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Gli orologi di Berlusconi e Renzi…
D’altronde, con un sistema elettorale come il nostro, che non concede a nessuno la maggioranza in Parlamento e dove un terzo degli elettori vota per il movimento grillino, guai a pensare di farli vincere!!!
Nel frattempo, mentre loro discutono su come portare avanti quella impalpabile gestione di governo, i dati Istat sulla povertà dimostrano come le cifre sono sempre più in aumento, a causa di quella iniqua oppressione fiscale, burocratica e giudiziaria, che favorisce i più ricchi e quegli appartenenti alle caste, mentre da addosso alla povera gente, che stranamente pur sapendo di rappresentare la maggioranza del Paese, resta inerme come delle pecore, in attesa speranzosi di un cambiamento positivo… che non giungerà mai!!!In Italia si diventa ministri giocando a calcetto, con Renzi e Gentiloni…
Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha provato a giustificarsi: “Voglio chiarire che non ho mai sminuito il valore del curriculum e della sua utilità”.
Passano gli anni, è diventa (molto probabilmente a causa dei ribaltamenti politici di quel periodo) “indipendente”.
Ecco quindi che dopo questo esaltante “curriculum vitae”… realizzato passando da una “COOP” all’altra, usufruendo di quei soliti posti suddivisi tra i “rossi” raccomandati del partito… ecco che, tra una partitella e l’altra di calcetto, con i vecchi del partito, ma soprattutto con quelli nuovi, ecco che nel 2014 è stato designato Ministro del lavoro e delle politiche sociali nel governo Renzi…
Ovviamente per i meriti di cui sopra, il 12 dicembre del 2016 è stato riconfermato alla guida del ministero dal nostro Presidente del consiglio, Gentiloni.
Si, sarebbe perfetta per espellere dal campo questi giocatori, che ormai da troppo tempo, frequentano questo campo della politica, dimostrando per l’appunto con quel loro “curriculum vitae”, una vera e propria inadeguatezza ( basti vedere difatti, le condizioni in cui si trova oggi il nostro paese…) e senza essere capaci (diceva bene mio padre…) “di disegnare una O… senza il bicchiere“!!!Non dimentichiamo che questa è gente disinteressata a giocare per noi, ma che sono lì… per l’appunto in quel campo di calcetto, esclusivamente (per come ha fatto intuire il ministro), per proporsi per un posto di lavoro…
Ed allora, quali aspettative ci possiamo augurate da questi signori…??? Ah… si dimenticavo, tifiamo “FORZA ITALIA”!!!
Fuori il primo…
Pian pianino è arrivato dove voleva giungere… ma soprattutto è riuscito dove nessuno era riuscito prima e cioè, dare inizio a quella rottamazione che in molti all’interno del proprio partito speravano da anni…
E’ quindi intanto s’inizia con Letta e state certi che a breve si passera a coloro che in questi anni, hanno diretto a loro piacimento il Direttorio del Pd…
Richiedere i voti è stata una folla… per non dire una figuraccia!!!
Si è dimostrato di valere quanto il 2 di coppe quando si gioca a briscola e il gioco è a mazze!!!
Che figura… osservare come tutta la direzione del Pd abbia votato la sfiducia al premier, Enrico Letta… dove su 160 voti ne ha ricevuti tra a favore e assenti 24… appunto un 2 di coppe!!!
Letta ora andrà da Napolitano per le ovvie dimissioni… e staremo a vedere quale nuovo inciucio ci verrà nuovamente riproposto!!!
Sono anni che andiamo sentendo queste frasi, da quando il Prof. Monti si era insediato fino a giungere a Letta e ora siamo sempre qui ad attendere queste benedette riforme che purtroppo non arrivano!!!
La nuova fase è l’Impegno Italia o meglio… l’impegno noi poveri italiano l’ho stiamo certamente mettendo… ma soltanto Noi… voi per il resto, siete stati solo a guardare!!!
Speriamo che non si tratti dell’ennesima staffetta… perché ormai non c’ rimasto in mano nemmeno il “testimone”!
Che non si può più continuare così è certo, che come dice ora Renzi siamo di fronte a un bivio… è certamente un’espressione eufemistica… perché ormai, da dove ci giriamo vediamo soltanto baratri…
Delle riforme elettorali ora non se ne parla più… dell’eventuale voto anticipato neanche… ora va ripetendo che queste soluzioni non risolverebbero i problemi attuali, e soprattutto perché una eventuale legge elettorale, così come proposta non garantirebbe maggioranze stabili…, ma la verità e che il centro-sinistra secondo i sondaggi non vincerebbe… e quindi perché rischiare un fallimento!!!.

Povero Letta… è stato dal suo stesso partito:sedotto e abbandonato ed ora non sa più dove stare.
Immagino quanto avrà riso Bersani dopo questa vicenda e soprattutto immagino le facce che avranno oggi quell’elitè… quelli stessi che da sempre ha governato all’interno del Pd e che adesso cominciano a tremare, pensando di poter perdere le proprie poltrone, le stesse a cui da un ventennio… si erano tenacemente attaccati!!!
Un lento ma inesorabile movimento
Chi di speranza vive… disperato muore!!!
Come si dice… meglio soli che male accompagnati!!!
Ci si dimentica presto o si fa finta di dimenticare, che l’obbiettivo principale di chi vi ha votato era rappresentato non soltanto per dare un voto di contestazione ( per quello basta non andare a votare…), ma cercare in maniera democratica di cambiare questo stato di cose.
Qui, non si trattava di fare le sentinelle con quei 400 consiglieri entrati nelle municipalità, per come si dice da noi ” far’u sbirru… “, ma di salire sul carro delle riforme, decidere di accettare quanto deciso da tutti i membri del movimento, e non soltanto di pertinenza esclusiva del direttorio, ( per non voler dire “manageriale”) che ha preferito così opporsi a qualsivoglia appoggio “non politico ma numerico…”, scelta che avrebbe certamente permesso intanto di iniziare quelle riforme di contrasto a sperperi, caste, contributi e soprattutto quelle modifiche elettorali, legislative e quant’altro avrebbe potuto iniziare a ripulire questo nostro sistema…Governo: come volevasi dimostrare…
Vi sembrerà incredibile ma sui 20 nominativi proposti ieri sera, ne ho indovinati ben 11, quindi più del 50%…
Vi assicuro che non sono un veggente e non possiedo poteri sovrannaturali, ma mi è bastato riprendere quelle solite facce note, quelle più probabili, quelle che da sempre circolano all’interno di quel sistema collaudato ed il gioco è fatto… gli altri sono a tutti gli effetti delle sorprese!!!
Per fortuna che da quella mia lista, sono stati esclusi alcuni nomi, come quelli di Brunetta, Gelmini, D’Alema, Monti, Amato, Violante e per finire dello stesso zio Letta…
Purtroppo vederli ancora lì seduti, doverli sopportare, sia politicamente che visivamente, era di per se un fardello troppo pesante da sopportare…, immaginarli anche come Ministri era troppo…, sì sarebbe stato davvero troppo…, ma per fortuna che almeno un po di buonsenso alla fine ha prevalso!!!
Comunque questi sono i nomi:
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio – Filippo Patroni Griffi
Interni e Vicepremier- Angelino Alfano
Difesa – Mario Mauro
Esteri – Emma Bonino
Giustizia – Anna Maria Cancellieri
Economia – Fabrizio Saccomanni
Riforme istituzionali – Gaetano Quagliariello
Sviluppo – Flavio Zanonato
Trasporti Infrastrutture – Maurizio Lupi
Poliche Agricole – Nunzia Di Girolamo
Istruzione, Università e ricerca- Maria Chiara Carrozza
Salute – Beatrice Lorenzin
Lavoro e Politiche sociali – Enrico Giovannini
Ambiente – Andrea Orlando
Beni culturali e Turismo- Massimo Bray
Coesione territoriale – Carlo Trigilia
Affari europei – Enzo Moavero Milanesi
Affari regionali – Graziano Delrio
Pari opportunità, sport, politiche giovanili – Josefa Idem
Rapporti con il Parlamento – Dario Franceschini
Integrazione – Cecile Kyenge
PD, inizia la rottamazione… fuori tutti!!!
Bisogna continuare con quanti sono all’interno di quel “Politburo”, che in questi anni hanno dominato il campo, stentando di portare un segnale a questa crisi, evocando pensieri senza mai produrre mai cambiamenti, quei gradi dati ad un gruppo dirigente senza meriti, che ha vissuto su inimicizie o ipocrisie, che non riesce a fare un governo e nemmeno un Presidente della Repubblica e si rivolge purtroppo ancora a Napolitano ( che sembra che stia facendo quasi il supplente di scuola… ), che ha già fatto abbastanza danni con l’ingresso di Monti, mettendo ulteriormente a repentaglio la credibilità della nostra politica…
Bersani, adesso puoi ritirarti…
Se me l’avessero detto non ci avrei creduto…
Una nuova strategia di cambiamento, l’attuazione di scelte che coinvolgessero giovani intelletti e soprattutto il ricambio dirigenziale…
Si è trattato di passare ad un’ampia democratizzazione della vita del partito e della società, ad una completa metamorfosi che consentisse di operare un ricambio efficace dei propri vertici di partito…
Penso che un copione così maldestro, non l’abbia pensato nemmeno Bisio nel realizzare la sceneggiatura del suo film, da poco uscito nelle sale cinematografiche… ” Il Presidente ” dove almeno lì la storia è più plausibile…Italia in stallo…
Bersani purtroppo, inizia a perdere quel consenso dei propri iscritti che l’avevano sostenuto nelle primarie, ma che oggi hanno difficoltà ad appoggiarlo, vedendo compromessa la propria posizione, soprattutto nel caso in cui, si andasse verso nuove elezioni politiche, situazione che proprio in base ai nuovi sondaggi, porterebbe il Pd ad essere con la propria coalizione… secondo, perdendo così molti di quei seggi oggi loro posseduti…, certamente rimanere immobili su proprie posizioni ( chissà potrebbe essere condizionato da scelte e atteggiamenti decisi da altri all’interno del partito, in particolare da coloro che da sempre rappresentano i maggiori esponenti e con i quali bisogna confrontarsi… quelli che appunto Renzi, definisce da rottamare…), non lo stanno aiutando, anzi finirà che per queste posizioni intransigenti, perderà la propria posizione e soprattutto quel prestigio personale che in questi anni si era creato…
Certo poltrone da dividere purtroppo non c’è ne…, ma proprio grazie a questa scelta, Lei, da una svolta al suo partito, ma soprattutto a se stesso ( potrebbe essere l’ultima chance…) e vedrà che fra qualche anno i suoi consensi saranno soltanto aumentati… a differenza invece da quanto ora sta accadendo, dove i sondaggi di stamani… danno la coalizione di Berlusconi al primo posto ( i cittadini hanno paura di una instabilità e come pecoroni s’incanalano nell’unica strada che ritengono sicura, che garantisce loro, oltre che qualche protezione e serenità, anche tutte quelle dichiarazioni che in campagna elettorale ha promesso di effettuare… a cominciare proprio con l’IMU!!!
Tutto ora diventa difficile ma soprattutto il suo stesso incarico comincia a perdere di carisma e quindi i cosiddetti avvoltoi iniziano a farsi sentire…, quindi caro Bersani, non bisogna perdere il controllo, perché quanto finora fatto non debba essere gettato via, ma che soltanto qualcosa e qualcuno, andrà cambiato…Bersani si decida… sfidi Grillo!!!
” Rinunci ai 48 milioni di euro dei contributi elettorali e andiamo a governare insieme…”, ecco come si presenta Beppe Grillo… che ormai gioca a carte scoperte ed alza la posta nei confronti del Partito Democratico…
Certamente oggi qualcuno oltre che porgerle la mano, le sta consegnando anche la penna per firmare ciò che potrebbe sembrare una condanna… ma è proprio grazie a quella firma che invece dimostrerà la Sua lungimiranza!!!
FIRMI… e accetti di portare a compimento tutte quelle riforme, a cominciare da tutte quelle leggi fatte at personam, legittimo impedimento, Anti corruzione, Abolizione delle province, Eliminazione dei privilegi per i parlamentari, Riduzione degli stipendi, Anti corruzione, Referendum sia abrogativi che propositivi senza quorum e soprattutto la rinuncia ai rimborsi elettorali…
Penso che se accetta queste condizioni oggi, domani il Suo partito recupererà almeno il 20% degli elettori che oggi si sono astenuti, ma soprattutto toglierà al M5Stelle più del 30% dei voti oggi ricevuti…
Lei deve scegliere, senza alcun condizionamento, non quanto richiesto dal M5Stelle, ma da quanto i suoi stessi colleghi parlamentari, oggi, la consigliano in maniera errata e scorretta…
Come finti amici, non desiderano altro che farla crollare, per sostituirsi alla Sua persona e soprattutto all’incarico a Lei affidato!!! Non ci caschi…
Fumata nera al Vaticano…
Bersani & Grillo… punto per punto!!!
Hanno il coraggio di ripresentarsi…
Se ricordate, per Machiavelli la celebre massima in politica era ” il fine giustifica i mezzi… ” e quindi pur di arrivare, si può venire meno a quelle regole di etica, infatti, come per il “Principe” è ammesso il tradimento… è che questi giustifichi il suo comportamento, senza dover badare alla forma o alla sostanza…
Uu altro Monti ( bis )? Nooo… non è possibile!
Un’altra Italia è possibile???
Pasqua è ancor lontana, eppure questi sono già giorni di “Passione” per la nostra seconda Repubblica: partita di slancio, vent’anni or sono, col suo carico di promesse (una nuova etica pubblica, un rinnovamento della classe politica, riforme strutturali…), è rimasta praticamente ferma ai nastri di partenza.
La seconda Repubblica ha offerto solo il peggio di sé. Eppure rimpiangere la prima, come in voga tra i nostalgici, è un’operazione “ai limiti dell’irragionevolezza”: come dimenticare che la prima Repubblica è miseramente crollata travolta da un’ondata di corruzione e monetine? E come nascondere che quel fardello -chiamato debito pubblico- che gli italiani si caricano sulle spalle è stato riempito dalla politica clientelare ed affarista di quei favolosi anni ‘80?!Perché votare il Prof. Mario Monti???
Renzi ed i voti del Centrodestra…
ahhhh… come godooooo….
Il ritorno di D’Alema…
Quando si dice ” uno che con la politica ci ha campato… ” e adesso per l’ennesima volta vuole rimettersi in gioco…
Ha ragione Grillo quando ieri rispondendo a Renzi diceva: ” se il Pdmenoelle adottasse il programma del M5S, Renzi non sarebbe candidabile... per due motivi: Il primo e’ che dovrebbe occuparsi dell’amministrazione della Città’ di Firenze, carica per cui e’ stato eletto e pagato, dai suoi concittadini e non certo per girare l’Italia con un camper presidenziale… ed il secondo e’ che il M5S prevede un massimo di due mandati ( la politica non e’ una professione ) e Renzi sarebbe quindi gia’ arrivato a fine corsa dopo la presidenza della Provincia di Firenze e l’attuale carica di sindaco”.
Quì invece dopo quarant’anni qualcuno ha il coraggio di ribadire: “Non sono finito. Se c’é qualcuno che crede che io ormai sia un cane morto, credo proprio che in termini di consensi reali, nel partito e nel Paese, si stia sbagliando. E se ne accorgerà…, Valuteremo insieme, nelle sedi deputate e al momento opportuno…, ciò che mi sta a cuore, adesso, è difendere la mia, la nostra storia.
Noi abbiamo governato questo Paese, noi lo abbiamo portato in Europa”.
Ora scoppiano i dissidi familiari ed allora si cercano nuove alleanze ad iniziare proprio con quella del segretario Bersani che per quanto lo riguarda: ” non presenta alcun disaccordo, nessuna polemica, perché entrambi abbiamo eguali opinioni, il resto sono chiacchiere ed illazioni“.
Anzi, per fortuna oggi viviamo di una discreta democrazia, che permette ad ognuno di noi, di potersi confrontare ed esprimere, pur sempre all’interno di un meccanismo limitato, al di fuori del quale non bisogna mai eccedere, ma certamente paragonato, a quel momento storico, tanto decantato ed idealizzato dalla nostra Sinistra ( dal dopoguerra agli anni 60′ ), se, facendo oggi propri, quei sistemi coercitivi utilizzati dall’Ex Unione Sovietica, quei voti necessari, sarebbero stati ottenuti semplicemente con l’imposizione…
Sindaco… sola contro tutti…
Maria Carmela Lanzetta, Sindaco di Monasterace, ha deciso di ritirare le dimissioni, con riserva… dice Lei, a conclusione della conferenza stampa tenuta in Comune insieme al segretario del Pd, Pier Luigi Bersani.
Il primo passo è stato fatto ed ora resteremo a valutare, se gli impegni richiesti, verranno da questo nostro Stato assunti e mantenuti…
Ciò che maggiormente dovrebbe sconvolgere è che, l’associazione criminale cosiddetta ‘ndrangheta, opprime e sottomette, un piccolo paese, di sole tremila anime…
Un territorio povero, dove la disoccupazione è tangibile ovunque si guardi e dove la crisi fa chiudere i battenti, a quelle piccole imprese, quelle fabbriche artigianali gestite a carattere familiare, un’area dove anche l’agricoltura fa fatica a reggersi…
Ecco che quindi, in questo tessuto urbano, giunto quasi al tracollo, vi sono delinquenti che pensano di incendiare una farmacia ( di proprietà appunto del Sindaco), dimostrando in maniera coercitiva, che loro soltanto possono decidere su quel luogo…
Nel compiere quel gesto, dimenticano che con la loro azione violenta, mettono a disagio una comunità, che proprio da quell’attività riceveva un grande servizio e beneficio e chissà forse togliendo anche ai propri cari, la possibilità di utilizzare, in quel particolare stato d’emergenza, i servizi di quella piccola farmacia!!!
E’ di poca rilevanza, sapere che forse, le indagini condotte dai Carabinieri, prima o poi, porteranno a conoscere gli esecutori dell’incendio, ciò che bisogna invece trasmettere a questi ragazzi, sempre più corrotti dalle organizzazioni criminali e che, la strada intrapresa, non porterà loro alcuna beneficio, anzi i rischi di vederla scivolare via, sono molto alti, diventando con il tempo essi stessi, vittime di quel sistema…
In questo le attività istituzionali, attraverso controlli del territorio più incisivo e con una formazione fatta sin dalle scuole e dai servizi sociali, che debbono sempre tentare di recuperare quei ragazzi, provenienti da famiglie disagiate, che ovviamente sono più portati a delinquere…
Vedremo se il Sindaco ha fatto la scelta giusta e speriamo che questa sua scelta alla fine possa pagare… non bisogna dimenticare, che questa donna, oltre ad avere subito l’incendio della propria farmacia, ha dovuto anche coesistere con colpi d’arma da fuoco contro la sua auto… e tutto ciò, in un paese che si definisce democratico, non può essere ancora accettabile…
Speriamo che questa minuta signora, divenuta portavoce dei propri concittadini, con l’obbiettivo di voler gestire e amministrare questa pubblica amministrazione ridotta ad una situazione disastrosa, non debba oggi divenire la nuova Pulzella d’Orlèans, paladina di una lotta e di un sistema, da troppo tempo ormai oleato che attraverso quelle solide amicizie e ramificazione, trova sempre ed ovunque, esseri disponibili a compiere in nome e per conto loro, quei delitti efferati che aggiungono nuovi nomi, a quella già troppo lunga lista di nostri eroi, scomparsi per sempre, per aver voluto difendere un paese che invece li aveva lasciati soli!!!
Da Tre…Monti a Monti
C’era una volta Tremonti… un ministro dell’economia che nel 2010 iniziava con una manovra che prevedeva il blocco degli stipendi del pubblico impiego, la rimodulazione di uscita per il pensionamento, tagli alle spese dei ministeri, soppressione delle province con un numero di abitanti inferiori a 220.000 e di alcuni enti ed infine un quelle attese misure anti evasione, doveva salvare l’Italia da una eventuale crisi…Ai tempi si diceva che era una manovra lacrime e sangue, quella firmata da Tremonti… e considerato che molto di quanto previsto non era stato realizzato, pensavamo di aver scampato il pericolo, ma allora non immaginavamo che dovevamo ancora avere il piacere di conoscere il futuro ” prof. ” Dracula…
E’ bello vedere come ci si dimentica di quanto in precedenza fatto e si contesta il lavoro degli altri…
Ora si spera che arrivi un’altra manovra… qui andiamo avanti soltanto in manovre…prendi di qua e sposta di là… sembra di rivedere il giochino che faceva Mussolini con i nostri carri armati…
Una cosa giusta la dice…, il giudizio sul governo verrà dai mercati …si infatti vedremo…ad oggi non mi risulta che tutti questi effetti abbiano inciso sui mercati…
Parla di nota positiva… di una tregua politica…unico merito politico di questa fase… c’è stata finalmente la sospensione di quelle interminabili liti… soprattutto con Berlusconi!!!

































































