FIAT

Finalmente siamo arrivati all’epilogo…
Dopo tutti i Miliardi in Lire ed i Milioni in Euro, che lo Stato Italiano attraverso i vari governi subentrati, ha corrisposto alla Società FIAT, adesso questa per gratitudine ha deciso di spostare i propri stabilimenti in Serbia…
La Fiat per quanto mi riguarda può andare fanc…anche se prima dovrebbe restituirci tutti i milioni di euro ricevuti per casse integrazioni e vari incentivi… ed inoltre i profitti sono stati fatti “sparire” e le perdite lasciate allo Stato.
Per quanto mi riguarda, sia che facessero la nuova “monovolume”, che un eventuale triciclo senza ruote… io non ho mai comprato e mai comprerò macchine Fiat…
La famiglia Agnelli  può anch’essa trasferirsi in Serbia… a cominciare dal Nipote ( ancora attendiamo di sapere la storia con il transessuale, la cocaina e le eventuali  foto fatte scattare da Fabrizio Corona… ) e da tutti coloro che gravitano attorno ad essa…
Il caro Avv. Agnelli, come il nonno molto tempo prima,  aveva ben capito, che si possono guadagnare tanti bei soldini attraverso i finanziamenti statali, minacciando licenziamenti ed eventuali chiusure di stabilimenti, il nonno infatti approffitava della ricostruzione del paese, nel post-guerra, aggiudicandosi  ben il 60% degli aiuti che il Piano Marshall prevedeva!!! come ci sia riuscito prima a costruire le auto e  poi sia passato alle strade è ancora oggi un mistero!
Inoltre questa costruisce i Camion Iveco, con i quali ricava dei bei profitti ( il prodotto è ottimo ) e con la Ferrari che da sempre è in crescita nelle vendite…e non teniamo conto dei ricavi che la vendita di badget produce…  
Ma la cosa buffa che qualche mese fa volevano pure comprare la Crysler è sbarcare negli Stati Uniti…questa è tutta la conseguenza della mentalità “Italiana”, dove si vuole ottenere con il minimo sforzo il massimo risultato e se non ci si riesce ci sono sempre i soliti “polli” a pagare… Speriamo che presto si riescano ad avere in Italia, società estere “ finalmente serie”, che oltre che guardare la redditività aziendale, si cautelano e si incentivano le assunzioni e l’inserimento dei giovani nel campo industriale…

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.