Italia sotto attacco del virus “covid-19”!!!

Era logico aspettarsi che questo “virus” sarebbe giunto anche da noi… 
D’altronde la finestra temporale dalla sua reale manifestazione novembre-dicembre 2019 a quando a fine gennaio l’organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha annunciato che in Cina vi era una vera e propria epidemia, ecco erano passati quasi tre mesi… e tutto in questa ampio periodo è potuto accadere…
Cittadini stranieri o connazionali che si erano diretti in quelle aree “infette” o che da quelle stavano rientrando verso il nostro paese a cui vanno sommati i prodotti alimentari importati e quant’altro contagiato che ora sta creando l’emergenza pubblica di cui stiamo seguendo le notizie nei Tg…
Come riportavo sopra, manca la verifica temporale di quel periodo, mesi nei quali è potuto accadere di tutto, soprattutto senza che nessuno fosse stato informato dell’epidemia e quindi sono venuti a mancare – in quei mesi antecedenti la scoperta del virus – quei necessari controllo, permettendo di conseguenza una possibile e ampia diffusione di questa epidemia…
Certo ora – a fatto compiuto – si stanno prendendo tutte le necessarie misure estreme per controllare l’epidemia, prima che questa si diffonda rapidamente sul territorio nazionale o ancor peggio, sfugga al controllo!!!
C’è da dire che bisogna intervenire anche nella testa dei cittadini che da quando si è saputo del contagio nel nostro paese, ha fatto andare nel panico molti connazionali… vedasi quanto sta accadendo nelle farmacie, dove i prodotti come mascherine e liquidi  igienizzanti sono andati a ruba, ed anche quanto si sta realizzando in molti supermercati dove molti cittadini stanno facendo scorte alimentari di prodotti in scatola o a lunga conservazione…
D’altronde il rischio di vedere chiuse tutte le attività commerciali è ormai uno stato di fatto e quindi ciascuno a modo suo cerca di prevenire quelle problematiche che potrebbero colpire la propria area di residenza…     
D’altro canto non è facile per il nostro governo nazionale, ma direi anche per quello regionale, predisporre gli strumenti necessari per soddisfare le aspettative di una eventuale lotta prolungata a questa epidemia, nel caso in cui questa dovesse perdurare per un ampio periodo di tempo…
Resto sempre dell’idea che la situazione è più grave di quanto in molti ci raccontano… e se non si riuscirà a trovare in maniera celere un vaccino capace di controllare l’epidemia, il rischio è quello di vedere molti paesi arrestarsi, sì… sotto tutti i profili, da quello sociale a quello economico, quest’ultimo infatti sta già manifestando una forte pressione al ribasso che potrebbe condurre ahimè ad una grave crisi finanziaria internazionale…

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.