorazione degli idrocarburi  a Gela piuttosto che a Milazzo, dove peraltro insistono aree riconosciute come da bonificare, a voler tacere delle conseguenze, anche di tipo alimentare oltre che economico, sull’habitat marino.
Ed allora, non sarebbe stato, ed anzi non sarebbe, doveroso, pretendere dai beneficiari di quegli insediamenti un risarcimento da spendere sui territori martoriati?
Chi ha sporcato il nostro mare ed inquinato la nostra terra, avvelenando i nostri figli, non può essere chiamato persino ad una contribuzione maggiore da destinare alla bonifica della terra e del mare di cui siamo stati privati?
Non possono i proventi di quelle tasse che il Governo vuole abolire investirsi anche in centri  di eccellenza della sanità che studino come prevenire nella popolazione le conseguenze tragiche per la salute o che siano luoghi in cui si possa curare il danno inferto?
Per ultimo, mi rivolgo a Lei nella mia qualità di amministratore unico di Riscossione Sicilia per denunciarle quanta ingiustizia ancora produrrà questo sciagurato provvedimento, se diverrà legge, ed infatti, inviando per la prima volta l’anno scorso gli ufficiali esattoriali presso le piattaforme, per pretendere il pagamento delle tasse dovute, i nostri ufficiali si sentirono rispondere che nessuno gliele aveva mai chieste.
Risposta greve ed arrogante certo, ma mi domando: che fine faranno costoro che hanno negli anni evaso le imposte? Resteranno impuniti, è la risposta che dovrò dare ai miei concittadini?
No Presidente, non è giusto trattare così i cittadini, quei cittadini che si sono messi in fila, nella crisi economica più grave della storia italiana, per rottamare le cartelle e che ben avrebbero gradito d’esser trattati come quei petrolieri con la cancellazione del debito, mentre invece dovranno grondare sudore per pagare le rate a saldo.
Non credo che il Paese possa peraltro permettersi di rinunciare a tanto denaro da regalare alle multinazionali del petrolio, ma di sicuro la Sicilia non può permettersi di farne a meno.
Le chiedo, pertanto, di volere ritirare il provvedimento in questione per la manifesta sua incostituzionalità e per l’offesa che arreca ai cittadini italiani.
In mancanza, Le preannuncio che intraprenderò, nella mia qualità, tutte le battaglie legalmente, giuridicamente e costituzionalmente percorribili per bloccare un provvedimento assurdo e violento.
Palermo, aprile 2017
Cordialmente
Avv. Antonio Fiumefreddo
amministratore unico

Doniamo il jackpot del Superenalotto ai terremotati del centro Italia!!!

Desidero condividere con Voi quanto ho ricevuto sulla petizione espressa da Alessandro Gambino su CHANGE.ORG:
Ciao Nicola,
dopo il terremoto che ha devastato cittadine e paesi del centro Italia, tante persone stanno chiedendo che l’attuale montepremi del Superenalotto – pari a circa 130 milioni di euro – venga utilizzato in favore delle popolazioni colpite:
Doniamo il jackpot del Superenalotto ai terremotati del centro Italia

Utilizziamo il jackpot del Superenalotto per aiutare il popolo terremotato. Aiutaci a portare avanti il progetto, firma la petizione.

Con quasi 130 milioni di euro possiamo fare tanto per i nostri connazionali in difficoltà. Meglio 130 milioni a chi ne ha veramente bisogno rispetto a un singolo cittadino!
Firma la petizione


Questa petizione sarà consegnata a:

Presidenza del Consiglio dei Ministri
AAMS
Parlamento Italiano



Votare… secondo le indicazioni del partito!!!

Quanta limitatezza vi è in questa affermazione…
L’ho ascoltata in Tv questa mattina… ed è la risposta data ad una esplicita domanda…
Vi starete chiedendo a chi….???
Beh… la domanda è stata posta al nostro ex presidente del consiglio, Massimo D’Alema… il quale ha pure aggiunto (tanto per completare quella già sua povera… indipendenza morale) “per come ho sempre fatto“…
Mi fa quasi tenerezza… è rimasto hai tempi di Lenin!!!
Il Pd non vuole comprendere… o meglio il suo attuale segretario di partito, Matteo Renzi, non ha ben compreso che i tempi degli #hastag sono finiti… e avrebbe dovuto iniziare (per come aveva dichiarato durante la propria propaganda personale) a rottamare… 
Sì… a cominciare con tutti questi signori del suo partito che da trent’anni sono seduti in quelle poltrone ed hanno distrutto questo nostro paese: sia quando sono stati al governo che quando si sono trovati all’opposizione, a causa di quel loro modo di ragionare… meglio conosciuto col nome di “coesione istituzionale”. 
Fintanto che i privilegi sono rimasti inalterati… la politica sarà considerata dai cittadini come qualcosa lontano anni luce, e difatti hanno dato per l’ennesima volta un segnale importante e cioè quello di non andare a votare…
Difatti, soltanto un cittadino su tre si è recato al seggio e propriamente per far vincere il M5Stelle e/o qualche esponente di centro destra…
Per il resto caro Matteo… il “PIANO MARSHALL ” del Pd è stato un completo fallimento e credo che a breve (sto pensando al prossimo referendum d’Ottobre) la disfatta sarà completa!!!
Caro Presidente… da “salvatore della patria”, vedrà… finirà cacciato e quei suoi diktat, a modello ricatti “o con me o senza di me“, finiranno per colpirla come un boomerang amaramente!!! 
Vede, a proposito dei 5Stelle, cambiamento significa movimento… e movimento significa frizione. 
Il movimento (o il cambiamento) senza frizioni (o conflitti) appartiene solamente al “vuoto” perfettamente rappresentato in un mondo astratto che di fatto non esiste…
Vedere difatti come, la Raggi a Roma, l’Appendino a Torino, a Napoli De Magistris, a Trieste Dipiazza e poi Isernia, Pordenone, Carbonia, Olbia, Savona, Crotone, Caserta, Grosseto… abbiano vinto… è la dimostrazione esaustiva di come questo cambiamento sia in atto e di come questo centro-sinistra abbia esclusivamente perso!!!
Ho letto che il Pd ha ammesso la sconfitta senza attenuanti… ma nel contempo ha rivendica una vittoria chiara e forte nelle città di Milano e Bologna…
Mi viene da ridere… a Bologna una città da sempre “rossa” sin dai tempi di “Peppone e Don Camillo”, ed ora si vorrebbe premiare questo risultato… ci mancava pure che perdessero lì ed allora sì che il premier Renzi poteva scapparsene dal Pd…
Vorrei comunque aggiungere che per il centro-sinistra questo risultato rappresenta una disfatta… soprattutto morale… in quanto l’antagonista del centro-destra è riuscita a raggiungere il 45.3% dei consensi, che rappresenta per questa città… un dato incredibile!!!
Inoltre non bisogna dimenticare che la fortuna del Pd… è stata quella di non avere avuto al ballottaggio un esponente del M5Stelle… perché in quel caso, si sarebbe ripetuto quanto accaduto a Roma… dove i voti del centro-destra, sarebbero andati ad sommarsi a quelli del movimento ed allora sì… che avremmo visto la capitolazione della mia città o meglio quella che mi ha dato i natali…
Ed infine Milano, analoga situazione di sopra… Sala è riuscito ad avere la meglio su Parisi… perché gli elettori “liberi moralmente” del M5Stelle hanno preferito astenersi… mentre se fosse stato al contrario… (con un esponente del M5Stelle al ballottaggio…) anche Milano sarebbe stata assoggettata!!!
Comunque una cosa è certa… perdono tutti i partiti!!!
Dal Pd… alla Lega di Salvini, dal Cavaliere a tutte quelle coalizioni nelle quali si sono celati (all’interno di liste civiche e quant’altro…) i soliti mediocri personaggi, tutti ex appartenenti a quei vecchi partiti della dc, ulivo, margherita, alleanza nazionale, comunisti e socialisti e con l’aggiunta di quelle finte destre più ad uso portaborse che altro… per sostenere i voti nelle campagne elettorali nazionali!!!
E’ finito il tempo di questi sciacalli… adesso è il momento di cambiare aria, perché ormai gli italiani sono stanchi di sentire cazzate e di essere sommersi da questo putrido odore malsano, compostaggio di corruzione e illegalità…
Gli Italiani non hanno bisogno degli 80,00 euro… o dei 500,00 donati per incentivare l’acquisti… ora è tempo di persone oneste e perbene e non vi è più spazio per falsi moralisti che poi… appena siedono in quelle poltrone, pensano esclusivamente i propri interessi!!!
Sono certo che adesso, grazie a questi nuovi sindaci, s’inizierà innanzitutto a fare pulizia… e difatti, sin d’ora sono certo che nei giorni avvenire… ne sentiremo delle belle, grazie all’operato delle procure, in particolare penso a quelle di Roma e di Torino!!!

Condizionamento criminale…

“Se fratelli e sodali di noti mafiosi, possono sedere impunemente nel Consiglio di Catania, distribuiti tra banchi di maggioranza o opposizione, vuol dire che in quel Consiglio e sull’attuale amministrazione c’è il rischio concreto di un condizionamento criminale”  è quanto ha dichiarato il Vicepresidente della Commissione Antimafia Nazionale, On. Claudo Fava…
Inoltre ha aggiunto: chiederò alla Prefettura di Catania di valutare l’opportunità e l’urgenza di affidare a una Commissione d’accesso i necessari atti ispettivi!
Con questo provvedimento, la commissione dovrebbe valutare se esistono le condizioni d’infiltrazione all’interno del Consiglio e quindi trasmettere al Ministro degli Interni, On. Angelino Alfano, per le determinazioni del caso… 
Finalmente dopo che –anche il sottoscritto, nel suo precedente post del 08/01 richiedeva che i nominativi fossero pubblicati- siamo giunti a conoscerli… quei nomi!
Ora tutti però ad attaccare la Commissione nazionale presieduta dal On. Rosy Bindi, per aver fatto emergere quei nominativi, in particolare presso gli organi di stampa (già… forse si preferiva che quei nomi rimanessero secretati) per non dare in pasto a illazioni che hanno (il più delle volte) quale fine… quello di delegittimare quelle “posizioni” e innescare polemiche… politiche a dismisura.
Certo dopo aver ascoltato in questi giorni, gli attacchi al M5Stelle per il Sindaco di Quarto, con la richiesta (da parte di tutti i partiti) delle dimissione dell’incarico, viene da chiedersi se analoga situazione non dovrebbe essere applicata anche alla nostra Città… o forse debbo credere che da noi la situazione è diversa???
Dopotutto secondo quanto denunciato (sempre in maniera sconosciuta… queste denunce mi sempre ridere… c’è ne fosse uno che abbia il coraggio di denunciare ufficialmente, tutti che si celano… mai che mettono –non solo la propria faccia– ma soprattutto il proprio nome e cognome su quei fogli… )…
Infatti, trattasi di “segnalazioni giunte in modo anonimo” all’attuale Presidente della commissione Antimafia all’Assemblea regionale siciliana (ed ex presidente della provincia), On. Nello Musumeci, che ha provveduto correttamente ad informare le autorità di competenza… ma che oggi, appresa la notizia, ha manifestato il proprio disappunto in particolare, mettendo in chiaro, che la divulgazione della relazione, non giungerebbe dal suo organismo…
Se quanto denunciato e cioè, che 3 consiglieri di cui 2 di maggioranza, hanno legami con persone collegate alla criminalità organizzata, ed inoltre, considerato che questa vicenda è stata acquisita e portata a conoscenza (da circa un anno) a chi di dovere… non si capisce come sia stato possibile continuare ad operare all’interno di quel consiglio, senza che fossero intervenuti, richieste o provvedimenti disciplinari, da quanti fanno parte del direttivo di quei partiti, a cui questi consiglieri di fatto appartengono…
Ho letto che il Sindaco del Pd di Catania, On. Enzo Bianco è stato convocato ieri pomeriggio davanti alla commissione nazionale antimafia, ma egli ha dichiarato… di non saperne nulla!!!
Ora a quelle sue affermazioni il M5Stelle ed in particolare uno dei suoi fondatori Beppe Grillo, nel suo Blog ha riportato quanto segue:
Lui è ignaro. 
E’ dire che non è certo un novellino, è in politica da decadi. 
E’ stato alla Camera, è stato in Senato, è stato ministro, è stato più volte sindaco di Catania. 
E’ stato anche coinvolto nello scandalo dei finanziamenti pubblici dell’ex partito la Margherita da Luigi Lusi, tesoriere della Margherita. 
Do you remember Lusi? 
Da Wikipedia: “Lusi sostenne di aver versato a Enzo Bianco una somma mensile di 3.000 euro, poi passata a 5.500 euro, in qualità di presidente della defunta assemblea della Margherita. 
Sebbene l’operazione fosse formalmente legale, Bianco inizialmente negò tutto tentando di non essere coinvolto nello scandalo. 
Successivamente ammise di aver ricevuto quel denaro giustificandosi dicendo che lo aveva usato per fare politica.” E per cosa sennò?
Con questo popò di curriculum non è stato in grado di accorgersi dei suoi consiglieri che hanno legami con persone legate alla mafia. 
Capita. 
Bianco ha fatto il suo tempo: è bollito, il consiglio comunale è a serio rischio di infiltrazioni mafiose e i catanesi hanno bisogno di un’amministrazione attenta, reattiva e senza macchie. 
#BiancoDimettiti e nuove elezioni per Catania!
Cosa aggiungere, se si tiene conto che nel solo Parlamento (mancano quindi tutti i dati dei Sindaci e consiglieri provinciali, regionali e comunali…) della vecchia legislazione erano presenti 116 indagati (di cui molti di questi sono stati condannati) e di contro come l’attuale legislatura, presenta ben 46 indagati (e di cui 3 condannati); possiamo ben comprendere come siamo ancora ben lontano dal credere che attraverso la politica, si potrà giungere ad avere un paese finalmente privo da ogni forma di corruzione!!!
Il giorno in cui, attraverso una legge si limiterà o meglio… si proibirà, a chiunque di fare politica -tra quanti sono già stati condannati o vengono inquisiti durante i loro incarichi -ecco forse soltanto allora- potremo sperare di avere finalmente non solo una classe politica “limpida” ma soprattutto un Paese… onesto!!!
   

Nessuno che parla… c’è ne fosse uno soltanto che facesse i nomi…

E’ dire che si parla di commissione regionale antimafia…

Trattasi difatti di una relazione inviata alla Procura della Repubblica, che descriverebbe su presunte infiltrazioni mafiose nel comune di Catania, da parte di tre esponenti, di cui due del Consiglio ed uno della circoscrizione…
Mi chiedo… ma se anche loro hanno timori reverenziali a dichiararne i nomi, come si pensa di cambiarlo questo paese???
Certamente prima di mettere alla gogna i sospettati… è giusto che bisogna attendere gli organi di competenza, le loro opportune verifiche… ma se queste giungeranno, fra uno o due anni, cosa si fa, si approvano nel frattempo i vari provvedimenti… per poi fra qualche anno… rendersi conto che quanto formalizzato era stato abilmente pilotato??? 
Per fortuna… almeno in questo, i consiglieri comunali (tutti, nessuno escluso…) sono uniti nel voler conoscere i nomi, anche perché senza quei nomi… ognuno di loro –quasi fossero colpevoli– restano ovviamente… coinvolti!!!
Dopotutto, sappiamo bene come questo nostro paese è bravo a gettare fango ancor prima che uno venga condannato… per poi scoprire il più delle volte, che le motivazioni su cui erano state fondate le inchieste gli accertamenti… non avevano alcuna concretezza… ma anzi, erano state create artificiosamente!!!
Ma giunti ormai a questo punto… avendo fatto uscire la notizia della denuncia, eludendo quindi di fatto qualsivoglia riservatezza sul documento trasmesso, non si capisce, a cosa serva “nascondersi” se non forse per giustificare quella azione, con l’obbiettivo di aver voluti creare confusione ed instabilità politica…
Tirare la pietra per poi nascondere la mano… non fa altro che gettare ombre sul quello stesso operato della commissione, trasformando chissà… forse anche qualcosa di concreto, in una bolla di sapone 
Sono in molti oggi a chiedere di liberare quei sospetti dall’aula… ma il problema e che nessuno intende farne i nomi per primo, forse dobbiamo credere… per non essere successivamente tirati giù anch’essi da quelle poltrone… portando a conoscenza dell’opinione pubblica… quanto sapientemente, si era saputo conservare nell’armadio???
Dopotutto parliamo di politica, di uomini che combattono giornalmente per stare seduti lì… su quelle poltrone, di personaggi abituati a gestire i compromessi e a salvaguardare quelle proprie posizioni, tentando di non intaccare soprattutto i loro colleghi e amici non solo di partito, ma soprattutto di coalizione…
Motivazioni per non fare i nomi c’è ne sono tante… e dispiace che ogni volta per fare affiorare la verità non si faccia mai il proprio dovere… ma si attende sempre che siano gli altri a scoprirsi… il più delle volte gli stessi uomini e donne della Procura… che avranno l’onere non soltanto di accertare l’eventuali responsabilità, ma anche quello di doverci mettere la faccia…
Però è strano come si pensi sempre alle responsabilità giudiziarie e non ci si soffermi di salvaguardare anche quelle morali!!!
Di bene in meglio… continuiamo così a goderci un consiglio comunale che gestisce e amministra il bene della cosa pubblica, pur sapendo che “forse” al proprio interno, ci possano essere soggetti collusi con quei poteri mafiosi, i quali certamente andrebbero contrastati, ma bensì nella realtà trovano (attraverso quelle eventuali pedine) a concretizzare quanto loro estremamente necessario…

Si può fare di più…

Quando il premier Renzi divenne presidente del Consiglio, fece notare a tutti che cose da fare c’erano… ma che molte di queste sarebbero state certamente… portate a compimento!!!

Alcune in questi mesi sono state fatte… ed anche bene, altre sono ancora incompiute… molte altre riforme… non sono nemmeno partite!!!
Sul lavoro le riforme del job-act in un qualche modo gli hanno dato ragione, poi ci sono stati gli 80 euro in busta paga, alcuni bonus per gli impiegati pubblici ed incentivi per coloro che possiedono un contratto a progetto…
Purtroppo si è ancora indietro nei lavori, sul fisco e la pubblica amministrazione, sulla riforme delle province, sulle pensioni, sulla ripresa dei cantieri per accelerare in particolare i lavori delle grandi opere pubbliche, 
Poi ci sono la riforma del catasto con l’aggiornamento delle rendite catastali e cioè rimodulando i valori degli immobili registrati al catasto, che sono il più delle volte, lontani dal reale valore di mercato, permettendo così ad alcuni proprietari il pagamento delle tasse, inferiori proprio a causa di quando non correttamente dichiarato per quegli immobili…
Inoltre, c’è in corso la semplificazione fiscale, costituita da una serie di interventi che riguardano i piccoli imprenditori o i lavoratori autonomi, prevedendo per questi, l’utilizzo di moduli 730 precompilati…
E’ seguita la riforma della giustizia, della legge elettorale, con l’abbassamento della soglia di sbarramento e l’innalzamento della soglia da raggiungere per evitare il ballottaggio…
La spending review, con quei miliardi da recuperare in particolare dalle pensioni e dalla sanità… che costituiscono da sole il 40% della spesa pubblica…
Ed infine la riforma della pubblica amministrazione, con nuove procedure su come salire di carriera… non più automatiche o basate sull’anzianità, ma su parametri meritocratici, con la possibilità inoltre, che le promozioni eventualmente concesse a ruoli dirigenziali, siano reversibili…
Si prevede il completamento della digitalizzazione nella pubblica amministrazione, ed una riforma per lo scivolo anticipato nell’andare anticipatamente in pensione…
L’agenda del governo è piena e vedremo se con l’anno nuovo qualcosa di concreto potrà ulteriormente essere fatto, come per esempio l’aver varato un decreto (certo purtroppo in tre anni…) per l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti e con l’eliminazione graduale da quella logica dei rimborsi elettorali… e poi continuare su quei tagli alla politica, che rappresentano il punto nodale, su cui puntano quasi tutte le critiche dei cittadini e quindi continuare eliminando definitivamente quelle province e lo stesso Senato ( con quei cadaverici senatori a vita… ) tramutando questo in quella Camera delle autonomie locali, dove ci siano soltanto i presidenti delle Regioni ed i sindaci, ognuno di essi a costo zero, senza indennità e rimborsi…
C’è infine d’affrontare anche il problema degli immigrati, del terrorismo, la riforma della scuola e le unioni civili…
Sono tutti temi questi che dovranno essere seriamente affrontati celermente, visto quanto sta accadendo all’interno del suo partito, in quel continuo braccio di ferro, tra chi lo appoggia e chi di contro… vorrebbe farlo cadere!!!
Purtroppo non si può sperare che un solo uomo, risolva tutti i problemi del nostro paese, dove soprattutto per realizzare quanto necessario, si deve fare i conti con quei livelli massimi d’illegalità, corruzione e concussione, che sono evidenti a tutti e che dimostrano essere presenti in tutti i settori dell’amministrazione, da quella pubblica a quella privata, finendo con il semplice cittadino… perché si sa che il potere corrompe, ma è la mancanza di potere ha corrompere in modo assoluto!!!

Ma alla fine i giudici… pagano???

In altri periodi… mai avremmo dubitato dei giudici o che questa figura, potesse essere messa in discussione…

Al solo pensarlo… già… si faceva peccato, era un qualcosa che a priori veniva respinto… non poteva sussistere difatti una tale situazione…
Il “Giudice”, quella figura solenne, quell’arbitro tra le parti, un personaggio biblico!!! 
Il magistrato, quel soggetto a cui viene concesso il valore essenziale dell’indipendenza, quell’individuo cui viene riconosciuta l’imparzialità e la terzietà… proprio perché nelle decisioni non debba mai venire condizionato dalle parti, anzi, dovrà sempre trovarsi in quella situazione d’indifferenza ed equidistanza, rispetto agli interessi di cui esse, siano portatrici…
Quindi… non entrando nei principi che ne costituiscono il nucleo del giusto processo e soprattutto non toccando il “tema” rovente del reclutamento da parte dei componenti del Consiglio di Stato, ciò che m’interessa maggiormente evidenziare e l’aspetto emerso in questi giorni e cioè, le inchieste che hanno coinvolto alcuni nostri magistrati… 
Dover leggere sui vari quotidiani come, alcuni di essi, abbiano potuto commettere –in virtù di quella toga– possibili abusi, dimostra come, anche tra loro, ci possa essere chi abbia attuato, dei perversi meccanismi collusivi e degenerativi, ed è il principale motivo, che ci ha fatto ricredere….
La possibilità di denaro facile, i favori personali, dimostrano come quelle occasioni, fanno gola a tutti… ahimè anche ad una parte dei nostri giudici, che viceversa, dovrebbero rappresentare con le loro azioni, principi di correttezza morale ed esaltazione dei valori della giustizia…
Oggi, tutti noi, ci sentiamo indubbiamente pugnalati… e ci accorgiamo come anche la nostra giustizia, tra tante cose… non funziona!!!
Ed ancora, ciò che dimostra essere vulnerabile… è il dover assistere a come, per quei reati commessi, vengano usati, due pesi e due misure… a differenza di quanto quel simbolo della “bilancia” raffiguri…
Bensì… per quei magistrati ove si è accertato esserci state violazioni durante lo svolgimento del proprio incarichi, ecco che a quei quei soggetti, stranamente, invece di porre in essere quanto previsto dalla legislazione, si attuano procedure “ambigue” (e soltanto in quei casi eclatanti) come trasferimenti, sospensione di carriera, ma mai alcuna effettiva punizione… in particolare quando si è accertato la presenza di gravi violazioni… 
E’ dire che il denaro dovrebbe rappresentare l’ultimo dei loro problemi… perché la normativa prevede già importanti “benefici”…a cominciare dai 27 anni di servizio, che rappresenta il massimo periodo di carriera…
Inoltre, non meno importante… è che per salire di carriera non serve la meritocrazia, in quanto gli scatti sono di per se… automatici e fanno riferimento esclusivamente all’anzianità di servizio!!!  
Dunque una carriera slegata essenzialmente dall’efficienza, ma interconnessa con il tempo… cioè… se paragoniamo con un grafico la carriera, questa tende sempre in alto verso l’asse dell’ordinate (compenso economico) e giunto al 27′ anno (riportato nelle ascisse), la carriera diventa costante… regolare… il che dimostra, come, qualsivoglia incremento del proprio incarico non verrà ulteriormente premiato… e quindi anche lo stipendio resterà per sempre lo stesso… e chissà se forse non è proprio questo limite, a creare in alcuni di essi quei presupposti, quella predisposizione naturale alla “corruzione” che è quanto ormai… va ovunque emergendo???
Dopotutto a chi debbono dare conto… quali particolari esami (nel corso delle loro carriere) debbono sostenere???
Ed ancora… com’è possibile che in tutti questi anni… non ci siano mai state delle bocciature???
E’ dire che la loro retribuzione è rispetto alla media europea la più alta e certamente quanto percepito per l’incarico svolto, può essere paragonato ad un discreto dirigente… diciamo che non ci sarebbe motivo per lamentarsi, anche perché in aggiunta, ci sono ulteriori benefit, auto di servizio, autista, ecc…
E’ vero… possiamo dire che quanto ricevono, compensi l’enormi responsabilità a cui sono sottoposti… e che tale compenso possa in un periodo di grave crisi economica come questo, ritenersi più o meno giusto o meglio… non li fa di certo soffrire…
Ma poi… volete mettere il prestigio personale loro assegnato, in ogni circostanza ed in qualsiasi loro azione quotidiana…     
Quindi, dando il giusto merito… a chi merita, desidero comprendere… a cosa vanno incontro…coloro che hanno dimostrato con le loro deplorevoli azioni di non meritarli quegli elogi…
Verranno prese delle sanzioni disciplinari… o come in molti ormai pensano… verranno di fatto protetti da quella loro stessa “casta” d’appartenenza???
A quale cifra ammontano le azioni disciplinari, seguite alla confermato dell’illecito???
Siamo sicuri che il più delle volte, le denunce presentate alle procure, non sono state archiviate???
Quanti sono stati di fatto destituiti dai loro incarichi senza aver atteso le loro “inopportune” dimissioni???
Quanti di loro, hanno risarcito economicamente per aver commesso errori giudiziari…e quante volte sono state accolte le domande di risarcimento???
Quanti giorni lavorano in un mese… e quanto guadagnano in proporzione…. cioè suddividendo l’importo percepito per i giorni in cui operano???
Sono tutte domande alle quali avrei potuto tranquillamente rispondere… mi sono documentato ed edotto prima di scrivere e quanto ho scoperto mi ha finora lasciato… un po’ sconcertato!!!
Dopotutto si dice che… niente eguaglia la timidezza dell’ignoranza se non la sua temerità. Quando l’ignoranza si mette a osare, essa ha in sé una bussola… quella bussola è l’intuizione del vero, più chiara talvolta in uno spirito semplice che in uno spirito complicato!!!

Lettera aperta al Presidente del Consiglio – On. Matteo Renzi

Preg.mo Presidente,
desideravo inviare alla Sua persona, il mio personale avallo, sulla decisione di voler commissariare la nostra regione Sicilia, in particolare con riferimento alla questione degli impianti di depurazione.
Soltanto chi conosce bene questa terra, può comprendere, quali e quante difficoltà vi sono, nel cercare di adempiere al proprio dovere, trovandosi a malincuore, a scontrarsi con quegli interessi, personali ed economici, che sono alla base, di quei noti “meccanismi” perversi e collusivi. 
E’ una grande soddisfazione, essere rappresentato da Lei ed anche da un mio conterraneo, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che per questa terra, insieme ai propri familiari, ha piantato lacrime di “speranza“, ed è proprio a quell’auspicio, che oggi mi permetto di rivolgere a Lei, una esortazione, quella cioè di non farsi sviare da pietismi ingannevoli, eredità di quelle logiche politiche ed economiche, che finora, sono servite, a non consentire la risoluzione di quei problemi che, da sempre, affliggono questa nostra regione.
Aver voluto creduto, che attraverso le lotte intraprese in questi venti anni dallo Stato, si fosse stati capaci di debellare quella mentalità intrinseca e collusa, ma, mi creda – da siciliano – e mi dispiace doverlo dire, ciò rappresenta un falsità, perché al suo interno ( e non parlo dei consueti delinquenti, associati a chissà quale organizzazione malavitosa ) vi sono tutta una serie di cittadini che, posti a vari livelli, aspirano a poter ricevere – grazie a quegli incarichi ricevuti – un minimo di vantaggio; possa questo essere costituito da un avanzamento di carriera, da una qualche forma di regalia o nel vedere concretizzato il proprio sostegno, con una collocazione familiare.
Lo so… sembrerà incredibile, ma la maggior parte dei miei conterranei, è ormai collusa con questo sistema!
No, non voglio dire che si è venduta a quel sistema, ma avendo ormai persa la speranza di quel profondo e reale cambiamento, si è di conseguenza, adattata ad esso. 
Perché vede, per fare ciò, è necessario stravolgerlo questo sistema, dall’alto, bisogna iniziare proprio dalla politica, dal recidere definitivamente quelle connessioni clientelari di scambio, con il quali finora questo sistema corruttivo ha convissuto e ne ha altresì, modificato le coscienze.
Desidero raccontare un episodio accaduto proprio alcuni giorni fa: il sottoscritto, in qualità di Direttore Tecnico di una Società, che ha la propria Sede Legale a ***********, ha scoperto che, da alcuni mesi, al sesto piano dello stesso stabile, si è trasferito l’Ufficio del Presidente *********; da quando ciò è avvenuto, in particolare in alcuni giorni prestabiliti, sembra di trovarsi all’interno di un “panificio”, un via vai di persone, tutte messe lì disposte in fila, in attesa, ovviamente di poter chiedere…; chi presenta il proprio curriculum, chi desidera un posto per il proprio figlio, chi pretende di avere una maggiore considerazione all’interno dell’organizzazione a seguito dei voti finora apportati all’associazione e via discorrendo…; li osservo, capisco come niente sia cambiato… e sconsolato, senza dir nulla, me ne vado…
Ecco questo è il nostro paese, un paese dove ognuno cerca di raccogliere i frutti di quel suo piccolo orticello e se poi, la propria terra continua a produrre raccolti “gattopardiani”, poco importa….
In questi anni, prendendo quindi ispirazione da chi – per questa meravigliosa terra, ha dato la propria vita, sto cercando nel mio piccolo, di esprimere il profondo disagio, personale e di quanti, cittadini onesti, mi scrivono.
Un grido ad alta voce – attraverso questo mio blog “Liberi pensieri“ – per poter riportare ed evidenziare, quelle continue notizie di corruzione e malaffare, analizzarle in modo obbiettivo, preciso e puntuale, denunciarne fatti e persone, che, celati dietro quella loro “immagine costruita“, di onestà e legalità, hanno finora complottano, per compiere in maniera disonesta, tutti quelle illegalità a loro permesse.
Sono molti tra le Istituzioni a chiedere di denunciare gli illeciti presso le autorità, commissioni e/o associazioni; c’invitano a segnalare, a non avere paura, a rompere quel muro d’omertà, lo Stato promette la propria presenza è dichiara di difendere quanti si rivolgono ad esso, perché dopotutto… come si dice, alla fine la battaglia, si vince tutti insieme.
Ma quando successivamente si assiste, a cosa realmente accade con il passare del tempo, a quale esiti quelle denunce hanno condotto, a come quegli esposti presentati, vengono concretamente limitati e alterati da procedure giudiziali, ci si accorge, come, rimosse le consuete manifestazioni propagandistiche, quell’essere premiati a modelli d’onesta, quei continui riconoscimenti consegnati per il coraggio dimostrato…, ecco che alla fine, dopo tutto il clamore, ci si ritrova, nuovamente soli ed abbandonati.
Mi dispiace dover riportare Lei situazioni che esulano dai suoi primari compiti, ma mi sento di voler condividere questo mio pensiero e cioè che, la nostra Sicilia è un paese che va completamente riformato e che non può più continuare ad avere uomini come quelli che l’hanno finora governato…
Bisogna che lo Stato… faccia lo STATO… decida definitivamente di fare ( come dice quel programma su La7) “Piazza pulita”, stravolgendo quelle posizioni cardini occupate da anni da soggetti, che hanno mosso come “pupari” i fili di questo sistema e dove attraverso promesse mai mantenute, si son garantiti i voti per i cosiddetti amici.
Non so quanto Lei potrà fare, ma sono certo che alla fine, questo nostro territorio si risolleverà, perché fintanto c’è ne sarà, anche soltanto uno di onesto, ecco che, quella “speranza” non potrà mai morire.
Distinti saluti,
Nicola Costanzo 

Sicilia Commissariata!!!


Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha deciso di commissariare la Sicilia!!!

Non è, un vero e proprio commissariamento, almeno non ancora, per il momento si tratta di bloccare tutto quanto riguarda la questione dei depuratori.
Sono circa un miliardo gli euro stanziati, che ora resteranno bloccati, e voler dire ( da parte del ns. presidente della regione) che quanto avvenuto sia ingiusto e inaccettabile… è veramente ridicolo!!!
Il commissariamento non rappresenta una eventuale strategia, ma certamente l’unica soluzione per stravolgere, una volta e per tutte, questo stato di cose!!!
Lo stessa dichiarazione fatta dal Presidente Crocetta alla domanda su quanto accaduto e cioè: “onestamente non ne so nulla, e neanche capisco per quale motivo ci commissaria ora che ci stiamo muovendo…”, è, tutto che dire… si tratta di non percepire il totale immobilismo di una regione, che di moto, nulla possiede…
Le imprese sono ferme per non dire ormai chiuse, le attività commerciali ( ad esclusioni di quelle cinesi ) hanno chiuso i battenti da un bel pezzo, i disoccupati sono al massimo storico e non parliamo di quelli in cassa integrazione che non percepiscono neppure il sostegno statale!!!
Eppur si muove, la celebre frase pronunciata da Galileo Galilei…, aveva un senso, ma qui, quella sopra riportata, non ha alcun senso!!!
Nessun intervento è stato fatto per abbassare i costi di un casermone chiamato “regione”, uffici pieni e zeppi di dipendenti, di cui nessuno ne conosce i giovamenti e soprattutto i benefici per la collettività… e non parliamo di deputati, consiglieri, assessori, ecc…
Sono passati ben tre anni da quando la Corte di Giustizia dell’Unione Europea aveva condannato i nostri comuni per inadempienza, rispetto a quanto richiesto nella direttiva europea sul trattamento delle acque reflue urbane, ed oggi come allora, molti di quei comuni si ritrovano ancora sprovvisti di reti fognarie…
Poi però. gli stessi comuni, s’improvvisano creativi d’opere strutturali, che a nulla servono, almeno non nell’immediato – vedasi quei progetti meglio conosciuti come PIP – per infrastrutture e potenziamento di aree depresse per insediamenti produttivi, che proprio le amministrazioni comunali, portano avanti con progetti sconclusionati ed il cui unico obbiettivo è riceverne i finanziamenti… che poi servono a “sovvenzionare” tutto quel sistema clientelare a cominciare con il pagamento degli espropri e finendo ai lavori affidati alle solite imprese amiche… e quando quel sistema “architettato”, non rientra nei propri piani…, ecco che allora sin da subito, si avviano tutte una serie di escamotage, per mettere in seria difficoltà, l’impresa aggiudicataria ed ovviamente i propri subappaltatori…
Credetemi… ci s’inventa di tutto, a cominciare con realizzazioni di perizie di varianti inutili, che hanno quale unico obbiettivo, quello di rimodulare nuovamente un progetto sin dall’inizio errato…, e quando ci si accorge di essere rimasti attanagliati da procedure che non permettono di dare soluzioni immediate ai loro problemi, ecco che allora viene deciso, di riportare lo scontro su un livello superiore e cioè si avviano quelle procedure che hanno quale unico fine, la rescissione contrattuale… e mai la finalità dell’opera!!!
Ed in questo meccanismo perverso, trovano la loro giusta collocazione, proprio i Rup, che ( il più delle volte incompetenti…, a volte –ho sentito dire– hanno stipulano contratti d’appalti a società, senza aver verificato che l’impresa aggiudicataria ne possedesse i requisiti e/o l’attestazione di qualificazione Soa… ) proseguendo con futili defezioni, che trovano successivamente conforto, con quanto redatto da alcuni professionisti esterni (i cosiddetti collaudatori) che riportano nel merito delle loro relazioni, motivazioni con le quali gli enti appaltante, sono stati costretti a procedere alla rescissione dei contratti, falsificando e/o modificando, non soltanto la cronologia degli avvenimenti, ma anche –quanto dovrebbe essere di loro competenza– garanzia di linearità sugli adempimenti e sui controlli dei materiali… 
Ci raccontano che queste opere sono necessarie per le dinamiche di sviluppo, in quanto immettono nei sistemi territoriali, nuova linfa, processi virtuosi che avranno certamente effetti e benefici non soltanto alle imprese, ma su tutta l’occupazione e la sua globalità…
I comuni (ci viene detto…), rendendo queste aree di insediamento produttivo ed industriale più moderne, funzionali e attrattive, con tecnologie ecologiche e produzione d’energia da fonti rinnovabili, riusciranno a realizzare percorsi progettuali, utili e strategici, per tutto il sistema produttivo del territorio comunale…
Sarà così… basti vedere tutte quelle opere inconcludenti sulla trasmissione “striscia la notizia”!!!
Il bello è che per questa loro concreta inadempienza amministrativa, nessuno paga… a cominciare proprio da quei capo settori che percepiscono dei bei stipendi d’oro…
E’ quindi, ben venga questo commissario che dovrà coordinare la realizzazione di queste opere ( impianti di depurazione ), ma se si ampliassero i controlli, anche e soprattutto, a tutte quelle opere non necessarie e certamente “mal gestite” ecco che forse, potrebbe essere l’inizio di dare una svolta certa, ad una regione che da anni è in completo abbandono… e poco importa se a qualcuno questa situazione non potrà piacere… perché l’importante è poter assistere definitivamente al crollo di questo mal costume, così presente a tutti i livelli di questa nostra ( ma forse sarebbe più corretto dire mia e di pochi altri onesti… ) Sicilia!!!

Il mondo resta a guardare…

Abbiamo visto come la notizia di Parigi abbia fatto il giro del mondo e come invece, di lì a poco, le stragi commesse dagli integralisti musulmani di Boko Haram in Nigeria presso il mercato di Maiduguri e prima ancora con la popolazione di Baga, siano passate inosservate…
Una ventina di morti nel primo attentato, realizzato con una bambina di circa 10 anni e il secondo realizzato con il proprio esercito, massacrando si pensa, circa duemila persone, incluse donne e bambini…
L’escalation di violenza in quei territori è ormai notizia consolidata da troppo tempo, ma i governi di tutto il mondo sono rimasti in questi anni soltanto a guardare…
Hanno creduto infatti che, essendo queste guerre… lontane e indefinite, sarebbe stato meglio, farle gestire dalle forze militari posizionate a protezione di quei territori…
Ma la verità è che il più delle volte, quei poveri caschi blu delle nazioni unite, sono gettati allo sbaraglio… e debbono proteggersi da una guerra cui non interessa e contro eserciti di miliziani, ben armati… fino ai denti!!! 
Dopotutto, la vendita di materie prime in contanti, sta producendo una estrema ricchezza economica a queste organizzazioni militari, che proprio attraverso quel regime di terrore, sta guadagnando miliardi di dollari, che poi investire in altre armi e soprattutto realizzando quella propaganda politica e religiosa, tanto conosciuta… 
I morti si susseguono e non si tratta di contrapporre musulmani ad ebrei o a cristiani… si tratta solo di prendere il potere, controllare le ricchezze, sfruttare economicamente quei territori…
Tra pochi giorni verrà ricordata la Shoah in particolare attraverso la celebrazione del giorno della memoria…
Ma in tutti questi anni, dove sono state compiute stragi, violenze, campi di concentramento, omicidi di massa… ecc… dove è stata ‘l’ONU???
Questo famoso Consiglio di Sicurezza, perché deve sempre attendere che l’emergenza sfoci in un dramma per l’intera collettività, prima di muoversi???
Perché non s’interviene subito e si proteggono così facendo i civili ed in particolare quei poveri bimbi innocenti???
Nessuno si muove… nessuno parla… tanto come dicevo sopra le crisi sono lontane e vengono dichiarate… difficili da risolvere.
Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU deve darsi definitivamente delle priorità, iniziando a muovere azioni di forza, attraverso la collaborazione di quegli Stati importanti, che conducano a ripristinare la democrazia e porti ad abbattere definitivamente quei governi transitori, realizzati dai soliti dittatori carnefici…
Se continueremo ad assistere immobili a queste stragi, se non faremo nulla, continueranno a morire migliaia e migliaia di persone ed a farne le spese saranno sempre loro… i bambini!!!
Con il silenzio si tradisce quanto di buono è presente nell’animo umano, si tradisce infatti… l’essenza stessa dell’uomo e della propria morale…, basta… non c’è più tempo da perdere, è ora di cambiare definitivamente questa tragica situazione, riportando quelle condizioni di civiltà e di ripresa economica, in quei paese dove ormai hanno perso tutto…
Basta sperare di mostrarsi “cavalieri” e nel contempo tentare di ricevere da quelle circostanze, quei tornaconto economici e materiali, già a suo tempo prestabiliti… da sempre celati, sotto quel vessillo esposto in segno di protezione, ma forse manifestato per una guerra che dopotutto, si era voluta e cercata!!!

Renzi… vedo solo promesse!!!

Che da qualche parte stia cercando di giungere… questo lo si vede… come è altrettanto chiaro a tutti, in quali modi si stia cercando di non scivolare sui suoi stessi passi… arrampicandosi nel muro di quelle promesse… oggi difficili da mantenere…
Si è scoperto – incredibile ma vero – che anche nel pubblico vanno fatti dei tagli…
Ahi… questo è un tasso dolente… perché è proprio in questo bacino che il Pd ha sempre racimolato i propri voti… ed ora cosa fa, dichiara  che è proprio la macchina pubblica l’unica che non ha fatto ancora sacrifici…
E’ un centro di costo ” esorbitante ” dove finora non si è intervenuto… ed è il momento intervenire con dei tagli…

Non per voler prendere le difese di quanti operano nel pubblico…, ma mi chiedevo perché non si è intervenuti in modo più deciso proprio in quelle classi – parlo di quelle istituzionali e politiche – che rappresentano in modo vergognoso proprio lo spreco di questo nostro paese???

Invece di pensare di bloccare i contratti pubblici lasciando i salari sospesi fino al 2015… perché non intervenire dove ci si è accorti che il denaro pubblico è stato mal utilizzato??? 
E’ la solita regola che a pagare sono sempre i più fessi… e non basteranno più le solite promesse villantate!!!
Ora il ns. Presidente del Consiglio ci viene a dire che la situazione non è semplice perché dobbiamo fare i conti con le risorse… ma perché non gli era chiaro quando faceva il sindaco di Firenze…???
Ho sentito parlare di grasso che cola, sì… cola dalle loro pance piene, dal modo in cui hanno permesso a questo paese di proliferare in corruzione e malaffare…nel aver creato un sistema non meritocratico ed anzi così facendo hanno promosso un paese dedito alla evasione ed allo spreco…
Ora si toccano pure gli stipendi delle ns. forze dell’ordine… già con stipendi da fame… ai quali bisogna aggiungere tutti i disservizi creati dalle mancate risorse finanziarie che mettono in ginocchio l’efficienza degli stessi…
per una volta desidereremo vedere fatti alle solite parole… ma la verità – ed è quella che da sempre vado ripetendo – che questi sono dei dilettanti e non sanno neanche da dove cominciare per risolvere i problemi!!!
Promesse che stanno crollando ed anche lui cerca d’arrampicarsi in un’inutile tentativo di non scivolare…perdere quell’unica occasione che gli si è presentata… appoggiato si dal Cavaliere… ma in totale abbandono da parte di quanti all’interno del suo partito avrebbe voluto rottamare…
Renzi ormai è solo… sospeso a quell’unica corda che lo sta tenendo politicamente ancora in vita… ma i cittadini che l’hanno votato ed il suo partito hanno iniziato ad abbandonarlo…

Renziiiiiii… Renzi….se ci sei… batti un colpo!!!

Soli… soli in una stanza, si tengono per mano illuminati dalle sole candele…
Il tavolino inizia a sollevarsi…., Grillo e Casaleggio rievocano lo spirito del Pd…, Renzi, quale collegamento indispensabile per evocare l’entità chiamata, inizia a rispondere alle domande ricevute dai due del M5stelle: spirito, spirito del Pd… se ci sei batti un colpo… dicci se la legge elettorale dovrà cambiare, dicci se la legge da noi proposta a suo tempo… possa divenire oggi la base per una discussione comune…. fai sapere al presidente che – pur non godendo del consenso dei miei compagni… – avrà alla fine l’appoggio del nostro movimento… parlaci ti prego…
L’atmosfera come potrete immaginare è agitata e tesa, tutti l’ attorno per la prima volta a fare una seduta spiritica, con quei vecchi rottami dietro del Pd tutti attorno, in attesa di ascoltare le fatidiche parole dell’entità…
Il tavolino sale… si muove in modo forsennato… tutti tremano, tengono forti le mani… ecco che allora si piega da un lato, s’inclina dall’altro, ed alla fine giù… un colpo… cade il silenzio ed una voce “innaturale” inizia a parlare per bocca del Presidente… 
Ascoltatemi… è venuto il momento di decidere cosa fare di questa Italia… dare inizio immediatamente a quelle riforme necessarie, sbarazzarsi di quegli uomini e donne, ancora presenti, inutili, dipendenti della politica e che sfruttano la loro posizione da tanti anni per non perdere i propri privilegi…
E’ venuto il momento dei cambiamenti, Grillo… Casaleggio… voi, soltanto voi… potete sostenere il premier Renzi…, in tutto e per tutto…, perché lui purtroppo è solo…, già, posso dirvi per certo che proprio all’interno del suo partito c’è chi vorrebbe eliminarlo dalla scena politica…, il suo è un partito pieno d’infami e traditori, dove le lotte celate sono realizzate per prenderne il posto!!!  
Io sono lo spirito del Pd… qui non s’imbroglia, da noi non esiste la falsità, noi non simuliamo, non siamo come voi… vivi, noi apparteniamo all’aldilà!!!
Ormai siete sull’orlo di un dirupo, se non cambiate marcia in quel precipizio ci finirete presto, voi e tutti quei poveri e onesti cittadini…
Renzi parla in maniera involontaria, non è consapevole di cosa sta dicendo… è in completa trance!!!
Non basterà soltanto scriverlo nel proprio Blog… non sarà sufficiente chiedere al premier di battere un colpo… che il M5Stelle risponderà!!!
E’ compito ora del Movimento, in particolare del suo “portavoce” Grillo di raccontare al premier – risvegliato dallo stato d’incoscienza – quanto accaduto attorno a quel tavolo ed auspicare che egli possa accingersi a percorrere insieme quella giusta strada….
Qualcosa sta cambiando, qualcosa è cambiato… manca ancora tanto bisogna fare, per modificare a tutti i livelli questo sistema corrotto, ma chissà… forse…. siamo sulla giusta strada!!!

Renzi: dalla Cina con furore…

Con tante belle parole e soltanto con quelle… il ns. Presidente del Consiglio è ritornato dalla Cina, augurandosi di aver contribuito alla conquista della fiducia dei finanziatori cinesi e con la speranza che quest’ultimi possano investire nel ns. Paese…
Nei giorni di trasferta, ha chiesto a tutti gli imprenditori italiani ed alla comunità d’affari italo-cinese di avere più coraggio e di impegnarsi al massimo delle loro forze, ricordato i numeri dell’import/export con questa grande nazione, la Cina, 10 miliardi di prodotti esportati da noi verso l’oriente e 23 miliardi acquistati in prodotti cinesi…
Noi, ripete…, faremo la nostra parte, stiamo rivoluzionando in maniera definitiva il sistema e l’Expo ( tangenti permettendo ) sarà una grande opportunità per tutti i paese che parteciperanno ed in particolare proprio per il ns. Paese, che potrà godere così di questa promozione mondiale, per presentarsi e confrontarsi nei grandi scenari internazionali…
Il presidente del Consiglio ha anche discusso sulla critica mossa a molte società che delocalizzano gran parte della loro produzione in altri paesi, ecco che allora, questo abbandono dal ns. territorio, viene dichiarato dal ns. Presidente, non come un voler fuggire, ma altresì, come la ricerca di nuovi mercati d’investimento…
Sappiamo comunque che la realtà e ben diversa… e che le società internazionali e nazionali scappano dal ns. paese per quel malessere generale, che inizia con le esose tasse da pagare, dai servizi scadenti, dai costi di gestione esorbitanti, da un personale dipendente troppo condizionato dai sindacati e da una concorrenza diversamente organizzata e più agguerrita di altre nazioni…
L’Italia, non attrae perché manca di una vera classe imprenditoriale o di quei soggetti che un tempo possedevano capacità ed idee innovative, manca perché non riesce – causa della mancanza di meritocrazia – a trattenere i propri “cervelli” e soprattutto perché fa di tutto per farli scappare…, un paese infine, incapace di dare un futuro ed una speranza alle nostre giovani generazioni…
Ed ancora, le imprese scappano perché maltrattate da questa burocrazia lenta, da un fisco che tiene soltanto a colpire chi non provvede ad oliare con qualche bustarella…
Lo capisco che sentire ripetere sempre questa amara verità fa male… ma è lo stesso motivo per il quale noi tutti, non possiamo credere che i ns. imprenditori ( quelli che decidono di andare all’estero ) siano da considerarsi traditori, in quanto questo rappresenta per loro, l’unico modo per continuare a sopravvivere…

Quando continuiamo ad assistere a questi sprechi, quando coloro che sono demandati al controllo (in particolare i loro vertici… generali che si macchiano e disonorano l’appartenere a quella categoria rispettabile delle Fiamme Gialle ) quando la gestione è demandata ancora a dei ladri, quando non si riesce più a percepire il limite di divisione tra la legalità e l’illegalità, ecco che allora, anche ciò che definivamo come barriera, il cosiddetto “confine” scompare e non esiste più, tutto quindi può essere valicato… Si inizia trasferendo al di là dei nostri confini le proprie società e successivamente se stessi ed i propri familiari…

E’ vero… ci vuole tempo per fare le riforme… e Renzi non possiede la bacchetta magica… mentre il ns. Paese ha necessità di cambiamenti celeri, di una burocrazia che deve snellire le proprie procedure attraverso l’uso di tecnologie informatizzate, che permettano una definizione immediata e sicura, dei problemi che i cittadini hanno, con la pubblica amministrazione… 
Tutte le riforme che debbono essere ancora realizzate dovranno tenere conto degli errori realizzati in tutti questi anni, cercando di non ripeterli più, ma anzi, iniziando ad operare perché, il tanto desiderato sviluppo economico possa finalmente concretizzarsi con i fatti e non con quelle odiose e continue promesse, di cui noi tutti siamo già stanchi…
L’Italia ha bisogno di crescere ed è vero che in questo ha necessità del sostegno di paesi economicamente più forti… ma ciò non deve rappresentarsi in una forma sterile di solidarietà tra nazioni, quasi fosse una concessione al ns. Paese a nodo elemosina, ma deve rappresentare uno scambio culturale, imprenditoriale ed economico, che garantisce ad entrambi quei corretti valori di crescita, prosperità e benessere!!!  

Questo è quanto non dicono…

A differenza di quanto vogliono farci credere, quanto sotto riportato rappresenta il punto esatto della nostra economia ad oggi, un report nel quale si evidenziano tutte le problematiche di questo paese e di come i cosiddetti poteri forti, tentano di nasconderci…
Siamo giorno per giorno manovrati, belle parole gridate ai quattro venti sia dal ns. Presidente del Consiglio e sia da quanti operano per salvaguardare questo marcio sistema, permettendo così loro, di rimanere saldi su quelle posizioni acquisite…
Anche i media in questo fanno la loro parte, giornali e televisioni in primiss, attraverso le decisioni dei loro padroni, che appoggiano a seconda delle circostanze, le scelte politiche più convenienti, quasi fossimo in uno stato di regime, dove la propaganda serve ad influenzare e condizionare il pensiero degli individui…
Si tenta in ogni modo di sopravvivere, nessuna vera riforma viene fatta, si perde tempo a discutere di legge elettorali, si discute su quali riforme effettuare per affrontare la disoccupazione, su come combattere in maniera definitiva l’illegalità e su come abbassare le tasse e via discorrendo… si, si discute…
Ma come possiamo vedere alla fine, non si mette mai in moto quel meccanismo necessario delle riforme, di quelle realmente necessarie e cioè contro l’evasione, contro la chiusura e la svendita delle ns. attività, di come applicare una nuova legge patrimoniale, legge che ovviamente non viene mai realizzata e su quei proclami per l’aumento della tassazione sulle rendite finanziarie che ad oggi non vengono compiute…
Cosa dire inoltre di quegli esagerati sprechi della cosa pubblica, di una sanità, pubblica e privata che non permette al semplice cittadino di usufruire in tempi celeri di quanto necessario, dove, abbiamo potuto assistere come questa lucrosa macchina serva soltanto per creare tangenti o per influenzare il consenso di quei poveri malati e/o dei loro famigliari, a quel politico molto vicino alla struttura ospedaliera…
Quanto evidenziato rappresenta perfettamente la situazione disastrosa di questo el ns. paese e la circostanza peggiore e che sono purtroppo ancora in molti, coloro che fanno di tutto ( o preferiscono per altri interessi…) a non voler vedere!!!
Sperano ( piegandosi evidentemente a 90° ) che questo sistema permetterà loro di raccogliere quella piccola briciola lasciata… per potersi oggi contentare e prendere quanto dato a scapito di una vera possibilità di cambiamento a questo guasto sistema…     
Guardando i punti sotto elencati possiamo scoprire come tutte le iniziative servano soltanto a creare non certo prospettive, ma sopravvivenza e illusione… 
Ad iniziare dagli ammortizzatori sociali: 80 miliardi erogati dall’INPS dal momento della crisi tra cassa integrazione e indennità di disoccupazione e le persone alla fine oggi sono rimaste tutte disoccupate… si continuano a produrre proroghe straordinarie e deroghe… 
I consumi della benzina sono calati di circa l’8% a causa sia dei rincari che dalla minore possibilità di utilizzo dei mezzi stessi… ciò a provocato un gettito fiscale in accise e imposte inferiore di circa il 3%..
Le imprese con mezzo secolo di attività chiudono… imprese storiche e famose che ormai non esistono più e sono circa 10.000… in 5 anni sono sparite circa 135 mila imprese…
I crediti alle imprese hanno subito solo contrazioni, mentre i prestiti bancari fino a 12 mesi, cioè quelli più adatti a finanziare il capitale circolante delle imprese sono a -5,0%. : soltanto nel 2012 sono andati in fumo 60 miliardi di prestiti…
Stiamo scendendo nella classifica mondiale per competitività… siamo circa al 50° posto superati in questi anni anche da Lituania e Barbados… 
I consumi: hanno raggiunto record negativi con percentuali che si aggirano intorno al 10%…, ciò equivale ad una caduta della spesa delle famiglie con consumi tornati indietro ai livelli del dopoguerra… in particolare per alimentari, abbigliamento e arredamento…, le vendite al dettaglio sono in calo nel I° trimestre 2014 di circa -0,3%…
Il debito aggregato di Stato, famiglie, imprese e banche superiore al 400% del Pil, circa 7.500 miliardi, con un debito pubblico aumentato a febbraio 2014 di 17,5 miliardi, raggiungendo il nuovo massimo storico a 2.107 miliardi; le previsioni dicono che il debito pubblico salirà ancora…
I depositi in banca sono scesi e sia le famiglie che le imprese hanno intaccato quel piccolo tesoretto creato in tanti anni di sacrificio…
La disoccupazione, è del 13% con 3,3 milioni di persone a spasso e  dove per i giovani la percentuale sale al 42,4%; questi ormai non studiano più, non lavorano, non imparano un mestiere e sono totalmente inattivi…, inoltre, 7 lavoratori su 10, temono di perdere il lavoro nei prossimi 5 anni… 
Le entrate tributarie ovviamente sono in calo, circa 300 miliardi di euro e l’evasione ha portato nel solo 2013 più di 5 mila evasori con 17,5 miliardi nascosti: le stime elaborate dall’Istat dicono che l’imponibile sottratto al fisco si aggira ogni anno attorno ai 300 miliardi di Euro…
Dell’export: manco a parlarne, si registra una diminuzione sia in uscita (-0,5%) che in entrata (-2,6%), anche se alla fine il saldo per fortuna è positivo con un incremento pari a +4,1 miliardi…
Il fabbisogno del settore statale purtroppo, invece di diminuire aumenta!!!
Nel 2013 si è attestato a 80 miliardi, rispetto ai 50 del 2012 e con una spesa pubblica che in 15 anni e’ salita +69% circa 730 miliardi: rispetto a una ricchezza di 1.565 miliardi di euro, lo stato spende il 48% del Pil e con gli interessi sul debito pubblico lo spreco supera il 52%;
I fallimenti sono all’ordine del giorno… si registrano negli ultimi cinque anni, mediamente circa 5.000 nuove procedure fallimentari…
Il settore immobiliare nel primo trimestre di quest’anno ha registrato una piccola inflessione, ma siamo ben lontani dalle compravendite di una decina di anni fa…
La povertà ha colpito il 10% delle famiglie e l’8% degli individui, i poveri sono raddoppiati dal 2005 e triplicati nelle regioni del nord Italia passati dal 2,5% al 6,4%…
Dei Precari cosa dire sono il 55% dei giovani….
Il reddito delle famiglie è tornato ai livelli di 25 anni fa….
La ricchezza ha subito una perdita di oltre 150 miliardi di euro, anche se il nostro paese resta comunque tra i paesi più’ ricchi in Europa per via del patrimonio immobiliare dei cittadini, ma certamente tra quelli a minor reddito e con il più’ alto tasso di povertà!!!
Le tasse previste sono 262 scadenze per i cittadini italiani dall’Irpef, all’Iva, all’Irap, etc…, stanno provocando un effetto negativo, non certo compatibile con la crescita…
Cosa dire… di questo nostro “Bel Paese“….
Pensavate forse di stare a Beverly Hills…; no purtroppo la realtà è ben diversa… qui siamo in Italia!!!
Un paese il nostro, che ha mancato l’appuntamento con le scelte da prendere e che oggi si trova costretto a dover inseguire gli altri…
Un paese quasi al limite se non decide al più presto d’invertire la rotta, iniziando proprio a rottamare quegli uomini che l’hanno portato al collasso!!!
Ogni giorno che passa è un giorno perso e ci allontana dalla remota possibilità di poterci ancora salvare, perché, se da un lato ognuno di noi è ostaggio di se stesso, dall’altro, lo si è proprio… per le nostre mancanze!!!

Il nuovo mago dell’economia: Matteo Renzi

La fiducia al Senato ed alla Camera è stata data, ed ora che è riuscito a giungere dove da due anni tentava di arrivare, vedremo se le belle parole, si trasformeranno in qualcosa di concreto…
Promesse come sempre c’è ne sono tante, il punto è adesso come realizzarle, quali nuove disposizioni verranno prese, se definitivamente s’interverrà sui costi di questa “maledetta casta” o se come sempre saranno quei poveri fessi degli “impiegati” Italiani a pagare per tutti…
Ed inoltre, cosa farà… andrà anch’egli girovago per il mondo, alla ricerca di qualche paese che ci possa dare qualche sovvenzionamento, tanto per durare qualche altro mese??? 
Già… i soldi, questo inutile parola che costantemente regola tutta la nostra economia, la politica, i rapporti tra gli Stati, ed anche le nostre vite… tutto dipende da questo denaro!!!
Ed allora dove pensa di prenderli il nuovo Presidente Renzi questi…, speriamo che non faccia come hanno fatto i suoi predecessori e cioè infilando le mani nelle ns. tasche creando sempre più tasse!!!
Ci manca soltanto che paghiamo l’aria che respiriamo!!!
Non tanti sanno infatti che oggi, paghiamo a questo ns. Stato con le “mani bucate” cento tasse!!!
Si, uno a volte non ci si pensa ma ecco l’elenco in dettaglio:   
1 Addizionale comunale sui diritti d’imbarco di passeggeri sulle aeromobili
2 Addizionale comunale sull’Irpef
3 Addizionale erariale tassa automobilistica per auto di potenza sup 185 kw
4 Addizionale IRES imprese settore energetico
5 Addizionale provinciale all’accisa su energia elettrica
6 Addizionale regionale all’accisa sul gas naturale
7 Addizionale regionale sull’Irpef
8 Bollo auto
9 Canoni su telecomunicazioni e Rai Tv
10 Cedolare secca sugli affitti
11 Concessioni governative
12 Contributi concessioni edilizie
13 Contributi consortili
14 Contributo al SSN sui premi RC auto
15 Contributo di perequazione pensioni elevate (1)
16 Contributo solidarietà sui redditi elevati (2)
17 Contributo unificato di iscrizione a ruolo (3)
18 Contributo unificato processo tributario
19 Diritti catastali
20 Diritti delle Camere di commercio
21 Diritti di magazzinaggio
22 Diritti erariali su pubblici spettacoli
23 Diritti per contrassegni apposti alle merci
24 Imposta catastale
25 Imposta di bollo
26 Imposta di bollo sui capitali all’estero
27 Imposta di bollo sulla secretazione dei capitali scudati
28 Imposta di registro e sostitutiva
29 Imposta di scopo
30 Imposta di soggiorno
31 Imposta erariale sui aeromobili privati
32 Imposta erariale sui voli passeggeri aerotaxi
33 Imposta ipotecaria
34 Imposta municipale propria (Imu)
35 Imposta per l’adeguamento dei principi contabili (Ias)
36 Imposta plusvalenze cessioni azioni (capital gain)
37 Imposta provinciale di trascrizione
38 Imposta regionale sulla benzina per autotrazione
39 Imposta regionale sulle attività produttive (Irap)
40 Imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili
41 Imposta sulla sigaretta elettronica (4)
42 Imposta sostitutiva contribuenti minimi e regime vantaggio
43 Imposta sostitutiva sui premi e vincite
44 Imposta su consumi carbone
45 Imposta su immobili all’estero
46 Imposta sugli oli minerali e derivati
47 Imposta sugli spiriti
48 Imposta sui gas incondensabili
49 Imposta sui giuochi, abilità e concorsi pronostici
50 Imposta sui tabacchi
51 Imposta sul gas metano
52 Imposta sul gioco del Totocalcio e dell’ Enalotto
53 Imposta sul gioco Totip e sulle scommesse Unire
54 Imposta sul lotto e le lotterie
55 Imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef)
56 Imposta sul valore aggiunto (Iva)
57 Imposta sulla birra
58 Imposta sulle assicurazioni
59 Imposta sulle assicurazioni Rc auto
60 Imposta sulle concessioni statali dei beni del demanio e patrimonio indisponibile
61 Imposta sulle patenti
62 Imposta sulle riserve matematiche di assicurazione
63 Imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax)
64 Imposta sull’energia elettrica
65 Imposte giochi abilità e concorsi pronostici
66 Imposte comunali sulla pubblicità e sulle affissioni
67 Imposte sostitutive su risparmio gestito
68 Imposte su assicurazione vita e previdenza complementare
69 Imposte sul reddito delle società (Ires)
70 Imposte sulle successioni e donazioni
71 Maggiorazione IRES Società di comodo
72 Maggiorazione TARES
73 Nuova imposta sostitutiva rivalutazione beni aziendali
74 Proventi dei Casinò
75 Ritenuta acconto (Tfr)
76 Ritenute sugli interessi e su altri redditi da capitale
77 Ritenute sugli utili distribuiti dalle società
78 Sovraimposta di confine su gas incondensabili (5)
79 Sovraimposta di confine su gas metano (6)
80 Sovraimposta di confine sugli spiriti
81 Sovraimposta di confine sui fiammiferi
82 Sovraimposta di confine sui sacchetti di plastica non biodegradabili
83 Sovraimposta di confine sulla birra
84 Sovrimposta di confine sugli oli minerali
85 Tassa annuale sulla numerazione e bollatura di libri e registri contabili
86 Tassa annuale unità da diporto
87 Tassa di ancoraggio nei porti, rade o spiagge dello Stato
88 Tassa emissione di anidride solforosa e di ossidi di azoto
89 Tassa occupazione di spazi e aree pubbliche TOSAP (comunale)
90 Tassa portuale sulle merci imbarcate e sbarcate nei porti, rade o spiagge dello Stato
91 Tassa regionale di abilitazione all’esercizio professionale
92 Tassa regionale di occupazione di spazi e aree pubbliche regionali
93 Tassa regionale per il diritto allo studio universitario
94 Tassa smaltimento rifiuti (TIA, TARSU, TARES)
95 Tassa sulle concessioni regionali
96 Tassazione addizionale stock option settore finanziario
97 Tasse e contributi universitari
98 Tasse scolastiche (iscrizione, frequenza, tassa esame, tassa diploma)
99 Tributo provinciale per la tutela ambientale
100 Tributo speciale discarica
Incredibile… ed invece è tutto vero, con l’aggiunta che per quanto paghiamo, non godiamo minimamente di servizi adeguati, anzi questi sono quasi sempre, scadenti e ove privi della cosiddetta “raccomandazione” si fa pure fatica ad usufruirli…
Ed allora ecco il nuovo Mago di Oz, quello che con la bacchetta magica dovrebbe riuscire nell’intento, e cioè di ricostruire una economia ormai distrutta da politiche scellerate e da uno sviluppo che in questi anni è andato sempre più scemando…
Bisogna puntare ridando coraggio ai giovani, rilanciando la speranza, la possibilità di concretizzare il proprio futuro attraverso un lavoro; è fondamentale diminuire la disoccupazione e iniziare a proporre nuovi incentivi statali a quanti desiderano investire sul proprio futuro, possibilità che oggi vengono offerte con la creazione di società di servizi ed e-commerce.
La disgrazia è che come sempre, questo paese ha bisogno di qualcuno che la guidi, spera sempre che ci sia un “Capo” che possa risolvere tutti i ns. problemi…,  ripensandoci infatti, siamo passati da Garibaldi alla monarchia di Vittorio Emanuele II, quindi successivamente – saltando tra i vari periodi – Mussolini, Craxi ed infine il Cavaliere… ( quelli transitori troppo insignificanti per inserirli in questa mia cronologia… ).
Ed oggi ci affidiamo a Matteo Renzi… una nuova speranza, la solita coalizione… 
Speriamo che non sia l’ennesimo tentativo di posticipare le elezioni e di sistemarmi le leggi, fatte sempre per favorire questo marcio sistema, in modo tale che non possa cambiare….

L’Unione fa la viltà!!!

Scriveva Herbert Fisher ” anche i codardi trovano per difendersi il coraggio della disperazione “.

Il codardo infatti è uno che sa prevedere il futuro e tenta sempre di indirizzarlo a suo favore!!!
Nel nostro caso e cioè nella scelta tra i due possibili candidati leader alla Presidenza del Consiglio, sono portato ad usare questa frase: Tra due vili, il vantaggio è di chi prima conosce l’altro.
Ecco quindi che, a differenza di quanti oggi sono convinti della vittoria certa di Renzi nei confronti del Cav., il sottoscritto crede che una persona è forte se riesce a rimanere sereno anche quando le cose non vanno bene, riuscendo a non perdere mai la fiducia in se stessi e ribaltando – attraverso un lavoro di coordinazione con i propri collaboratori – a suo favore le situazioni sfavorevoli createsi…, e di questo ( lasciatemelo dire… ) il Cav. ne è proprio l’esempio!!!
A Renzi bisogna dare il merito di avere voluto questa legge dell’Italicum… ma non è detto che alla fine, questa, non si ci ritorcerà contro…
Ha voluto la prospettiva ( tutta da accertare… ) della stabilità di Governo, ma di quale governo poi… quello della coalizione di centro-sinistra o di centro-destra???

I numeri sembrano dare ragione al Cavaliere… è previsto uno scarto dello 0,5% un rischio troppo alto per il Pd di vedere sfumare per l’ennesima volta la possibilità di governare!!!

Si è vero… come dice il proverbio, l’unione fa la forza ma io ( da sempre… libero e indipendente ) sono per un’altro proverbio che sostiene che: chi fa da sé fa per tre!!!
E quindi qual’è oggi il rischio, che alcune forze politiche restino fuori dalle coalizioni… vedasi Lega e Sel o che il M5Stelle riesca a convincere i delusi di questa politica e gli astensionisti, a fare l’ultimo sacrificio e cioè ad andare a votare per loro tentando di superare quel proprio 25% di consensi per giungere da soli alla soglia di sbarramento… si una situazione inverosimile e sicuramente improbabile… ma nella vita nulla è impossibile!!!
Certamente per evitare questo rischio i due schieramenti hanno provveduto ad alzare la soglia al 37% per potere ottenere il premio di maggioranza e per facilitare la possibilità per i piccoli partiti di unirsi allo schieramento che entrano nella coalizione hanno usato uno sbarramento meno severo del 4,5%…
La nuova legge quindi, diversamente dalla vecchia legge, vuole che per ottenere il premio bisognerà aver superato una soglia minima, il 37% dei voti, il premio di maggioranza è fissato al 15% dei seggi e non più al 18%, con un limite e cioè che il cosiddetto “bonus” concesso ai vincitori non potrà far superare il tetto dei 340 seggi e cioè pari al 55% dei seggi totali…
Ovviamente se nessuno supera la soglia del 37%, soltanto i primi due partiti ( e/o coalizioni di partiti ) si sfideranno in un doppio turno per l’assegnazione del premio ( ovviamente con questa nuova legge si è cercato di eliminare con una mossa strategica la possibilità che il M5Stelle di partecipare al secondo turno anche perché se non ci fossero le coalizioni, da soli, si aggiudicherebbero certamente più voti tra tutti… ) e quindi ecco finalmente la spartizione della torta e cioè al vincitore 327 seggi e 209 ai restanti altri partiti…
Per tutti quei partiti che si presenteranno al di fuori delle coalizioni ( saranno certamente in pochi ad esclusione del M5Stelle ) è prevista una soglia molto alta cioè l’8%, mentre per i partiti che saranno all’interno delle coalizione l’Italicum prevede come dicevo sopra, uno sbarramento al 4,5%. 
Comunque per tutte le possibili coalizioni c’è una soglia minima da superare che è il 12% per quelli a carattere nazionale, scende invece al 9% per quelle regionali come la Lega nord…, sappiamo inoltre che saranno i partiti a presentare i candidati, una lista dove agli elettori non sarà possibile effettuare alcuna diversa preferenza… ci saranno come sempre i soliti ” incapaci ” raccomandati!!!
Infine, l’Italicum prevede la possibilità di abolire il Senato, ma chissà se, questa nuova proposta verrà successivamente portata a definizione… o resterà soltanto un’altra idiozia all’italiana, io comunque ci credo poco!!!

Sono solo parole… le vostre!!!

Nel programma di Rai 3 ” Che tempo che fa “, di Fabio Fazio è intervenuto il Presidente del Consiglio, Enrico Letta.
Come tutti sappiamo, Berlusconi grazie a tutta una serie di circostanze favorevoli, quali, il mancato appoggio del M5Stelle a Bersani, i conflitti all’interno del Pd, le divisioni tra i “vecchi” dirigenti e Matteo Renzi ed una legge che rappresentando il massimo del ” porcellum” ha creato quella condizione di ingovernabilità… ed infine l’influenza e la direzione data dal Presidente Napolitano…, ed è così che oggi, ci troviamo a questo punto!!!
Ora quindi ci viene detto che la legge va cambiata e che rappresenta una delle priorità… però quando si tocca il discorso sul numero dei parlamentari ecco che iniziano i problemi…, che le procedure sono più lunghe e che bisogna intervenire sulla Costituzione, non prima comunque di un anno…
Quindi si è passata alla famosa ” Imu”, che rappresenta per il Cavaliere il punto più cruciale sul quale ha basato tutta la propria campagna elettorale…, promettendo di pagarla personalmente se il Suo partito fosse stato eletto primo… e ricordate quei poveri pecoroni che dandogli ascolto si sono presentati nei Caf richiedendone la restituzione…     
Ora il premier, questa riforma la vuole fare propria, cercando di mettere in evidenza che se eventuali meriti ci dovessero essere, questi, saranno suoi e non di Berlusconi!!!
Inoltre bisogna pensare all’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti ed alla definitiva riduzione dei costi della politica, ancora purtroppo altissimi e visti a mo’ di scherno da noi semplici cittadini… 
Il problema ora è trovare i fondi, in un momento in cui i cittadini, sono stati colpiti da tasse, tagli e da programmi di austerità, ora, bisogna trovare il denaro per quelle fondamentali necessità del paese, quali gli ammortizzatori sociali, le pensioni e gli esodati, l’occupazione giovanile, i servizi, il rilancio delle nostre imprese, della scuola, dell’Università e della ricerca, del turismo e dei prodotti tipici…     
Di positivo è stato annunciato quanto proposta dalla “Associazione Libera” sul 416 ter che regola il cosiddetto voto di scambio…; l’articolo 416 ter del Codice Penale sullo scambio elettorale politico-mafioso recita: “ La pena stabilita dal primo comma dell’articolo 416-bis si applica anche a chi ottiene la promessa di voti prevista dal terzo comma del medesimo articolo 416-bis in cambio della erogazione di denaro”…
Ora si chiede che la norma venga modificata con l’aggiunta della voce “altra utilità” tra le ragioni dello scambio, con l’effetto di allargare l’applicazione della legge stessa, poiché offrire denaro non è l’unica possibilità che il politico mette in campo nello scambio corruttivo, ma può utilizzare ben altri favori, quali  promesse di informazioni su appalti, gestione di posti di lavoro garantiti dai clan presenti sul territorio, protezioni da eventuali azioni repressiva, ed infine anche poltrone o cariche influenti… e così via.
Il Presidente del Consiglio ha poi detto parlando del capo dello Stato: bisognava trovare una via di uscita!!!
Ok…, quella più o meno alla fine è stata trovata… mentre invece questa promessa “nuova via” quando potremmo iniziare a vederla o forse dobbiamo cominciare a preoccupare che presto, molto presto, arriverà la solita manovra finanziaria, per darci quel definitivo colpo di grazia???
Come sempre parole, già sono solo parole le vostre…