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Miccichè: Genovese vale 50.000 voti!!!

C’era una volta il “parlamentare“, era un soggetto che veniva scelto dai cittadini per andarlo a rappresentare presso una delle due camere del governo, quella dei deputati e quella dei senatori…
C’era altresì tanto tempo fa “l’ideologia politica“, che permetteva a tutti di esprimere, a quale pensiero fosse orientata la propria dottrina politica, caratterizzando quella elaborazione teorica, economica e sociale, che faceva sì da dirigere quell’azione verso in proprio movimento d’ispirazione, successivamente costituitosi e contraddistinto nei vari partiti meglio conosciuti come di centro, sinistra e di destra…
C’erano inoltre delle “motivazioni” affinché uno potesse valutare i propri rappresentanti, tra i tanti nominativi proposti… in base a quelle qualità espresse da specifici valori, tra i quali, quelli morali, professionali e intellettuali…
Oggi, quei meriti sono scomparsi… e non vi è alcuna bravura o abilità, ma soltanto numeri… già quelle cifre che esprimono quanto uno valga… in proporzione a quanti voti uno si può far portavoce!!!
Ecco quindi che non importa se se stato arrestato per truffa o peculato, non importa se hai ricevuto un’avviso di garanzia per associazione a delinquere che non gli ha permesso di rimanere libero per quasi due anni… sicuramente come ripeto sempre – bisogna aspettare la sentenza definitiva – ma ciò che emerge è che in questo nostro “strano” paese, sono in molti coloro che, pur avendo un procedimento penale in corso (ma soprattutto senza attenderne l’esito di giudizio), hanno la volontà di volersi ricandidare…  
Ed allora, si scopre come un deputato, possa per quanto sopra essere espulso dal proprio partito (in questo caso… il Pd) scaricandolo definitivamente…
Ma, come se nulla fosse… ecco che lo stesso soggetto viene magicamente ripescato e proprio come un giocatore, rientra in campo con un’altra divisa… passando cioè in Forza Italia…
tra le poche note positive che riconosco al Cav. c’è quella di aver raccontato un giorno, una barzelletta molto indicativa, che faceva così:
– il Cav. si trovava nella sua limousine con accanto un collega sottosegretario anch’egli di Forza Italia, quando giunti al centro di Milano, accostano per far salire in auto, il ministro appena insediatosi (appartenente anch’egli al medesimo partito) per congratularsi dell’incarico ricevuto;
– a quel punto, il sottosegretario nell’elogiarne i meriti, fa un piccolo disappunto sul collega ministro: sa presidente… come vede è giovane, capace e promettente… ma ha un difetto… tifa per la Juve, ma sono certo comunque che, sotto la sua influenza, un giorno saprà tifare Milan!!!
– risponde allora il nuovo ministro: presidente, mi permetta, mi chieda tutto ma mai di cambiare la mia squadra del cuore con un’altra…
– a quella risposta il sottosegretario indignato, riprende indignato il giovane ministro, facendogli comprendere che stava dimostrando poca gratitudine nei riguardi del Cav, che tanto di contro aveva fatto nei suoi riguardi…
– ma il presidente lo blocco e disse… No, il nostro amico comune ha detto una cosa saggia… ed io sono pienamente d’accordo con questa sua decisione, perché… come si dice: chi tradisce una volta… tradisce sempre!!!
Ed ecco quindi l’appena nominato commissario di Forza Italia per la Sicilia, Gianfranco Miccichè, che, pur di alimentare quel suo partito e contrastare la cavalcata di Renzi e del M5Stelle… va alla ricerca di ogni possibile voto…
Una rete gettata nel mare delle preferenze, che porta con se non soltanto il deputato (sospeso) Genovese, ma anche tutto il suo ex staff… tra deputati regionali, parlamentari nazionali, ed altri… come consiglieri ed emergenti candidati nazionali.
L’idea è quella di rafforzare nuovamente “Forza Italia”, aggregando di tutto e di più, ampliando l’ingresso a quanti sono attualmente disponibili a cambiare casacca, per un posto più prestigioso o per interessi personali, che poi il tempo farà emergere…
I siciliani… già confusi di loro, ora… con questi passaggi di ping-pong sono quanto meno persuasi…
Il bello è che si sente dire dal Cav. che è molto soddisfatto del nuovo progetto politico in corso e soprattutto contento per come si sta portando avanti…
Ma di quale progetto parla non si capisce… qui si vede solo riciclaggio… di uomini e di voti, ed è una cosa che certamente a molti di noi non piace, certamente a quei rari Siciliani… rappresentanti d’élite di quella schiera di persone oneste…
Dopotutto siamo prossimi a Natale… e c’è ancora chi è convinto che possa esistere qualcuno che “mascherato” da Babbo Natale, possa far cadere dall’alto meravigliosi regali…
Ma dopotutto come biasimarli, essi per primi non hanno compreso, di essere ormai ridotti a inutili “pacchi”…  

Salvini… non si affidi al cavaliere…

Considerato che il termometro politico ed in particolare i sondaggi elettorali sulle intenzioni di voto, danno quale primo partito il Pd con un buon 35% dei voti e che a seguire ci saranno il M5Stelle con il 25%  e al terzo posto la Lega Nord di Salvini con un buon 14%, risulta ovvio quindi che il “Cavaliere” ridimensionato in quel suo (ottimistico) 9-10%, si ritrovi ora, a dover inseguire a Bologna il leader della Lega, nella manifestazione organizzata “Liberiamoci” e dove a completamento di quella coalizione del centro destra, oltre quindi al leader di Forza italia, c’era anche Giorgia Meloni con il suo partito, Fratelli d’Italia…    
Come si dice… uno per tutti, tutti per uno, perché soltanto unendosi si può tentare di superare il Pd… ma se la matematica non è un’opinione, 14+10+3 fa 27… può arrivare a 28 o anche a 30… ma giungere a 35 mi sembra molto difficile!!!
Quindi di quale vittoria si parla… da premettere che non sarà certo con il mio voto che il Sig. Renzi vincerà le prossime elezioni… ma certamente la propaganda andata sul palco qualche giorno fa… dimostra che per battere questa sinistra – a differenza di quanto si detto – c’è bisogno ancora di un’ulteriore soggetto!!!
Si… sto parlando dei voti del NCD di Alfano… perché senza quelli – benché ne possa dire oggi Salvini – il centrodestra non governerà mai o almeno non grazie alle prossime elezioni!!! 
Ora, considerato che in tutte le mie precedenti previsioni, non ho mai sbagliato, pur non essendo il sottoscritto un mago o uno stratega, nell’intuire le suggestioni dei miei concittadini o nel possedere quelle capacità, tali da comprendere su quali partiti l’influenza elettorale verrà orientata, certamente, valutare ciò che potrebbe avvenire (ad esclusione di eventuali colpi di scena), basandomi su indizi certi, fa in modo che le mie previsioni vengano alla fine azzeccate, in quanto, nulla hanno a che fare, con sensazioni date da presentimenti o predizioni!!! 
Non si tratta quindi di “combattere insieme”… ma di convincere gli elettori che è tempo di cambiare… che le riforme fatte dall’attuale governo, non sono servite e che quest politica non aiuterà gli italiani ad uscire dalla crisi…
Quindi bisogna cambiare metodologia… portare nuove idee… non criticare gli altri, tanto per volerlo fare… Grillo non sarà mai “Hitler” anzi… auguriamo che nessuno mai, potrà sostituirsi ad egli…
Criticare il M5Stelle o i suoi elettori è disdicevole, dimostra di non avere rispetto per le regole della democrazia, le scelte di ognuno… vanno sempre rispettate, anche e soprattutto quando, sono diverse o opposte alle nostre…
Attaccare il ministro Alfano definendolo addirittura “inutile e cretino”… dimostra pochezza nei contenuti e soprattutto mancanza di educazione e cultura… queste manifestazioni grossolane, volgari e ignoranti, le lasci a quegli ultras ignoranti degli stadi…   
Analoga situazione, va fatta per il Pd o per il suo premier o per quanti hanno deciso che voteranno per quegli schieramenti minori, di sinistra o di destra, slegati comunque dalla due principali coalizioni…
Vede, io a differenza di quanto Lei possa pensare o da quanto finora ho riportato sopra… condivido molte di quelle scelte adottate nel suo programma… e posso dirle, che trovo corretta la strada finora intrapresa ed è forse il reale motivo, per il quale oggi, molti miei conterranei, vedono nel suo movimento (ancora ahimè legato a quel nazionalismo del Nord…) quel cambiamento di regole finora mancate…   
Lei… (ne avevo già consigliato in un mio precedente post) avrebbe dovuto rimanere da solo… fare la sua strada, senza alcun legame con altri, che proprio oggi, sono considerati dai suoi stessi elettori, personaggi abbietti che hanno contribuito, con le loro azioni, allo sfacelo morale ed economico del nostro paese e che oggi… vorrebbero sotto nuove spoglie, camuffarsi e riproporsi in gioco…
Vede, erano le sue idee che avrebbe dovuto incalzare… quelle regole che oggi sono venute a mancare, ad iniziarsi dalla lotta alla corruzione (su questo avrebbe dovuto prendere una posizione netta di distacco, su quanto avvenuto all’interno del suo partito, su quel cerchio magico… evidenziando e rigettando coloro che hanno partecipato dall’interno della Lega a quelle azioni di malaffare, cominciando proprio dal suo ex leader…), ai problemi legati ai centri sociali anarchici, ai campi rom, ai centri d’accoglienza, all’aumento delle pene e soprattutto alla difesa personale dei cittadini, e per finire, puntare alla ripresa economica, lavoro e lotta alla disoccupazione …
Sono questi i temi che oggi stanno a cuore agli italiani… e sono questi i problemi su cui Lei deve puntare!!!
Raccogliere consensi attraverso propagande elettorali non la porterà da nessuna parte… resterà soltanto… come si dice il “terzo incomodo”…”
Certamente, salverà la sua posizione e quella dei suoi più stretti collaboratori, compagni di un viaggio che però, darà ai suoi elettori l’impressione, che quanto voluto realizzare, aveva quale unico obbiettivo, quello di volersi accaparrare una poltrona tra quelle disponibili, per altri quattro anni… perché per il resto… si era trattato di fare… chiacchiere inutili.        
Non si lasci influenzare dalle parole di un “resuscitato” che va farneticando che con “Matteo, Giorgia e Silvio non ce ne sarà più per nessuno…”  perché la politica sta cambiando e di personaggi “perpetui” non se ne vogliono più vedere… siamo stanchi sempre delle stesse facce che da quarant’anni stanno lì a mangiarselo questo nostro paese…
Ma è altrettanto vero che, in una fase di trasformazione qual’è quella in corso, c’è il rischio (per chi come Lei s’affaccia per la prima volta sul palcoscenico nazionale), di illuminare sì… questa nostra scena politica come fosse una stella… ma con delusione… scoprire poi… che si trattava unicamente di una meteora!!! 

Il Cav. aggredito a Saronno…

Sembra, che durante un comizio a Saronno, Silvio Berlusconi abbia subito un tentativo d’aggressione.

L’uomo ha tentato di superare la barriera disposta delle forze dell’ordine, fermato dagli stessi, si sta cercando d’identificarne il soggetto…
Lo stesso inoltre, non riuscendo nell’intento, ha provato a scagliarsi contro la scorta e gli ordini di polizia presenti, fino a quando non è stato definitivamente ammanettato e portato via…
Ora, ovviamente, si cerca di capire a quali movimenti politici o rivoluzionari questo “agitato” soggetto possa appartenere…,
Al sottoscritto sembra la solita bufala a modello di quella inscenata alcuni anni fa nella trasmissione televisiva canora “Sanremo” e dove allora, c’era un tizio che voleva buttarsi dal palco superiore… e il nostro “eroe” Pippo Baudo, fece tutta quella melodrammatica esibizione, solo per aumentare l’audience della stessa trasmissione…
Infatti, se questo soggetto, fosse un po a conoscenza delle vicissitudini politiche che stanno animando in questo periodo il nostro paese, saprebbe che non serve a nulla scagliarsi contro il Cav., poiché ormai egli è politicamente finito!!!   
Parliamo infatti di un partito che ha perso la maggior parte dei consensi e se andrà bene… alle prossime regionali raggiungerà a malapena il 9-10%…
Per cui alle prossime nazionali, se vorrà ancora contare qualcosa, avrà bisogno di lisciarsi tutti, dai vecchi compagni di merende a quelli nuovi tra cui… Salvini con quella sua “rinnovata” Lega a caccia di voti ovunque…, che si pone contro tutto e tutti, ad iniziare con quelle politiche comunitarie, in particolare contro l’Europa e la moneta unica, contro i suoi stessi colleghi di partito, contro i rom e gli extracomunitari, contro i sindacati, contro i barconi e quei poveri migranti profughi, contro il terrorismo, contro la politica corrotta ( strano però che non parli mai del famoso cerchio magico…), contro la criminalità ed ora anche in Sicilia per contrastare e combattere la mafia…
Ecco, almeno Salvini… cavalcando l’onda della protesta (in particolare quella del nord) di voti riuscirà a prenderne…, ma questi non basteranno al Cav. per far cadere il governo di Renzi, neppure se riuscirà nell’intento ( di cui proprio egli è specializzato ) dei compromessi, tentando di riunire, sotto un’unica bandiera di centrodestra, tutti quei voti dei cosiddetti scissionisti, a cominciare dal suo ex delfino Alfano e finendo con l’ultimo “traditore” Raffaele Fitto…
Ormai ha finito, i giochi sono fatti e lui è fuori… già, proprio come il suo Milan ( giunto come si è visto a pochi punti dalla serie B…).
Inoltre, se si guarda con attenzione, si può notare come, in questi anni, stia tentando di cedere, una parte del proprio impero economico, in particolare a investitori stranieri…
Vedrete, pian piano, giungerà a cederle tutte completamente…, garantendo dopotutto a se stesso ( per quanto ancora la natura gli possa permettere… ) ed alla sua settima generazione… di continuare a vivere in maniera agiata, speriamo comunque, che almeno che quei discendenti, non abbiano la presunzione di darsi anch’essi alla politica!!!
In ultimo quindi, perché prendersela ancora con questo “povero” Cav.,..
Non è colpa sua, se (a causa di quelle manifestazioni “sovvenzionate” dal proprio partito) continui ancora a credere  di possedere quell’ampio consenso di un tempo e non prenda coscienza che ormai per lui, sia solo giunto il tempo di dover lasciare…

Cachistocrazia…

Questa sera, mentre ascoltavo da alcuni amici la trasmissione “l’Eredità” presentata da Fabrizio Frizzi, ho sentito una parola che non conoscevo e precisamente: Cachistocrazia 
E’ veramente strano, in quanto, proprio questa parola, dovrebbe essere – con riferimento al nostro paese – tra quelle meglio conosciute…
Vi starete chiedendo anche Voi come mai???
Ecco, la parola Cachistocrazia, deriva dal greco kakistos, quindi da kakòs che significava il cattivo, il peggiore, in particolare veniva proprio usata per rappresentare in maniera chiara…. il governo dei peggiori.
Ma allora mi chiedevo, come può essere che “stranamente” proprio la parola che meglio rappresenta perfettamente il nostro governo ed i loro rappresentanti è “casualmente” proprio la parola che oggi si è deciso di voler eliminare dal nostro vocabolario… non sarà che forse, dietro questa semplice coincidenza, si voglia nascondere una parola tanto scomoda??? 
Comunque negli ultimi trent’anni, non so dirvi quale sia stato il nostro peggiore governo, perché per quanto mi riguarda, sembra che tutti abbiano fatto a gara per rappresentarci al peggio, più di quanto era loro possibile fare…
Dal governo di Craxi, passando per De Mita ed Andreotti…, quindi Dini, Prodi, D’Alema ed Amato…ed infine il Cavaliere per giungere al Prof. Monti, Letta ed oggi Renzi!!!
Non importa essere di parte, non bisogna lasciarsi condizionare da dottrine filosofiche o economiche, da consigli o ispirazioni politiche o perché si possiede una qualche tessera di partito… qui, bisogna essere coerenti con ciò che si vede e cioè con lo sfacelo a cui, tutti questi cosiddetti “signori” ed i loro “meravigliosi” colleghi, hanno condotto, con il loro disamore, questo nostro meraviglioso paese… 
Cosa aggiungere, volevamo un nuovo Parlamento, soggetti totalmente diversi da quelli che ci avevano da sempre governato, speravamo che almeno questa nostra Costituzione avesse garantito quei minimi requisiti di democrazia e di uguaglianza, ci auguravamo che la monarchia a suon tempo sconfitta definitivamente non ritornasse con un Presidente, che attraverso le proprie azioni, si comporta come fosse un sovrano…
Speravamo si è vero… e siamo ancora qui a parlarne…
Forse però bisogna finirla di parlare… di non continuare ad essere passivi, di vedere in quali modi, tutti questi truffaldini che ci governano, continuino tranquillamente a circolare impunemente…
Ecco cose da fare c’è n’è…  e non bisogna dover attendere le elezioni per darsi una mossa… basta cominciare a parlarne, unirci tutti insieme e per una volta, tentare di cambiarlo definitivamente questo nostro paese e soprattutto queste sue regole inique… senza necessità di ascoltare ulteriori ed inutili #hastag!!!

La ricostruzione: un sistema che crolla…

Vi ricordate le case costruite in tempi di record per dare aiuto ai terremotati dell’Aquila???
L’allora Presidente del Consiglio… Silvio Berlusconi, messo in prima fila per propagandare quel suo intervento realizzato attraverso un bando coperto da un finanziamento dell’Unione Europea ( 500 milioni di euro… ), dimostra che queste unità abitative – forse sì – resisteranno a eventuali prossimi terremoti… ma di certo non dureranno tanto a causa dell’incuria umana, stanno infatti… crollando!!!
Proprio ieri a Cese di Preturo, insediamento costituito da circa 4.500 alloggi, dove oggi vivono circa 16.000 persone, alle ore 12,30, nello stabile di Via Volonté, un balcone al secondo piano è crollato finendo sul terrazzo dell’appartamento al piano inferiore.
La fortuna ha voluto che proprio in quel momento non ci fossero persone affacciate in nessuno dei due balconi ed ora – come sempre da noi, visto che nessuno si occupa di verificare gli edifici pubblici e di relazionare sulle eventuali manutenzioni da doversi svolgere – ci si accorge – come d’incanto – che l’edificio ha un problema strutturale…
Ma guarda un po’… adesso saranno i periti nominati che dovranno capire cosa è accaduto… si svolgeranno nuove analisi perché c’è il sospetto che il difetto sia costruttivo.
Se i controlli dovessero confermare il difetto di costruzione, anche le altre palazzine saranno evacuate… intanto comunque l’edificio è stato dichiarato inagibile e le persone che lo abitavano sono di nuovo senza casa…
Nel contempo i finanziamenti si sono volatilizzata e le imprese che le hanno costruite pure… tutte fallite ( imprese ovviamente amiche del Presidente Berlusconi e del suo amico Guido Bertolaso, Commissario dell’emergenza e Resp. Capo della Protezione Civile ) senza che queste abbiano garantito i lavori – come obbligo fare – con polizze decennali postume… ed ora invece… tutti spariti!!!
Le chiamavano antisismiche… ingegneria tecnologicamente avanzata, progetto C.A.S.E – Complessi Antisismici Sostenibili ed Ecocompatibili – la cosa buffa è che queste case non si sostengono neanche da sole…
Abbiamo visto come a queste costruzioni siano successivamente seguiti scandali, polemiche, tangenti, ecc… quel solito metodo che vede coinvolti non soltanto i soliti politici e quello squallido sistema imprenditoriale italiano, ma con l’aggravante che professionisti quali ingegneri, architetti, geometri, geologi, ecc…,  invece di operare nella fase progettuale ed esecutiva con la massima professionalità, nel rispetto delle norme previste in materia di lavori, attraverso il controllo sulla regolare esecuzione dei lavori, la specificità delle forniture e la posa dei materiali adeguati con quanto progettato, diventano loro stessi, strumenti di collusioni, mistificazioni, alterazioni, per raggiungere quell’unico obbiettivo fondato sul dio denaro e cioè utilizzando tutti quei possibili stratagemmi per lucrare e far lievitare così gli importi dei lavori – vedasi perizie di varianti in corso d’opera, riserve, sostituzione delle voci di capitolato con altre di maggior costi e/o realizzando quelle calcolate in maniera difforme, riducendone le quantità dei materiali elementari e decurtando spesso le fasi lavorative attese, differentemente da quanto redatto nel capitolato d’appalto, infischiandosene se la struttura che andrà ad ospitare delle famiglie, abbia alla fine quelle regolari condizioni di stabilità e sicurezza e confort, viste le vicissitudini dalle quali, proprio quelle famiglie provengono… 
Questo è un sistema collaudato, che appartiene a quasi tutte le grandi opere pubbliche…
Abbiamo assistito in questi anni allo scempio effettuato di denaro pubblico, su opere rese non utilizzabili grazie allo scarso controllo sulle esecuzioni e sulle forniture effettuate da quegli uomini addetti proprio al controllo, vedasi Progettisti, D.L., R.U.P. Collaudatori, ecc…
A quanto sopra bisogna inoltre aggiungere la mancata verifica del personale dipendente in molti casi non idoneo, irregolare e sottopagato, senza alcuna verifica da parte dei Coordinatori della Sicurezza, delle norme previste – vedasi D.Lgs 81/08 e s.m.i. – ad iniziarsi dalla verifica e utilizzo dei Dispositivi di Protezione, individuali e collettivi, la conoscenza dei rischi cui vanno incontro, ma soprattutto la dimostrazione che i preposti, addetti alle emergenze, manovratori di mezzi d’opera, abbiano eseguito quei Corsi necessari di formazione presso gli Organi Paritetici autorizzati e non quegli attestati – semplici dichiarazioni su fogli di carta – ottenuti on-line!!!
Inoltre, ancor più grave è la gestione dei sub-appalti, i quali finiscono per trasferire risorse economiche ad imprese compiacenti d’indubbia provenienza, poiché essendo queste opere, realizzate in misura d’emergenza, vengono affidate a queste – in subappalto – in deroga al sistema di controllo e di verifica, così come previsto dall’Art. 118 D.LGS163/2006 e s.m.i..
Cosa aggiungere… viene il voltastomaco a pensare che individui apparentemente onesti… possano vendersi per qualche migliaia di euro in più… 
Nuove inchieste, ulteriori indagini, forse chissà qualche condanna… ed un sistema che miete sempre le solite vittime e che continua indisturbato con le stesse modalità….!!! 
          

La Legge non è uguale per tutti.

La magistratura è incontrollata, incontrollabile e ha impunità piena!!!
Con questa frase, il Cavaliere si è presentato durante l’udienza per essere sentito come testimone nel processo che vede Valter Lavitola… imputato per il presunto tentativo di estorsione ai danni della società Impregilo…
Durante l’udienza il Cavaliere, alle domande poste da parte del giudice Giovanna Ceppaluni, rispondeva così: non capisco la necessità di chiedermi queste cose, a cui ha risposto in maniera splendida il Giudice: non è necessario che capisca… l’importante è che Lei risponda alle domande… 
A questo punto il Cav. è partito con la sua solita “arringa” e cioè attaccando la magistratura con le solite frasi, dimenticando nel contempo che, l’affidamento ai servizi sociali è legato alle prescrizioni di evitare frasi offensive nei confronti del poter giudiziario, ma come si è potuto assistere di quelle prescrizioni, il Cav… ( se pur interrotto dal giudice, ricordando che la sua presenza in aula fosse soltanto in qualità di teste ) se ne fregato!!!
Ora, si sta valutando se avviare un procedimento per il reato di oltraggio a magistrato in udienza, ma chissà perché… credo di sapere come andrà a finire…
Il nostro è un bel paese, dove qualcuno può permettersi, potendo godere di quella influenza politico/economica, di dichiarare e fare, ciò che vuole, senza dar conto di quelle regole non soltanto giuridiche ma meglio conosciute come convivenza civile.
Una citazione di Petronio (27 d.C. – 66 d.C.) nel Satyricon – riporta:     
Che possono le leggi, là dove solo il denaro ha potere, | o dove la povertà non ha mezzi per vincere? | Persino quei filosofi, che passano i giorni gravati dalla cinica bisaccia, | finiscono anch’essi col vendere a fior di quattrini i loro assiomi. | Pertanto anche un procedimento legale è merce da mettere a mercato, | e anche il cavaliere che siede in giudizio non sdegna di farsi comperare. 
Che cosa possono farci le leggi, dove il denaro è sovrano, dove la povertà non può trionfarci mai? 
I Cinici, persino, che vivono con il sacco in spalla, tante volte, per i soldi, ci vendono il vero.
La giustizia è una merce, tutta esposta lì in piazza, e il cavaliere che giudica, dà la ragione a chi compera. 

Tra i due litiganti il terzo gode…

Ci siamo è finita…
Finalmente iniziano ad arrivare i risultati di questa tormentatissima campagna elettorale europea… poco europea molto italiana.
Vince Renzi, anzi stravince con un buon 42% mentre i due litiganti Grillo ed il cav… finiscono secondo e terzo, ripsettivamente con un 20 % il primo e con forza Italia fermato al 15,60%!!!
Un vero plebiscito per il Partito democratico, che nemmeno si aspettava di ricevere così tanti consensi e soprattutto per il suo leader che è riuscito a trasmettere agli Italiani quello spirito unitario dove ognuno conta, come riportava il suo hastag unoxuno: rabbia vs speranza, protesta vs proposta, vaffa vs idee. Cambiare l’Italia, non insultare gli italiani.
Lo slogan, in realtà, nasceva dalla lettera che Renzi ha inviato agli elettori delle primarie del Pd, per mobilitarli in vista del voto di ieri, domenica e cioè:
Se davvero credi che l’Europa debba cambiare e che possa farlo grazie all’Italia, dacci una mano.
Uno per uno, riprendiamoci la bella politica, quella fatta con passione e onestà.
Uno per uno, riprendiamoci la speranza, contro gli insulti di chi scommette per il fallimento dell’Italia.
Uno per uno, riprendiamoci la fiducia.
Certamente ora nel M5Stelle si ci interroga se qualcosa in strategia elettorale sia mancata, quanto sia da imputare a Beppe Grillo, quanto è venuto a mancare con la scelta delle preferenze, soggetti a cui è stata data poco la parola e quindi rimasti ai più sconosciuti e per questo quasi nulla incisivi nel sistema voto, ed infine quanto ha condizionato l’aver alzato la tensione sociale, che non ha fatto altro che spaventare tutti coloro che un cambiamento lo desiderano, ma che non vogliono perdere quanto già possiedono…
Cosa dire di Forza Italia… ormai in completo declino se non fosse altro che si salva proprio grazie al voto di preferenza… di quei suoi uomini che prendono i voti non per il partito che rappresentano, ma per il loro nome, per quanto si è fatto nel corso di questi anni, per le amicizia raccolte nel corso di una vita politica o per quante portate loro da parenti e poteri economici trasversali…
Forza Italia ormai è finita, quel Centro-destra tanto in questo ventennio osannato si sta pian piano spegnendo, e chissà forse per le prossime politiche, soltanto il rimescolare nuovamente insieme tutte quelle forze oggi disperse, ma che da sole non hanno trovato alcun riscontro elettorale, potrà tentare di raggiungere un insperato 22-25%… niente in confronto del 42% sopra e che con una politica di vero cambiamento e di rinnovazioni, potrebbe anche giungere al 51%!!!
La lega di Salvini si salva… in Nord italia si sono dimenticati presto delle truffe fatte dai loro ex leader, ma soprattutto avendo goduto in quei periodi di politiche vantaggiose, sia per le industrie che per l’agricoltura, ecco che hanno pensato bene, che forse era molto meglio per le regioni del Nord, ritornare tutti all’ovile…
Alfano leader del Ncd è andato male… si salva soltanto perché in extremis ha raggiunto quel fatidico 4%, viceversa a quest’ora sarebbe stato mandato a casa…
Difatti caro Angelino, non è riuscito nemmeno a sfruttare la propria posizione privilegiata e cioè quella di essere all’interno della coalizione di Governo, con Ministri, Governatori, Capogruppo, Presidenti, Consiglieri ecc…, personaggi che contavano tutti su numeri importanti, ma che da soli hanno inciso poco e se non fosse stato proprio per la ns. Regione, la sua tanto cara… Sicilia, che gli ha permesso di raggiungere grazie anche all’appoggio dei voti dell’Udc quel minimo scarto per godere di qualche seggio…
Ed infine un riconoscimento va alla Lista Tsipras che di poco è riuscita a superare lo sbarramento del 4% e che ha permesso loro l’ingresso nel parlamento Ue.
Cosa aggiungere, in questa campagna elettorale abbiamo sentito di tutto e di più, c’è chi dice che regalerà 80 euro, chi ha promesso di restituire l’Imu, chi taglierà le spese pubbliche, chi ha denunciato gli apparati dello Stato e chi si è fatto forte di questi ultimi, chi ha promesso l’abolizione delle imposte e chi riuscirà alla fine a non mantenere nulla di quanto sopra…
Come si dice staremo a vedere, intanto in Europa una cosa è certa, i partiti fortemente nazionalisti vincono e sono ritornati quelli di ispirazione estremista, sia di destra che di sinistra… vincono i partiti euro-scettici e soprattutto quelli anti-immigrati, un seme d’odio antisemita sta purtroppo rinascendo… 
Questa nuova gioventù, malcontenta, piena di odio e rancore, che odia il proprio paese perché li ostacola e non permette loro di vivere liberi, che pretendono di ricevere tutto senza fare niente, che esigono di essere trattati da adulti perché hanno in se la forza data loro dall’età, che non sopporta i rimproveri, che giudica tutto e tutti e che non vogliono essere giudicati, nessun ostacolo può essere interposto dinnanzi al loro cammino… e non importa se questi si chiami genitore, professore, anziano… niente ormai ha più valore se non la convinzione che soltanto attraverso il cambiamento ed una ideologia nazionalista, si può definitivamente cambiare questo sistema….
Non conoscono o non hanno avuto in questi anni avere interesse a studiare quanto la storia recente ci ha purtroppo mostrato in vittime e sofferenze, un’odio nazionalista che la ns. generazione ed ancor più questa dei nostri giovani non ha conosciuto, vissuti nella bambagia tra il possedere l’ultimo modello di smartphone e riportando le altrui discussioni attraverso il web…
Un passato che ritorna, un presente che fa paura…

Ma quale Inno d’Italia…

Oh, say can you see, by the dawn’s early light…,

Di’, puoi vedere alle prime luci dell’alba 
ciò che abbiamo salutato fieri all’ultimo raggio del crepuscolo…
Di’ dunque, sventola ancora la nostra bandiera adorna di stelle 
sulla terra dei liberi e la patria dei coraggiosi? 
Dobbiamo perciò prevalere quando la nostra causa è giusta 
e questo è il nostro motto: “Abbiamo fede in Dio”. 
E la bandiera adorna di stelle per sempre garrirà 
sulla terra dei liberi e la patria dei coraggiosi! 
Con queste parole, gli americani gridano a squarciagola il proprio inno!!!
Già avete mai visto cantare l’inno a degli americani…??? Sono tutti presi… è come se entrassero in uno stato di “trance” e dove il solo appartenere a quel paese è sinonimo di fierezza!!! Essere un U.S.A., basta questo per farli sentire orgogliosi e chissà forse al di sopra di tutti!!!
Un popolo che da sempre ha espresso valori di moralità e di fermezza, pur a volte passando attraverso scelte difficili, scelte non condivise, da prendere da soli e che in talune situazioni pagate con un alto numero di vittime…
Coraggio ed alto senso d’umanità, hanno permesso ad altri paesi a giungere ad una democrazia, che ha saputo garantire principi di libertà ed uguaglianza…
Da noi invece assistiamo ad una situazione che è tutto l’opposto!!!
E’ bastata una partita, la finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Napoli, che si è scatenata una disistima per un paese che in questi anni ha saputo, grazie ai suoi interlocutori, creare soltanto diversità sociale!!!
Uno spregio quello di fischiare l’Inno d’Italia, che vuole, attraverso una manifestazione in visione mondiale, manifestare tutta il proprio disamore per un paese che li ha ormai abbandonati, in particolare per coloro che in questi anni l’hanno mal gestito…
Un gruppo sociale, quello della cosiddetta casta, che ha potuto usufruire di privilegi ed interessi economici a scapito di quella collettività, che ha rappresentato finora la vera produttività del paese e che ha di contro subito in maniera pregiudizievole, le ingiustizie e le differenze che hanno condotto alle attuali gerarchie sociali…
Non si tratta quindi ( come in molti vorrebbero farci credere… ) di una protesta vissuta dall’episodio calcistico, ma di una vera e propria presa di posizione, manifestata ad alta voce, per fare sentire il proprio disagio…
Ho letto che comunque, bisogna fare in modo che questi episodi in futuro non si ripetano…
Ma scusate, ma come si pensa che ciò possa avvenire, quando fino a ieri assistiamo ammutoliti a come un ns. ex ministro ed i suoi “compari” hanno utilizzano un’avvenimento importante come l’EXPO per realizzare fondi neri, spartizione d’appalti e tangenti ai vari amici politici e non…, una vera immorale indecenza, realizzata da personaggi meschini che, fino a qualche giorno fa, venivano invitati in televisione a dare consigli ed opinioni!!!
Ora si discute di malessere sociale e di come questo trovi, in queste particolari occasioni, il modo per esplodere, paragonando i fischi a nuove recrudescenza…
Non vi è alcuna violenza nel voler gridare e pretendere legalità, nel richiedere il rispetto per le istituzioni e per i suoi uomini, nell’esigere la garanzia che nel corso del proprio dovere non ci siano poteri forti tali da creare coercizioni nel proprio operato, liberi cioè da decisioni esterne per poter condurre in maniera fattiva quelle lotte necessarie ad individuare tutti questi continui e patetici colpevoli…
Non possiamo più accettare di vedere sempre le stesse storie, le stesse connivenze, gli stessi soggetti, che anni dopo anni, si riciclano per poi ritornare e fare ovunque danno!!!
Basta con questi continui fatti di cronaca che uccidono i giusti valori e danno la possibilità a chiunque di credere che il marcio è ovunque e che nessuno può esserne escluso!!!
Basta con questa politica, questo modo di gestire la cosa pubblica, tutto ciò è vergognoso ed intollerabile!!!
Basta con questi “politichesi” da quattro soldi, con questi soggetti che proprio in questi giorni ci chiedono il ns. voto, basta con quei sorrisi e quelle frasi fatte con cui cercano di ammaliarci, personaggi quasi sempre impreparati, incompetenti ed inconcludenti che, non certo per meriti propri, tentano di cavalcare l’onda lunga del mestiere del politico, permettendo così a se stessi di usufruire di lauti compensi, senza mai muovere un dito… ne per se, ma soprattutto per questo nostro paese!!!

Ci sono voluti 20 anni… forse…

Sono passati vent’anni da quando si è iniziato a parlare del Senatore Dell’Utri!!!.
Tutto è iniziato nel lontano 1994 con l’iscrizione nel registro degli indagati per concorso esterno in associazione mafiosa.
Il procedimento, continuato con la condanna in appello… a subito un’ulteriore stop con il rinvio da parte della Cassazione; quindi, un’ulteriore condanna a sette anni nell’appello Bis ed ora forse finalmente si giunge al giudizio definitivo da parte della Cassazione!!!
 Certo alla vigilia di questo nuovo processo, l’indagato che fa??? Vola casualmente all’estero per curarsi… 
In Libano per esattezza dove da poche ore è stato fermato in attesa dell’estradizione.
Secondo l’inchiesta le collusioni, sono ad ogni livello, dalla politica a cosa nostra!!!
In particolare sembra che proprio il suo intervento abbia garantito al leader di Forza Italia ed al Suo partito, quei voti e quelle “particolari ” protezioni.
Centinaia e centinaia di dibattimenti e udienze, pentiti, testimoni, fino alle attuali condanne.
,Come avevo preannunciato al cavaliere in un mio post, tutto inizia a crollare e la barca su cui si reggeva tutto, pian piano affonda ed i topi scappano… 
Dell’Utri ricercato, il Cavaliere affidato ai servizi sociali, gli ex amici si allontanano, Alfano, Cicchitto, Lupi, Bonaiuti, Letta tutti saldi negli ex tre governi del Cav. ed ora come fratelli di Giuda l’abbandonano!!!!
L’assurdo è che ora hanno la faccia tosta di riproporsi a noi… 
Ormai è certo il giochino dei due “grandi” partiti sta iniziando a saltare ed anche la coalizione messa insieme con forza dal Centro-Destra… farà certamente un buco nell’acqua!!!
Gli elettori sono stanchi di questi giochetti e di personaggi che hanno distrutto – ahimè purtroppo anche e soprattutto con i ns. voti – questo nostro meraviglioso Paese!!!
Ma non pensiate comunque che la vicenda giudiziaria di Dell’Utri sarà definitiva!!!
Già perché martedì 22 c.m. la Cassazione, dopo che verrà pronunciato il verdetto e nel caso in cui dovesse giungere una condanna ( senza dimenticare che Dell’Utri è all’estero )  l’ex senatore, potrebbe ancora richiedere un nuovo processo il cosiddetto appello-ter!!!
Come si dice la Storia Infinita… prosegue!!!

Il nuovo mago dell’economia: Matteo Renzi

La fiducia al Senato ed alla Camera è stata data, ed ora che è riuscito a giungere dove da due anni tentava di arrivare, vedremo se le belle parole, si trasformeranno in qualcosa di concreto…
Promesse come sempre c’è ne sono tante, il punto è adesso come realizzarle, quali nuove disposizioni verranno prese, se definitivamente s’interverrà sui costi di questa “maledetta casta” o se come sempre saranno quei poveri fessi degli “impiegati” Italiani a pagare per tutti…
Ed inoltre, cosa farà… andrà anch’egli girovago per il mondo, alla ricerca di qualche paese che ci possa dare qualche sovvenzionamento, tanto per durare qualche altro mese??? 
Già… i soldi, questo inutile parola che costantemente regola tutta la nostra economia, la politica, i rapporti tra gli Stati, ed anche le nostre vite… tutto dipende da questo denaro!!!
Ed allora dove pensa di prenderli il nuovo Presidente Renzi questi…, speriamo che non faccia come hanno fatto i suoi predecessori e cioè infilando le mani nelle ns. tasche creando sempre più tasse!!!
Ci manca soltanto che paghiamo l’aria che respiriamo!!!
Non tanti sanno infatti che oggi, paghiamo a questo ns. Stato con le “mani bucate” cento tasse!!!
Si, uno a volte non ci si pensa ma ecco l’elenco in dettaglio:   
1 Addizionale comunale sui diritti d’imbarco di passeggeri sulle aeromobili
2 Addizionale comunale sull’Irpef
3 Addizionale erariale tassa automobilistica per auto di potenza sup 185 kw
4 Addizionale IRES imprese settore energetico
5 Addizionale provinciale all’accisa su energia elettrica
6 Addizionale regionale all’accisa sul gas naturale
7 Addizionale regionale sull’Irpef
8 Bollo auto
9 Canoni su telecomunicazioni e Rai Tv
10 Cedolare secca sugli affitti
11 Concessioni governative
12 Contributi concessioni edilizie
13 Contributi consortili
14 Contributo al SSN sui premi RC auto
15 Contributo di perequazione pensioni elevate (1)
16 Contributo solidarietà sui redditi elevati (2)
17 Contributo unificato di iscrizione a ruolo (3)
18 Contributo unificato processo tributario
19 Diritti catastali
20 Diritti delle Camere di commercio
21 Diritti di magazzinaggio
22 Diritti erariali su pubblici spettacoli
23 Diritti per contrassegni apposti alle merci
24 Imposta catastale
25 Imposta di bollo
26 Imposta di bollo sui capitali all’estero
27 Imposta di bollo sulla secretazione dei capitali scudati
28 Imposta di registro e sostitutiva
29 Imposta di scopo
30 Imposta di soggiorno
31 Imposta erariale sui aeromobili privati
32 Imposta erariale sui voli passeggeri aerotaxi
33 Imposta ipotecaria
34 Imposta municipale propria (Imu)
35 Imposta per l’adeguamento dei principi contabili (Ias)
36 Imposta plusvalenze cessioni azioni (capital gain)
37 Imposta provinciale di trascrizione
38 Imposta regionale sulla benzina per autotrazione
39 Imposta regionale sulle attività produttive (Irap)
40 Imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili
41 Imposta sulla sigaretta elettronica (4)
42 Imposta sostitutiva contribuenti minimi e regime vantaggio
43 Imposta sostitutiva sui premi e vincite
44 Imposta su consumi carbone
45 Imposta su immobili all’estero
46 Imposta sugli oli minerali e derivati
47 Imposta sugli spiriti
48 Imposta sui gas incondensabili
49 Imposta sui giuochi, abilità e concorsi pronostici
50 Imposta sui tabacchi
51 Imposta sul gas metano
52 Imposta sul gioco del Totocalcio e dell’ Enalotto
53 Imposta sul gioco Totip e sulle scommesse Unire
54 Imposta sul lotto e le lotterie
55 Imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef)
56 Imposta sul valore aggiunto (Iva)
57 Imposta sulla birra
58 Imposta sulle assicurazioni
59 Imposta sulle assicurazioni Rc auto
60 Imposta sulle concessioni statali dei beni del demanio e patrimonio indisponibile
61 Imposta sulle patenti
62 Imposta sulle riserve matematiche di assicurazione
63 Imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax)
64 Imposta sull’energia elettrica
65 Imposte giochi abilità e concorsi pronostici
66 Imposte comunali sulla pubblicità e sulle affissioni
67 Imposte sostitutive su risparmio gestito
68 Imposte su assicurazione vita e previdenza complementare
69 Imposte sul reddito delle società (Ires)
70 Imposte sulle successioni e donazioni
71 Maggiorazione IRES Società di comodo
72 Maggiorazione TARES
73 Nuova imposta sostitutiva rivalutazione beni aziendali
74 Proventi dei Casinò
75 Ritenuta acconto (Tfr)
76 Ritenute sugli interessi e su altri redditi da capitale
77 Ritenute sugli utili distribuiti dalle società
78 Sovraimposta di confine su gas incondensabili (5)
79 Sovraimposta di confine su gas metano (6)
80 Sovraimposta di confine sugli spiriti
81 Sovraimposta di confine sui fiammiferi
82 Sovraimposta di confine sui sacchetti di plastica non biodegradabili
83 Sovraimposta di confine sulla birra
84 Sovrimposta di confine sugli oli minerali
85 Tassa annuale sulla numerazione e bollatura di libri e registri contabili
86 Tassa annuale unità da diporto
87 Tassa di ancoraggio nei porti, rade o spiagge dello Stato
88 Tassa emissione di anidride solforosa e di ossidi di azoto
89 Tassa occupazione di spazi e aree pubbliche TOSAP (comunale)
90 Tassa portuale sulle merci imbarcate e sbarcate nei porti, rade o spiagge dello Stato
91 Tassa regionale di abilitazione all’esercizio professionale
92 Tassa regionale di occupazione di spazi e aree pubbliche regionali
93 Tassa regionale per il diritto allo studio universitario
94 Tassa smaltimento rifiuti (TIA, TARSU, TARES)
95 Tassa sulle concessioni regionali
96 Tassazione addizionale stock option settore finanziario
97 Tasse e contributi universitari
98 Tasse scolastiche (iscrizione, frequenza, tassa esame, tassa diploma)
99 Tributo provinciale per la tutela ambientale
100 Tributo speciale discarica
Incredibile… ed invece è tutto vero, con l’aggiunta che per quanto paghiamo, non godiamo minimamente di servizi adeguati, anzi questi sono quasi sempre, scadenti e ove privi della cosiddetta “raccomandazione” si fa pure fatica ad usufruirli…
Ed allora ecco il nuovo Mago di Oz, quello che con la bacchetta magica dovrebbe riuscire nell’intento, e cioè di ricostruire una economia ormai distrutta da politiche scellerate e da uno sviluppo che in questi anni è andato sempre più scemando…
Bisogna puntare ridando coraggio ai giovani, rilanciando la speranza, la possibilità di concretizzare il proprio futuro attraverso un lavoro; è fondamentale diminuire la disoccupazione e iniziare a proporre nuovi incentivi statali a quanti desiderano investire sul proprio futuro, possibilità che oggi vengono offerte con la creazione di società di servizi ed e-commerce.
La disgrazia è che come sempre, questo paese ha bisogno di qualcuno che la guidi, spera sempre che ci sia un “Capo” che possa risolvere tutti i ns. problemi…,  ripensandoci infatti, siamo passati da Garibaldi alla monarchia di Vittorio Emanuele II, quindi successivamente – saltando tra i vari periodi – Mussolini, Craxi ed infine il Cavaliere… ( quelli transitori troppo insignificanti per inserirli in questa mia cronologia… ).
Ed oggi ci affidiamo a Matteo Renzi… una nuova speranza, la solita coalizione… 
Speriamo che non sia l’ennesimo tentativo di posticipare le elezioni e di sistemarmi le leggi, fatte sempre per favorire questo marcio sistema, in modo tale che non possa cambiare….

L’Unione fa la viltà!!!

Scriveva Herbert Fisher ” anche i codardi trovano per difendersi il coraggio della disperazione “.

Il codardo infatti è uno che sa prevedere il futuro e tenta sempre di indirizzarlo a suo favore!!!
Nel nostro caso e cioè nella scelta tra i due possibili candidati leader alla Presidenza del Consiglio, sono portato ad usare questa frase: Tra due vili, il vantaggio è di chi prima conosce l’altro.
Ecco quindi che, a differenza di quanti oggi sono convinti della vittoria certa di Renzi nei confronti del Cav., il sottoscritto crede che una persona è forte se riesce a rimanere sereno anche quando le cose non vanno bene, riuscendo a non perdere mai la fiducia in se stessi e ribaltando – attraverso un lavoro di coordinazione con i propri collaboratori – a suo favore le situazioni sfavorevoli createsi…, e di questo ( lasciatemelo dire… ) il Cav. ne è proprio l’esempio!!!
A Renzi bisogna dare il merito di avere voluto questa legge dell’Italicum… ma non è detto che alla fine, questa, non si ci ritorcerà contro…
Ha voluto la prospettiva ( tutta da accertare… ) della stabilità di Governo, ma di quale governo poi… quello della coalizione di centro-sinistra o di centro-destra???

I numeri sembrano dare ragione al Cavaliere… è previsto uno scarto dello 0,5% un rischio troppo alto per il Pd di vedere sfumare per l’ennesima volta la possibilità di governare!!!

Si è vero… come dice il proverbio, l’unione fa la forza ma io ( da sempre… libero e indipendente ) sono per un’altro proverbio che sostiene che: chi fa da sé fa per tre!!!
E quindi qual’è oggi il rischio, che alcune forze politiche restino fuori dalle coalizioni… vedasi Lega e Sel o che il M5Stelle riesca a convincere i delusi di questa politica e gli astensionisti, a fare l’ultimo sacrificio e cioè ad andare a votare per loro tentando di superare quel proprio 25% di consensi per giungere da soli alla soglia di sbarramento… si una situazione inverosimile e sicuramente improbabile… ma nella vita nulla è impossibile!!!
Certamente per evitare questo rischio i due schieramenti hanno provveduto ad alzare la soglia al 37% per potere ottenere il premio di maggioranza e per facilitare la possibilità per i piccoli partiti di unirsi allo schieramento che entrano nella coalizione hanno usato uno sbarramento meno severo del 4,5%…
La nuova legge quindi, diversamente dalla vecchia legge, vuole che per ottenere il premio bisognerà aver superato una soglia minima, il 37% dei voti, il premio di maggioranza è fissato al 15% dei seggi e non più al 18%, con un limite e cioè che il cosiddetto “bonus” concesso ai vincitori non potrà far superare il tetto dei 340 seggi e cioè pari al 55% dei seggi totali…
Ovviamente se nessuno supera la soglia del 37%, soltanto i primi due partiti ( e/o coalizioni di partiti ) si sfideranno in un doppio turno per l’assegnazione del premio ( ovviamente con questa nuova legge si è cercato di eliminare con una mossa strategica la possibilità che il M5Stelle di partecipare al secondo turno anche perché se non ci fossero le coalizioni, da soli, si aggiudicherebbero certamente più voti tra tutti… ) e quindi ecco finalmente la spartizione della torta e cioè al vincitore 327 seggi e 209 ai restanti altri partiti…
Per tutti quei partiti che si presenteranno al di fuori delle coalizioni ( saranno certamente in pochi ad esclusione del M5Stelle ) è prevista una soglia molto alta cioè l’8%, mentre per i partiti che saranno all’interno delle coalizione l’Italicum prevede come dicevo sopra, uno sbarramento al 4,5%. 
Comunque per tutte le possibili coalizioni c’è una soglia minima da superare che è il 12% per quelli a carattere nazionale, scende invece al 9% per quelle regionali come la Lega nord…, sappiamo inoltre che saranno i partiti a presentare i candidati, una lista dove agli elettori non sarà possibile effettuare alcuna diversa preferenza… ci saranno come sempre i soliti ” incapaci ” raccomandati!!!
Infine, l’Italicum prevede la possibilità di abolire il Senato, ma chissà se, questa nuova proposta verrà successivamente portata a definizione… o resterà soltanto un’altra idiozia all’italiana, io comunque ci credo poco!!!

La Corte Europea stoppa Berlusconi!!!

Ieri pomeriggio, la Corte di Strasburgo a negato di concedere una corsia “preferenziale” al ricorso presentato in merito alla Legge Severino, che ha determinato nel mese di novembre 2013 la decadenza del parlamentare Silvio Berlusconi.
La decisione con la quale la Corte ha deciso di rifiutare di esaminare con la cosiddetta “procedura d’urgenza” il ricorso, ovviamente non impedirà la valutazione di ammissibilità dello stesso ricorso, dove sarà valutata la possibilità di essere giudicata per poter entrare eventualmente nel merito.
Ed è per questa motivazione che la Corte esaminerà il caso sottoposto dall’Italia con la procedura consueta.
L’azione portata avanti dall’ex leader, riguarda la Legge Severino che prevedeva l’incandidabilità e l’impossibilità a ricoprire delle cariche istituzionali di tipo governativo per coloro che sono stati condannati in via definitiva per delitti non colposi.
Ora per Berlusconi, che è stato condannato a 4 anni con sentenza passata in giudicato nell’ambito del processo sui diritti tv Mediaset, la legge ha fatto giustamente ha fatto scattare la decadenza da senatore…
Il piano politico di Berlusconi ( determinato a far cadere il Governo nel caso in cui il Pd votasse per la decadenza ) non riusci a causa del vicepremier Angelino Alfano e dei ministri del Pdl che lasciarono da solo il Cavaliere, dando inizio alla nuova costola del Pdl chiamato Nuovo centrodestra e salvando così Enrico Letta ed il suo esecutivo.
Ovviamente alla fine si voto per la decadenza di Berlusconi e tutti sappiamo oggi com’è finita…, spera ancora di rientrare dalla porta di servizio grazie all’aiuto dato a lui dall’amico Renzi…
Comunque in definitiva la Corte di Strasburgo, ha dichiarato che i tempi applicati sulla decisione saranno quelli ordinari e non quelli della procedura d’urgenza…
Un schiaffo morale per il Cavaliere che da sempre è abituato ed ha abituato i suoi fedelissimi a camminare su corsie privilegiate e godendo di favori personali cui la casta ci ha ormai abituati e di cui purtroppo noi semplici cittadini non potremmo mai godere…
Già, mi sembra di rivedere un film con Michele Placido ( nella parte di un Senatore della ns. Repubblica ) in Viva l’Italia, quando attraversando malato la corsia dell’ospedale e accompagnato dal figlio medico ( interpretato da Raoul Bova ) scavalca tutti i malati in attesa e gridando: a frignoni che fate la fila… ribellatevi!!! 
Io non ho fatto l’impegnativa…, non ho il ticket e per di più sono raccomandato da mio figlio che fa pure il comunista… non c’è nessuna anomalia siamo in Italia, io sono ricco e passo avanti, lei è povera e si attacca al cazzo!!!!

Meglio non discutere di mafia…

Se provate in questi giorni a capire e/o a discutere su quali partiti o su chi, potrebbero essere indirizzati i voti della mafia in Sicilia…, vedrete che sull’argomento non otterrete alcuna risposta…
C’è come sempre il massimo riserbo e nessuno preferisce manifestare le proprie opinioni oppure si riservano di esprimere eventuali pareri, in sedi più appropriate e certamente poco frequentate…

In questo particolare momento politico instabile è palese che nessuno oggi assicura a quel ” peculiare sistema ” alcuna garanzia, ed allora, perché doversi impegnare a dare un’ipotetico appoggio a qualcuno, se non si è certi dell’eventuale ritorno, considerato che si riceve un sostegno garantito che ancora oggi è in grado di orientare su tutta la regione, circa il 10 per cento dell’elettorato…, meglio attendere!!!
Non è ancora venuto il momento di muoversi, bisogna attendere con riservatezza gli eventi, valutare le strategie politiche nazionali che vanno giornalmente evolvendo… in particolare sulle strategie che vanno adottata da Renzi e Berlusconi…

Ormai è certo che quei partiti creati per l’occasione alle ultime politiche, per poter fare affluire i propri consensi… sono ormai saltati, in particolare sono falliti proprio a causa delle nuove forze scese in campo quali ad esempio il M5Stelle, che ha condizionato e influenzato le coscienze dei cittadini, dirottando su di esso voti che sarebbero dovuti convergere verso altri…
Non deve quindi stupire se oggi la mafia sta a guardare quanto sta accadendo, non soltanto per ciò che concerne tra destra o sinistra, ma anche all’interno di quel movimento ecclesiastico che da sempre ha appoggiato certe scelte… ma che ora, con le disposizioni dettate da Papa Francesco… non trovano più un’antico e duraturo reciproco sostegno…

Per cui, chi non è più disponibile al dialogo, chi non è nelle condizioni di poter stringere e mantenere accordi, non può più godere di quei vantaggi personali o per la propria parrocchia, che ora quindi viene sempre più spogliata dei propri fedeli ma soprattutto delle vantaggiose offerte… la mafia al suo interno, sta divenendo sempre più laica. 

Comunque una cosa è certa… e cioè che si sta lavorando “sottobanco”… alle proprie probabili candidature e/o ai personaggi da dover scegliere.
E’ quindi individuati tali soggetti rispondenti alle caratteristiche ricercate, ora si tratta soltanto di imporre queste candidature, all’interno di un partito che dovrà però risultare vincente… il problema è quale???

Per evitare ciò, un primo passo potrebbe essere quello di bonificare questo corrotto sistema, stabilire un codice etico che impedisce la presentazione di candidati condannati e/o con procedimenti penali in corso…
Già, basterebbe questa iniziativa per ripulirebbe un buon 40% di candidati…
Ad oggi, ad esclusione del M5Stelle ( è l’unico che richiede prima di una eventuale candidatura, la verifica dei soggetti attraverso il Certificato Casellario e/o Carichi Pendenti….), il resto dei partiti invece, ha ancora al suo interno personaggi che andrebbero certamente esclusi dalla vita politica ed anche amministrativa…
Se a questi soggetti aggiungiamo poi i comuni/regioni ed altri enti che sono stati sciolti e/o commissariati allora la percentuale del malaffare sale ad un buon 70%.
Ha detto bene Beppe Grillo quando dal suo palco esclamava che “ la mafia ascolta, per capire come doversi comportare…”.
Ecco in questa frase si raccoglie l’essenza stessa del fenomeno mafioso e cioè in quella propria capacità di sapersi sempre trasformare ed adeguare a seconda delle circostanze….
Una certezza l’abbiamo e cioè che la prossima campagna elettorale, sarà contrassegnata da una grande indecisione e soprattutto da un numero rilevante di astensionisti…
Ovviamente non bisogna mai dimenticare che, alla base di tutto c’è sempre bisogno di un consenso… per cui scegliere per chi votare, farà ognuno di noi più o meno complice con quel sistema…
L’indifferenza infatti è il peggiore degli atteggiamenti e fa perdere una delle componenti essenziali che ci fa essere uomini…

Rianimato il Pregiudicatellum…

Che una nuova legge elettorale andava fatta siamo tutti d’accordo e che per realizzarla ci si debba mettere d’accordo anche…
Ora il problema nasce nelle modalità che si sono volute adottare per giungere a questo accordo…
Innanzitutto, non mi è piaciuto da parte del nuovo segretario Renzi quello di rincorrere soggetti che oggi sono (per le ragioni che ben conosciamo) estromessi dalla politica e che quindi pur godendo di un grande consenso elettorale, non possono permettersi di esprimere alcuna valutazione sulle riforme da farsi… e come voler chiedere in Sicilia alla mafia di volersi esprimersi sulle riforme politiche ed amministrative da compiersi, visto che dopotutto… nel periodo elettorale riesce a ottenere un gran numero di preferenze che vengono indirizzare sui quei “propri” candidati…
I cittadini non possono restare a guardare come tanti deficienti… non è ammissibile che siano i partiti a scegliere i parlamentari!!!
Innanzitutto bisogna impedire a tutti coloro che oggi sono condannati e/o pregiudicati di poter partecipare alla competizione elettorale, fatto ciò bisogna intervenire in modo tale che qualunque possa liberamente presentarsi scegliendo a quale partito aderire..,. senza aver dovuto svolgere al suo interno quella macchinosa routine obbligatoria, quel doversi sottomettere ai vari predecessori… una scala iniqua che privilegia soltanto i raccomandati e lascia sempre indietro i meritevoli…
La certezza di fare governare chi vince è positiva, ma proprio nelle ultime elezioni abbiamo assistito come il primo partito ( M5Stelle ) non è stato minimamente tenuto in considerazione… ma anzi è stato appositamente allontanato…
Certamente giungere definitivamente a sapere chi deve governare ( e certamente meglio di quanto finora fatto… ) è fondamentale per poter dare una svolta al ns. paese…
Ma come ben sappiamo nessuno dei tre partiti oggi maggioritari nel ns. paese, M5Stelle, Pd e Forza Italia, da soli, non raggiungono quello sbarramento del 35% è ovvio quindi che l’aver deciso questa percentuale serve a voler riunire altri partiti minori, all’interno delle proprie coalizioni e quanto sopra è fatto ovviamente per escluderne una dai giochi… o cioè quella di Grillo!!!
Non bisogna essere certamente dei geni per capire che il sistema è stato creato per dare la possibilità, solo e soltanto a due di vincere e chissà se poi alla fine non si sia messi già d’accordo ( solita politica all’italiana ) per governare “inciuciamente” insieme…
Grillo chiama questa legge elettorale Pregiudicatellum, io direi che forse il nome nasconde al suo interno un significato ben più importante della sola parola ” pregiudicato”m ma che in essa si nasconde l’essenza ed il concetto di ciò che si voleva realmente ottenere e cioè quello di essere pregiudizievoli… il volere raggiungere una legge svantaggiosa per qualcuno e favorevole e garantista per qualcun’altro… la certezza di poter governare per uno dei due restanti partecipanti!!!
Renzi la chiama Italicum e ieri sera nel programma Porta a porta di Vespa un’euforico Brunetta ne magnificava le lodi, supportato dal solito casini che spera in qualche incarico di governo e dai soliti cosiddetti “direttori” di giornali che ovviamente ben si tengono alla lontana di dichiarare quanto realmente pensano… di questa ennesima porcata…
Renzi citando Cicerone dice a Grillo: fino a quando continuerai ad abusare dell’intelligenza dei tuoi parlamentari, persone molto appassionate che lanciano grida di dolore…
Caro Renzi, le grida di dolore non le stanno lanciando soltanto quel numero ristretto di parlamentari del M5Stelle… e mi piace sottolineare questo punto… perché mi fa comprendere che tutti gli altri… tra cui quelli proprio del tuo partito, non stanno minimamente soffrendo!!!
Ma sono i cittadini a gridare per quanto debbono assistere giorno per giorno, allo scempio che state commettendo, quella vs. incapacità di governare, di migliorare le nostre impresa, di creare competitività e sviluppo economico, di dare rigore e moralità ad una paese in cui tutti credono di essere furbi… perché sanno essere ladri…
Nel frattempo, proprio qualche minuto fa leggevo di una società la Micron,  che stamani ha annunciato licenziamenti per 420 unità… tra Agrate, Napoli, Avezzano ed anche Catania.
Ecco questa è la nostra Italia… c’è chi soffre e chi pensa invece a fottere gli italiani con nuove riforme elettorali…
Il vero problema non sono le nostre leggi… ma chi dovrebbe iniziare a rispettarle!!!

Altro che porcellum…

Dopo un periodo di silenzio ma soprattutto di estromissione dalle ripetute e inutili chiacchiere politiche, ecco che “purtroppo” ritorno per voler esprimere un pensiero su quanto in questi giorni sta avvenendo…
Non saprei neanche come definirlo questo nuovo Porcellum 2… 
Già si discute su un nuovo sistema elettorale, un modello che nulla possiede di quei sistemi democratici e certi così lontani da noi tipo quello tedesco e/o francese, ma che invece e come sempre si basano, su quei meccanismi perversi e forvianti all’italiana…
Da un lato c’è chi vuole il solito sistema clientelare, dove è il partito o per meglio dire il proprio leader, decide su quali uomini mandare al governo…
Poi c’è chi invece, vorrebbe il ritorno delle “vecchie” preferenze, certamente lodevoli nel permettere ai cittadini di effettuare il proprio consenso, ma che ripropongono il solito problema delle connivenze ed amicizie con la criminalità organizzata…
Quello scambio di voti, che ha permesso a certi individui “insignificanti” di barattare appoggi malavitosi con la loro leadership, garantendo nel contempo ad un sistema “marcio e collaudato” di contare sui propri uomini divenuti ora, grazie a  quei voti… importanti!!!
Vedrete che alla fine non si metteranno d’accordo e tutto ovviamente resterà come sempre, cadrà in fretta questo Governo Letta e non ci sarà il tempo per una qualsivoglia riforma… ed alla fine il Parlamento sarà costituito dai soliti nominati dalle segreterie politiche…
Da sempre in Italia ( ad esclusione del dopoguerra… ) non c’è mai stato un partito che da solo ha raggiunto la maggioranza… ed è ovvio che se non si premia il primo partito ( senza più “miscugli” di inciuci vari tra coalizioni create ad hoc, solo ed esclusivamente nel periodo elettorale, per poter raggiungere quei numeri sperati… ) con un premio di maggioranza del 20%, con il diritto di avere dei seggi in più… ma soprattutto con la possibilità di poter governare da soli…
Il rischio comunque di un fallimento è sempre dietro l’angolo!!!
Lo dimostra il fatto che questa mattina sentivo alla radio che ben 12 Regioni sono sotto esame delle procure e che circa 3 milioni di cittadini sono attualmente disoccupati e che da statistiche più approfondite altri 3,3 milioni di italiani ( che sarebbero disponibili a lavorare ma non si iscrivono a nessuna lista e di fatto non cercano alcun posto di lavoro ) sono ormai sfiduciati!!!
Un’enormità di gente che non pensa certamente ad andare al voto e che insieme a coloro che non credono più a questa politica o che si asterranno dal voto, rappresentando da soli (con circa il 42% ) oltre che il primo partito in Italia, soprattutto un movimento disagiato, su cui dover concentrare il massimo sforzo per quelle riforme necessarie ad eliminare ogni possibile rischio di nuove ed eventuali tensione sociali, che come la storia ci ha insegnato… non hanno mai portato a nulla di buono!!! 

D E C A D U T O… FUORI UNO!!!

Berlusconi non è più senatore!!!
L’Aula vota a favore della decadenza!!!

Il Senato, ha dichiarato dopo quasi cinque mesi, la decadenza di Silvio Berlusconi da senatore, a seguito della condanna a quattro anni per frode fiscale e all’interdizione dai pubblici uffici.
L’ex leader del Pdl, oggi non più parlamentare: dichiara in un comizio davanti a Palazzo Grazioli, che oggi è un giorno di lutto per la democrazia…
Vi rendete conto, non lo è stato pochi giorni fa,  per quelle morti causate dall’alluvione in Sardegna o per le centinaia di migranti che in questo mese sono state sepolte, per i bimbi posti in quelle bare bianche a causa della negligenza delle nostre protezioni civili, da quel territorio devastato e che in questi vent’anni è stato abbandonato a se stesso… e che alle prime piogge evidenzia tutti quei punti di criticità legati ai continui dissesti idro-geologici…
Ed oggi qualcuno che ha pensato di poter essere ” importante ” finalmente capisce di essere invece una persona normale, già come tutti gli altri…
Non contano più i soldi, ne le amicizie, ne ( per come veniva detto sul Sen. Andreotti ) gli eventuali dossier segreti che con tanta solerzia conservava ( chissà forse in parte sono serviti per poter ricattare qualche nemico… ), tutto ormai è andato perso… 
A cosa serve voler continuare, pensare di voler proseguire dietro le quinte, tentare così di dirigere un partito che non ha alcuna speranza, se non quello di continuare a strappare miserabili voti, a poveri disgraziati che non hanno ormai più nulla che chiedere e continuano ( vendendo quel proprio voto) sperando in quelle inutili promesse, a fasciarsi ancor più la testa!!!
Mi dica, ma chi pensa di prendere ancora in giro, fissando appuntamenti con i propri “cosiddetti” sostenitori per l’8 Dicembre e invocando promesse per l’inizio della prossima campagna elettorale, gridando ad alta voce… ” Per la libertà…”.
Andiamo avanti, già Lei lo sta gridando…, mentre Io, nell’ormai più totale indifferenza, continuo, senza Lei, ad andare tranquillamente avanti!!!

Due centro-destra al prezzo di uno!!!

Non ci bastava sopportarli tutti in un partito, ora con una mossa strategica (suggerita al Cavaliere dal proprio management), ecco che dalla costola del Pdl nasce una nuova identità che dovrebbe chiamarsi “Nuovo centro destra”…

La politica di mercato è sempre quella ( copiata ovviamente dalla pubblicità di una catena di supermercati ), prendi due al prezzo di uno!!!
Ma perché inventarsi questo stratagemma vi chiederete…
E’ semplice… tutto nasce in quanto si sta rielaborando, la nuova riforma elettorale che prevederà ( in base ai voti ottenuti ) quei premi di maggioranza che saranno suddivisi per ogni partito ( e non conterà più il numero dei votanti ), per cui più partiti più premi, più premi più seggi, più seggi da mettere in comune, un solo gruppo che comanderà… cioè quello del cavaliere!!!

Come vado da sempre ripetendo, fatta la legge… trovato l’inganno!!!

Ma voi, lo immaginate Alfano… traditore del Cavaliere… ma dai, chi dovrebbe crederci???
E questi cosiddetti separatisti dalla casa madre, dove finora erano stati leali, fidati, ma soprattutto fedeli, guardando al loro leader quasi fosse per loro un “dio”!!!
Ma per favore…, questi non sono in grado da soli, neanche di attraversare la strada e voi ci vorreste fare credere che sono capaci di camminare e soprattutto di percorrere strade diverse???
Si tratta quindi di un accordo prestabilito, incontrarsi alla partenza divisi, prendendo strade separate e successivamente… alla fine, riunirsi nuovamente!!! 
Sono già in 37 al Senato e 23 alla Camera, e con Angelino a Presidente!!!
Già quello stesso “angioletto” che viene scacciato dal paradiso di Arcore e che diventa ora antagonista, su questa terra, per combattere quel suo dio… 
Ora i cosiddetti lealisti ( molti di questi ignari del complotto organizzato dal Cavaliere…) vanno dichiarando come “atto gravissimo” quanto accaduto e iniziano a dare i soliti proclami, dove gli elettori sapranno giudicare e premiare i programmi e le lotte fatte dal loro leader.
E poi come ribadisce lo stesso “simulatore” Alfano, “pieno sostegno a Berlusconi, noi siamo amici e ribadiamo quindi amicizia e sostegno, lo sosterremo all’interno del governo a iniziare da una giustizia più giusta e dall’abbassamento delle tasse e di tutte le storiche battaglie“, cioè come dicevo sopra: due al prezzo di uno!!!

Erano già messi d’accordo…

Sono tutti convinti che ci sia stata una sconfitta del Cav. ed una vittoria per Alfano & Co…
Cazzate… questo è quello che vorrebbero farci credere, ma la verità è che era già stato tutto programmato, nessun arretramento a sorpresa e nessun ripensamento su eventuali errori che potevano commettersi, con la decisione di far dimettere i propri ministri…
Qui si trattava soltanto di non consegnare il paese all’opposizione ed in particolare al M5Stelle che da questa vicenda avrebbe certamente trovato giovamento, iniziando quelle riforme odiate non soltanto dal Pdl ma tutti nessuno escluso…
Non esiste nessuna linea moderata e nessuno strappo dal partito, ognuno di loro e ben sottomesso al proprio padrone, che detta le regole a cui tutti si allineano, anche perché ognuno di loro, non avrebbe e non saprebbe dove andare… quindi meglio stare al guinzaglio e accettare le decisioni prese!!!
Fanno sorridere… e sono così penosi nei loro atteggiamenti, che se non fosse che stanno mandando un paese in rovina, potremmo anche lasciarli lì dove si trovano, inutili come sempre a sparare quotidianamente baggianate…
Il termine è ormai giunto, manca poco ed anche nel Pd la spaccatura giungerà subito dopo il congresso, i Renziani da una parte e i D’Alemiani dall’altra…
I due partiti principali su cui è stato basato questo governo, sono ormai in crisi, altro che forze necessarie per fronteggiare la grave crisi del Paese, queste sono coalizzate per poter respingere insieme al sostegno dato dal Quirinale, quell’arrembaggio ai palazzi di stato, accentramento di quei poteri, che oggi a gran voce, vengono da tutti  contestati, con il ragionevole rischio che il malcontento comune, possa sfociare in un’ampia protesta…
Quella riforma elettorale tanto auspicata sarà sicuramente bloccata, per evitare che il sistema possa cambiare e che questo paese, possa disfarsi una volta e per sempre, di questo tipo di politica, dei loro inadeguati attori, realizzando quella svolta necessaria e definitiva, non soltanto per cambiare questo stato di cose, ma per salvare il futuro e la democrazia del nostro paese…

E’ CRISI!!!

E’ crisi di Governo…??? Ma perché cosa ci si aspettavate dall’unione “forzata” di due poli che da sempre si scontrano ( e aggiungerei si odiano… ), sin dai famosi film di Peppone e Don Camillo…
Ora il Pdl, soltanto per esigenze molto “personali ed economiche” del proprio padrone, ha cercato di non perdere quel residuo potere ancora  nelle “sue” mani, tentando soprattutto di non consegnarlo, a quei milioni di cittadini, che avevano espresso il loro consenso al M5Stelle…
In questo, ha trovato l’appoggio del Capo dello stato, che ha preferito, realizzare una “ scelta democristiana”, imponendo un accordo ed un premier che nessuno voleva!!!

Nulla da dire su Enrico Letta, che per competenza e serietà, supera certamente quanti in questi anni l’hanno preceduto, ma che oggi si ritrova a dover risalire quegli scalini del Quirinale, per concordare nuovamente quale interventi debbano essere adottati…
Si potrebbe definire “ golpe “ quanto i ministri dello schieramento del Pdl, stanno tentando di volerci imporre…
Il Presidente, dichiara di non essere preoccupato per l’attuale situazione, peccato che invece noi tutti lo siamo e se teniamo conto, che se ci troviamo in questa situazione un po, lo si deve per qualche (come riporta Epifani) “irresponsabilità istituzionale”, dovremmo però giudicare con coerenza a chi… in particolare, dover indirizzare le colpe di questa scelta irresponsabile ed annunciata condizione!!!
Forse chissà, potrebbe essere il momento del rinnovatore Renzi, con una nuova maggioranza senza più il Pdl, per realizzare quelle riforme fondamentali tra cui in particolare, la riforma della legge elettorale…
Eliminare una volte e per tutte quella porcellonata o porcata, che si voluto creare per favorire soltanto la selezione dei “ raccomandati “ nei vari partiti…
Per fortuna che almeno qualcuno esce da quegli schemi preordinati…
Cicchitto e Sacconi, infatti, manifestano il proprio dissenso criticando la decisione presa, senza alcuna consultazione tra i gruppi parlamentari e sulla stessa linea è anche il sottosegretario all’economia Alberto Giorgetti che ha ritirato le proprie dimissioni da parlamentare, chissà se questi riusciranno a tenere testa al proprio leader e chissà se forse non è giunto il momento, di creare quella definitiva scissione dal partito Pdl, che ormai viaggia sotto il nome di Forza Italia….
Tutti gli altri, ovviamente seguono a ruota il proprio leader e difendono ( altre scelte tanto… non c’è ne sono ), le decisioni del Cavaliere!!!

Una circostanza annunciata, che ora tentano di giustificare con l’aumento dell’Iva o con il pagamento dell’IMU!!!
Una Italia in crisi totale, guardata dagli altri paesi, come qualcosa da cui stare lontana, sulla quale non investire, con una legge di stabilità che deve ancora essere varate, senza dimenticare che dobbiamo ancora rientrare ( Ue ) da quel famoso 3%…
Comunque conoscendo un po’ la ns. politica, vedrete che tenteranno di votare nuovamente la fiducia, perdendo purtroppo ulteriore e prezioso tempo per sperare nel contempo, di trovare ( attraverso il solito gioco con la promessa di poltrone) quei numeri necessari, necessari a sostenere questa disastrosa maggioranza, perché continui “oziosamente” ad operare!!!

Italiani… ribellatevi!!!

RIBELLATEVI!!! Ecco con quale proclama il ns. ex Presidente del Consiglio, si presenta a noi Italiani…

Ma infatti è proprio quello che stiamo facendo… e cioè, ci stiamo ribellando alla sua presenza!!!
E’ l’inizio di quanto già accaduto ad un suo caro amico, Bettino Craxi, solo che Lui a quel tempo l’ha capito ed ha preferito scappare in Tunisia, prima di dover scontare i suoi ultimi giorni dietro qualche sbarra, Lei invece è come tutti quei dittatori, che fino alla fine tentano di salvare il proprio potere, senza voler capire che ormai il tempo dei proclami è scemato…
Se spera, attraverso questi proclami fatti dalle sue televisioni private, di voler intimidire qualcuno, ecco, penso che Lei sta percorrendo l’ennesima strada errata, ormai sono in pochi quelli che vorranno ancora seguirla!!!

L’eversione con i quali ha voluto inviare i suoi messaggi, sono degni propriamente del suo costruito personaggio, che ormai, trovano appoggi soltanto in quanti l’hanno finora ( dietro le quinte e per motivi strettamente finanziari…) appoggiato…

Se in Italia le leggi fossero chiare e non si godrebbero di tutte quelle opportunità usate dagli avvocati, a cominciare dai, ricorsi in appello, dal rivolgersi alla Corte Europea, dalla somma più o meno di prescrizioni, da quel legittimo impedimento creato ad hoc, da tutte quelle giustificate motivazioni e/o assenze, che grazie a certificati medici, producono quei ritardi necessari, ampliati anche, dal numero esiguo di personale nei Tribunali sommati al numero consitente di procedimenti a cui i giudici debbono dedicarsi…
Ed è per questi sopracitati motivi, che i ns. processi hanno tempi lunghissimi, mentre si potrebbero completare diversamente in tempi celeri, in modo che, le eventuali condanne verrebbero subito disposte… 
Da noi invece tutto è fatto perché si abbiano con tempi lunghissimi, decenni e soprattutto grazie ad Avv. di primissimo ordine, anche tutta una vita!!! 
Decadenza… una parola che il Cav. non vuole neppure sentire…, ma vederlo l’altra sera, mi ha dato un profondo senso di decadenza… e debbo aggiungere, che in cuor mio, mi sono pure preoccupato per quella condizione…, si certamente come sempre combattiva, ma ormai palesemente invecchiata, riproponendosi con le solite frasi fatte ( che ormai sentiamo da un ventennio), contro la magistratura, quel continuare a scagliarsi contro la mala-politica, di cui proprio lui ne è stato il primo artefice…
Ieri sera, mia moglie mi rimproverava che negli anni passati, io fossi stato un suo grande estimatore… è vero…, già la verità non può nascondersi, ma si ricorda quali preghiere c’insegnavano da piccoli: mi pento e mi dolgo con tutto il mio cuore.. ecc…ecc…
Ecco vede, sono quelli come me che l’hanno abbandonata…
Gente che senza mai essere stati iscritta al suo partito, per anni l’hanno votata… e non le hanno mai chiesto nulla, ne a lei e neanche ai suoi cari… ominicchi di partito!!!
Questa era la gente, che sperava in un cambiamento, in qualcosa che modificasse quello stato di cose, quel marciume e quei partiti con cui si era stati costretti a convivere e proprio la sua scesa in campo, aveva dato un’aria di rinnovamento e di speranza, a quei tanti che come me, le avevano creduto…  
Lei invece oggi, ai miei occhi è la rappresentazione pura di un fallimento, quell’odiato meccanismo clientelare che grazie al potere ricevuto le ha permesso di modificare a suo servizio quelle leggi, che per ragioni personali o societarie, hanno fatto beneficiare soltanto la sua persona e le proprie aziende… e debbo anche aggiungere quanti, le sono venuti dietro…
Non c’è più nulla da perdonarle, Io, Noi, vede…, fuggiamo quotidianamente da questa consuetudine, da questo sistema malato…, ed è per questi motivi che Lei, non può essere più quella persona degna, che mi può rappresentare!!!

Abbiate pietà per questo nostro paese…

Ogni giorno alzandomi la mattina, ho l’abitudine di ascoltare in tv i vari telegiornali e quindi tra i vari passaggi di zapping, spero di sentire qualche nuova e soprattutto positiva notizia, riguardante l’andamento economico, politico e sociale del nostro paese…

Assisto inerme, agli stessi e ripetuti annunci propagandistici, che parlano di situazioni lontane anni luce, dai problemi quotidiani di noi cittadini…
Tra interdizioni da pubblici uffici, decisioni della Corte di giustizia europea e Consulta, giunta per le immunità del Senato, decadenza del cavaliere, ricorsi alla Corte costituzionale e grazia da parte del Presidente Napolitano, ecco come vengono trascorse le giornate da parte dei ns. politici, che invece di occuparsi dei problemi seri del paese, stanno a giocare ed a dibattere su cazzate che poco interessano noi…

Ed allora, ecco sentire che si riparla nuovamente di elezioni, di nuovi scenari politici ( ma sono poi sempre gli stessi… si metteranno d’accordo per spartirsi le poltrone… ), di candidati premier, di personaggi inetti che stanno dietro le fila, elemosinando un posto dal loro padrone di partito, un continuo ripetersi di eventi di cui tutti avremmo fatto a meno!!!
Speravamo in una cambiamento, ma ormai è palese che nulla debba cambiare, ma anzi deve rimanere così com’è, per un popolo che il cambiamento non l’ha mai ricercato, ma che da sempre, l’ha solo e soltanto subito!!!

L’Italia di Berlusconi finirà male, malissimo, nella vergogna e nella corruzione. E’ sarà stato inutile avere ragione!!!

Siamo nel 1994 quando Indro Montanelli intervistato da Curzio Maltese dichiarava: L’unico modo per liberarci di Berlusconi è lasciarlo governare. Tutto
finirà male, malissimo, nella vergogna e nella corruzione. E sarà stato
inutile avere ragione. Un giorno il giornale ti chiederà di scrivere un
articolo sulla fine di Berlusconi e non ne avrai più voglia…”.
Ora dopo tanti anni… possiamo dire che tutto si è avverato ed è bello leggere questa mattina nel ns. quotidiano ” La Sicilia ” il Cav. che lancia un ricatto a modello aut aut e cioè che se cade Lui… cade il Governo!!!
Ma quando… mi sovviene dire…, perché non cade lui e tutti i suoi inutili filistei!!!
Veniamo ricattati e si cerca di barattare la propria posizione da condannato, con l’esecutivo e sulla legalità… soltanto da noi infatti si può assistere a personaggi che dopo aver ricevuto una sentenza di colpevolezza, vorrebbero dare ora soluzioni su legalità… incredibile… siamo proprio un paese alla frutta!!! 
Crisi, crisi e soltanto crisi, di questo sanno parlare nel Pdl… è ovvio basano tutto sul proprio leader… perché senza di lui c’è il vuoto assoluto.
Berlusconi ha corrotto l’intero quadro politico. La sua parte, portando nelle istituzioni un’ignorante banda del malaffare, sotto il vessillo di un anticomunismo in morte del comunismo che ha funzionato come immunità totale. Ma ha corrotto anche gli oppositori e in generale il senso comune” ecco come conclude mestamente Maltese!!!
Il Cav. gioca ad alzare la posta, vuole vedere fino a che punto i suoi oppositori sono disponibili a seguirlo e quando si accorge che lo stanno per mollare, lui ritratta e fa parlare qualche suo “succube” portavoce…
Lì manda un po’ di qua e un po di la, a seconda delle circostanze, dal quirinale al senato e fino alla camera, nei propri Tg e quando si accorge che qualcosa non va, lì richiama subito agli ordini, nella sua residenza di Arcore…
Il suo tempo è quasi giunto alla fine…, il suo partito vedrete imploderà su se stesso ( non c’è alcun valore morale che lo sostiene… ) ed appena sarà possibile realizzare con i restanti partiti quelle corrette e giuste leggi, ecco che, senza più possibili escamotage giuridici ( finora utilizzati da esperti e professionisti legali…, molti dei quali seduti nelle nostre camere ed ovviamente a nostre spese…) ecco che forse ripuliti da molti di questi soggetti, potremmo ricominciare finalmente in questo nostro paese a parlare di legalità, giustizia ed eguaglianza sociale… 

Il Cavaliere su Facebook…

Io resisto! non mollo. State tranquilli che non mi faccio da parte, resto io il capo del centrodestra. Farò sino all’ultimo l’interesse del Paese e degli italiani. Andate avanti con coraggio. Non vi farò fare assolutamente brutte figure. Prepariamoci al meglio…
Al meglio o al peggio direi…
Intanto minaccia la caduta del governo se il pd dovesse votare per la decadenza e poi da solito dittatore dichiara che “il leader resto io…“.
E’ chiaro che lancia un messaggio a quanti nel suo partito gli darebbero una buona spallata per levarselo dinnanzi e di questi ( statene certi… ) c’è ne sono tanti… mentre qualcun’altro già sperava di prendere il suo posto, promuovendosi nuovo leader del centrodestra… ( io tra questi non ne vedo uno che possa prenderne il posto… )
Ma poi, veramente pensate che uno che ha il potere in mano lo lasci al primi venuto, ma queste cose non succedono neanche tra parenti… forse se proprio non se ne può farne a meno si passa lo scettro al figlio…
Mi piace quando scrive… andate avanti con coraggio, infatti è quello che andiamo facendo da anni… perché ci vuole coraggio a stare in questo paese, governato da soggetti che a differenza di quello che poi aggiunge… ci ha fatto fare soltanto brutte figure!!!!
Vi risparmio i commenti, che a seconda delle frasi vengono epurate… ( quasi fossimo nei vecchi Tg di Rete4 con Emilio Fede direttore…)
La decadenza da senatore del Cavaliere è ormai giunta alla fine… e se si vuole dare nuovamente dignità e rispetto a questo nostro paese, nessun condizionamento deve esserci imposto… in particolare se questo viene fatto al Presidente della Repubblica Napolitano, che non ha alcun motivo di intromettersi in una vicenda giudiziaria in particolare dopo esserci stata una condanna…
Non deve esistere per nessuno, la possibilità di modificare le sentenza… la legge è uguale per tutti… e le sentenza vanno rispettate…anche dai Cavalieri…
Tranquilli che il suo non è amor di patria, ma amor proprio… già proprio per la sua “Robba”, vi ricordate la novella del Verga???  
Già in quella novella il contadino Mazzarò viene descritto come un uomo ” ricco come un maiale” (metafora che rappresenta anche la sua avidità di ricchezza) che aveva la testa simile a un brillante (per rappresentarne l’intelligenza). 
Egli finisce, piano piano, per appropriarsi di tutti i terreni che appartenevano a un potente barone, il quale viene costretto a vendere prima i suoi possedimenti e successivamente anche il suo castello (eccezion fatta per lo stemma nobiliare, Mazzarò infatti non era interessato all’appropriazione di alcun titolo nobiliare). 
Verga esaspera nella novella i concetti del duro lavoro e dell’attaccamento ai beni materiali, poiché in ogni caso il destino inevitabilmente alla fine travolge l’uomo.
L’ossessione infatti di questo uomo (Mazzarò) è di poter espandere sempre di più i suoi possedimenti, avere sempre più “roba”, alla quale egli è molto legato. 
Il suo attaccamento ai beni materiali è così forte che quando gli comunicano che si avvicina il momento di separarsene poiché si trova in punto di morte, non sapendo come poterla portare via con se… decide di ammazzare a colpi di bastone le sue anitre e i suoi tacchini, al grido di “Roba mia, Roba mia… vieni con me!“. 

Ma quali dossier segreti possiede il cavaliere???

Non mi spiego come sia possibile, che il nostro paese ed in particolare, i vertici dello stato, tentino di trovare soluzioni alternative, per abrogare o depennare una condanna ricevuta per frode fiscale, un tentativo effettuato per non si sa quale motivo…
Forse per salvare il premier…??? oppure perché bisogna salvaguardare il governo…??? o ancora perché qualcuno fa pressioni ai propri elettori ( o quanti pagati al momento…) per invogliarli a scendere in piazza, iniziando a protestare e creando quei disordini che tutti vorrebbero evitare…
C’è invece chi suggerisce che forse le motivazioni sono altre… e cioè che il cavaliere nei vent’anni che ha gestito il potere, abbia acquisito tali e tante informazioni, su ognuno dei nostri uomini di stato o su tutti quei vari, politici, amministratori, dirigenti, presidenti, magistrati, ecc…, che a seconda delle circostanze, potrebbero essere in un qualche modo ricattati…
Ricordate i famosi dossier del defunto presidente Giulio Andreotti, quelli che nessuno sa più dove siano finiti oppure nascosti in chissà quale cassetta di sicurezza bancaria, ecco il paragone è più o meno analogo… 
Ora quindi, cosa dobbiamo pensare se a qualcuno gli dovesse venire in mente di fare uno sconto sul quella pena??? chissà forse è anch’egli ricattabile??? 
Ed ancora chi è che sta cercando di salvare il cavaliere, gli amici Bush o Putin, il gruppo Bildemberg, chi vuole quindi che il potere torni nelle mani del cavaliere togliendolo di fatto al centrosinistra… già spiegatemelo un po se ne siete capaci…
Ogni tanto mi trovo concorde con Grillo quando dice che  se Berlusconi sarà salvato, moriranno le istituzioni!!!ed io aggiungo… non soltanto quelle.
A forza di tirare la cinghia, vedrete che prima o poi, che questa si spezzerà…, e finalmente così vedremo come andrà a finire…
Io comunque penso di saperlo!!!

Se la legge… fosse uguale per tutti…

Già, se la legge fosse uguale per tutti, oggi non saremmo qui a dover ascoltare che, una persona condannata e resa da tale sentenza ineleggibile, potrebbe in virtù di chissà quale stratagemma politico-giudiziario, fare decadere questa incandidabilità oppure posticiparla il più possibile, per giungere a nuove elezioni e chissà per permettere un ulteriore modifica della stessa legge…
Ormai tanto ci siamo abituati alle leggi ad-personam e quindi una più una meno, non cambia la sostanza, per adesso tocca alla Giunta esprimersi sulla decadenza del cavaliere, e chissà come verrà valutata questa prescrizione…
Purtroppo da noi la corruzione, cambia se viene osservata da angolazioni diverse e quindi per questo subisce varie interpretazioni…
Per cui evadere diventa quasi una esigenza causata dal troppo carico fiscale, andare con minorenni ( se queste sono di aspetto molto procaci e ben formate) non è da considerarsi reato di pedofilia, istigare alla prostituzione va rettificato in base al contesto in cui esso avviene, l’uso di sostanze stupefacenti viene modificato se tali sostanze sono usate per uso esclusivamente personale o tra amici e via discorrendo…
Da noi è così, fatta la legge… trovato l’inganno, l’escamotage, quell’espediente per eludere sempre una possibile difficoltà, il tentare in ogni caso di risolvere una situazione problematica facendo uso anche di sistemi coercitivi o di pressioni legati ad aspetti personali o familiari ( e chi mai potrà considerarsi sicuro da essere alcun peccato…).  

Si sta cercando di trovare quindi un possibile salvacondotto che permetta al Cavaliere di uscire da questo stallo ed ora anche il governo Letta inizia a traballare, e qualcuno del gruppo “lecchino” del Pdl va annunciando che il partito… si scaglierà contro il governo decretandone la fine… almeno per loro sarà certamente la fine, in quanto vedrete che il governo proseguirà tranquillamente, trovando un momento transitorio, per modificare tutte quelle vergognose leggi, che nel nostro paese sono state ingiustamente realizzate, e state certi che se questi saranno gli obbiettivi i voti mancanti del Pdl e Lega saranno sostituiti tra l’Udc ed il M5stelle…

Comunque non possiamo più permettere a nessuno di continuare a ricattarci in questo modo…
Il tempo delle dittature è finito ed al grido di democrazia puliremo questo nostro paese, da tutte quelle forme di prepotenze a da quell’utilizzo improprio e molto personale, delle nozioni di parole quali giustizia e legalità…

Sentenza Berlusconi: un paese… legato ad un verdetto!!!

Sono passati due millenni da quando il nostro paese iniziava ad essere governato da un unico uomo che riuniva in se il grande impero romano…
La storia si è ripetuta fino a giungere noi attraverso un dittatore, che sotto il nome del fascismo, teneva unito e sottometteva questo nostro paese alle sue volontà…
Oggi, in un contesto totalmente diverso, in un paese che dovrebbe aver raggiunto quella maturità, meglio conosciuta con il nome di democrazia, ecco che invece, ci ritroviamo ad assistere ad un processo, che a seconda del verdetto potrebbe portare a destabilizzare questo nostro già fragile sistema…
Cosa è cambiato quindi???
A cosa serve avere un paese diviso in tifoserie, una di centrosinistra, un’altra di centrodestra ed infine tutti coloro che sono la maggioranza che si oppongono ai due sistemi e che ormai sentitisi abbandonati da quanti li governano, preferiscono legittimamente astenersi al voto…
Se guardiamo i nostri ultimi quarant’anni, troviamo un sistema clientelare mafioso, che ha permesso al nostro paese di proseguire sulla base della corruzione, del malaffare, del clientelismo, dello scambio di voti, del business economico suddiviso in responsabilità, tra tutti i vari partiti… 
E’ questo ultimo ventennio, condizionato da un’uomo che si era presentato con il programma del miracolo italiano e di cui invece oggi ne raccogliamo lo sfacelo…, strano che nel contempo, le proprie società ed il suo patrimonio, si è elevato esponenzialmente di migliaia di volte…
Ora si cercherà di condizionarne il verdetto, il cosiddetto esercito di Silvio, vedrete che scenderà in piazza per difendere il proprio leader…, perché da noi, tutto deve essere ricondotto alla figura di un uomo, che dal suo trono possa influenzare e traghettare il proprio popolo verso una nuova speranza…
C’è chi parla di ragionevolezza, chi di annullare la sentenza, chi ancora ritiene che non vi sia alcun reato e chi pensa sia intollerabile soltanto giudicarlo…
Tutti tentano di volersi sostituire ai giudici, all’operato della magistratura, ognuno di loro, tenta di condizionarne l’esito, influenzando la sentenza attraverso l’azione di governo….
Ma poi di quale governo parliamo, di un governo che nessuno voleva, che nessuno ha scelto, di una combine organizzata a Montecitorio senza il consenso dei cittadini…
Qual’è il rischio??? Che il Pdl definitivamente vada a casa??? Che i propri uomini e donne ( ben inquadrati… ) finalmente comincino a cambiare mestiere e vadano finalmente a lavorare…, lavoro ovviamente permettendo!!!
Qual’è il rischio quello di non vedere le solite facce raccomandate??? Ditemi quindi cosa rischiamo??? Forse assistere al fallimento del nostro paese??? Quello sta già avvenendo da parecchi anni ormai e lo sfacelo è visibile in ogni settore…
Soltanto coloro che ancora si possono permettere di mettersi i prosciutti negli occhi, possono far finta di non vedere…, perché tutti gli altri ormai i prosciutti se li sono mangiati da un po’ ed i loro poveri occhi ormai, non hanno più la forza neanche di piangere…
Credo che possiamo ben dire di non essere giunti ad un bivio, ma al capolinea!!! 
Non c’è più niente da fare…
Soltanto dei poveri stolti possono ancora pensare di volerci continuare ad illudere…
Che epoca terribile quella in cui degli idioti… governano dei ciechi!!! 
William Shakespeare

La Sicilia… sovvenzionata dalla Lega!!!

Da sempre, già sin da quando era bambino, mi sono sempre sentito nazionalista e questo senso di patriottismo mi ha accompagnato, fino alla adolescenza… 
Crescendo e soprattutto studiando in maniera critica la storia, ho potuto realizzare che quanto imparato non era sempre corretto, anzi in alcuni casi la realtà era stata distorta…
Tra queste, c’è quella di non credere alle altruiste motivazioni operate ai tempi da Garibaldi e dai suoi cosiddetti “mille”, che partiti nel 1860 dalle sponde liguri di Quarto sotto la regia di Cavour, dei Savoia e di quanti ai tempi sovvenzionati l’allora massoneria, sbarcarono nella nostra terra, precisamente a Marsala, per così dire… liberarla!!!
Sono passati più di 150 anni da quel fatidico giorno e  da quel successivo incontro di Teano, che, visti oggi i progressi culturali e sociali, a cui ci ha portato ( quella particolare invasione), ecco che la mia speranza è rappresentata dal poter un giorno rivedere questa mia terra, liberarsi da questi nuovi usurpatori ( parenti lontani…, ma pur sempre parenti di quelli giunti qui tanti anni fa… ) e vedere finalmente la Sicilia, libera e indipendente…
Con riferimento al mio periodo e mi riferisco a questi ultimi vent’anni, ho potuto assistere come, i nostri esimi politici ( deputati e senatori siciliani), pur rappresentando un cospicuo numero se proporzionato al totale degli esponenti alle due camere, si sono, sottomessi ad una  parte politica, in particolare a quella del nord Italia chiamata Lega, non permettendo così di realizzare quelle politiche di sviluppo, di riforme e soprattutto di investimenti e lavoro, che avrebbero certamente in questi anni fatto crescere la nostra regione…
Anzi, si è operato di attuare delle scelte inservibili, che hanno plagiato, controllato e dominato, l’intero funzionamento amministrativo, hanno cioè in definitiva, proseguito quanto avevano realizzato i loro predecessori, sottomettendoci, allora, in quell’unica bandiera tricolore con apposto lo stemma reale ed oggi invece, attraverso soluzioni e strategie economiche errate, processi di sviluppo lenti e burocratici, con l’unica volontà faziosa, di frenare questo nostro sistema, di arenarlo e di conseguenza, offrire ampi spazi a quelle attività criminali, dedite alla conduzione del malaffare ed al controllo del territorio …
Ora, aver constatato come, la Lega abbia fatto i propri passi d’indipendenza, con dichiarazioni e sollevamenti popolari di secessione, per voler meglio gestire in maniera autonoma, quei ricavi derivanti dalle migliaia di industrie della cosiddetta “padania”, ecco che, mi sarei altrettanto aspettato che, anche da noi, qualcuno politicamente preparato, pur non avendone avuto sin da subito l’intuizione, poteva almeno copiarne adesso l’idea, ed iniziare a costituire quel nuovo movimento politico di contrasto, per non vedere escludere il meridione ed in particolare la nostra regione, da quelle erogazioni statali, che venivano concesse per investimenti e sovvenzionamenti…
Certo, qualcuno alla fine c’è stato, ed io sin da subito, avevo manifestato (parlando con amici) qualche dubbio sulle reali motivazione che queste espressioni politiche, per nome del loro portavoce, andavano dichiarando, anzi presumevo, che proprio questi movimenti, definiti “autonomi”, fossero dopotutto una branca di qualche partito maggiore ( vedasi Pdl e Pd…) per ” servire ” o meglio raccogliere quei voti incerti e persi, che sarebbero stati sicuramente indirizzati verso scelte diverse…
Ovviamente tutto mi sarei aspettato…, anche perché essendo un assiduo lettore di libri thriller, abituato ai colpi di scena, suspense e sviluppi psicologici, di sentire ( forse perché in cuor mio auspicavo che ciò non si potesse avverare…), quanto riportato in queste ore da Francesco Belsito, ex tesoriere delle Lega…
Dagli stralci dell’interrogatorio, Belsito parla di una alleanza tra la Lega ed il partito dell’ex governatore siciliano Raffaele Lombardo…
Ahhhhhh….. tutto ma non questo!!! Vi prego ditemi che non è la verità!!! Meglio morire che dover subire una tale infamia…, noooo…, non questo!!!!
Che orrore… una alleanza con Bossi e company, non solo… provvedevano pure a finanziarli…, ogni anno sembra che il Sen. Lombardo ricevesse un bonifico ( di quanto ancora non si sa… ), in quanto l’Mpa era all’interno della coalizione con la Lega…

Il sostegno rappresentava una quota, di quel odioso rimborso elettorale… a cui ancora oggi non si vuole rinunciare… e che continua ad essere dato, pur avendo visto ormai quale fine faccia…
I rapporti dice Belsito, erano tenuti direttamente da Calderoli con cui concordava le procedure dell’alleanza, mentre per il resto il Sen. Lombardo interloquiva direttamente con Berlusconi….; difatti, quando ci fu la scissione,  ordinarono a Belsito di non versare più niente al senatore…

Ma questi pagamenti sono ufficiali???… chiede il pubblico ministero, certamente risponde Belsito attraverso bonifici bancari!!!
Avete capito, come e da chi sono state finanziate le campagne elettorali ai nostri partiti autonomisti??? e di come questi si siano spacciati come rinnovatori, alternativi e indipendenti… 
Avrei preferito, mille e mille volte morire di fame…, che saper di dover dire oggi ( grazie ai meriti dei nostri parlamentari siciliani… che ancora oggi ci chiedono di andare a votare   ) ” GRAZIE “, a coloro che da sempre non hanno fatto altro che usurpare questo nostro territorio… 
Credevo…, che il dominio degli eredi dei figli dei Savoia, si era concluso, in quella maniera ignobile, il 9 Settembre 1943, quando Vittorio Emanuele III insieme alla propria famiglia reale ed i principali esponenti governativi e militari, fuggirono da Roma per dirigersi alla volta della Puglia, territorio già liberato dagli Anglo-Americani.
Credevo… già credevo…

La nuova Costituzione di “Napisan”

Il governo “Alf-Etta”: più bianco non si può!
“The winner is…”
Giorgio Napolitano! Finalmente il Parlamento è riuscito a partorire un nuovo nome per lo scranno più alto di Roma.
Beh, “nuovo” non è forse l’aggettivo più indicato…
Diciamo che, quantomeno, la benamata “partitocrazia” ha cavato fuori qualcosa dal cilindro!
Certo, non proprio il Bianconiglio… Ma “Italialand” ha ben poco del Paese delle Meraviglie, apparendo piuttosto un gingillo disgraziatamente nelle mani di una classe politica infantile e trastullante…
 La (ri)nomina quirinalizia ha assunto una valenza propriamente reazionaria, conservatrice, in perfetto stile “ancien régime”. Eppure, in soli due mesi, molto è già cambiato: si è assistiti, di fatto, alla trasformazione in senso semipresidenziale della Repubblica ed alla nascita del primo governo -per alcuni “fantoccio”- del Presidente!
Tutto ciò, è bene ricordarlo, “a Costituzione invariata”…
Dove trae fondamento giuridico, or dunque, il nuovo assetto politico-istituzionale?
Verrebbe da pensare all’esistenza di una “Costituzione ombra”: una Carta segreta, a metà tra le leggi di Murphy e le tavole mosaiche, i cui principi o massime fondamentali possiamo solo maliziosamente immaginare…
I LEGGE DI NAPISAN: “Se cerchi il futuro, guardati alle spalle…”
Il messaggio lanciato, perfino “urlato”, dalla maggioranza degli italiani alle ultime Politiche (dal 25% degli elettori del movimento antisistema di Grillo, come dal 25% di coloro che hanno disertato le urne) è stato forte ed inequivocabile: “vogliamo cambiamento, rinnovamento, pulizia!”.
Come il Parlamento -il più giovane della nostra Repubblica- ha risposto a questo grido? Rieleggendo al Quirinale, per un altro mandato settennale, un degnissimo signore di 88 anni.
Dopo le elezioni politiche faunisticamente più stravaganti della storia (trasformate in una gara tra lepri, giaguari, grilli e caimani, mentre nei talk show i candidati esibivano le proprie bestiole domestiche), mancava solo ritrovarsi un gattopardo al Colle, 101 sciacalli nel Pd… e 1007 struzzi in Parlamento!
Mai disperare: almeno i partiti hanno risposto agli inviti ad un ricambio generazionale. Se le risposte, però, si chiamano Letta ed Alfano, come non chiedersi se hanno sbagliato domanda???
II LEGGE DI NAPISAN: “Se vuoi galvanizzare i parlamentari, strapazzali… ma non di coccole!”
Nel film “Sogni d’oro”, Nanni Moretti strappava una calorosa standing ovation, ad un pubblico teatrale fin lì alquanto apatico, intonando un chiaro e forte: “Pubblico di merda! Pubblico di merda! Pubblico di merda!”.
In occasione del discorso di re-insediamento di Giorgio II, non pochi increduli spettatori avranno avuto l’impressione di assistere ad un remake improvvisato di quella scena! Più il vecchio Presidente rincarava il suo atto d’accusa nei confronti di una classe politica messa pubblicamente in croce, inchiodata alle proprie responsabilità, più i parlamentari rispondevano commossi con applausi a scena aperta, scorticandosi le mani!
“Se mi troverò dinanzi ad assurdità, come quelle appena passate, non esiterò a trarne conseguenze dinanzi al Paese!”, concludeva il suo discorso. Ed ecco, in un’Aula Montecitorio sempre più estasiata, riecheggiare in sottofondo una sola invocazione: “Santo subito”!
 III LEGGE DI NAPISAN: “Se sei convinto che Berlusconi sia politicamente morto, per non ricrederti, aspetta almeno tre giorni…”

Tre giorni: tanti sono bastati al Pd per “concordare di non saper concordare” su altro nome all’infuori di Napolitano!
Il tutto con la “viva e vibrante soddisfazione” di Berlusconi, unico vero vincitore della partita per il Quirinale, segnando con scioltezza due gol a porta sguarnita:
– il primo, assicurandosi alla Presidenza, più che un mastino napoletano, un “cagnolino di guardia” della Costituzione (un Presidente “mani di penna” pronto a controfirmare qualsiasi testo di legge gli si sottoponga e sempre vigile contro ogni “eccesso d’indipendenza” di stampa e magistratura: persino capace di porsi in conflitto con una Procura ed ottenere la distruzione di intercettazioni che lo riguardavano, con ciò conquistandosi la viva e sincera ammirazione di Silvio!);
– il secondo, spalancando le porte alla nascita del tanto invocato “governissimo”, di cui la rielezione di Napolitano ha rappresentato solo una prima “prova tecnica d’inciucio” (solo tre giorni il Presidente assegnava a Letta l’incarico esplorativo per la formazione del nuovo esecutivo).
Altro che “non vittoria” (altra “genialata comunicativa” dell’astro morente della politica italiana, Bersani): le elezioni del 25 febbraio hanno segnato una vera “debacle” per il Pd!
IV LEGGE DI NAPISAN: “Se una rotta conduce alla deriva, sarà certo seguita dal Pd…”

La Sinistra si è sempre contraddistinta per tratti di puro “masochismo”: una pulsione autodistruttiva sintetizzabile nello slogan “facciamoci del male!”. Questa volta, però, il “tafazismo democratico” ha dato la prova migliore di sé in assoluto.

Attaccare oggi il Pd è operazione fin troppo semplice, un po’ come sparare sulla Croce Rossa… Ma come rimanere inermi dinanzi all’ennesimo “disastro politico” di un Partito capace di collezionare una sfilza di disfatte tali da far impallidire la macchina da guerra del funesto Occhetto?

La cosa più di sinistra che Bersani è riuscito ad esternare in campagna elettorale -mentre molti stavano ancora a chiedersi il senso della metafora del passerotto in mano e del tacchino sul tetto…- è stata “smacchieremo il giaguaro”. Come sorprendersi, allora, se la “lepre di Bettola” è finita stordita da un Grillo e sbranata da un Caimano?

Passi l’avallo al governo Monti (allorquando al Pd, con un po’ di coraggio in più, sarebbe bastato un ritorno anticipato alle urne per realizzare la sua “mission” storica: polverizzare Berlusconi!); passi la rinuncia a far campagna elettorale(rassicurati da sondaggi preannuncianti una vittoria “a mani basse” del centrosinistra); passi l’orgogliosa riottosità nell’accettare la candidatura Rodotà (come aspettarsi, del resto, che un partito di Sinistra sostenesse una candidatura di Sinistra???). Ma quanto tempo dovrà passare per far dimenticare la “figuraccia” del Pd nel raggiungere una “vaga intesa” su di un nome per il Quirinale?
Il “Titanic democratico”, sotto l’abile guida di un Bersani emulante le gesta di capitan Schettino:
– giovedì 18 aprile, affondava Marini (la cui candidatura, emersa a sorpresa nella notte, cancellava con un “colpo di spugna” la linea politica seguita per 50 giorni dal Partito);
– venerdì 19, affondava Prodi (il cui nome era emerso frettolosamente in mattinata per correre ai ripari, stravolgendo nuovamente quel po’ di logica politica sottostante la candidatura Marini);
– sabato 20, recuperava dagli abissi il relitto di Napolitano (cui ci si è, infine, disperatamente appigliati per mancanza di altre scialuppe!).
Non è chiaro se i parlamentari democratici, molti alla prima esperienza, abbiano scambiato la partita politica per il Quirinale per una partita di battaglia navale E non è chiaro se, quantomeno, ne conoscessero le regole del gioco, essendosi colpiti ed affondati da soli!
In appena quattro mesi (due di campagna elettorale, due post elettorali), Bersani è riuscito a sfasciare un partito che vantava 3 milioni di “fessi” disposti persino a pagare pur di illudersi di contare qualcosa! C’è chi sostiene che “in Italia spesso chi ha le idee migliori è un perdente” (Pier Luigi Celli): anche se così fosse, i segretari del Pd rimarrebbero l’eccezione che conferma la regola…
La profezia di Nanni Moretti del 2002 (“Con questi dirigenti non vinceremo mai, non sanno più parlare al cuore, alla testa e all’anima delle persone!”) sembra divenuta una maledizione. Se due indizi fanno una prova, di prove se ne hanno oramai tante da poter pronunciare sentenza:
– il Pd vince quando perde le primarie (si vedano le ultime elezioni a Milano, Genova, Cagliari, Palermo, Puglia);
– il Pd perde tutte le volte in cui vince le primarie (si veda la disfatta elettorale di Veltroni prima, Bersani poi; non fanno testo i casi Crocetta e Serracchiani, entrambi candidati di rottura che hanno giocato la campagna elettorale tutta “per” il Pd ma “contro” il Pd).
Dal 2002 ad oggi, in realtà,qualcosa è cambiato: nel 2008 è nato il Pd, all’insegna del motto “morti due partiti… se ne fa un altro!”.
Cos’è il Pd?
Il primo esperimento di “vivisezione politica” della storia: un OPM (“organismo politicamente modificato”) creato dalla fusione a freddo tra le due anime storiche del centrosinistra, quella postdemocristiana e quella postcomunista.
Cosa ha rappresentato il “sogno democratico”, in una formula il veltroniano “Yes, we can”?
Un’illusione (quella di costruire un partito a “vocazione maggioritaria”) frutto di una presunzione (quella di concepire un “partito-coalizione” in un sistema politico non bipartitico) e trasformatasi presto in un incubo (quello di veder presentato come “nuovo” un partito retto dalla vecchia classe dirigente di Ds e Margherita).
Il risultato?
Un partito né “pesante” (stile ex Pci) né “leggero” (stile ex Forza Italia), bensì “gassoso”, ovverossia inconsistente: un “amalgama malriuscito”, ebbe modo di definirlo Massimo D’Alema; un “tubetto senza dentifricio”, per Arturo Parisi.
V LEGGE DI NAPISAN: “Avvertenza: occupare a lungo una poltrona può causare dipendenza!”
“Non mi convinceranno mai a restare”: queste le parole di Napolitano, in un’intervista al Corriere della Sera del 14 aprile scorso. Peccato che, trascorsa una settimana, lo stesso si rendesse disponibile ai partiti per un reincarico!
B&B (Bersani and Berlusconi), in pellegrinaggio su al Colle come fosse Canossa, evidentemente hanno offerto al riluttante Giorgione una prospettiva più allettante di quella di trascorrere i suoi ultimi anni in un anonimo B&B (Bed and Breakfast) sull’isola di Stromboli… In fin dei conti, anche senza vista mare, al Quirinale il clima non è poi così male… ed il servizio gratuito ed “All Inclusive”!
 VI LEGGE DI NAPISAN: “Le parole sono importanti: pronunciatele con prudenza!”
“Golpe!”: questo il primo epiteto venuto in mente a Beppe Grillo per commentare la rielezione di Giorgio II.
“Le parole sono importanti!”, avrebbe risposto il Nanni Moretti di “Palombella Rossa”, per cui è doveroso precisare che si tratta di un’emerita idiozia, di una sciocchezza: anzi, di un’offesa alla lingua italiana!
La ragione? Molto ovvia:
–   in primis, nessuna norma costituzionale o regola democratica è stata violata;
–   in secundis, il nome di Napolitano è stato indicato da oltre i due/terzi dell’Assemblea dei grandi elettori.

Detto questo, è sempre legittimo esercitare il diritto di critica, anche nei confronti del Capo dello Stato. Non è un abominio, così,affermare che il secondo mandato presidenziale costituisce una “anomalia costituzionale” senza precedenti nella nostra storia!
Per comprenderlo, non occorre certo leggere il blog di Grillo. Basta rileggersi l’autorevole parere degli ultimi due presidenti della nostra Repubblica ancora viventi:
– Carlo Azeglio Ciampi, rifiutando nel 2006 ogni ipotesi di rielezione, sostenne che la mancata rielezione del Presidente era da considerarsi “una consuetudine significativa da non infrangere”, aggiungendo che “il rinnovo di un mandato lungo, quale quello settennale, mal si confà alle caratteristiche proprie della forma repubblicana del nostro Stato”;
– lo stesso Napolitano, fino al 7 marzo scorso, ebbe modo di dire che “il già lungo settennato al Quirinale corrisponde bene alla continuità delle nostre Istituzioni ed anche alla legge del succedersi delle generazioni”, ribadendo, il 14 aprile, che la sua rielezione “sarebbe una non soluzione, perché ora ci vuole il coraggio di fare delle scelte, di guardare avanti. Sarebbe sbagliato fare marcia indietro, ai limiti del ridicolo: niente soluzioni pasticciate e all’italiana”.
Come non giudicare, allora,la rielezione del Capo dello Stato una scelta “ai limiti del ridicolo”, una “non soluzione”: anzi, una “soluzione pasticciata e all’italiana”?
VII LEGGE DI NAPISAN: “Se la Costituzione né funziona né si riforma… basta raggirarla!”
La trasformazione del ruolo del Capo dello Stato è un processo storico che si può far risale addirittura alla presidenza Pertini e si è ancor più palesato sotto la presidenza Cossiga.
Negli ultimi due anni, però, questo processo ha registrato una brusca accelerazione: sotto la presidenza Napolitano, per cause di forza maggiore (la concomitanza di crisi finanziaria e politica), si è assistito ad un’evoluzione della forma di Stato in senso semipresidenziale.

Sintomi di questa “patologia” -tale in quanto sviluppatasi al di fuori dei canoni della Costituzione- sono stati:
–  prima, la nascita del governo Monti, un governo tecnico del Presidente;
–  poi, la rielezione di Napolitano, in netto contrasto con lo spirito della Costituzione;
– per ultimo, la nascita del governo “Alf-etta”, un governo politico del Presidente (formato dietro suo esplicito diktat, assumente come base di programma il rapporto dei dieci saggi di nomina presidenziale e nel quale il Capo dello Stato ha svolto un ruolo decisivo per la formazione della squadra ministeriale).
Piccolo particolare: ad oggi, l’Italia è una repubblica parlamentare ed il Capo dello Stato è di nomina politica.
Non è augurabile, allora,che il prossimo presidente della Repubblica sia eletto direttamente dai cittadini, piuttosto che da una combriccola di segretari riunitisi in segrete stanze?
Non sono maturi i tempi per una riforma organica della seconda parte della Costituzione?
E perché mai delegare tale compito ad una fantomatica “Convenzione per le riforme”, quando in Parlamento già sono presenti due apposite Commissioni Affari Costituzionali?
VIII LEGGE DI NAPISAN: “Se credete nella democrazia rappresentativa e partecipata… avete mai pensato di trasferirvi in Svizzera?”
“Mai e poi mai con Berlusconi!”: questo l’unico slogan vincente del Pd in campagna elettorale, mentre Bersani già strizzava l’occhiolino a Monti… Oh perbacco! Chi avrebbe mai creduto che, dopo poche settimane, i vice di Bersani (Letta) e Berlusconi (Alfano) si sarebbero ritrovati “fianco a fianco” alla guida dello stesso governo?
“Mai e poi mai con Monti!”: questo il messaggio scandito “a caratteri cubitali” da Berlusconi, dopo aver decretato la fine anticipata del governo tecnico… Acciderbolina! Chi avrebbe mai immaginato che, dopo pochi mesi, Pdl e Scelta Civica sarebbero tornati a governare insieme, ricostituendo la stessa maggioranza reggente il governo Monti?
“Mai e poi mai senza Monti!”: questa la litania recitata fino alla noia da Casini, pronto a idolatrare l’ex Premier come un salvatore della Patria… Perdindirindina! Chi avrebbe mai scommesso un cent che sarebbe bastata un’analisi post-voto a suggerire a Casini di prendere le distanze dal Professore?
L’Italia è davvero, per dirla alla Montanelli, “un Paese senza memoria, che ignora il proprio ieri”
Con la “doppia mossa” Napolitano-Letta, la “partitocrazia italiota” ha adottato una strategia di difesa ben precisa: barricarsi dentro il Palazzo, non concedere alcun spiffero al vento del cambiamento, sbarrare le porte per silenziare le piazze, sedersi attorno a un tavolo per aiutarsi a rattoppare le vesti a brandelli dei partiti, nel tentativo di ricostruire una “presentabilità perduta”!
In tutto questo, qual è il peso della volontà (sovranità) popolare? Il “governissimo” -benservito, sul piatto del Pdl, dai 101 “franchi tiratori” del Pd- è proprio l’appalesarsi della “paura fottuta” dei partiti di sottoporsi al giudizio degli elettori!
Come stupirsi se è divenuta consuetudine per gli elettori “disertare le urne” (o votare il M5S…) piuttosto che legittimare una classe politica sempre più “aliena”, marziana, capace di rispondere al malcontento crescente solo “blindandosi” e rafforzando le scorte?
IX LEGGE DI NAPISAN: “Perché invocare una Terza Repubblica… quand’è possibile risuscitare la Prima?”

“Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi”: ancora una volta sembra avveratasi la celebre profezia di Tancredi ne “Il Gattopardo”.

“Canti di giubilo” si sono alzati alla notizia della nascita del governo “Alf-etta”. Stampa e tv governativa,all’unisono, hanno esaltato gli elementi di novità, giovinezza, parità di genere del nuovo esecutivo… in perfetto stile telegiornali “Istituto Luce” del Ventennio!
Più che incontri segreti, pare che al Palazzo si siano tenute “sedute spiritiche” per risuscitare l’antico, consociativo “spirito Cencelli”, che sembrava sepolto tra le ceneri del ‘900.
Il governo “Alf-etta” costituisce la più intelligente operazione di “alchimia politica” possibile per camuffare quello che ha tutte le caratteristiche proprie di un “inciucio” ed occultare la riemersione,dagli abissi della Prima Repubblica, di una “balena bianca”! Si direbbe che, dal tentativo della classe politica di “sbiancare” con un colpo di spugna le proprie macchie, è uscito fuori un governo “bianchissimo”: anzi, il più bianco che si può!
X LEGGE DI NAPISAN: “Se vuoi giustificare una porcata, basta non chiamarla per nome, appellandosi a formule di distrazione di massa quali governo di servizio…”
Senza giri di parole, la rielezione di Napolitano e la nascita del “governissimo” sono state le “chiavi di porco” utilizzate dalla “banda del buco” dei partiti per scassinare la democrazia, saccheggiandone la sovranità! Alla fine di questo “Romanzo Quirinale”, politici per anni recitanti la parte di acerrimi avversari, gettata la maschera, si sono seduti allo stesso banchetto, dando al Paese il “benservito”!

Il governo “Alf-etta” è la personificazione del nuovo compromesso storico, con una non piccola differenza: ieri le parti in causa si chiamavano Moro e Berlinguer, oggi Alfano (ancora alla ricerca del “quid” perduto…) e Letta (un giovane già vecchio, cresciuto al latte del seno dello zio!).
“Di’ una cosa di sinistra, di’ una cosa anche non di sinistra, di civilità… Di’ una cosa, di’ qualcosa! Reagisci!”: questo l’appello rivolto a un D’Alema d’annata da Nanni Moretti nel film “Aprile”. Per i strani corsi e ricorsi della storia, nell’aprile appena scorso, la cosa più di sinistra che il Pd è riuscito a dire è stata: “Si a Napolitano, no a Rodotà; si a Berlusconi, no a Grillo”.
Molti elettori democratici si erano già rassegnati ad ingerire la “pillola Monti”… Nessuno, però, si sarebbe aspetto d’assumere anche la “supposta Berlusconi”! Molti di loro non si chiederanno più “dove ha sbagliato il mio partito?”, bensì “come ho potuto così ingenuamente sbagliare partito?”.
Ogni espediente comunicativo, stratagemma lessicale, artifizio retorico si è tentato per addolcire il passivo “bunga bunga” richiesto agli elettori di centrosinistra. Qualche esempio? Nessun accenno al termine “inciucio”, solo “governo di servizio”; vietato parlare di “tradimento elettorale”, solo di senso di responsabilità; un tabù le parole “incoerenza” o “trasformismo”, meglio appellarsi al “dovere verso la Patria”…
Le parole d’ordine più correntemente gettate in pasto agli italiani?
–  Governo subito, governo purché sia!. Ma perché mai, in democrazia, la prospettiva di un ritorno alle urne sarebbe tanto deprecabile?
– Tornare al voto col Porcellum? Che Dio ce ne scampi!. Verissimo. Maperché mai dovrebbe ricadere sugli elettori la colpa dei partiti, mostratisi incapaci, in un anno e mezzo di governo Monti, di cambiare la tanto vituperata legge elettorale? E cos’ha impedito al nuovo Parlamento di dedicare i due mesi trascorsi ad approntare subito una riforma elettorale, piuttosto che traccheggiare invano?
– Il governissimo? Non ci sono alternative!. Niente di più falso! Di alternative ve ne sarebbero state almeno tre: governo di scopo (per la sola riforma elettorale) con chi ci sta, governo di cambiamento Pd-M5S, elezioni anticipate a giugno. “Falso” affermare che il M5S si è reso indisponibile a qualsiasi ipotesi di governo: l’indisponibilità era, di certo, nei confronti di un governo di minoranza Bersani. Perché lo “smacchiatore di giaguari” non ha subito fatto un passo indietro, perse le elezioni, per facilitare una convergenza con i “pentastellati”?E perché, dopo 55 giorni d’inconcludenti avance, Bersani ha voltato le spalle ai grillini proprio quando questi ponevano sul piatto del compromesso il nome di Rodotà?
Grillo? Inimmaginabile come alleato di governo!. Alla fine nel Partito Democratico ha prevalso la logica gattopardesca, tipicamente sicula, del “megghio u tintu canusciuto ca u bonu a canuscise”Benissimo. Ma come spiegare ai propri elettori d’aver ritenuto il Cavaliere d’Arcore (appena cinque mesi fa staccante la spina al governo Monti) un personaggio più serio ed affidabile? E come reagirà la base del Pd, per mesi rassicurata dal mantra bersaniano del “mai con Berlusconi” e “o governo di cambiamento, o voto”? Di certo, i militanti democratici avranno una (anzi 101) ragioni in meno per difendere il proprio partito dall’etichetta “Pd-menoelle”: Pdl, piuttosto, pare ormai acronimo di “Partito di Letta”!
“Preferisco che i voti vadano al Pdl piuttosto che disperdersi verso Grillo”, confessava un ingenuo Letta (Enrico) in tempi non sospetti (13 luglio 2012). Per una volta, un dirigente Pd ne ha “azzeccato” una: alle prossime elezioni, difatti, sarà altamente probabile che molti voti andranno al Pdl… piuttosto che disperdersi verso il Pd!
A buon intenditor… 
Un articolo di Gaspare Serra

Sono solo parole… le vostre!!!

Nel programma di Rai 3 ” Che tempo che fa “, di Fabio Fazio è intervenuto il Presidente del Consiglio, Enrico Letta.
Come tutti sappiamo, Berlusconi grazie a tutta una serie di circostanze favorevoli, quali, il mancato appoggio del M5Stelle a Bersani, i conflitti all’interno del Pd, le divisioni tra i “vecchi” dirigenti e Matteo Renzi ed una legge che rappresentando il massimo del ” porcellum” ha creato quella condizione di ingovernabilità… ed infine l’influenza e la direzione data dal Presidente Napolitano…, ed è così che oggi, ci troviamo a questo punto!!!
Ora quindi ci viene detto che la legge va cambiata e che rappresenta una delle priorità… però quando si tocca il discorso sul numero dei parlamentari ecco che iniziano i problemi…, che le procedure sono più lunghe e che bisogna intervenire sulla Costituzione, non prima comunque di un anno…
Quindi si è passata alla famosa ” Imu”, che rappresenta per il Cavaliere il punto più cruciale sul quale ha basato tutta la propria campagna elettorale…, promettendo di pagarla personalmente se il Suo partito fosse stato eletto primo… e ricordate quei poveri pecoroni che dandogli ascolto si sono presentati nei Caf richiedendone la restituzione…     
Ora il premier, questa riforma la vuole fare propria, cercando di mettere in evidenza che se eventuali meriti ci dovessero essere, questi, saranno suoi e non di Berlusconi!!!
Inoltre bisogna pensare all’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti ed alla definitiva riduzione dei costi della politica, ancora purtroppo altissimi e visti a mo’ di scherno da noi semplici cittadini… 
Il problema ora è trovare i fondi, in un momento in cui i cittadini, sono stati colpiti da tasse, tagli e da programmi di austerità, ora, bisogna trovare il denaro per quelle fondamentali necessità del paese, quali gli ammortizzatori sociali, le pensioni e gli esodati, l’occupazione giovanile, i servizi, il rilancio delle nostre imprese, della scuola, dell’Università e della ricerca, del turismo e dei prodotti tipici…     
Di positivo è stato annunciato quanto proposta dalla “Associazione Libera” sul 416 ter che regola il cosiddetto voto di scambio…; l’articolo 416 ter del Codice Penale sullo scambio elettorale politico-mafioso recita: “ La pena stabilita dal primo comma dell’articolo 416-bis si applica anche a chi ottiene la promessa di voti prevista dal terzo comma del medesimo articolo 416-bis in cambio della erogazione di denaro”…
Ora si chiede che la norma venga modificata con l’aggiunta della voce “altra utilità” tra le ragioni dello scambio, con l’effetto di allargare l’applicazione della legge stessa, poiché offrire denaro non è l’unica possibilità che il politico mette in campo nello scambio corruttivo, ma può utilizzare ben altri favori, quali  promesse di informazioni su appalti, gestione di posti di lavoro garantiti dai clan presenti sul territorio, protezioni da eventuali azioni repressiva, ed infine anche poltrone o cariche influenti… e così via.
Il Presidente del Consiglio ha poi detto parlando del capo dello Stato: bisognava trovare una via di uscita!!!
Ok…, quella più o meno alla fine è stata trovata… mentre invece questa promessa “nuova via” quando potremmo iniziare a vederla o forse dobbiamo cominciare a preoccupare che presto, molto presto, arriverà la solita manovra finanziaria, per darci quel definitivo colpo di grazia???
Come sempre parole, già sono solo parole le vostre…

Tra Becchi e… curnuti!!!

Povero Professor Becchi, per una frase detta a modo di battuta nel programma la zanzara ” se qualcuno tra qualche mese prende i fucili non lamentiamoci, abbiamo messo un altro banchiere all’economia…“, ecco che in molti, come pecoroni, sono qui a lapidarlo!

Chi è senza colpa scagli la prima pietra…, ed ecco allora che i nostri meravigliosi giornalisti, tutti ovviamente senza peccati…, messi in fila, ricambiano la “raccomandazione” ricevuta dal loro politico e si pongono a Santa inquisizione,  per poter accusare l’avversario che si è messo tra loro ed i loro padroni ( di quelle cosiddette “testate” giornalistiche, televisive, radiofoniche).
Mi chiedo ma perché tanto clamore non è stato fatto quando un nostro ex Ministro di nome Bossi… innalzava alla violenza, dichiarando guerra a quella ” Roma Ladrona” e chiedendo ai propri iscritti di imbracciare i mitra per tentare con la forza di ottenere definitivamente la secessione…???

Dov’erano allora i nostri giornalisti, politici, filosofi, scrittori che dinnanzi ad una feroce ed inaudita provocazione sono rimasti in silenzio…

Forse, sono stati frenati perché a quell’epoca la Lega con quel suo 12% rappresentava l’unico sostegno necessario al Cavaliere perché il Suo governo potesse continuare ad esistere???
Oppure debbo pensare che la grande influenza data a Berlusconi attraverso le proprie televisioni e successivamente grazie anche alla acquisizione della casa editrice “Arnoldo Mondadori Editore ” è riuscita ad “influenzare” molti di loro, che pur di non perdere il proprio posto di lavoro e soprattutto quella acquisita popolarità, hanno dirottato verso il proprio cassetto della scrivania… quelle notizie che invece andavano pubblicate???

Ed allora in questa nostra ” Oligarchia “… o ti adatti oppure ti allontanano!!! E’ un modo subdolo per comandare, vieni escluso dal giro a cui appartieni, sia che tu sia un politico o giornalista o come in questo caso… un professore!!! 

Questo circo mediatico, come viene da molti definito, serve a farti diventare noto quando non lo sei… e poi ti butta giù quando non servi o inizi a dare fastidio!
Non è servito al Prof. dichiarare che,  non è Lui il vero ideologo del M5S, già, ma poi mi chiedo, ma perché… quale ideologia di pensiero si nasconde dietro questo movimento…??? Quale nuova esaltazione di pensiero è stata finalmente espressa??? Non si capisce che questo è un movimento nato come  semplice processo naturale, fatto da convergenza di idee, di stati d’animo, di argomentazioni, di valori, di cultura, di giustizia, di critiche e giudizi, che si sono voluti democraticamente confrontare ed unire, per esprimere e giustificare quell’unico interesse, rappresentato nel voler fare del bene al proprio paese…

E’ quindi c’era bisogno del Prof. Becchi, delle sue analisi, per migliorare e sostenere  il movimento… o forse pensate che siamo talmente sciocchi, da non capire che dietro l’attacco mirato al Professore, non si stia cercando di colpire proprio il M5Stelle???
Prof. Becchi, Lei è una persona perbene in mezzo ad un mondo di ipocriti, non ha bisogno di scusarsi con nessuno, le Sue idee “libere” vivranno sempre in questa nostro paese ” condizionato” e senza idee…, ( in particolare da coloro che oggi la criticano attraverso i pensieri suggeriti da altri ) ed un giorno vedrà che queste idee, saranno nuovamente rivalutate grazie alla  forza della ragione…
Nessuna necessaria comprensione, restano soltanto gli applausi che in maniera spontanea Le sono stati riservati nella trasmissione di Santoro ” Servizio Pubblico “!!!
Desidero concludere facendola ridere…; quando ho letto il suo cognome ho pensato ad una frase tipicamente Siciliana sul cosiddetto “tradimento” ( tralascio quanto venne decritto nella mitologia greca con la regina Pasifae, moglie di Minosse e di suo figlio il Minotauro ), che riporta due nomi ” becchi e curnuti “.
Ed allora ho pensato che, per la parola “Becchi” c’era già Lei, mentre per la parola “cornuti”, bastavano i volontari che in questi giorni si sono affannati a presentarsi e circondarla…, anche perché nella loro completa incompetenza, rappresentano proprio il dramma di tutti i cornuti… che è proprio il dramma dell’uomo: la conoscenza!!!