L’Italia in Europa è penultima per corruzione: superata solo dalla Bulgaria!

C’è poco da ridere e molto da piangere… vedendo quella classifica!!!
Il 2016 si chiude al penultimo posto della classifica europea, difatti siamo superati per livelli di corruzione solo dalla Bulgaria!!!
Il rapporto è della Transparency international, la stessa che, già lo scorso anno ci poneva tra i paese con il più alto grado di corruzione avvertita… in particolare in quei settori, come quello “pubblico”, dove il malaffare è più presente e dilaga a tutti i livelli…
Ci possiamo consolare… peggio di noi c’è la Bulgaria, ma li a differenza nostra, l’induzione o la concussione sono noti da sempre, appartengono a quel modo di vivere, a quel dare/avere residui di un post comunismo che ancora oggi soffre delle differenze economiche e finanziarie rispetto ai restanti paesi più evoluti, ma soprattutto presenta disuguaglianze di classe evidenti, tra élite e la maggior parte dei cittadini. 
Il rapporto è stato presentato dal Presidente dell’ANAC (autorità nazionale anticorruzione) Raffaele Cantone, dal presidente di Unioncamere Ivan Lo Bello e dal  responsabile della sezione italiana di Transparency (associazione non governativa per la prevenzione e il contrasto della corruzione nel mondo) Virginio Carnevali.
Mi chiedo quindi, se alla fine dei conti siamo ultimi… (ok… penultimi…), a cosa è servito avere tutte questi “dipartimenti” di anti-legalità, se alla fine dei conti siamo sempre allo stesso punto???
Invece di stare lì a presentare quella vergognosa classifica… perché non hanno tentato di modificarle quelle normative, limitando quelle applicate metodologie corruttive e collusive, che di fatto continuano imperterrite ad essere da tutti realizzate???
In fin dei conti… la dimostrazione è proprio in quei numeri!!! 
Inoltre, sono certo che quell’indice elaborato, non tiene minimamente conto di quanto (a livello corruttivo) è stato scoperto o soprattutto di quanto quei dati, siano stati fortemente “ridotti”… affinché  il nostro Stato, non si trovi ad essere, ancora più in basso a livello mondiale…
Ciò che non viene detto infatti… è che la maggior parte degli intervistati, tra imprenditori, esperti, consulenti, ecc… non denunciano totalmente il malaffare che nel corso della propria esperienza viene a presentarsi, tutt’altro, molto di quanto avviene non viene segnalato, soprattutto se ciò si scontra con personali interessi o se gli interlocutori sono rappresentanti della pubblica amministrazione…
La corruzione non è come in molti vogliono farci credere, quel sistema celato dove tutto avviene di nascosto… no la corruzione è qualcosa di tangibile, che avviene in maniera esplicita, in piena luce e sotto gli occhi di tutti, dentro quegli uffici istituzionali…
Ed è grazie a quelle legislazioni irrisorie, che in molti si sono potuti dedicare a quel malaffare,  non trovando alcun contrasto da parte dello Stato, ma soprattutto sapendo che i rischi affrontati fossero minimi ed irrisori, rispetto a quanto personalmente beneficiato…
Quindi, state certi che in quello specifico elenco, mancano tutti quei dati ancora ingiudicati…non inseriti, sospesi, inquinati o anche bloccati…  che rappresentano di fatto, la grossa fetta della corruzione nel nostro paese!!!
Ma ammettere queste cose da fastidio a tutti, in particolare proprio a coloro che, con l’emblema ben in vista di paladini dell’antimafia, vorrebbero farci credere che qualcosa sta finalmente cambiando…  
Ed allora, invece di perdere tempo ad analizzare semplici numeri, cominciate a fare qualcosa di serio e di concreto… 
Basta con tutti questi “eroi” da cui sembra che il nostro paese ormai dipenda… per favore, non prendeteci più per il culo… di eroi… almeno a noi Siciliani, ci è bastato Garibaldi, di nuovi… non ne abbiamo bisogno!!!
Non lo dico tanto per dire… se lo dico è perché lo sento davvero!
Sono anni infatti che percepisco su di me, sulla mia pelle… questa vostra esitante inconcludenza!!! 

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