Archivi categoria: avidità

La vera integrità è fare la cosa giusta sapendo che nessuno si accorgerà se l’avrai fatta oppure no…

Un saggio, dopo anni e anni di vita nel mondo al servizio degli uomini, sapendo che di lì a poco sarebbe morto… decise di ritirarsi su una montagna per passare lì gli ultimi mesi della sua vita. 
Un giorno, mentre questi gustava rapito in estasi la profondità della Vita Universale, si presentò nella sua grotta un angelo. 
La creatura alata gli disse:  
“Sei stato un uomo esemplare, hai agito nel mondo come pochi avrebbero potuto, sei la gloria di Dio. 
Egli mi ha mandato qui per concederti un ultimo desiderio… dimmi ciò che desideri ed io te lo darò”. 
L’uomo sorrise e disse: “Vattene allora, cosa potrei desiderare ancora? Non posso certo cadere in questa trappola! Addio”. 
Quando l’angelo scomparve, il saggio disse tra sé e sé: “Le prove non finiscono mai” !!!
Così è la nostra vita, c’è sempre qualcuno che cerca di tentarti…
Ma la cosa comunque che più di ogni altra da fastidio, è quel modo subdolo e conformato di credere, che ormai tutti si è standardizzati…
Si crede sempre che, l’essersi loro adeguati a quel sistema… debba di per se… andare bene anche per noi!!!
Loro sì… nel corso della loro vita, hanno accettato compromessi, si sono svenduti per una inutile raccomandazione, sono andati ad elemosinare quel classico favore personale per se o per i propri cari ed ora però… vorrebbero presentarsi ed “elevarsi” a moralisti di questo nostro paese… 
Sono gli stessi individui che da tempo… criticano aspramente coloro che si sono fatti corrompere, quanti hanno agevolato i propri colleghi nell’ambito lavorativo… anche semplicemente vidimandone i badge…
Poi c’è chi se spinto oltre… quelli che per accelerare le pratiche sulla loro scrivania, si sono fatti omaggiare da qualche bustarella, e poi i peggiori… uomini delle istituzioni che non hanno saputo adempiere al proprio dovere o a quell’incarico ricevuto, permettendo che si compiessero le più grandi truffe e collusioni, a danno anche dello Stato!!!
E’ un sistema marcio e nel quale tutti sguazzano… 
Perché per essere “incorruttibili” bisogna essere “puri” d’animo…  e non certamente “avidi e avari” come la maggior parte delle persone!!!
Non si può esclusivamente pensare di riempire la pancia, insaziabili in quella sfrenata ricerca dell’avere… per restare confusi e alienati tra desideri mondani, perdendo la propria dignità e moralità… restando schiacciati da quella vita anonima e smarrendo definitivamente la propria identità…
Chi cammina con la propria mente, chi decide di stare all’interno di quei principi di giustizia e giustezza… ecco, chi fa questo “si rinnova ogni giorno nello spirito” e non ha bisogno di altre aspettative!!!
Si comprendo che oggi il modello proposto più in voga… è quello della persona disonesta, quella figura che, senza alcuna propria capacità, sia personale e professionale, riesce a raggiungere in tempi celeri la meta prefissata… più facilmente di chi, di contro, vive la propria vita secondo modelli ideali di correttezza, onestà e rispetto per le Istituzioni…
Perché c’è differenza tra dire di sapersi comportarsi in maniera “integra” e mettere successivamente in pratica quanto si è dichiarato…
L’integrità è qualcosa che ci appartiene dalla nascita, è intrinseca nella nostra persona… si tratta soltanto crescendo… di non modificarla, in particolare con azioni meschine e comportamenti di cui (compiendoli), si sa già di non andare fieri, ed è proprio in quello sviluppo, che quei valori debbano essere conservati, alimentati… e protetti!!!
Non ci debbono essere per forza compromessi nella vita… si può anche decidere d’andar controcorrente… mettendo al primo posto della propria vita, quella coerenza personale e professionale, che alla fine ci permette d’affermare, di aver raggiunto definitivamente l’integrità morale…
Perché in fin dei conti, l’unica possibilità che un uomo ha per essere onesto, è essere sé stesso, sempre e in ogni situazione!!!

Il prezzo della libertà…

C’è sempre un prezzo da pagare per la propria libertà, sia quando si tratta di una libertà fisica, che, ancor più, quando ad essere compromessa è la propria libertà morale… 
Cosa significa essere liberi?
Quando possiamo essere certi di essere realmente liberi?
Cosa e quanto, si è disposti a rinunciare, per avere la propria libertà?
Alle domande di cui sopra, non sempre è facile dare una risposta, in quanto, proprio l’ambiente nel quale viviamo e ci confrontiamo, difficilmente permette noi… di poter essere totalmente liberi…
Le direttive, gli ordini imposti, le censure richieste, contraddicono il più delle volte con l’autonomia, l’indipendenza e la libertà di pensiero che ognuno di noi possiede… il più delle volte, anzi, questo inebriante comportamento viene visto dagli altri, quasi, come qualcosa su cui porre una certa attenzione, in particolare proprio in un paese, il nostro, dove le regole, scritte e non, diventano un fardello pesante che tenta quotidianamente di schiacciarci…
Mi spiego meglio, innanzitutto nel corso della propria crescita, un individuo deve fare delle scelte precise, capire sin da subito dove vuole stare, se essere corretto o se essere corrotto, se farsi trasportare dai sentimenti onesti o farsi corrompere dal denaro…, idolatrare il dio danaro che, non solo indebolisce se stessi, ma soprattutto degrada il pensiero…
Sono in tanti, moltissimi purtroppo quelli che, si prestano nel farsi corrompere… è dire che un tempo erano pure onesti… ma dinnanzi alla possibilità di trarre qualche profitto, anche soltanto dalla propria posizione professionale, ecco che allora, vendono la propria libertà, per barattarla con l’avidità del denaro!!!
Perché è così che avviene… sin da bambini crescendo, si trasformano quei propri valori positivi per qualcosa che non ci appartiene, che nulla centra con il proprio e necessario… bene interiore.
L’uomo infatti, nel corso della propria vita, a causa delle proprie esperienze personali, va modificandosi, alimentando quei sentimenti acrimoniosi, che di fatto suscitano nell’animo, nuove rabbie, spiacevoli tormenti che con il tempo creano, rivalità, invidie, gelosie, rancori, che alla fine… fanno perdere la propria libertà.
Quando poi ci si mette il denaro, ecco che superbia e vanità prendono il volo…ed allora, i litigi e i conflitti tra gli uomini aumentano in maniera spropositata.
Il denaro corrompe perché possiede una propria seduzione, quella di fare scivolare lentamente verso la perdizione… 
Come si dice… il denaro offre… il denaro toglie…
Come dice Papa Francesco…, all’inizio c’è il benessere…, poi ci si sente importante ed arriva la vanità… quindi dalla vanità si passa alla superbia, ed infine ecco ….l’orgoglio!!!
Sono tre scalini: la ricchezza, la vanità e l’orgoglio… Nessuno può salvarsi col denaro!!!
Ecco, quando ognuno di questi fattori diventa “necessario” nella propria vita, è il momento in cui viene compromessa la propria libertà… 
Non esiste infatti peggiore coercizione esterna, da quella concepita da noi stessi… come, non esiste peggiore violenza di quella che tenta di limitare il proprio pensiero, la morale, la giustizia…
Diceva Oriana Fallaci…, La libertà è un dovere, prima che un diritto è un dovere!!!
C’è sempre un prezzo da pagare per la libertà… Voi l’avete pagato???