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Ben venga questo 2025: Anno nuovo, vita nuova!!!

Con il nuovo anno alle porte, accogliamo il 2025 con entusiasmo e speranza. 

Già perché quanto sta per compiersi non è solo un cambio di calendario, ma un invito a credere in un futuro migliore, a sognare un mondo più sereno e privo di conflitti.

Immaginiamo la fine delle guerre, di quelle che dividono popoli e distruggono vite. Aspiriamo quindi ad un mondo dove i giovani possano guardare al domani con fiducia, liberi dalle paure legate a repressioni, dittature o conflitti inter-religiosi. 

Già… un mondo dove non vi siano rischi di guerre civili, ma solo la promessa di pace e cooperazione.

Il 2025 deve essere anche l’anno della consapevolezza ambientale. 

È urgente che i governi di tutto il mondo agiscano in maniera celere e con decisione per contrastare i cambiamenti climatici e preservare l’equilibrio naturale. Non si tratta semplicemente di tutelare il clima, ma anche di garantire che le risorse agricole e gli allevamenti, fondamentali per la nostra sopravvivenza, non siano compromessi. 

La natura è il nostro partner più prezioso, e dobbiamo rispettarla e proteggerla!!!

È giunto il momento per tutta l’umanità di fare un passo indietro, di riconoscere che il nostro compito su questa terra non è quello di distruggere, ma di costruire e migliorare. 

La tecnologia, che tanto ha trasformato le nostre vite, deve essere messa al servizio della natura, non contro di essa.

Ecco perché il 2025 può diventare l’anno in cui scegliamo di agire con responsabilità, solidarietà e rispetto per il pianeta e per le generazioni future. 

Insieme, possiamo creare una civiltà capace di rifiorire, dove il progresso si sposa con la sostenibilità, e la speranza diventa la forza motrice di ogni nostro gesto.

Quindi… ben venga questo 2025! Che sia l’inizio di un viaggio verso un futuro luminoso e condiviso.

Buon 2023 a tutti…

Buon anno fratello buon anno davvero

e spero sia bello sia bello e leggero

che voli sul filo dei tuoi desideri

ti porti momenti profondi e i misteri

rimangano dolci misteri

che niente modifichi i fatti di ieri

ti auguro pace risate e fatica

trovare dei fiori nei campi d’ortica

ti auguro viaggi in paesi lontani

lavori da compiere con le tue mani

e figli che crescono e poi vanno via

attratti dal volto della fantasia

buon anno fratello buon anno ai tuoi occhi

alle mani alle braccia ai polpacci ai ginocchi

buon anno ai tuoi piedi alla spina dorsale

alla pelle alle spalle al tuo grande ideale

buon anno fratello buon anno davvero…

che ti porti scompiglio e progetti sballati

e frutta e panini ai tuoi sogni affamati

ti porti chilometri e guance arrossate

albe azzurre e tramonti di belle giornate

e semafori verdi e prudenza e coraggio

ed un pesce d’aprile e una festa di maggio

buon anno alla tua luna buon anno al tuo sole

buon anno alle tue orecchie e alle mie parole

buon anno a tutto il sangue che ti scorre nelle vene

e che quando batte a tempo dice andrà tutto bene

buon anno fratello e non fare cazzate

le pene van via così come son nate

ti auguro amore quintali d’amore

palazzi quartieri paesi d’amore

pianeti d’amore universi d’amore

istanti minuti giornate d’amore

ti auguro un anno d’amore fratello mio

l’amore del mondo e quello di Dio…

(Il Testo è ripreso da una canzone di Giovanotti). 

Il 2018 se ne andato per come abbiamo visto… cosa dire, speriamo che nel 2019 qualcosa possa cambiare in meglio!!!

Miei cari siciliani, nel giorno più importante dell’Anno (non per nulla è nato il sottoscritto… ogni tanto far risaltare un po’ di modestia ci vuole…), mi permetto di porgere a tutti i miei migliori auguri… 
Se dovessi fare un elenco delle persone a cui voglio bene, ma soprattutto a quanti in questi anni mi hanno dimostrato il loro affetto, penso che non basterebbe il mio blog…
Certo dovrei aggiungere tutti coloro che forse non nutrono per il sottoscritto quegli stessi sentimenti, ma sono per fortuna pochi e comunque, sono certo che stanno sbagliando quel loro “sbrigativo” giudizio… e difatti, io stesso non ho alcun risentimento nei loro confronti, perché sono certo che col tempo cambieranno quella considerazione…
Ed allora vorrei augurare a tutti buona fortuna, lasciando l’invidia agli altri, a coloro cioè che soffrono per la buona sorte del prossimo, tanto che non potendo godere, per insufficienza propria, dei propri successi, godono malignamente degli insuccessi altrui!!!
Ed allora, come ho scritto nel titolo il 2018 se ne andato, per come abbiamo visto… e cosa dire, speriamo che nel 2019 qualcosa possa cambiare in meglio!!!
Ed allora nell’augurare buon anno, mi permetto di dedicarvi un messaggio di Madre Teresa:
La vita è una gioia, gustala.
La vita è una croce, abbracciala.
La vita è un’avventura, rischiala.
La vita è pace, costruiscila.
La vita è felicità, meritala.
La vita è vita, difendila!!!

Vieni da me… in Italia, per delinquere!!!

Vieni da me…
abbracciami e fammi sentire che… 
son solo stupide fobie…
Vieni da me…
per vivere ancora quei giorni di… incantevole follia… 
e ridere di questo paese…
dove tutto quanto è solamente… pura pazzia…
e ridere… di questo paese…
illegale… e senza giustizia…
e ridere… d’incantevole evasioni, spasso e poesia…
e ridere di questi giorni… 
dove stare in Italia è puro svago e poesia…
Vi ricordate il titolo della canzone delle Vibrazioni… è perfetta per rappresentare quanto dalle intercettazioni è stato fatto emergere e cioè che i delinquenti, dialogando tra loro, vanno esprimendo:  “vieni in Italia… è il paese perfetto per delinquere“…
Credo che non bisogna aggiungere altro alle parole pronunciate dall’Avvocato Giulia Bongiorno, che prendendo spunto dal caso di Ivan (il russo), ha usato parole forti per dire che “in Italia non vi è certezza della pena e che le espulsioni non vengono eseguite”!!!
Ha aggiunto inoltre, “abbiamo pene bassissime, processi rapidi e premi per evitare lungaggini, ma chi delinque torna in circolazione e (strano a dirsi) sono sempre gli stessi”!!!
D’altronde, alcuni mesi fa, lo stesso procuratore generale della Corte di Appello d Bologna, Ignazio De Francisci, durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario, aveva lanciato l’allarme riguardo le leggi, a suo riguardo, troppo poco severe, dichiarando come le nostre carceri, siano troppo “comode” e gli sconti di pena offerti, spingono i criminali stranieri (in particolare quelli dell’Est) a venire in Italia, dove è stato dimostrato che hanno… una vita facile.
Il solo dato che negli ultimi anni, i reati commessi dagli stranieri, siano aumentati a dismisura, dimostra come il sistema carcerario stia di fatto entrando in crisi, a causa dell’alto numero di presenze, rispetto alla reale capienza di quelle strutture…
In più c’è da dire che il 30% dei detenuti è straniero, sebbene la popolazione immigrata presente in Italia sia del 8,5%…
Ciò dimostra come, gli immigrati, delinquono in media, circa 4 volte in più… a cui vanno sommati i gravi rischi derivati dallo scambievole rapporto di conoscenze e amicizie che si vanno, ogni giorno, sviluppando all’interno di quei penitenziari e che determinano di fatto, forti collaborazioni esterne tra essi, sia per quanto concerne la gestione di attività criminale, che in azioni violente…
Ma come dicono al telefono… venite qui da noi!!!

2017 – Come si dice anno nuovo… vita nuova!!!

Cosa dire…
Spero che in questo nuovo anno voi possiate fare… tanti errori!!! 
Sì… perché se farete molti errori, allora avrete fatto cose nuove, avrete sperimentato cose sconosciute e imparato a vivere esperienze diverse…
Già, avrete finalmente invogliato voi stessi a vivere, facendovi condurre verso quel desiderato cambiamento… 
Dovrete ovviamente fare cose che non avete mai fatto prima, giacché mettersi in gioco, significa decidere… di fare qualcosa d’importante… 
Pertanto, questo è il mio augurio per tutti voi… 
Fate quindi questi errori… vi assicuro che non saranno mai abbastanza, tantissimi… di quelli che forse nessuno di voi ha fatto mai prima. 
Non immobilizzatevi, non congelate quei vostri pensieri, non fermatevi dinnanzi ai problemi e non ibernate i vostri sogni, ma soprattutto, non preoccupatevi che quanto andrete a fare, potrebbe non essere perfetto, perché qualunque cosa rappresenti quella vostra azione, se compiuta per amore, famiglia, amici, lavoro, ecc…  d’ora in poi essa … farà parte integrante della vostra vita…
Quindi… qualunque cosa abbiate deciso di fare… fatela… non abbiate paura!!!
Ed ancora… continuate a farli questi errori, non solo per l’anno appena entrato, ma anche per tutti quelli che da qui in avanti verranno…
Per sempre e senza mai alcun rimpianto…

Catania si fa bella… ma gli incivili sono sempre in agguato!

In questi giorni il centro storico di Catania si veste di festa…

Sono infatti cominciati i lavori di preparazione per decorare tutte le strade e piazze principali, da Piazza Duomo a Via Etnea, da Via di San Giuliano alla zona famosa della “movida”, e poi ancora Corso Sicilia, Viale Liberta, Viale Vittorio Veneto, Via Gabriele D’Annunzio, Corso Italia, Piazza Roma, ecc…  
Anch’io affacciandomi da Corso Sicilia, posso ammirare come è bastato poco per cambiare il look di questa città…
Il cosiddetto salotto buono, si presenta pian piano curato, con l’inserimento ovunque di fioriere, elementi divisori stradali abbelliti con nuove piante variegate, agli incroci vengono predisposti luminarie colorate e l’interno dei portici viene abbelliti da negozianti e commercianti…
Inoltre passeggiando per le strade ho intravisto gli alberi alberi illuminati e in alcune piazze preparare l’abete, simbolo tradizionale delle feste di natale… ed in corso anche la preparazione di vari presepi… 
Questo è certamente un momento importante di grande riflessione, che valica quegli stessi confini religiosi per spingere tutti… verso un nuovo rapporto d’unione e fratellanza, in particolare verso quanti oggi ricercano nel nostro paese, quella augurata possibilità di sopravvivenza che hanno di fatto perduto, dopo essere dovuti scappare dai loro paesi d’origine… che a noi sembrano così distanti, ma che sono di fatto così vicini e che restano ancora oggi, sotto l’influenza di tensione civili e guerre…    
Ecco perché questo Natale sarà molto diverso da quelli che l’hanno preceduto… dovrà infatti rappresentare un momento di gioia, pace e speranza e non potrà essere rappresentato dall’esclusivo girotondo consumistico, legato ai regali, sconti e promozioni…
Il primo gesto che dovrà essere manifestato, dovrà essere quello della “solidarietà”, riuscire a compiere quei piccoli gesti (fatti con il cuore) a sostegno di chi oggi non possiede nulla o sta male, basta pochissimo per far ciò… per esempio, con sole 2 euro si può sostenere l’Aism (l’Associazione italiana per la lotta alla sclerosi multipla).
Ed allora tentiamo di farla qualcosa… per quanto certamente a noi possibile, perché è in questi piccoli gesti che si da valore all’essenza della propria vita, dimostrando non solo agli altri (senza bisogno di propaganda) ma soprattutto a se stessi, quanto realmente si vale, realizzando quanto più si può… nel più completo silenzio!
Certo, debbo dire che a guardarla dall’alto è proprio un bello spettacolo… considerato che per tutto l’anno l’ho potuta osservare… dispiacendomi, per come come era stata ridotta… 
Ma ora non è momento di giudizi o valutazioni negative, per un momento evitiamo tutti di essere critici ed superiamo quell’immagine di brutto passato… e guardiamo in maniera ottimistica, indirizzando i nostri auspici verso questo nuovo anno 2016, ormai prossimo all’arrivo…
Si è vero… si sta facendo tanto e speriamo che questa bella presentazione non duri solamente questi pochi giorni di festa, ma possa proseguire anche negli anni a venire…
Questa sarebbe una bella speranza, anche se i fatti, già sin d’ora dimostrano il contrario… basta soltanto ingrandire le immagini sopra riprese, per contare le carte abbandonate e lasciate purtroppo su quei decorati giardini…
Dopotutto… si dice che nessun uomo “civile” si rammarica mai per un piacere e nessun uomo “incivile” sa che cosa sia un piacere… 
E’ proprio vero… Catania  si fa bella, ma gli incivili sono sempre in agguato!!!