Archivi categoria: circostanze gravi

Io lavoro, tu lavori, egli lavora, noi lavoriamo…

Come diceva Toto’ in quel film “I soliti Ignoti”: Rubare è un mestiere impegnativo, ci vuole gente seria, mica come voi. Voi, al massimo, potete andare a lavorare!

Ed allora che fare… noi lavoriamo!!!

Ho ricevuto in questi giorni – in qualità di delegato dell’Associazione di legalità “Emanuele Piazza” – una comunicazione a mezzo mail, nella quale venivo informato di fatti e circostanze gravi, i quali, pur essendo stati segnalati a chi di dovere, sono stati insolitamente da quest’ultimi occultati o chissà forse dovrei dire che a causa dei nomi riportati si è preferito tralasciare oppure anche perché viene coinvolta una strttura che di fatto deve restare protetta, per ragioni che vanno dal sociale alla politica, dall’economia alla finanziari… 

Purtroppo il materiale ricevuto se pur in formato “zip” è ahimè voluminoso ed ha quindi necessità, oltre che di essere stampato, di venir principalmente verificato dal sottoscritto e quindi, prima di rivelarne (a Voi tutti miei cari lettori) il contenuto, dovrò sicuramente confrontarmi con chi da sempre non solo tratta eguali argomenti, ma soprattutto li fronteggia abitualmente…

Per cui, ringrazio l’autore della segnalazione e posso sin d’ora promettere ad egli (C.C.) che non mi fermerò, se non prima d’aver raggiunto l’obiettivo e cioè far emergere quanto coraggiosamente riportato, per dar così compimento a questa solitaria richiesta d’aiuto…

Se può consolare, ricordo una frase di un poema che diceva: “Nessuno è solo, finché di notte anche lontano ha chi non dorme per pensare a lui…”.